Perchè i capelli rovinano i momenti più belli
- Thread starter greida
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nessuno stava discutentdo della banalità o meno della laurea...e meno male che è banale perchè se doveva essere complicata come tutti gli esami stavamo freschi.....poi mica è la difesa di una tesi di dottorato,è un laurea
comunque voglio dirvi che sbagliate a farvi influenzare così tanto dai capelli, soprattutto nei momenti felici,vi pentirete amaramente di questo,perchè il tempo passa e tutto ciò che è lasciato è perso! credetemi ragazzi,io ho passato un tempo abbastanza lungo in depressione per i capelli,on volevo più uscire di casa, piangevo e mi guardavo allo specchio e basta,è stato terribile! un giorno mi sono guardata allo specchio mentre piangevo,e ho visto una ragazza distrutta,per cosa poi? una ragazza triste e tormentata,che perdeva tempo prezioso!depressa,in casa,a piangere,a pensare a un futuro che non si può conoscere,a vergognarsi di uscire...
da allora mi sono detta Xxxxxx non posso ridurmi così,come ho potuto permettermi di ridurmi così? sto impazzendo letteralmente,e in più piangere non mi fa del bene,piangere non risolve i problemi,stare in casa o vergognarmi non risolve i problemi è dura,ancora tutti i giorni,è passato del tempo da allora,ed è ancora difficile,ma cavolo,i momenti importanti e non della mia vita non devono essere rovinati da una ciocca di capelli in meno,ma cosa cambierebbe suvvia?! poi alla gente non gliene frega un tubo dei nostri problemi,la gente è egoista su queste cose come lo siamo noi,pensa a se stessa e in cosa non si piace! noi quando andiamo in giro pensiamo a come ci stanno i capelli o a quanta cellulite ha quella che cammina davanti a noi? io sinceramente della cellulite delle altre me ne strafrego
quindi coraggio!!!!! almeno i momenti felici non ve li rovinate così,perchè non ritornano più! arrampicatevi risalite! la vita altrimenti scorre senza ce voi la viviate!
comunque voglio dirvi che sbagliate a farvi influenzare così tanto dai capelli, soprattutto nei momenti felici,vi pentirete amaramente di questo,perchè il tempo passa e tutto ciò che è lasciato è perso! credetemi ragazzi,io ho passato un tempo abbastanza lungo in depressione per i capelli,on volevo più uscire di casa, piangevo e mi guardavo allo specchio e basta,è stato terribile! un giorno mi sono guardata allo specchio mentre piangevo,e ho visto una ragazza distrutta,per cosa poi? una ragazza triste e tormentata,che perdeva tempo prezioso!depressa,in casa,a piangere,a pensare a un futuro che non si può conoscere,a vergognarsi di uscire...
da allora mi sono detta Xxxxxx non posso ridurmi così,come ho potuto permettermi di ridurmi così? sto impazzendo letteralmente,e in più piangere non mi fa del bene,piangere non risolve i problemi,stare in casa o vergognarmi non risolve i problemi è dura,ancora tutti i giorni,è passato del tempo da allora,ed è ancora difficile,ma cavolo,i momenti importanti e non della mia vita non devono essere rovinati da una ciocca di capelli in meno,ma cosa cambierebbe suvvia?! poi alla gente non gliene frega un tubo dei nostri problemi,la gente è egoista su queste cose come lo siamo noi,pensa a se stessa e in cosa non si piace! noi quando andiamo in giro pensiamo a come ci stanno i capelli o a quanta cellulite ha quella che cammina davanti a noi? io sinceramente della cellulite delle altre me ne strafrego
quindi coraggio!!!!! almeno i momenti felici non ve li rovinate così,perchè non ritornano più! arrampicatevi risalite! la vita altrimenti scorre senza ce voi la viviate!
Ragazzi grazie a tutti per gli auguri!! Lady Marmelade vorrei avere anch'io la sicurezza che hai tu...hai perfettamente ragione in quello che dici ma credo che ognuno riversi la propria insicurezza in qualcosa. Io la riverso sui miei capelli e probabilmente se non avessi questo difetto la riverserei su qualcos'altro!!
