Non è semplice rispondere. Prendiamo i dati sicuri:
-Sawaya ha trovato questo aumento della sensibilità dei recettori androgeni dopo 6 MESI cosa plausibile tant'è che dopo qualche anno la finasteride perde di efficacia e la calvizie sembra ritornare a galoppare.
-il dht nonostante l'emivita della finasteride sia di 24 ore impiega quasi due settimane per ritornare allo stato iniziale, dopo una settimana cmq siamo già a buoni livelli.
Quindi combinando le cose direi che per disuassefare i recettori siano necessarie alcune brevi pause nn più di una settimana. ti consiglio di farle brevi, magari ci vorrà di più ma i rischi saranno minori. Fallo x 6 mesi o di più a seconda di quante pause fai. Oppure diminuisci la dose in alcuni giorni. In sostanza diminuisci un po il ritmo di cura della finasteride.
Premetto che i miei sono sl consigli, NON è per FORZA VERITà, magari è probabile però al 100 non è testato.
Una domanda x gigli: dato che non ho grandi conoscenze in dermatologia e sn anche un pochino pigro[
] Dopo la reazione tra dht e capelli il dht si disgrega, insomma viene consumato? In un individuo soggetto a calvizie c'è una soglia minima in cui il dht non ostacola la crescita del capello oppure basta anche pochissimo dht per rovinare uno predisposto ad alopecia? perchè se fosse così non si spiegherebbe la crescita iniziale di capelli che si ha con la fina.
Un enzima, 5-alfa-reduttasi, trasforma il testosterone in diidrotestosterone (DHT) ormone realmente attivo sul capello che, all'interno del citoplasma della cellula, si lega ad un recettore citosolico, viene in qualche modo attivato e penetra con questo nel nucleo; qui se il messaggio ormonale trova il recettore specifico sul DNA (acido desossiribonucleico), viene decodificato e, tramite la formazione di un mRNA (acido ribonucleico messaggero), trascritto secondo il messaggio del DNA stesso, determina la qualità dell'anagen e la miniaturizzazione del capello.
L'ho preso dal sitri ma nn riesco bene a interpretarlo. Il punto è proprio quello che avevo già scritto nell'ultima domanda: il dht sembra più che una molecola che distrugge, un messaggero di un segnale che attiva una reazione della cellula del capello e ne determina la qualità. Essendo un segnale non capisco bene la questione della qtà di dht e delle sue conseguenze. Ad esempio se con 100 dht (numero inventato) avrei un certo segnale, con 50 ne avrei un altro? è chiaro che il capello nn muore automaticamente cioè per esempio se io avessi 200 dht il segnale è uguale a morte del follicolo diretta oppure con dht 100 dht il segnale porta a 2 displasie di capello. è un processo in cui il capello si miniaturizza lentamente. nn riesco a capire proprio la questione della qtà. La finasterie abbassa il dht e i risultati sui capelli ci sono. Quindi vorrebbe dire a logica che con quella qtà di dht i capelli non si miniaturizzano. però alla lunga avviene la miniaturizzazione in diversi casi come testimoniato dal grafico della merk. Gigli mi aiuti lei[
]...so che ho fatto un discorso molto contorto, ma per spiegare un meccanismo contorto ci vuole un discorso dello stesso tipo.