restax
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Sì, il fatto è che le assunzioni dovrebbero preferibilmente sottostare a qualche criterio [
] che però non sia solo quello dettato dalla volontà di risparmiare qualche euro (a proposito di poveracci). Cosa osterebbe assumere il Restax assieme all'olio di cocco, se lo si ritiene utile, invece della staffetta fai-da-te tra due prodotti? Boh.. Come poi si faccia a stabilire di aver sfruttato tutte le sue (supposte) potenzialità, con tanto entusiasmo sostenute, attraverso un'assunzione del genere, rimane un mistero []
] che però non sia solo quello dettato dalla volontà di risparmiare qualche euro (a proposito di poveracci). Cosa osterebbe assumere il Restax assieme all'olio di cocco, se lo si ritiene utile, invece della staffetta fai-da-te tra due prodotti? Boh.. Come poi si faccia a stabilire di aver sfruttato tutte le sue (supposte) potenzialità, con tanto entusiasmo sostenute, attraverso un'assunzione del genere, rimane un mistero []per valutare una calvizie ci dobbiamo basare su alcuni aspetti:
- età di esordio
- livello di miniaturizzazione quando ci si accorge del problema (se %vellus < displasici )
- livello risposta alle prime cure (dopo 6 mesi).
di conseguenza un soggetto intorno ai 30 anni, che abbia una piccola area diradata, che ha fatto da poco il suo esordio, e quest'area sia formata in prevalenza da displasici o pseudo displasici, anche il solo minoxidil (magari con aggiunta di antiandrogeni), può tenere a bada la situazione per molto tempo.
indicatori importante è la media data dal padre e dal nonno materno a 40 anni.
queste sono parole del dottor gigli, che in effetti ho riscontrato anche su di me.
se questo soggetto assume antidht più o meno blandi, e segue una vita salutare, senza eccessi, il successo (anche solo un'eccellente mantenimento), è garantito.
l'aggressività di un'aga è determinata geneticamente dalla quantità dei follicoli sensibili al dht distribuita topograficamente. (in poche parole quanti follicoli e su quale parte della testa produrranno capelli di minore qualità).
ho visto con i miei occhi invertire processi di miniaturizzazione con il solo minox al 5%.
ma come dice il sommo, ogni aga ha la sua storia
- età di esordio
- livello di miniaturizzazione quando ci si accorge del problema (se %vellus < displasici )
- livello risposta alle prime cure (dopo 6 mesi).
di conseguenza un soggetto intorno ai 30 anni, che abbia una piccola area diradata, che ha fatto da poco il suo esordio, e quest'area sia formata in prevalenza da displasici o pseudo displasici, anche il solo minoxidil (magari con aggiunta di antiandrogeni), può tenere a bada la situazione per molto tempo.
indicatori importante è la media data dal padre e dal nonno materno a 40 anni.
queste sono parole del dottor gigli, che in effetti ho riscontrato anche su di me.
se questo soggetto assume antidht più o meno blandi, e segue una vita salutare, senza eccessi, il successo (anche solo un'eccellente mantenimento), è garantito.
l'aggressività di un'aga è determinata geneticamente dalla quantità dei follicoli sensibili al dht distribuita topograficamente. (in poche parole quanti follicoli e su quale parte della testa produrranno capelli di minore qualità).
ho visto con i miei occhi invertire processi di miniaturizzazione con il solo minox al 5%.
ma come dice il sommo, ogni aga ha la sua storia
mattafix ha scritto:
si questo sermone pccion era ovvio, solo dicevo che pierre poteva dare una spinta in più usando ad esempio due cpr di serenoa e anche l olio di cocco
se dici che il sermone era ovvio, allora non avrai avuto difficoltà a trovare la risposta da solo
si questo sermone pccion era ovvio, solo dicevo che pierre poteva dare una spinta in più usando ad esempio due cpr di serenoa e anche l olio di cocco
se dici che il sermone era ovvio, allora non avrai avuto difficoltà a trovare la risposta da solo
il mio dermatologo ha previsto due cps di prostafactors al giorno come cura (dopo che ho sospeso finasteride dopo un mese per sides evidenti) equivalenti ad una di restax. la mia aga è quasi invisibile ad occhio nudo, soprattutto da quando mi curo ho avuto super miglioramenti nel vertex e medi miglioramenti sulle tempie (che non stanno malissimo). considerando il costo del restax (ancxhe se più completo rispetto al prostafactor)) ho optato per alternarlo con olio di cocco, che è praticamente uguale se non superiore alla serenoa come anti-dht. quindi prendere ogni giorno 2 cps di prostafactor, o ogni giorno una di restax (ovviamente sto omettendo la cps con astaxantina e opc, è ovvio che la prendo insieme al soft-gel), o alternando una di restax e olio di cocco dovrebbe essere assolutamente la stessa cosa. perchè non prendo solo olio di cocco? perchè voglio rispettare la cura del mio dermatologo che ha previsto la serenoa. con prostafactor e olio di cocco ho avuto ottimi risultati in quasi sei mesi, lo stesso sarà con restax e olio di cocco. chiaramente tutto ciò contornato da minoxidil con antiandrogeni e bimatoprost. se questa cura è blanda solo perchè non prendo finasteride....... a me vien da ridere.
