Olio di cocco e testosterone

johnmalko

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29 Gennaio 2012
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Salve ragazzi,

sto assumendo olio di cocco da tre mesi e non mi sembra di ottenere benefici, al contrario sono aumentati un pò i peli in generale...
In effetti ho letto che i grassi saturi aumentano il testosterone. Che ne pensate?
 

marlin

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Quando si parla di grassi saturi di solito si parla di quelli animali e quindi della carna o dei latticini, quelli del cocco sono saturi, ma non sono vegetali. Se carne e latticini hanno questo effetto sul T non credo che possa essere attribuito tutto ai grassi, ma forse al colesterolo che è comunque alla base di tutta la cascata ormonale e non del solo T.

Quanto alla crescita dei peli, va anche detto che d'inverno tendono a crescere (come d'estate...).

Ciao

MA - r l i n
 

johnmalko

Utente
29 Gennaio 2012
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Quindi Marlin consigli di continuare...

Vorrei chiederti secondo te come si può aumentare o per lo meno facilitare l'accumulo di grasso nello scalpo? Secondo te con scalproller e applicazione di olio di cocco qualcosa si riesce?
A livello sistemico invece cosa consigli (penso alla dieta)?

Ho provato anche ad assumere fieno greco ma mi riesce difficile ingrassare...
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Se sei peggiorato può essere che l'olio di cocco non funzioni per te, se il problema sono solo i peli escluderei che possa essere così poco olio di cocco (ossia così pochi grassi saturi) a fare effetto, anche perché i grassi saturi sono i nostri grassi quelli che produciamo e analogamente al colesterolo quello che introduciamo con la dieta può rappresentare al massimo un 30% (l'altro 70% è prodotto dal nostro corpo).

Per cercare di accumulare grasso localizzato io sto provando degli attivatori naturali del PPAR-gamma ovviamente a livello topico e quindi in lozione. Uso estratti di zenzero, sambuco e chiodi di garofano da quasi due mesi, ma non so dire se hanno avuto come effetto quello indicato, di certo se dovessero spuntare capelli in zone diradate avrebbero l'effetto cercato.

Per ingrassare in senso proprio ossia metter su grasso (non muscoli) potrebbero andare bene le stesse sostanze prese sistemicamente.

Ciao

MA - r l i n
 

johnmalko

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29 Gennaio 2012
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Mmh ma pare siano altre le sostanze in grado di attivare il PPAR-gamma... Qui leggo http://en.wikipedia.org/wiki/Peroxisome_proliferator-activated_receptor

In particolare questa http://en.wikipedia.org/wiki/Berberine


Posso chiederti come prepari la lozione e i suoi ingredienti, quantità, approvvigionamenti, etc?


Mmh qui leggo: http://it.wikipedia.org/wiki/Rimedi_fitoterapici

Recentemente gli estratti da Berberis aristata e Berberis vulgaris (berberina) e quelli contenenti astaxantina, xantofilla di nuova generazione prodotta da un'alga unicellulare, sono accreditati per il controllo delle dislipidemie grazie a meccanismi di azione diversi da quelli attribuiti alle statine o a piante o rimedi naturali statino-simili. (P.Campagna, 2008). in realtà la berberina è un alcaloide, e può interferire con il sistema dei citocromi, quindi non dovrebbe essere assunta come un integratore.
 

marlin

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Si la berberina la uso nella lozione principale in buone dosi, per questo non l'ho replicata in quest'altra lozione ....

Tieni conto che prima di selezionare quelle di cui sopra ho ricercato a lungo tra vari studi prendendo in considerazione in particolare uno molto specifico su questi attivatori che parlava appunto per il PPAR gamma del composto piccante dello zenzero, mentre fiori di sambuco e chiodi di garofano vengono da studi molto recenti e peer reviewed di cui ho dato conto altrove.

Quanto alla berberina che ti lascia perplesso sei tu che la proponi come integratore....io la uso topicamente, comunque è stata oggetto di falsi allarmi (e in generale fidati poco di Wikipedia, se guardi la pagina sulla calvizie capirai che cose sballate vengono dette, la versioni in inglese è più affidabile invece perché il controllo è più stretto essendoci un pubblico più vasto...).

Le lozioni vengono preparate con estratti in idroalcoolica che poi vengono più o meno concentrati, di solito parto da erbe in vendita nelle migliori erboristerie che mi procuro secondo le necessità (a costi davvero contenuti, alla fine quello che costa di più è l'alcool).

Ciao

MA - r l i n

 

johnmalko

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29 Gennaio 2012
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ma se le concentrazioni sono variabili come fai a quantificare risultati? Forse converrebbe far preparare il tutto in un laboratorio per standardizzare il tutto...

