qualcosa non torna...

jackbrown

Utente
11 Marzo 2009
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Citazione:Jackbrown non saprei... non mi pronuncio sulla tua teoria perché é un discorso lungo e complicato...

Però del fatto che le tensioni muscolari siano in qualche modo complici sono quasi convinto! Mi pare ad esempio che ci fosserò studi medici che proponevano l'uso di rilassanti da iniettere nelle zone vicino al cuoio, sbaglio? Bisogna vedere se queste tensioni sono effettivamente causate da stress e basta, o piuttosto dipende dalla predisposizione di ogni individuo.

Avevo letto tempo fa di dermatologi che non si spiegavano l'aumento di soggetti con calvizie associata a degradazione del cuoio capelluto(Dermatite seborroica)dato che l'alopecia androgenetica di per se non porta a fenomeni di sensibilizzazione e/o infiammatori(anche se molti avrebbero da ribattere).
Il diradamento dovrebbe essere l'ultimo stadio di un'AGA mentre talvolta la calvizie è caratterizzata proprio e soltanto da un diradamento con conservazione della linea frontale e forte componente infiammatoria.In questi casi si dovrebbe escludere l'AGA ma orientarsi verso un effluvio cronico di tipo emozionale.

Avevo letto anche di studi effettuati sui genitori adottivi dai quali era emerso che i figli adottati da padri/madri con evidenti problemi di capelli sviluppavano poi una calvizie dopo la pubertà,mentre i figli adottati da genitori capelluti non avevano poi problemi di calvizie.
Chiaramente il rapporto non era netto(c'era la possibilità di individui adottati con AGA classica,oppure un decorso emozionale negativo indipendentemente dall'educazione dei genitori adottivi) ma i numeri erano decisamente a favore di questa teoria.

Personalmente conosco un uomo che all'età di 54anni ha abbondanato un lavoro che lo stressava molto ma che cmq gli aveva consentito una terza età senza preoccupazioni,aveva capelli radi con forfora visibile e una chiara componente androgenetica sul vertice che era maggiormente diradato.
L'ho rivisto con piacere un mese fa a distanza di 10anni e con mio grande stupore ho notato che aveva molti più capelli,decisamente più belli e senza dermatite seborroica,vertice molto meno diradato,viso anche più giovane nonostante i molti anni passati!.Mi ha confessato che dopo che ha lasciato il lavoro è rinato,ha coltivato gli hobby preferiti ed ha trovato.....l'amore(era divorziato).Escludo,conoscendolo bene, assolutamente trapianti,cure per capelli,lifting o cose del genere.
Un mio amico si è visto migliorare molto il proprio diradamento facendo yoga!
Ci vuole una voglia sincera di cambiare non la propria vita,ma il nostro atteggiamento verso la vita e per estirpare la radice marcia di questo problema dovremmo agire non sui capelli(che non sono altro che una manifestazione di sofferenza del nostro corpo),ma sulla nostra psiche.
Tutto questo discorso non si riferisce chiaramente a chi soffre di AGA.
 

raidei

Utente
8 Luglio 2008
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Jack guarda io ho proprio quei sintomi: diradamento generale della parte superiore senza intaccatura dell'hairline.
Però.... ci sono dei però.

- Ho tutti i parenti maschi con pochi capelli. Insomma non mi é diffiicle dire che fa parte di me.
- A parziale contraddizione del punto precedente devo dire che mio papà e mio zio hanno avuto un pattern classico, io no.

-Non sono una persona con particolari problemi emotivi... insomma ognuno ha i suoi problemi però niente di che.
- Perché i capelli starebbero male solo in determinate zone? Io ho i capelli radi nella parte superiore, dietro e ai lati no.
Questo potrebbe voler dire che ci sono problemi di tiraggio/trofia/boh, però non riesco a condure il tutto a qualcosa di non prettamente fisico
 

jackbrown

Utente
11 Marzo 2009
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Più che problemi emotivi è dannoso intrappolare le emozioni dentro il nostro corpo.Cmq se il tuo diradamento è venuto fuori senza una caduta eccessiva e senza forti irritazioni è possibile che la componente androgenetica sia nel tuo caso determinante.
Non nego cmq che questo sia un argomento decisamente controverso.....
 