Questo ovviamente non mi evita di vivere e non mi privo di nulla, è solo che spesso in certe situazioni mi sento incredibilmente a disagio al pensiero che mi stiano guardando in testa!!
Questo ovviamente non mi evita di vivere e non mi privo di nulla, è solo che spesso in certe situazioni mi sento incredibilmente a disagio al pensiero che mi stiano guardando in testa!!
greida...io non sono affatto sicura...quello che ho scritto è frutto di anni,direi anni,di depressione
per questo dico di reagire e reagire in fretta per non sprecare tempo a piangere
io ho sofferto e molto! e non sono sicura nemmeno oggi,ma semplicemente mi rifiuto di piangere per i capelli,ci saranno purtroppo occasioni nella vita in cui sarà il caso di piangere,ma non più questa!
mi rifiuto di osservarmi troppo allo specchio, è una scelta!non per questo vado pazza per la mia immagine,non per questo a volte non ci penso,non per questo a volte sono un po' più triste,o non per questo un po' di invidia per le altre c'è...però non cambierei la mia personalità,la mia mente o il mio aspetto generale con nessuna...!
non passate anni sepolti in casa...per degli annessi cutanei...non ha senso,arrampicatevi quando ancora non avete raggiunto il fondo..forse sarà un po' più semplice arrivare in superficie..è un consiglio
per questo dico di reagire e reagire in fretta per non sprecare tempo a piangere
io ho sofferto e molto! e non sono sicura nemmeno oggi,ma semplicemente mi rifiuto di piangere per i capelli,ci saranno purtroppo occasioni nella vita in cui sarà il caso di piangere,ma non più questa!
mi rifiuto di osservarmi troppo allo specchio, è una scelta!non per questo vado pazza per la mia immagine,non per questo a volte non ci penso,non per questo a volte sono un po' più triste,o non per questo un po' di invidia per le altre c'è...però non cambierei la mia personalità,la mia mente o il mio aspetto generale con nessuna...!
non passate anni sepolti in casa...per degli annessi cutanei...non ha senso,arrampicatevi quando ancora non avete raggiunto il fondo..forse sarà un po' più semplice arrivare in superficie..è un consiglio
Quoto mat05.
X bambagia: io tutti questi laureati non li vedo, inoltre la laurea non è affatto banale, solo persone davvero capaci riescono ad arrivare alla fine....
Tu quante lauree hai?
Auguri greida
X bambagia: io tutti questi laureati non li vedo, inoltre la laurea non è affatto banale, solo persone davvero capaci riescono ad arrivare alla fine....
Tu quante lauree hai?
Auguri greida
No, io non sono laureato, ti pare...
gli universitari sono privilegiati, seguono un percorso agevole, dove l'impegno può anche essere ridotto al minimo...ma poi pagano la scelta, scontrandosi in un mondo dove la competitività è altissima, soprattutto da parte dei connazionali esteri che si presentano sul mercato del lavoro con qualche annetto in meno...la ns laurea triennale non ha risolto il problema, perchè sia a livello nazionale che internazionale sei discriminato sei hai una laurea di primo livello
gli universitari sono privilegiati, seguono un percorso agevole, dove l'impegno può anche essere ridotto al minimo...ma poi pagano la scelta, scontrandosi in un mondo dove la competitività è altissima, soprattutto da parte dei connazionali esteri che si presentano sul mercato del lavoro con qualche annetto in meno...la ns laurea triennale non ha risolto il problema, perchè sia a livello nazionale che internazionale sei discriminato sei hai una laurea di primo livello
bah..bambagia...nn sono d'accordo
io se nn facessi l'università sarei una semplicissima perito industriale. x far cosa?? chiudermi in un ufficio a far disegni (come alcuni ex compagni di classe) o trovare un lavoro come commessa??
senza sminuire certo questi lavori xchè guai se nessuno li facesse, ma nn è certo la mia vocazione
e chi se ne frega se i tedeschi (a caso) sono + bravi!!!Citazione: la ns laurea triennale non ha risolto il problema, perchè sia a livello nazionale che internazionale sei discriminato sei hai una laurea di primo livello
non è vero, anzi una laurea di primo livello ha dato accesso a moltissimi che prima nn se la sentivano o nn riuscivano a fare 5 anni.
e poi come lo puoi dire visto che non sei laureato e neanche universitario?
io sono contenta della mia scelta xchè mi aprirà molte porte
Tornando a greida...
