Citazione:Messaggio inserito da fabio77
Io ad esempio non trovo banale paragonare la donna amata ad un bocciolo di rosa,mentre trovo alquanto contorto paragonare il suo corpo alla terra dove io contadino devo scavare per farne uscire il figlio..
Ciao Fabio,
Neruda non mi sembra così contorto. La donna è molto più di un bocciolo di rosa, è un qualcosa di morbido e sensuale, bianco e dunque puro, in contrasto con il rude contadino, con i suoi modi poco sofisticati e grezzi. La donna è anche simbolo della fertilità, e l'uomo-contadino con il suo gesto d'amore, sparge il suo seme, come se lei fosse terra. E' nel contrasto tra i due personaggi che Neruda esalta la donna, la sua bellezza e sensualità in un crescendo di emozioni, senza limitare la descrizione ad una semplice immagine visiva.
C'è un paragrafo molto bello nel racconto La spiaggia di Cesare Pavese. E' una notte d'estate. Una compagnia di amici si ritrova dopo tanto tempo e festeggiano insieme, alcuni si ubriacano, scherzano per le strade del paese. Poi, se non ricordo male, succede qualcosa, forse si rompe un vetro, non ricordo. Tutti tacciono improvvisamente perchè temono di aver svegliato la gente del paese. E Pavese descrive la scena con una frase bellissima, ricca, emozionante: tutti i silenzi della luna parvero rabbrividire. Io che non so scrivere, al suo posto forse avrei detto semplicemente tutti tacquero improvvisamente, ma Pavese in una frase sola ha condensato la paura di quelle persone, il silenzio della notte, la luna solitaria nel cielo. Quello che voglio dire è che una frase non semplice, in realtà se levigata, approfondita, scavata, può essere come un tesoro che si trova alla fine di una lunga fatica. Eppure in sé per sé, la frase di Pavese è semplice, non è costituita da un lungo periodo o da parole complesse. Dunque si tratta di una distinzione tra semplicità di segno (di parola) e di significato. Pavese è semplice nel segno ma complesso nel significato, così come lo è Neruda. Maddalene è semplice in entrambi i casi: col suo bocciolo di rosa, descrizione dolce e sensuale, (e veritiera!!!) non ci dice altro a parte che la donna è un qualcosa di bello e delicato.
I gusti, poi, rimangono gusti e sono pertanto indiscutibili, ma se accetti un consiglio spassi