raidei

Utente
8 Luglio 2008
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No la caduta eccessiva c'é stata, forti irritazioni no. Dermatite seborroica si, ma non a livelli astrali :)
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
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Jackbrown io sono assolutamente d'accordo con la tua teoria...
Ho notato la stessa cosa specialmente nelle donne che soffrono di effluvio cronico... magari con una lieve componenete androgenetica.
La spiegazione scientifica me la sono data leggendo questo articolo:
http://www.sitri.it/stress2/stress.html
[:)]
 

kenji

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30 Agosto 2008
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Si, sono daccordo con Jackbrown.
Claudia, quell'articolo l'ho sempre amato, e l'affermazione finale la trovo molto interessante:
Citazione:Non è ancora possibile sapere esattamente in che percentuale queste variabili possono influire sulla perdita dei capelli anche perché ognuno di noi ha un profilo metabolico e genetico personale.
Signori, invito tutti voi ad imparare a conoscere un pochino meglio voi stessi. Per esperienza personale, a me una sola settimana dormendo poco la notte e i capelli appaiono decisamente meno consistenti e pettinabili. Ma magari a voi la mancanza di sonno influisce meno, e potreste scoprire che per i vostri capelli il succo di pera è deleterio (esatto, il succo di pera che Claudia decanta tanto. [:D]). Ovviamente, tutto questo, aga a parte.
 

lucamelia

Utente
18 Gennaio 2009
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veramente una bella discussione , priva delle solite ritrovate pseudo scientifiche dell' ultima ora dedite a svuotare
le tasche dei poveri creduloni.....
A me la sola ginnastica facciale con il ketoconozolo mi stà dando ricrescita ormai sono al 2 anno.
ciao.
 

raidei

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8 Luglio 2008
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Ciao lucamelia io sono ormai 2 anni che faccio gf, mai in modo ossessivo, e forse qualcosa ho ripreso (di sicuro peggiorato non sono).
Solo da 1 mesetto ho iniziato a usare nizoral (ketocozanolo appunto) perché nonostante la gf un po di dermatite seborroica la avevo! Tu hai iniziato entrambi insieme?
 

lucamelia

Utente
18 Gennaio 2009
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Ciao raidei io uso il keto da sei mesi dapprima ogni giorno adesso da 2 mesi lo alterno con uno shampoo normale a base di ortica ed altro....
Comunque per me e' importante lavare i capelli ogni giorno per due semplici motivi il primo si pulisce dall' effetto del dht ossia il sebo, secondo scolla lo scalpo favorendo un maggior ricircolo del sistema linfatico che nutre il capello.
 

raidei

Utente
8 Luglio 2008
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No infatti però il discorso sul sebo é condivisibile...
Fra l'altro la mia esperienza é questa: fin da ragazzino mi sono sempre lavato i capelli ogni giorno tutto l'anno. Qualche anno fa un po' per pigrizia un po' perché si dice faccia male ho cominciato a farli un giorno si un giorno no, tranne ovviamente nei mesi più caldi e durante tutta l'estate.

Se mi faccio due conti é proprio il periodo in cui la perdita si e fatta evidente, inoltre d'estate i miei capelli stanno sicuramente meglio.

Sinceramente mi viene più facile pensare che sia solo una coincidenza, ma qualche dubbio rimane :D
 

lucamelia

Utente
18 Gennaio 2009
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State tranquilli i capelli li potete lavare ogni giorno phonare anche da vicino se cadono e' per altri motivi....
Per quanto riguarda lo scollamento dello scalpo io intendevo dire che lo shampoo fatto ogni giorno massaggiando la cute con acqua tipida e dopo qualche minuto con acqua fresca facilita lo scollamento dello scalpo e il suo scorrere sulla galea perche' i muscoli o legamenti come si vuole intendere , si rilassano .
E' certo che non puo' essere un effetto che puo' durare tutto il giorno, se ci avete fatto mai caso con l'attivita' agonistica si accelerano le tensioni muscolari quindi se vi toccate lo scalpo lo sentite bello incollato,invece poi provate a fare una bella doccia o una sauna e poi mi dite come scorre bene la vostra galea!!!
 

jackbrown

Utente
11 Marzo 2009
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Esatto Claudia,tra l'altro è stato appurato che i diradamenti femminili hanno una scarsissima probabilità di essere dovuti ad una AGA dato che il più delle volte sono TE.Purtroppo ci sono ben pochi dermatologi disposti ad approfondire la questione.