Lady è bello sentirti così, hai ragionissimo...xò in certi momenti è molto difficile reagire, soprattutto se nn hai nessuno che veramente ti aiuta
lo sconforto è sempre lì dietro l'angolo...e ogni tanto ti assale, come un borseggiatore..x portarti via quel po' di felicità che ancora hai. ...e poi ci vuole un po' di tempo x calmarsi
è vero nn bisogna fuggire ai bei momenti...ma trovare il coraggio x affrontarli senza pensare ai capelli...
Uff...xò è difficile
riguardo al piangere ogni tanto fa bene, è uno sfogo
e se si sente di farlo nn bisogna sopprimersi...
se lo si lascia andare come sfogo, il tempo di uno sfogo e poi se ne va...
io se nn facessi l'università sarei una semplicissima perito industriale. x far cosa?? chiudermi in un ufficio a far disegni (come alcuni ex compagni di classe) o trovare un lavoro come commessa??
senza sminuire certo questi lavori xchè guai se nessuno li facesse, ma nn è certo la mia vocazione
e chi se ne frega se i tedeschi (a caso) sono + bravi!!!Citazione: la ns laurea triennale non ha risolto il problema, perchè sia a livello nazionale che internazionale sei discriminato sei hai una laurea di primo livello
non è vero, anzi una laurea di primo livello ha dato accesso a moltissimi che prima nn se la sentivano o nn riuscivano a fare 5 anni.
e poi come lo puoi dire visto che non sei laureato e neanche universitario?
io sono contenta della mia scelta xchè mi aprirà molte porte
Tornando a greida...
Lady è bello sentirti così, hai ragionissimo...xò in certi momenti è molto difficile reagire, soprattutto se nn hai nessuno che veramente ti aiuta
lo sconforto è sempre lì dietro l'angolo...e ogni tanto ti assale, come un borseggiatore..x portarti via quel po' di felicità che ancora hai. ...e poi ci vuole un po' di tempo x calmarsi
è vero nn bisogna fuggire ai bei momenti...ma trovare il coraggio x affrontarli senza pensare ai capelli...
Uff...xò è difficile
riguardo al piangere ogni tanto fa bene, è uno sfogo
e se si sente di farlo nn bisogna sopprimersi...
se lo si lascia andare come sfogo, il tempo di uno sfogo e poi se ne va...
...io lavoro nell'azienda del papi, e mi occupo anche di selezione...per cui gli universitari li vedo arrivare e li conosco...adesso che cominciamo a vedere i primi laureati triennali, posso dirvi che sono liceali con 3 anni di ritardo sulla tabella di marcia...
Caro Bambagia,
io non la farei cosi' facile: anche se hai tanti esempi sotto gli occhi...
Io mi sono laureata con una triennale; non ho proseguito per problemi di famiglia e non solo, ma nonostante cio' 32 esami in due anni (2, non 3!) incluso la tesi (non tesina, ma tesi!) NON sono stati una passeggiata. Ti posso garantire che la sottoscritta, passata da una quadriennale in Lingue e Letterature Straniere CV in Scienze della Comunicazione a una triennale in Scienze della Comunicazione, si e' vista gli esami della vecchia Laurea tramutare pari pari negli esami della Laurea del Nuovo Ordinamento. Sconti zero, e meno tempo per finire. Ma era quello che volevo e pace.
La triennale in alcuni casi e' la quadriennale parzialmente scremata dagli insegnamenti inutili. Gli esami fondamentali che una volta erano di 10 crediti, oggi sono divisi in due insegnamenti da 5 cfu, mentre gli esami non caratterizzanti da 10 cfu sono stati suddivisi in due insegnamenti non caratterizzanti da 5 cfu. Vengono eliminati gli esami complementari in alcuni casi. Tuttavia il mondo universitario in Italia e' sempre il regno dei Grandi Docenti che mai si sognerebbero di smettere di torchiare gli studenti con quel sorriso che sa tanto di adesso che sono dietro la cattedra mi vendico degli anni passati sui libri. Ergo, non ricordo un solo esame, anche da 5 cfu dove non mi sono sciroppata 3 testi per passarlo. E non l'ho passato col test a risposta multipla, ma con una bella interrogazione da 40 minuti.
