Citazione:Messaggio inserito da Marlin
Certo Goldrake, l'olio di cocco è usatissimo ai tropici per la cura dei capelli. Come si può leggere il segreto sta nella catena diritta del laurico (quello del saw, insieme al miristico) che penetrerebbe le fibre dei capelli a differenza degli altri olii presi in esame, compreso quello di girasole che con il linoleico ei suoi doppi legami farebbe fatica a penetrare.
Anche se qui si parla di fusto e non di follicolo credo che le stesse regole per la penetrazione siano valide più sotto[

], anche per questo voglio continuare ad approfondire sulle catene diritte, dispari e lunghe di acidi grassi che paiono unire tutte le migliori proprietà dei lipidi: anti-dht, energetiche, proliferative, cicatrizzanti.
Sì, il laurico, che nel sistema utilizzato da Liang e Liao non riusciva ad inibire l'enzima, in un altro studio , con l'adozione di un differente sistema d'analisi, risulta essere in grado di inibire l'isoenzima II, con un IC50 di 1,6microM (=31,1mg/L)
http://www.hairlosstalk.com/download/study6.pdf
La questione centrale però quando si parla di acidi grassi è se sono essi a inibire l'enzima in sé o i fospolipidi in cui sono integrati.
Dato che la 5AR si trova sulla membrana cellulare è la composizione della stessa, in particolare dei fosfolipidi, che ne modula la funzione.
Ora uno studi molto datato del 85 rilevava che:
The ability of phospholipids to enhance the activity of solubilized 5 alpha-reductase was highly specific and structure related. Only phosphatidylcholines
http://upload.wikimedia.org/wikiped...idylcholine.png/280px-Phosphatidylcholine.png containing either unsaturated acyl chains or saturated acyl chains of 12 [C12:0 è l'acido laurico]carbon atoms were found to activate 5 alpha-reductase. The most potent activator was dilauroyl phosphatidylcholine, which reduced the Km(app) values of both nuclear and microsomal 5 alpha-reductases for testosterone, without affecting the concentration of active 5 alpha-reductase (Vmax(app) ). This is the first time that an activator of 5 alpha-reductase has been found. These findings suggest that epididymal 5 alpha-reductase activity may be regulated by changes in the phospholipid environment.
http://www.jbc.org/cgi/reprint/260/12/7489.pdf