Il TE è caratterizzato da una caduta severa,succede di trovarsi in mano vere e proprie ciocche di capelli con strane sensazioni a livello del cuoio capelluto(formicolii,pruriti,dolore,tricodinia,incollamento della galea ecc ecc),peggioramento generalizzato di tutti i capelli anche quelli dietro e parietali(infiammazione perifollicolare).Diventa impossibile pettinarsi.
L'AGA ha un esordio meno traumatico,i capelli rimangono belli ma,in alcune zone,i follicoli iniziano a produrre capelli più sottili(non c'è un aumento della caduta).Nelle donne difficilmente si arriva ad un diradamento(in tempi brevi) ma piuttosto ad un graduale calo di volume.Negli uomini,se NON ci sono TE sovrapposti,si ha stempiatura iniziale ma con capelli che rimangono BELLI(per fare un esempio Jude Law ha una AGA classica),non compaiono inoltre degradamenti del cuoio capelluto,pruriti,incollamenti della galea,dolore e tensione dello scalpo tipici del TE,non ci sono peggioramenti/miglioramenti improvvisi ma il tutto ha un decorso graduale e facilmente diagnosticabile.
Come possiamo ben capire l'AGA fa parte di un normale corso vitale,il TE è invece un vero e proprio cortocircuito psicofisico.

Le cure per l'AGA le sanno anche i muri,quelle per il TE sono più complicate anche perchè negli uomini la componente androgenetica innesca un diradamento che si rifà ad un pattern della scala di Hamilton spiazzando il dermatologo che prescrive finasteride per non sbagliare.
Può succedere che il paziente migliori in seguito all'assunzione di fina(effetto placebo)instaurando un pericoloso circolo vizioso(non posso fare a meno di fina) e spiazzando ulteriormente il dermatologo.
Generalmente quello che fa qualcosa sono i cortisonici(locoidon) e gli shampo medicalizzati(Ketoconazolo)dato che alla fine si parla di malattia autoimmune.

Io ho iniziato a perdere i capelli a 19anni e sono passato da tantissimi capelli ad un diradamento in circa 3/4mesi.Ricordo bene però che quell'anno avevo iniziato a stare male ben prima di perdere i capelli.Nonostante vivessi una vita apparentemente da film,dentro di me avevo una rivoluzione di emozioni con crisi di ansia che vivevo in solitudine e che non avevo mai sperimentato.Questo è stato il mio innesco.Successivamente ho avuto alcuni rinfoltimenti spettacolari,uno a 25anni con uno shampo idratante del mio barbiere che era riuscito a convincermi talmente a fondo della sua efficacia da provocarmi una ricrescita incredibile già dopo appena 1mese ed un rinfoltimento pressochè totale dopo 4mesi.
Purtroppo dopo poco tornai a perdere tantissimi capelli e mi diradai nuovamente nel giro di 1mese nonostante l'uso dello shampo.Questo perchè iniziai nuovamente ad aver paura,paura di illudermi,paura di sbagliare,paura di perderli,paura di non essere accettato,paura della vita?
Proprio la paura è una delle emozioni più negative.Tendiamo ad aver paura troppo spesso a questo mondo e se ci pensiamo bene la paura crea ansia,l'ansia aumenta i livelli di cortisolo,adrenalina le tensioni muscolari,la demineralizzazione,la caduta dei capelli.
Se abbiamo paura della vita avremo paura e soffriremo di ansia per tutta la vita con tutte le conseguenze del caso(una a caso il TE cronico).

Per guarire dal TE dobbiamo necessariamente convincerci di poter vivere BENISSIMO anche senza i capelli.Dobbiamo aumentare la nostra autostima,prenderci meno sul serio,non dover per forza essere perfetti sempre e comunque per la PAURA di essere giudicati.Gli altri sono come noi,ne più ne meno.Ed accettiamo con serenità anche i nostri limiti senza faticosi rimuginii.Cerchiamo di non farci inglobare dalla società o per lo meno manteniamo amicizie sincere.Se c'è da mandare in quel posto qualcuno mandiamocelo,cerchiamo di non essere sempre accomodanti ecc ecc...L'importante è che quando siamo soli la distensione ed il rilassamento siano totali e sinceri.

