Buongiorno,
volevo iniziare una discussione sui inibitori del legame Dht-recettori e sui modulatori di questi.
Tra le sostanze con questa azione,riconosciuta c'è la Serenoa,che agisce però anche come inibitore della 5a riduttasi.
C'è il fluridil,ma è epatotossico.
C'è lo spironolattone,ma riduce anche il dht.
Perchè sono interessato?Perchè mi sembra davvero troppo rischioso inibire il Dht che è ormai comprovato essere un ormone psichicamente attivo.Meglio allora inibirne il legame mantenendone la concetrazione stabile e rischiando solo sides di tipo sessuali.
L' inizio è rozzo,ma col tempo spero che si instauri un discorso di tipo tecnico su cui inserire eventuali considerazioni e terapie.
La prima sostanza candidata è la Nipononivea,che sembra agire con un meccanismo simile,scompaginando la menbrana a livello del recettore e rendendo difficoltoso l' aggancio del Dht.....
Cordiali saluti
volevo iniziare una discussione sui inibitori del legame Dht-recettori e sui modulatori di questi.
Tra le sostanze con questa azione,riconosciuta c'è la Serenoa,che agisce però anche come inibitore della 5a riduttasi.
C'è il fluridil,ma è epatotossico.
C'è lo spironolattone,ma riduce anche il dht.
Perchè sono interessato?Perchè mi sembra davvero troppo rischioso inibire il Dht che è ormai comprovato essere un ormone psichicamente attivo.Meglio allora inibirne il legame mantenendone la concetrazione stabile e rischiando solo sides di tipo sessuali.
L' inizio è rozzo,ma col tempo spero che si instauri un discorso di tipo tecnico su cui inserire eventuali considerazioni e terapie.
La prima sostanza candidata è la Nipononivea,che sembra agire con un meccanismo simile,scompaginando la menbrana a livello del recettore e rendendo difficoltoso l' aggancio del Dht.....
Cordiali saluti