Ripeto, per me non e' stata una passeggiata. Poi i furbi che la prendono sotto gamba c'erano con la Vecchia Laurea e ci sono ancora con la Nuova. Pazienza. Ma non facciamo di tutta l'erba un fascio, per carita'.
Marina
io non la farei cosi' facile: anche se hai tanti esempi sotto gli occhi...
Io mi sono laureata con una triennale; non ho proseguito per problemi di famiglia e non solo, ma nonostante cio' 32 esami in due anni (2, non 3!) incluso la tesi (non tesina, ma tesi!) NON sono stati una passeggiata. Ti posso garantire che la sottoscritta, passata da una quadriennale in Lingue e Letterature Straniere CV in Scienze della Comunicazione a una triennale in Scienze della Comunicazione, si e' vista gli esami della vecchia Laurea tramutare pari pari negli esami della Laurea del Nuovo Ordinamento. Sconti zero, e meno tempo per finire. Ma era quello che volevo e pace.
La triennale in alcuni casi e' la quadriennale parzialmente scremata dagli insegnamenti inutili. Gli esami fondamentali che una volta erano di 10 crediti, oggi sono divisi in due insegnamenti da 5 cfu, mentre gli esami non caratterizzanti da 10 cfu sono stati suddivisi in due insegnamenti non caratterizzanti da 5 cfu. Vengono eliminati gli esami complementari in alcuni casi. Tuttavia il mondo universitario in Italia e' sempre il regno dei Grandi Docenti che mai si sognerebbero di smettere di torchiare gli studenti con quel sorriso che sa tanto di adesso che sono dietro la cattedra mi vendico degli anni passati sui libri. Ergo, non ricordo un solo esame, anche da 5 cfu dove non mi sono sciroppata 3 testi per passarlo. E non l'ho passato col test a risposta multipla, ma con una bella interrogazione da 40 minuti.
Ripeto, per me non e' stata una passeggiata. Poi i furbi che la prendono sotto gamba c'erano con la Vecchia Laurea e ci sono ancora con la Nuova. Pazienza. Ma non facciamo di tutta l'erba un fascio, per carita'.
Marina
Citazione:Messaggio inserito da Lady_Marmelade
io nelle mie foto di laurea voglio vedere il mio sorriso felice e soddisfatto per essere riuscita a farcela...dei capelli me ne strafregherò altamentissimamente!
Io sono stata furbissima: ho scelto come relatore il prof piu' bello dell'Universita' [
][] e quando il giorno della Laurea si e' presentato al mio fianco elegantissimo, in completo blu, camicia bianca e cravatta rossa, con capelli ordinatissimi con tanto di gel e un sorriso smagliante che sembrava si dovesse sposare da tanto che era bello, non mi ha filata nessuno... sono passata totalmente inosservata, diradamento compreso, persino a mia madre... E nelle foto, ancora oggi tutti guardano lui, mica la sottoscritta anche se sono al centro della foto [][][] eheheh...
Baci
Marina
io nelle mie foto di laurea voglio vedere il mio sorriso felice e soddisfatto per essere riuscita a farcela...dei capelli me ne strafregherò altamentissimamente!
Io sono stata furbissima: ho scelto come relatore il prof piu' bello dell'Universita' [
][] e quando il giorno della Laurea si e' presentato al mio fianco elegantissimo, in completo blu, camicia bianca e cravatta rossa, con capelli ordinatissimi con tanto di gel e un sorriso smagliante che sembrava si dovesse sposare da tanto che era bello, non mi ha filata nessuno... sono passata totalmente inosservata, diradamento compreso, persino a mia madre... E nelle foto, ancora oggi tutti guardano lui, mica la sottoscritta anche se sono al centro della foto [][][] eheheh... Baci
Marina
...e che ti resta di 32 esami in 2 anni...???forse uno schema mentale, un'impostazione del ragionamento, ma rischi veramente, nel caso di chi fa le cose seriamente, di fare tanta fatica per avere un titolo incompleto. E' un rischio grosso che è veramente oltraggioso far correre ai ragazzi che escono da un'istruzione secondaria.
