nuovo studio sulle mele
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Non ho capito se è un integratore alimentare o una lozione .
Credo più un integratore, ma... quanto ci sarà di vero? Comunque, una mela al giorno toglie il medico di torno, chissà che non tolga anche il pensiero di perdere i capelli !
Credo più un integratore, ma... quanto ci sarà di vero? Comunque, una mela al giorno toglie il medico di torno, chissà che non tolga anche il pensiero di perdere i capelli !
Una lozione alle mele... mi immagino già chi penserà di preparare una lozione con le mele sotto alcool 95°... peccato, con una buona grappa e dell'uvetta sarebbe venuta fuori una cosa deliziosa!
Scherzia a parte ma... il test... magari si basa sull'autovalutazine, sulle sensazioni di chi l'ha provata più che sui risultati oggettivi di ricrescita!
Scherzia a parte ma... il test... magari si basa sull'autovalutazine, sulle sensazioni di chi l'ha provata più che sui risultati oggettivi di ricrescita!
Caro matteo
di possibili applicazioni di derivati delle mele se ne parla già da un pò di tempo (articoli in merito ne circolano da oltre un anno!) anche se l'attenzione principale è sempre stata rivolta ai semi, piuttosto che alla buccia, perchè da questi si ricavano le proantocianidine che sembra abbiano una qualche validità tricologica (si ricavano anche, ad esempio, dai semi di uva!). In realtà non c'è ancora nulla di molto specifico e sicuro soprattutto perchè spesso non si conosce nei dettagli quale sia realmente la possibilità che questi estratti arrivino al bulbo.
Cmq, se non ricordo male, i semi (sempre!) di mela contengono anche una leggera traccia di estrone!
Un abbraccio
Cleopatra...[
]
di possibili applicazioni di derivati delle mele se ne parla già da un pò di tempo (articoli in merito ne circolano da oltre un anno!) anche se l'attenzione principale è sempre stata rivolta ai semi, piuttosto che alla buccia, perchè da questi si ricavano le proantocianidine che sembra abbiano una qualche validità tricologica (si ricavano anche, ad esempio, dai semi di uva!). In realtà non c'è ancora nulla di molto specifico e sicuro soprattutto perchè spesso non si conosce nei dettagli quale sia realmente la possibilità che questi estratti arrivino al bulbo.
Cmq, se non ricordo male, i semi (sempre!) di mela contengono anche una leggera traccia di estrone!
Un abbraccio
Cleopatra...[
]uno dei tanti:
http://www.erbavita.it/novita.asp?id=868
(dice fra l'altro che la mela Rossa avrebbe proprietà superiori: LA PIU' RICCA DI ANTIOSSIDANTI)
...sarebbe bello poter mangiare la buccia ma con tutte le po*cate che ci buttano sopra non mi fido molto....
Ciao.
P.s Cleopatra...cambiato l'Avatar..?!? cariino questo qui..!
[]
http://www.erbavita.it/novita.asp?id=868
(dice fra l'altro che la mela Rossa avrebbe proprietà superiori: LA PIU' RICCA DI ANTIOSSIDANTI)
...sarebbe bello poter mangiare la buccia ma con tutte le po*cate che ci buttano sopra non mi fido molto....
Ciao.
P.s Cleopatra...cambiato l'Avatar..?!? cariino questo qui..!
[
]pero' qua quello di cui si parla è di una lozione dove si ha procianidina B-2 un particolare polifenolo che andrebbe ad agire su un particolare enzima quindi non è tanto l'effetto antiradicale libero che da l'efficacia ma un altro meccanismo...per me è molto interessante peccato che siccome non è un farmaco quasi nessuno se ne interessi soprattutto le aziende farmaceutiche che non lo possono brevettare...
Ho provato a rileggere l'articolo ma mi è sempre sfuggito la parte dove fanno riferimento ad una lozione .
A mio parere, io sono nuovo di questo forum però ne ho frequentati altri sempre inerenti alla salute e al benessere, è che spesso si amplificano notizie che pur essendo vere, non sono poi così eclatanti, magari per pubblicizzare un prodotto .
Ora, non è detto che sia così, anzi, spero che presto venga commercializzata un lozione alle mele di provata efficacia, sarei uno dei primi a comprarla .
Ho letto delle metilxantine del te verde, addiritture un dermatologo famoso le descrive come un potente agente da aggiungere magari al minox ...
Magari contattare chi produce questo principio attivo...
A mio parere, io sono nuovo di questo forum però ne ho frequentati altri sempre inerenti alla salute e al benessere, è che spesso si amplificano notizie che pur essendo vere, non sono poi così eclatanti, magari per pubblicizzare un prodotto .
Ora, non è detto che sia così, anzi, spero che presto venga commercializzata un lozione alle mele di provata efficacia, sarei uno dei primi a comprarla .
