Ossitocina, acido cinnamico e crescita dei capelli

Fuifenderman

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5 Maggio 2020
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Rome
Ciao @marlin, volendo testare queste sostanze naturali che ciclicamente tornano alla ribalta, come la cannella, useresti l'olio essenziale (opportunamente diluito) o punteresti su una idroalcolica? I dubbi sui terpeni valevano solo per il rosmarino o è un discorso che riguarda tutti gli o.e.?
 

marlin

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Il problema è che l'olio essenziale di cannella l'ho utilizzato già, e non per poco, anni fa, inoltre era contenuto nel prodotto FNS seconda versione (la prima con insulina e GH era una bomba, ma venne proibita). Insomma si tratta di una "vecchia novità".

I dubbi sui terpeni riguardano tutti gli oli essenziali, ossia negli olii essenziali ci sono i terpeni e simili, ma forse non ci sono a sufficienza le sostanze attive indicate negli studi, compreso questo acido cinnamico che non è un'esclusiva della cannella, peraltro i ricercatori nei test lo usano puro e probabilmente di sintesi.


Come puoi vedere l'olio essenziale è ricco di cinnamaldeide, poi nei titoli di coda ha l'acido cinnamico.

Anche per fatti come questo dico che molto spesso si scartano in modo superficiale dei rimedi che possono essere validi, credendo che la pianta che da il nome all'attivo sia l'attivo stesso, quando invece è solo la pianta in cui ne è stata scoperta l'esistenza.

Ciao

MA - r l i n
 

Fuifenderman

Utente
5 Maggio 2020
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Rome
Un po' come l'acido rosmarinico nel costoso o.e. di melissa, mi sembra di capire.

Peccato. Quindi se si sceglie di fare una s.i. si rischia magari di ricavare una quantità di attivi scarsa, senza sapere quali siano, ma si può escludere che ci siano i terpeni? Questi ultimi si ottengono solo per distillazione in corrente di vapore?

Da quando lessi della questione terpeni sono tornato a preparare le s.i. , anche a partire da estratti secchi per evitare lozioni blande, ma spesso tingono capelli e cuoio capelluto ed essendo rasato non è pratico da gestire
 
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marlin

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9 Maggio 2004
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Mi sono informato sull'acido cinnamico ed è contenuto in dosi massicce nella resina di liquidambar styraciflua detto anche storace (chiaro).

Ne contiene secondo il db USDA sino al 23%, però non so se è applicabile alla cute essendo una resina anche se molto liquida. Esiste anche l'estratto di questa resina, piuttosto costoso, ma non so se contenga acido cinnamico in quelle dosi.

Chiederò alla mia erboristeria di fiducia che lo vende.

Ciao

MA - r l i n
 

gino19

Utente
28 Gennaio 2010
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Dallo studio interessante:


"Per verificare questa teoria, hanno fatto crescere le colture di cellule della papilla dermica in diverse concentrazioni di acido cinnamico. “A concentrazioni inferiori a 500 μg/mL, abbiamo osservato un aumento dose-dipendente dell’espressione del recettore dell’ossitocina e dei geni associati alla crescita dei fusti”, ha dichiarato Tatsuto Kageyama, primo autore del lavoro e professore assistente presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università Nazionale di Yokohama, Yokohama, Prefettura di Kanagawa, Giappone"

Che sarebbe:

0.5 mg/mL quindi 0.05% teoricamente a studio non ne servirebbe tanta (50 mg in 100 ml). È da capire se sia stabile nel tempo o degradi subito..
 

gino19

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28 Gennaio 2010
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@marlin un semplice estratto idroalcolico di cannella in polvere non è stato mai provato? Mediamente dovrebbe contenere il 2% circa...
 

marlin

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Come detto sopra la cannella ha dato solo il nome a questo acido, per averlo in quantità si può pensare allo storace quello chiaro del Liquidambar styraciflua.

Ciao

MA - r l i n