(io comunque quando mi si presenta un capellone lo scarto a priori...stempiato? alla grande, sei dei nostri...faccio discriminazioni lo so, però nella nostra costituzione non c'è il divieto di discriminazioni basate sulla scala di Norwood!!! E poi continuo a pensare che calvo è intelligente, sarà che penso al mio caso...)
(io comunque quando mi si presenta un capellone lo scarto a priori...stempiato? alla grande, sei dei nostri...faccio discriminazioni lo so, però nella nostra costituzione non c'è il divieto di discriminazioni basate sulla scala di Norwood!!! E poi continuo a pensare che calvo è intelligente, sarà che penso al mio caso...)
Laurearsi e' tutt'altro che una passeggiata,soprattutto per coloro che l'universita' e i libri se li devono pagare di tasca propria perche' i genitori non ce la fanno.Io lavoravo la notte(in fabbrica) e andavo a lezione di giorno,per cui potete capire.[xx(]
Arrivare alla laurea non e' facile ma non deve diventare motivo di vanto con le altre persone..ci sono tanti che oggi,con una laurea in mano magari pure presa a stento,si sentono superiori a chi una laurea non ce l'ha...e' un'atteggiamento molto comune ma chi si e' laureato e si sente superiore a chi non lo e' permettetemi di dirlo e' un gran cogl..ne!! Scusate lo sfogo ma ne conosco davvero troppa di gente cosi' e li odio tutti.[}][}]
Arrivare alla laurea non e' facile ma non deve diventare motivo di vanto con le altre persone..ci sono tanti che oggi,con una laurea in mano magari pure presa a stento,si sentono superiori a chi una laurea non ce l'ha...e' un'atteggiamento molto comune ma chi si e' laureato e si sente superiore a chi non lo e' permettetemi di dirlo e' un gran cogl..ne!! Scusate lo sfogo ma ne conosco davvero troppa di gente cosi' e li odio tutti.[}
][}]Citazione:Messaggio inserito da bambagia
...e che ti resta di 32 esami in 2 anni...???
Tutto! Ricordo tutto!!! dalle analisi critiche dei 22 film che ho visto per Storia e Critica del Cinema, alle teorie sociologiche di Baumann per Sociologia Generale, le considerazioni sul suicidio nella storia della filosofia per l'omonimo esame, dalla grammatica e la letteratura inglese (e anche li' che sciroppata di libri in lingua originale... da Midnight's Children a Whuthering Heights)e le teorie sul colonialismo come quelle sulla donna e le cicatrici sociali nell'Ottocento...
Ricordo tutto! e anzi, ti diro', continuo a leggere i testi degli autori che ho studiato, ho letto altri libri di Baumann, ho continuato ad interessarmi del giornalismo e dei giornalisti i cui scritti ho analizzato all'Universita' (come ad esempio Sartori, che adoro) e mi sono interessata, applicando quello che ho studiato per l'esame di Linguistica, alla linguistica gaelica di cui non esistono testi, ma che ho ricostruito da sola attraverso i miei studi.
Non credo che siano schemi mentali, anzi! io attorno alla mia Laurea faccio ruotare la mia vita, il mio lavoro, i miei hobby! Ho amato e amo tuttora la mia facolta' e la Laurea che mi ha conferito, rifrequenterei tutto da capo e se potessi continuerei a studiare...
Ciao
Marina
...e che ti resta di 32 esami in 2 anni...???
Tutto! Ricordo tutto!!! dalle analisi critiche dei 22 film che ho visto per Storia e Critica del Cinema, alle teorie sociologiche di Baumann per Sociologia Generale, le considerazioni sul suicidio nella storia della filosofia per l'omonimo esame, dalla grammatica e la letteratura inglese (e anche li' che sciroppata di libri in lingua originale... da Midnight's Children a Whuthering Heights)e le teorie sul colonialismo come quelle sulla donna e le cicatrici sociali nell'Ottocento...
Ricordo tutto! e anzi, ti diro', continuo a leggere i testi degli autori che ho studiato, ho letto altri libri di Baumann, ho continuato ad interessarmi del giornalismo e dei giornalisti i cui scritti ho analizzato all'Universita' (come ad esempio Sartori, che adoro) e mi sono interessata, applicando quello che ho studiato per l'esame di Linguistica, alla linguistica gaelica di cui non esistono testi, ma che ho ricostruito da sola attraverso i miei studi.
