Pareri sulla cura

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
1,424
849
415
parzialmente d'accordo che avrebbero miniaturizzato anche in donor...se vengono presi da zone no safe,altrimenti no!! è fur di dubbio che nell alopecia androgenetica ci sia un danno vascolare..dettato anche dal cambiamento che avviene della sostanza amorfa che iniziando ad irrigidirsi non permette un corretto sviluppo dei vari capillari(ricordiamo che i medesimi non sono dotati di muscoli) e una corr3etta circolazione..Va da se che non basta usare vasodilatatori ,ma andare a combattere il cambiamento morfologico delle varie fibre di collagene,e stimolare fattore che favoriscono l angiogenesi(il minox ricordiamolo è anche un antifibrotico oltre a stimolare, ad esempio il vegf)I capelli trapiantati che cadono spesso a partire dal 14/17 mese dopo, in maniera molto piu rapida che se fossero rimasti in zona donor,anche se fossero destinati a cadere perchè geneticamente soggetti ad aga,cadono perchè vengono innestate in zone dove ricostruire e permettere una corretta osmosi di tutto ciò che serve per mantenerli è complicato.Ed anche i capelli trapiantati ,pur non soggetti al dht vanno incontro a sofferenza.L azione del dht non è solo a livello della papilla...processi infiammatori,fibrosi,etc,danneggiano il terreno,cio che circonda papilla e follicolo...ecco perchè con alcune sostanze si ha un po di beneficio, il problema è che se non blocchi in qualche modo il dht,che alimenta il tutto, alla fine puoi fare ben poco.Penso alla sostanze che vanno a stimolare le cellule senescenti della papilla .. a che serve cercarle di riattivarle se è presente il dht che continua la sua azione di "addormentamento"
Il danno capillare, come lo chiami tu, è una conseguenza della miniaturizzazione, non una causa. L'organismo non se ne fa nulla di un organo disfunzionale, oramai ipotrofico, venuto in superficie rispetto ai suoi simili e più difficile da irrorare, dunque fibrotizza.
Ma in ogni caso prova a passare una lametta sul capo di qualsiasi calvo e dimmi se non zampilla fuori del sangue... Non c'entra nulla, non è una causa ma un effetto.
Il capello trapiantato poi ovviamente risente del danno alle zone limitrofe determinato dalla chirurgia, che per quanto si possa limitare non si può evitare del tutto per ovvie ragioni, dunque è verosimile che oltre alla miniaturizzazione androgenetica che potrebbe colpire quel capello, seppur originario di zona "safe", ci saranno altre concause, indipendenti dall'AGA, che parteciperanno alla sua eventuale disfatta.
Ma l'AGA con il microcircolo non c'entra assolutamente nulla. Anzi, migliorare l'apporto sanguigno al capello significa anche fornirgli più testosterone e dunque più DHT, oltre a tutte le eventuali sostanze tossiche per il capello che potrebbero circolare nel sangue. Se sei vivo, respiri, la pressione sanguigna è buona ed il colesterolo sotto controllo, non hai problemi di circolazione; al più potresti averne di ritorno venoso, come accade in tante donne, ma di certo i capillari, salvo casi di patologie rare, ti funzionano benissimo.
 
Ultima modifica:

Dedivad

Utente
15 Maggio 2022
169
11
165
Il danno capillare, come lo chiami tu, è una conseguenza della miniaturizzazione, non una causa. L'organismo non se ne fa nulla di un organo disfunzionale, oramai ipotrofico, venuto in superficie rispetto ai suoi simili e più difficile da irrorare, dunque fibrotizza.
Ma in ogni caso prova a passare una lametta sul capo di qualsiasi calvo e dimmi se non zampilla fuori del sangue... Non c'entra nulla, non è una causa ma un effetto.
Il capello trapiantato poi ovviamente risente del danno alle zone limitrofe determinato dalla chirurgia, che per quanto si possa limitare non si può evitare del tutto per ovvie ragioni, dunque è verosimile che oltre alla miniaturizzazione androgenetica che potrebbe colpire quel capello, seppur originario di zona "safe", ci saranno altre concause, indipendenti dall'AGA, che parteciperanno alla sua eventuale disfatta.
Ma l'AGA con il microcircolo non c'entra assolutamente nulla. Anzi, migliorare l'apporto sanguigno al capello significa anche fornirgli più testosterone e dunque più DHT, oltre a tutte le eventuali sostanze tossiche per il capello che potrebbero circolare nel sangue. Se sei vivo, respiri, la pressione sanguigna è buona ed il colesterolo sotto controllo, non hai problemi di circolazione; al più potresti averne di ritorno venoso, come accade in tante donne, mi di certo i capellari, salvo casi di patologie rare, ti funzionano benissimo.
Allora il Minoxidil migliorando la circolazione fa danni.
 

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
1,424
849
415
Allora il Minoxidil migliorando la circolazione fa danni.
Il minoxidil non aiuta perché migliora la circolazione, è un'idea sbagliata questa. Il minoxidil allunga l'anagen tramite processi tutti suoi, ed è un caso che sia anche un vasodilatatore. C'è qualche esempio di vasodilatatori che in vitro e sui topini pure funzionano un po', come gli inibitori della fosfodiesterasi, ma se bastasse essere un vasodilatatore per essere attivo contro AGA, allora nessun uomo con problemi di erezione sarebbe calvo.
Ohi, se vi volete fissare su questa idea, fatelo pure. Fatevi una bella cura di Cialis giornaliero e ditemi dopo 4-6 mesi se vi sono ricresciuti i capelli.
 
  • Mi Piace
Reazioni: proxy