Citazione:Messaggio inserito da Batgirl
Incredibile come siano sfacciati questi tipi!!![]In tutta la mia vita, non mi ricordo di aver chiesto nulla di materiale ad un uomo...Cmq, vediamo cosa ci dice Brasi, uno che conosci i rumeni da vicino, visto che abita là!!!
Allora, non certo per il gusto di contraddire il povero Ivo, pero' anche stavolta non ne azzecca una, riflesso di una cattiva informazione che arriva in Italia.
La Romania è un paese in grande crescita economica e sociale. Ovviamente ci sono ancora aree di povertà, ma stanno rapidamente restringendosi.
Il flusso di immigrati in Italia riguarda alcune zone, del sud del paese oppure ROM. Il secondo tipo di flussi ha a che vedere con migliori opportunità di lavoro per persone che volontariamente non desiderano imparare mestieri a contenuto tecnologico / Tecnico e all'impunità che regna in Italia.
Le donne emigrano per fare le badanti e alcune per fare le prostitute direttamente o indirettamente. Il punto è che la seconda scelta non è dovuta a mancanza di lavoro o alternative. Non è il caso del NordEst del Brasile dove puo' accadere che una ragazza nasca con 13 fratelli,non riceva educazione e sia messa a lavorare sin da piccola. In generale in Romania l'istruzione è garantita anche nei piu' piccoli villaggi (retaggio del passato comunista) e un lavoro, pur modesto è alla portata di tutti. Le scuole sono gratuite e le Universita' a cui si accede su Base meritocratica hanno un costo basso. Ci sono diverse borse di studio per studenti meritevoli e la possibilità per gli studenti di alloggiare e mangiare a prezzi politici, vicino alle Universita'. Insomma niente a che vedere con i 600 euro a stanza che uno studente a Milano deve cacciare per permettersi di fare l'Università.
E' quindi la prospettiva di facile guadagno che attrare alcune donne verso quel mestiere, non l'impossibilità di procurarsi da vivere in modo onesto o di ricevere una istruzione adeguata. In una parola la poverta' dei rumeni è una cazzata costruita ad arte dei media, che vanno chirurgicamente a trovare le zone piu' degradate del paese per ritornarne una certa immagine. Ma se io vado in certe zone della Sicilia, o della Calabria, o della Sardegna, otterrei lo stesso risultato per l'Italia. Quindi non facciamoci fregare da queste operazioni di disinformazione che hanno radice nella ignoranza dei giornalisti e nel poco tempo che hanno per approfondire le questioni in modo adeguato.
Non voglio farla troppo lunga, ma la dimensione delle idiozie che si dicono sulla Romania e sui rumeni, lo si ha solo se ci si vive.
E' un paese che sts diventando rapidamente ricco e gli stipendi per laureati sono ormai al livello dell'Italia se non piu' alti.
Lo so che non mi crederete, ma ho a che fare direttamente con questi problemi, quindi fidatevi...
Incredibile come siano sfacciati questi tipi!!![]In tutta la mia vita, non mi ricordo di aver chiesto nulla di materiale ad un uomo...Cmq, vediamo cosa ci dice Brasi, uno che conosci i rumeni da vicino, visto che abita là!!!
Allora, non certo per il gusto di contraddire il povero Ivo, pero' anche stavolta non ne azzecca una, riflesso di una cattiva informazione che arriva in Italia.
La Romania è un paese in grande crescita economica e sociale. Ovviamente ci sono ancora aree di povertà, ma stanno rapidamente restringendosi.
Il flusso di immigrati in Italia riguarda alcune zone, del sud del paese oppure ROM. Il secondo tipo di flussi ha a che vedere con migliori opportunità di lavoro per persone che volontariamente non desiderano imparare mestieri a contenuto tecnologico / Tecnico e all'impunità che regna in Italia.
Le donne emigrano per fare le badanti e alcune per fare le prostitute direttamente o indirettamente. Il punto è che la seconda scelta non è dovuta a mancanza di lavoro o alternative. Non è il caso del NordEst del Brasile dove puo' accadere che una ragazza nasca con 13 fratelli,non riceva educazione e sia messa a lavorare sin da piccola. In generale in Romania l'istruzione è garantita anche nei piu' piccoli villaggi (retaggio del passato comunista) e un lavoro, pur modesto è alla portata di tutti. Le scuole sono gratuite e le Universita' a cui si accede su Base meritocratica hanno un costo basso. Ci sono diverse borse di studio per studenti meritevoli e la possibilità per gli studenti di alloggiare e mangiare a prezzi politici, vicino alle Universita'. Insomma niente a che vedere con i 600 euro a stanza che uno studente a Milano deve cacciare per permettersi di fare l'Università.
E' quindi la prospettiva di facile guadagno che attrare alcune donne verso quel mestiere, non l'impossibilità di procurarsi da vivere in modo onesto o di ricevere una istruzione adeguata. In una parola la poverta' dei rumeni è una cazzata costruita ad arte dei media, che vanno chirurgicamente a trovare le zone piu' degradate del paese per ritornarne una certa immagine. Ma se io vado in certe zone della Sicilia, o della Calabria, o della Sardegna, otterrei lo stesso risultato per l'Italia. Quindi non facciamoci fregare da queste operazioni di disinformazione che hanno radice nella ignoranza dei giornalisti e nel poco tempo che hanno per approfondire le questioni in modo adeguato.
Non voglio farla troppo lunga, ma la dimensione delle idiozie che si dicono sulla Romania e sui rumeni, lo si ha solo se ci si vive.
E' un paese che sts diventando rapidamente ricco e gli stipendi per laureati sono ormai al livello dell'Italia se non piu' alti.
Lo so che non mi crederete, ma ho a che fare direttamente con questi problemi, quindi fidatevi...