Non credo che siano schemi mentali, anzi! io attorno alla mia Laurea faccio ruotare la mia vita, il mio lavoro, i miei hobby! Ho amato e amo tuttora la mia facolta' e la Laurea che mi ha conferito, rifrequenterei tutto da capo e se potessi continuerei a studiare...
Ciao
Marina
il riferimento a schema mentale e impostazione nel ragionare voleva avere un'accezione positiva...e da quello che dici lo confermi, perchè non si consegue un grado specifico di preparazione, ma un interesse o un attitudine che poi deve essere, nei casi più fortunati, il contesto lavorativo a poter sviluppare...
allora ragazzi sulle lauree c'è da dire qualcosa
intanto gli studenti stranieri hanno un altro sistema scolastico e a 23 anni sono già laureati,forse anche 22!!!!!! a 23 anni sono già all'estero per un dottorato di ricerca,altro che,e il lavoro ai loro paesi lo trovano sempre
per quanto riguarda le nuove lauree..beh io posso parlare solo per quello che conosco,quindi scienze biologiche. l'unica cosa per cui spezzo una lancia a favore delle nuove lauree è che perlo meno più studenti si prendono almento la triennale,senza mollare a metà...per il resto secondo me sono state una pessima idea
faccio l'esempio di biologia,3 anni lo stesso numero di esami,si,sono tanti 32 esami,ma la mole? deve essere necessariamente ridotta,e se non viene ridotta la mole gli argomenti non vengono approfontinti! alcuni dei miei esami semestrali degli ultimi 2 anni di indirizzo (quinquennale) erano esami interi per quelli della specialistica,ed erano ca**ate giganti rispetto averi mattonazzi di biologia...pur restando sempre gli stessi i professori. i tagli ai programmi che si devono fare fronte dinnanzi a un dimezzamento (da 80 a 40 ore) di un corso sono immani,no è possibile nemmeno fisicamente per i prof spiegare le stesse cose allo stesso modo...
diciamo che forse quelli della triennale sono più spigliati nella praticaperchè sono stati inseriti più laboratori,ma io ho molto amici che sono passati dalla quinquennale alla triennale e hanno finito molto prima...
la qualità dei laureati secondo me in questo modo è bassa.
le tesi(ne) consistono in un 4 5 mesi in un laboratorio e nella stesura di una tesi che sì è uguale a una tesi normale,ma con un contenuto minore quanto ad approfondimenti. diciamo che il progetto deve necessariamente essere più piccolo...
andando in treno vedo ragazzi che studiano a milano non so cosa,con dei libricini talmente sottili che in 3 giorni li hai letti tutti...insomma...nonmi convincono
che poi la discussione di laurea sia banale è vero,ma è ovvio che i professori mica ti devono mettere i bastoni tra le ruote anche l'ultimo esame no!? ormai hai finito! ripeto non è la difesa di una tesi di dottorato dove ti massacrano,non avrebbe nemmeno senso, poi il giorno della tesi,per lo meno nella mia facolta,il laureando è quello che sicuramente ne sa di più!la cosa difficile semmai è scriverla,se non hai la fortuna di poter fare copy paste..che poi...fortuna...poi sei costretta a studiartela [)]
intanto gli studenti stranieri hanno un altro sistema scolastico e a 23 anni sono già laureati,forse anche 22!!!!!! a 23 anni sono già all'estero per un dottorato di ricerca,altro che,e il lavoro ai loro paesi lo trovano sempre
per quanto riguarda le nuove lauree..beh io posso parlare solo per quello che conosco,quindi scienze biologiche. l'unica cosa per cui spezzo una lancia a favore delle nuove lauree è che perlo meno più studenti si prendono almento la triennale,senza mollare a metà...per il resto secondo me sono state una pessima idea
faccio l'esempio di biologia,3 anni lo stesso numero di esami,si,sono tanti 32 esami,ma la mole? deve essere necessariamente ridotta,e se non viene ridotta la mole gli argomenti non vengono approfontinti! alcuni dei miei esami semestrali degli ultimi 2 anni di indirizzo (quinquennale) erano esami interi per quelli della specialistica,ed erano ca**ate giganti rispetto averi mattonazzi di biologia...pur restando sempre gli stessi i professori. i tagli ai programmi che si devono fare fronte dinnanzi a un dimezzamento (da 80 a 40 ore) di un corso sono immani,no è possibile nemmeno fisicamente per i prof spiegare le stesse cose allo stesso modo...
