Probiotici e sistema immunitario?
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]>>assumere dei probiotici può essere controproducente?
Assolutamente no. I batteri buoni non vengono attaccati dal sistema immunitario perché si innesca un processo chiamato tolleranza.
Di più, i batteri buoni sarebbero in grado di prevenire la colonizzazione del sistema gastrointestinale da parte di quelli cattivi e inoltre
sarebbero in grado di produrre sostanze modulanti favorevolmente aspetti legati alla fisiologia e al metabolismo corporeo.
Questa relazione e' stata chiamata Brain-gut axis e gli effetti deleteri di una disbiosi del microbiota sono stati dimostrati recentemente.
Il trapianto fecale riesce infatti a curare l'obesità e parimenti è stato dimostrato che se si impiantano batteri negativi in topi non obesi
questi ultimi poi diventano obesi.
Va da sè che ciò che determina la presenza o l'assenza di batteri favorevoli o buoni è dipendente solo in parte da ciò che si mangia (anche se questo
aspetto sembra avere un ruolo rilevante).
Assolutamente no. I batteri buoni non vengono attaccati dal sistema immunitario perché si innesca un processo chiamato tolleranza.
Di più, i batteri buoni sarebbero in grado di prevenire la colonizzazione del sistema gastrointestinale da parte di quelli cattivi e inoltre
sarebbero in grado di produrre sostanze modulanti favorevolmente aspetti legati alla fisiologia e al metabolismo corporeo.
Questa relazione e' stata chiamata Brain-gut axis e gli effetti deleteri di una disbiosi del microbiota sono stati dimostrati recentemente.
Il trapianto fecale riesce infatti a curare l'obesità e parimenti è stato dimostrato che se si impiantano batteri negativi in topi non obesi
questi ultimi poi diventano obesi.
Va da sè che ciò che determina la presenza o l'assenza di batteri favorevoli o buoni è dipendente solo in parte da ciò che si mangia (anche se questo
aspetto sembra avere un ruolo rilevante).
JulienSorel ha scritto:
Va da sè che ciò che determina la presenza o l'assenza di batteri favorevoli o buoni è dipendente solo in parte da ciò che si mangia (anche se questo
aspetto sembra avere un ruolo rilevante).
Tipo?
Va da sè che ciò che determina la presenza o l'assenza di batteri favorevoli o buoni è dipendente solo in parte da ciò che si mangia (anche se questo
aspetto sembra avere un ruolo rilevante).
Tipo?
Direi di sì, solo bisogna capire quale è migliore per lo scopo preposto. Per esempio se si assume soia si potrebbe puntare sull'equol e questo viene trasformato solo da alcuni batteri ( si pensa comunque che se si integra con bifidus o sporogens non si sia lontani dalla strada giusta). Si attendono comunque novità in questo campo del microbioma che è piuttosto recente.
Ciao
MA - r l i n
Ciao
MA - r l i n