Perché non organizzare il tutto e renderlo disponibile per altri utenti? Del resto hai fatto così per gli integratori Kmax... Una bella lozione con berberina, zenzero, sambuco e chiodi di garofano.

E' possibile anche che diverse sostanze si disattivino l'un l'altra? Intendo che ipoteticamente la sola berberina potrebbe far meglio
 

marlin

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La fitoterapia è così, quando è pura rifugge dalle standardizzazioni....[:)] Comunque il discorso è un altro, io sperimento dei principi attivi che se hanno efficacia la dimostrerebbero nel giro di alcuni mesi, non preparo 1 ml di lozione al giorno sempre diverso, ma con la stessa o le stesse vado avanti per parecchio tempo.

Ho usato anche cose più standardizzate come 17 alfa, ciproterone, estrone, idrocortisone e simili, ma non ho avuto altro che mantenimento, quindi è logico pensare che quando si imbrocca il principio attivo realmente efficace questo fatto si noti se si ha la costanza di applicare sempre la stessa lozione per un periodo sufficientemente lungo.

Va anche detto che comunque la variabilità dei principi attivi non è così elevata nelle sostanze naturali quando provengono da una medesima fonte e difficilmente è tale da influenzarne l'efficacia.

L'influenza tra le varie sostanze è teoricamente possibile in negativo, ma anche in positivo e di solito, soprattutto coi naturali si punta su queste sinergie (che sono anche state dimostrate scientificamente in alcuni specifici casi).

Avevo già preparato una lozione anti-dht per lo shop, ma poi non se ne è fatto nulla. Forse è meglio così, perché mi piacerebbe prima trovare la cura che funziona bene (non solo mantenimento...) e poi proporla sul mercato.

Ciao

MA - r l i n

 

johnmalko

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29 Gennaio 2012
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Ok però mi sembra che non usi lo scalproller... Come ben sai le lozioni evaporano prima di entrare nel derma e si fermano allo strato corneo...
 

marlin

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Sì, uso il roller (0,5 mm).

Ammetto di non essere stato dettagliato nel descrivere le mie cure, ma questo solo perché mi tocca riscriverle su questo forum quasi a giorni alterni...[:)]

Ciao

MA - r l i n
 

johnmalko

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29 Gennaio 2012
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Dai ma allora fai un bel thread con una tua scheda [:)]

Lo usi tutti i giorni e da quanto tempo? Trovato benefici?
 

marlin

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Non ho mai fatto schede perché sperimento di continuo (diciamo che mi avrebbero impegnato troppo), posso dire cosa sto sperimentando ora.

Prima del roller ho usato il martelletto da agopuntura (che è un po' più deciso...) per un anno intero. Lo si utilizza a giorni alterni per un mese e quindi si sospende per 15 gg per poi riprendere per un mese e così via...

Il roller lo utilizzo da due anni circa e non sempre l'ho usato con la stessa frequenza, attualmente lo sto usando quasi ogni giorno, ma le sezioni più intense restano a giorni alterni.

Questa cosa dei giorni alterni è seguita anche da altre terapie che provano la rigenerazione, come per esempio Acell, sopratutto per casi gravi (chi ha perso un pezzo di dito se lo è fatto ricrescere applicando l'Acell a giorni alterni, per un mesetto...). Credo dunque che l'utilizzo a giorni alterni sia quello con maggiore, per così dire, fondamento scientifico.

Ciao

MA - r l i n
 

johnmalko

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29 Gennaio 2012
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E che risultati hai ottenuto con il roller?
Lo intendi quindi più come stimolatore della rigenerazione cellulare che come mero bucherellatore dello strato corneo per le lozioni?

Il discorso è anche che chi come te fa una cura complessa, anche se naturale, è difficile isolare i benefici di questo o di quello...
 

marlin

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Il roller di per sé è un ulteriore tonico per i capelli, quindi risultati clamorosi non ne da, ma serve per la penetrazione dei vari composti, così non ti restano molti dubbi sull'efficacia di quello che usi.

Non è difficile capire da dove vengono i benefici, perché c'è uno sfasamento temporale tra le varie sperimentazioni, quindi è chiaro che se vedi risultati dopo alcuni mesi da un'applicazione è quest'ultima ad aver fatto effetto. Così se uno che usa lozioni cosmetiche aggiunge minox e dopo 4-6 mesi nota risultati difficilmente questi non possono essere attribuiti al minox).

Le migliori cure hanno portato a rinfoltimento delle zone meno diradate.

Ciao

MA - r l i n