diciamo che forse quelli della triennale sono più spigliati nella praticaperchè sono stati inseriti più laboratori,ma io ho molto amici che sono passati dalla quinquennale alla triennale e hanno finito molto prima...
la qualità dei laureati secondo me in questo modo è bassa.
le tesi(ne) consistono in un 4 5 mesi in un laboratorio e nella stesura di una tesi che sì è uguale a una tesi normale,ma con un contenuto minore quanto ad approfondimenti. diciamo che il progetto deve necessariamente essere più piccolo...
andando in treno vedo ragazzi che studiano a milano non so cosa,con dei libricini talmente sottili che in 3 giorni li hai letti tutti...insomma...nonmi convincono
che poi la discussione di laurea sia banale è vero,ma è ovvio che i professori mica ti devono mettere i bastoni tra le ruote anche l'ultimo esame no!? ormai hai finito! ripeto non è la difesa di una tesi di dottorato dove ti massacrano,non avrebbe nemmeno senso, poi il giorno della tesi,per lo meno nella mia facolta,il laureando è quello che sicuramente ne sa di più!la cosa difficile semmai è scriverla,se non hai la fortuna di poter fare copy paste..che poi...fortuna...poi sei costretta a studiartela [
)]
Caro bambagia
affermare che i laureati sono privileggiati mi sembra un pò eccessivo!
Mi manca poco per una laurea quinquennale in Ingegneria delle infrastrutture...gli esami sono oltre 30 di base e tutti a crediti elevati...molti sono doppi e moltissimi tripli perchè prevedono anche una progettazione!
Ho portato avanti 6 progetti in un anno e lavorando per pagarmi gli studi ho disegnato la notte alla luce di una lampada!
Ogni esame prevede almeno tre testi e molti in lingua straniera...oltre alla frequentazione dei laboratori!
Non mi sento affatto una provilegiata..anzi, ma allo stesso tempo ci tengo a precisare che non mi sento neanche una vittima del sistema...faccio sacrifici perchè è quello che mi piace fare...e la laurea è la conseguenza di una passione!
I furbi, i veramente privilegiati, li vedi tutti i giorni nella quinquennale e nella triennale, ma ti posso assicurare che sono identichi ai privileggiati senza laurea che si trovano in ogni campo!
Quanto alle discriminazioni non credo propri..conosco laureati con la triennale che vantano una professionalità che non hanno alcuni quinquennali...la strada, nel mondo del lavoro, devi sapertela costruire indipendentemente dal titolo di studio e dalla sua durata!
Cmq, qualsiasi cosa facciate...che siate laureati o no...nei giorni IMPORTANTI della vostra vita dimenticatevi i capelli e sorridete!
Un abbraccio
Cleopatra...[]
affermare che i laureati sono privileggiati mi sembra un pò eccessivo!
Mi manca poco per una laurea quinquennale in Ingegneria delle infrastrutture...gli esami sono oltre 30 di base e tutti a crediti elevati...molti sono doppi e moltissimi tripli perchè prevedono anche una progettazione!
Ho portato avanti 6 progetti in un anno e lavorando per pagarmi gli studi ho disegnato la notte alla luce di una lampada!
Ogni esame prevede almeno tre testi e molti in lingua straniera...oltre alla frequentazione dei laboratori!
Non mi sento affatto una provilegiata..anzi, ma allo stesso tempo ci tengo a precisare che non mi sento neanche una vittima del sistema...faccio sacrifici perchè è quello che mi piace fare...e la laurea è la conseguenza di una passione!
I furbi, i veramente privilegiati, li vedi tutti i giorni nella quinquennale e nella triennale, ma ti posso assicurare che sono identichi ai privileggiati senza laurea che si trovano in ogni campo!