Ho letto delle metilxantine del te verde, addiritture un dermatologo famoso le descrive come un potente agente da aggiungere magari al minox ...
Magari contattare chi produce questo principio attivo...
Citazione:Messaggio inserito da Cleopatra
di possibili applicazioni di derivati delle mele se ne parla già da un pò di tempo (articoli in merito ne circolano da oltre un anno!) anche se l'attenzione principale è sempre stata rivolta ai semi, piuttosto che alla buccia, perchè da questi si ricavano le proantocianidine che sembra abbiano una qualche validità tricologica (si ricavano anche, ad esempio, dai semi di uva!). In realtà non c'è ancora nulla di molto specifico e sicuro soprattutto perchè spesso non si conosce nei dettagli quale sia realmente la possibilità che questi estratti arrivino al bulbo.
Cmq, se non ricordo male, i semi (sempre!) di mela contengono anche una leggera traccia di estrone!
Far arrivare le proantocianideine (soprattutto quelle più piccole, i dimeri e trimeri, ossia B-2 e B-3) fino al follicolo, magari con i liposomi sarebbe una gran cosa dato che sono dei potenti inibitori del TGF Beta-1 che è un potente induttore del telogen e che viene stimolato (up-regulated) proprio dagli steroidi androgeni.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/...uids=16778458&query_hl=10&itool=pubmed_docsum
Se si assumono OPC per os (di cui è ricchissima la polvere di cacao, da 20 mg fino a 70 mg il grammo!) l'assrbimento è molto scarso e nel plasma le concentraazioni si mantengono molto basse. (un recente studio però dimostra come questi come questi composti fenolici ad alto peso molecolare vengano degradati dalla flora batterica intestinale in acidi fenolici più semplici.
Il rosmarino contiene apprezzabili quantità di acido ursolico, che contrasta con il TGF Beta-1, e il rosmarino è da sempre riconosciuto come un tonico per i capelli.
di possibili applicazioni di derivati delle mele se ne parla già da un pò di tempo (articoli in merito ne circolano da oltre un anno!) anche se l'attenzione principale è sempre stata rivolta ai semi, piuttosto che alla buccia, perchè da questi si ricavano le proantocianidine che sembra abbiano una qualche validità tricologica (si ricavano anche, ad esempio, dai semi di uva!). In realtà non c'è ancora nulla di molto specifico e sicuro soprattutto perchè spesso non si conosce nei dettagli quale sia realmente la possibilità che questi estratti arrivino al bulbo.
Cmq, se non ricordo male, i semi (sempre!) di mela contengono anche una leggera traccia di estrone!
Far arrivare le proantocianideine (soprattutto quelle più piccole, i dimeri e trimeri, ossia B-2 e B-3) fino al follicolo, magari con i liposomi sarebbe una gran cosa dato che sono dei potenti inibitori del TGF Beta-1 che è un potente induttore del telogen e che viene stimolato (up-regulated) proprio dagli steroidi androgeni.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/...uids=16778458&query_hl=10&itool=pubmed_docsum
Se si assumono OPC per os (di cui è ricchissima la polvere di cacao, da 20 mg fino a 70 mg il grammo!) l'assrbimento è molto scarso e nel plasma le concentraazioni si mantengono molto basse. (un recente studio però dimostra come questi come questi composti fenolici ad alto peso molecolare vengano degradati dalla flora batterica intestinale in acidi fenolici più semplici.
Il rosmarino contiene apprezzabili quantità di acido ursolico, che contrasta con il TGF Beta-1, e il rosmarino è da sempre riconosciuto come un tonico per i capelli.
...si si matteo il link che ho postato è solo riferito alle proprietà antiossidanti...ed è anche abbastanza datato...comunque nella buccia ci sono maggiori antiossidanti....!!!certamente utili al benessere dell'organismo,ma quasi irrilevanti in funzione dei capelli....
..e poi persino il Tocomax non ha fatto registrare segni di miglioramenti oggettivi sui capelli...(ed era anche associato a nipo)...antiossidante personalmente mai assunto..ma le testimonianze: non ci hanno registrato nulla di rilevante....