Veramente vien da ridere anche a me, visto che comunque i conti non tornano
Se prendi asta + opc, (che sono la vera particolarità di questo Restax, visto che di Serenoa ad alta titolazione c'è solo l'imbarazzo della scelta) contestualmente all'assunzione della softgel, vuol dire che integri anche questi due elementi a giorni alterni. Certo, meglio che niente, ma c'è da chiedersi se abbia ancora un senso. Lo capisci il discorso o riesci a perseguire arzigogoli logici dettati solo dalla convenienza? Che poi il cocco sia uguale se non superiore alla serenoa, è una tua illazione. Nessuno lo sa. Può anche darsi come può darsi che non sia così. Mi indichi qualche studio comparativo? Mi accontento anche di topi e conigli...
Se prendi asta + opc, (che sono la vera particolarità di questo Restax, visto che di Serenoa ad alta titolazione c'è solo l'imbarazzo della scelta) contestualmente all'assunzione della softgel, vuol dire che integri anche questi due elementi a giorni alterni. Certo, meglio che niente, ma c'è da chiedersi se abbia ancora un senso. Lo capisci il discorso o riesci a perseguire arzigogoli logici dettati solo dalla convenienza? Che poi il cocco sia uguale se non superiore alla serenoa, è una tua illazione. Nessuno lo sa. Può anche darsi come può darsi che non sia così. Mi indichi qualche studio comparativo? Mi accontento anche di topi e conigli...
a me viene da ridere solamente a leggere le boiate che scrivi, per me ha senso dato che prima alternavo due cps di prostafactor sempre con olio di cocco e ho avuto risultati tangibili tranquillamente per la mia aga... per quanto riguarda il cocco non è una mia illazione, degli studi me ne sbatto, mi va bene il consiglio di una persona esperta come marlin e non di uno sfigato qualsiasi che probabilmente parla così perchè non ha più un pelo in testa (ed effettivamente non ci sono nemmeno studi sulla serenoa, quelli che ci esistono sono solo per la prostata, ma chissà perchè i dermatologi la prescrivono lo stesso). quindi mi sa che quello che ha problemi di comprensione sei proprio tu, come già ti ho consigliato in passato faresti bene a non scrivere sul forum considerando che i tuoi pensieri sono paragonabili a quelli di topi e conigli.
perchè non ci illumini invece tu con i tuoi argomenti, magari con la tua cura... o forse la tua zucca è troppo pelata e quindi ovviamente non c'è cura che tenga, al massimo puoi provare col sale (che non farebbe male parlando della tua zucca, s'intende).
ciro non esiste aga vera e aga finta.
esiste l'aga e basta e ognuna fa il suo corso a modo suo.
c'è chi tampona con fitoterapici, chi invece ha bisogno di cure farmacologiche, chi addirittura invece non risponde alle cure
non si può generalizzare in tricologia, sei qui da molti anni, dovresti averlo capito(sia chiaro non è una polemica).
esiste l'aga e basta e ognuna fa il suo corso a modo suo.
c'è chi tampona con fitoterapici, chi invece ha bisogno di cure farmacologiche, chi addirittura invece non risponde alle cure
non si può generalizzare in tricologia, sei qui da molti anni, dovresti averlo capito(sia chiaro non è una polemica).
ciro aga non è un'equazione.
non tutti siamo destinati a NW7.
mio padre che ha un pò di chierica e le tempie di quando aveva 18 anni? non ha aga?
mio zio che è foltissimo al vertex ma ha la fronte a metà cranio non ha aga?
tutti quei tizi che non sanno nemmeno l'esistenza di fina minox, ma sono rimasti a medi livelli NW non hanno aga?
purtroppo non si può generalizzare.
non tutti abbiamo lo stesso patrimonio genetico (per fortuna)
non tutti siamo destinati a NW7.
mio padre che ha un pò di chierica e le tempie di quando aveva 18 anni? non ha aga?
mio zio che è foltissimo al vertex ma ha la fronte a metà cranio non ha aga?
tutti quei tizi che non sanno nemmeno l'esistenza di fina minox, ma sono rimasti a medi livelli NW non hanno aga?
purtroppo non si può generalizzare.
non tutti abbiamo lo stesso patrimonio genetico (per fortuna)
meno male che ogni aga ha la sua storia.... vabbè... ciro se fosse come dici tu allora non si curerebbe nessuno, aga e basta... ma questo sito ci insegna che non è così, mi dispiace per voi, sono dati di fatto. pccion sei uno tosto, mi trovo sempre d'accordo con i tuoi pensieri []
]a proposito di procianidine, che si tratti di mitridatismo?
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22693650
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22693650