Quanto alle discriminazioni non credo propri..conosco laureati con la triennale che vantano una professionalità che non hanno alcuni quinquennali...la strada, nel mondo del lavoro, devi sapertela costruire indipendentemente dal titolo di studio e dalla sua durata!
Cmq, qualsiasi cosa facciate...che siate laureati o no...nei giorni IMPORTANTI della vostra vita dimenticatevi i capelli e sorridete!
Un abbraccio
Cleopatra...[
]A me l'università sta insegnando un mestiere, ora molto teorico, ma visto la quantità di ore di tirocinio certo la pratica nn mi mancherà.
Poi dipende molto dai corsi, dalle facoltà, dalle università, dai professori...e da come uno si applica.
Ad esempio x me (visto che abbiamo 2 biologhe!) la biologia molecolare fatta così come l'ha fatta il mio prof era abbastanza inutile. tantissimi dettagli da studiare...invece nel mio corso era necessaria giusto un'infarinatura. E ovviamente esame difficilissimo
Mentre materie come igiene industriale e medicina del lavoro condotte in maniera superba!!! Naturalmente tra un po' nn ricorderò tutti i dettagli, ma l'importante sì.
Ovviamente la pratica è essenziale.
Mi chiedo xchè solo la facoltà di medicina e veterinaria (se nn erro) abbia tirocinio obbligatorio-così come le lezioni.
mi sono già risposta: accesso a numero limitato.
Cmq bambagia tu hai avuto la fortuna di lavorare nell'azienda del papi, e chi questa opportunità nn ce l'ha???
beh l'università è quella che ancora ti apre più porte!
Citazione: BY CLEOPATRA
Cmq, qualsiasi cosa facciate...che siate laureati o no...nei giorni IMPORTANTI della vostra vita dimenticatevi i capelli e sorridete!
Cleo...togliamo importanti...a meno che nn consideriamo importanti tutti i giorni (penso proprio che sia questo che intendi)..
Poi dipende molto dai corsi, dalle facoltà, dalle università, dai professori...e da come uno si applica.
Ad esempio x me (visto che abbiamo 2 biologhe!) la biologia molecolare fatta così come l'ha fatta il mio prof era abbastanza inutile. tantissimi dettagli da studiare...invece nel mio corso era necessaria giusto un'infarinatura. E ovviamente esame difficilissimo
Mentre materie come igiene industriale e medicina del lavoro condotte in maniera superba!!! Naturalmente tra un po' nn ricorderò tutti i dettagli, ma l'importante sì.
Ovviamente la pratica è essenziale.
Mi chiedo xchè solo la facoltà di medicina e veterinaria (se nn erro) abbia tirocinio obbligatorio-così come le lezioni.
mi sono già risposta: accesso a numero limitato.
Cmq bambagia tu hai avuto la fortuna di lavorare nell'azienda del papi, e chi questa opportunità nn ce l'ha???
beh l'università è quella che ancora ti apre più porte!
Citazione: BY CLEOPATRA
Cmq, qualsiasi cosa facciate...che siate laureati o no...nei giorni IMPORTANTI della vostra vita dimenticatevi i capelli e sorridete!
Cleo...togliamo importanti...a meno che nn consideriamo importanti tutti i giorni (penso proprio che sia questo che intendi)..
...nella vita di una persona ci sono davvero pochi giorni che contano, tutto il resto fa volume...(parafraso la frase di un celeberrimo film, o meglio celeberrimo per me che lo conosco a memoria, avete capito?). la laurea è davvero uno di quelli. e se certo dovessimo metterci a pensare ai capelli in quei pochi giorni di storia della nostra vita...per questo ti do ragione cleopatra, ma in quanto pensiero costante per molti di noi, è impossibile non farlo...
...nella vita di una persona ci sono davvero pochi giorni che contano, tutto il resto fa volume...(parafraso la frase di un celeberrimo film, o meglio celeberrimo per me che lo conosco a memoria, avete capito?). la laurea è davvero uno di quelli. e se certo dovessimo metterci a pensare ai capelli in quei pochi giorni di storia della nostra vita...per questo ti do ragione cleopatra, ma in quanto pensiero costante per molti di noi, è impossibile non farlo...