Questo è il percorso(tortuoso) che sto cercando di affrontare in questo ultimo anno(ho già avuto un nuovo rinfoltimento notevole a settembre2009 che però sto mantenendo a fatica) e vi garantisco che è difficilissimo perchè si tratta di andare ben più a fondo dei capelli.Del resto però sono convinto che sia l'unico modo per guarire in maniera definitiva o,magari,di mandarli a caare 'sti capelli![:p]
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
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Fantastico, grazie, sono assolutamente d'accordo![:D][ov]
Ovviamente ti auguro di sconfiggere tutte le paure possibili e di vincere la tua battaglia![X]
 

jackbrown

Utente
11 Marzo 2009
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Grazie a tutti![ov][:D]

Un'ultima cosa....Se un giorno avrete un figlio, fategli sudare i propri desideri.
Può sembrare una banalità ma io credo poco alle coincidenze e secondo me la vita
si scrive già dalle prime pagine,indirizzandola su un percorso più o meno definito.
Io nella mia infanzia sino all'adolescenza ho avuto tutto quello che volevo
con il minimo sforzo dai miei genitori.
Ho avuto amore,protezione,giocattoli a non finire,i vestiti più belli,la bicicletta
più costosa,lo scooter alla moda,la macchina sportiva.
Però ricordo che quando sono andato a scuola avevo dei problemi a relazionarmi
sin dalle elementari.In particolare ero molto timido e introverso.Essere cresciuto
in un ambiente familiare così protettivo aveva generato in me un'ansia nei confronti
della vita che ancora adesso a distanza di anni mi porto dietro.
Questo perchè non sono mai stato interpellato su decisioni che andavano prese e che
mi riguardavano,cullandomi in questa specie di campana di vetro che era la mia famiglia.

Com'è bello,com'è bello.....Questo sentivo ripetermi continuamente da mia madre
che nella sua incoscienza di mamma amorevole mi stava in realtà complicando il futuro.
Io credo che il carattere di una persona si formi nei primi anni di vita e già in quegli
anni dovresti trattare un bambino come una persona.Parlargli,ascoltarlo....
Nessuno mi ha mai ascoltato veramente quand'ero piccolo,spesso mi ritrovavo da solo
in camera a giocare col mio trenino,la macchinina,immaginando un mondo ideale e fiabesco.Sono stato molto felice però è sempre mancato un dialogo sincero specie con mio
padre.
Quand'ero piccolo vedevo mio padre come un gigante buono,inossidabile,fortissimo.Col tempo ho scoperto che è un uomo molto ansioso,frustrato ma buono come il pane.Anche lui soffre di TE,perde i capelli da quando aveva 30anni con un diradamento associato a dermatite che ormai a 64anni ha mangiato quasi tutto il frontale lasciando ancora un vertex diradato ma presente.
Non gli è mai interessato perdere i capelli però come me non riesce ad esprimere bene quello che sente...Anche quando è fuori tende ad annullarsi parzialmente,ho notato che spesso inizia conversazioni con poca convinzione,apparendo insicuro,inoffensivo.
Mia madre invece(piena di capelli) è sempre stata l'uomo della situazione.Ha deciso per me e per lui e forse avrebbe deciso anche per altri se ne avesse avuto la possibilità!


Eppure mia madre ha avuto un'infanzia difficile,ha dovuto contare sulle proprie forze già in tenera età a causa della morte del padre.Mio padre invece ha avuto un'infanzia agiata che gli ha lasciato in ricordo un carattere debole che si piega alle prime difficoltà,la sensazione che il mondo fuori sia cattivo,che le persone siano squali....Ma il mondo siamo noi,le persone siamo noi!

Uno può decidere di vivere così per sempre.Vittima di questo mondo cattivo che si è accanito sulle nostre capocce privandoci del piacere di passare o farci passare una mano fra i capelli,sentendoci inferiori,umiliati,come se avessimo subito un torto.
Oppure può decidere di intraprendere un percorso di consapevolezza,consapevolezza del proprio corpo,delle proprie sensazioni,delle proprie emozioni,senza annullare niente di se stesso,un reset,una rinascita.....
Arrivare la sera a casa e dire: Sono soddisfatto della mia vita.Non importa lasciare un'impronta indelebile in questo mondo,ma vivere in sintonia con se stessi e gli altri, dando fiato alle proprie emozioni......

JK