..e poi persino il Tocomax non ha fatto registrare segni di miglioramenti oggettivi sui capelli...(ed era anche associato a nipo)...antiossidante personalmente mai assunto..ma le testimonianze: non ci hanno registrato nulla di rilevante....
il bello di questo studio che sono già state fatte 2 sperimentazione su un numero di persone dove è stata valutata una ottima efficacia in entrambe le sperimentazione...chissa a quale % è stata fatta questa lozione sarebbe bello magari farsela preparare in farmacia
Citazione:Messaggio inserito da matteo
il bello di questo studio che sono già state fatte 2 sperimentazione su un numero di persone dove è stata valutata una ottima efficacia in entrambe le sperimentazione...chissa a quale % è stata fatta questa lozione sarebbe bello magari farsela preparare in farmacia
Ci vorrebbe un buon veicolante. Sarebbe interessante provare con aloe vera gel (epurato dagli antrachinoni), che sembra esser un ottimo veicolante topico (usato fra l'altro in america per la dutasteride topica!) con un miscuglio di procianidina B2 e B3 e magari il rosemary extract, secondo me da riscoprire.
il bello di questo studio che sono già state fatte 2 sperimentazione su un numero di persone dove è stata valutata una ottima efficacia in entrambe le sperimentazione...chissa a quale % è stata fatta questa lozione sarebbe bello magari farsela preparare in farmacia
Ci vorrebbe un buon veicolante. Sarebbe interessante provare con aloe vera gel (epurato dagli antrachinoni), che sembra esser un ottimo veicolante topico (usato fra l'altro in america per la dutasteride topica!) con un miscuglio di procianidina B2 e B3 e magari il rosemary extract, secondo me da riscoprire.
x arrhenius
si, ho per un pò cambiato avatar perchè, non essendo andata ancora in ferie ([xx(]), ho proprio l'espressione imbronciata e di attesa dell'angioletto raffigurato! []
Sono felice che ti piaccia!
x JulienSorel
grazie infinite per l'informazione come sempre molto preziosa.
Tu credi che l'estratto di rosmarino, ottenuto con il classico metodo dell'idroalcolica, potrebbe essere efficace allo scopo?!
Grazie.
Un abbraccio
Cleopatra...[]
si, ho per un pò cambiato avatar perchè, non essendo andata ancora in ferie ([xx(]), ho proprio l'espressione imbronciata e di attesa dell'angioletto raffigurato! [
]Sono felice che ti piaccia!
x JulienSorel
grazie infinite per l'informazione come sempre molto preziosa.
Tu credi che l'estratto di rosmarino, ottenuto con il classico metodo dell'idroalcolica, potrebbe essere efficace allo scopo?!
Grazie.
Un abbraccio
Cleopatra...[
]Citazione:x JulienSorel
grazie infinite per l'informazione come sempre molto preziosa.
Tu credi che l'estratto di rosmarino, ottenuto con il classico metodo dell'idroalcolica, potrebbe essere efficace allo scopo?!
Grazie.
Cara Cleopatra, naturalmente non ho certezze, le mie sono opinioni che mi sono fatto leggendo qua e là...
Uno dei più recenti articoli conferma quantp già era stato rilevato qualche anno prima, ossia che si associa all'aga un processo fibrotico a carico della DPC (dermal papilla cell), il cui mediatore è il TGF-Beta 1
http://www.jstage.jst.go.jp/article...//www.fasebj.org/cgi/reprint/02-0043fjev1.pdf
ora l'acido ursolico è una delle poche piccole molecole naturalmente conentute in certe piante capace di inibire il TGF-Beta1
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/..._uids=15147868&query_hl=1&itool=pubmed_docsum
e poiché è contenuto a concentrazioni intorno a 28.000 ppm nelle foglie di rosmarino http://sun.ars-grin.gov:8080/npgspub/xsql/duke/chemdisp.xsql?chemical=URSOLIC-ACID credo che una lozione a base di estratto di questa pianta possa essere utile. L'uso terapeutico per i capelli del rosmarino è peraltro confermato su wikipedia:
Externally it can be used in hair lotions a few drops of Rosemary oil massaged into the scalp then rinsed with an infusion of nettles can revitalise the hair. Used in this manner it supposed to prevent premature baldness. Rosemary is also reported to stop dandruff.
http://en.wikipedia.org/wiki/Rosemary
e su PHytoDB http://www.ars-grin.gov/cgi-bin/duke/ethno-actlist.pl?Alopecia dove ci sono anche altre vecchie conoscenze.
C'è anche un abstract su pubmed che sembra suggerire usi tricologici
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/...uids=10641130&query_hl=19&itool=pubmed_docsum
Spero di avere esaurito la tua curiosità.
grazie infinite per l'informazione come sempre molto preziosa.
Tu credi che l'estratto di rosmarino, ottenuto con il classico metodo dell'idroalcolica, potrebbe essere efficace allo scopo?!
Grazie.
Cara Cleopatra, naturalmente non ho certezze, le mie sono opinioni che mi sono fatto leggendo qua e là...
Uno dei più recenti articoli conferma quantp già era stato rilevato qualche anno prima, ossia che si associa all'aga un processo fibrotico a carico della DPC (dermal papilla cell), il cui mediatore è il TGF-Beta 1
http://www.jstage.jst.go.jp/article...//www.fasebj.org/cgi/reprint/02-0043fjev1.pdf
ora l'acido ursolico è una delle poche piccole molecole naturalmente conentute in certe piante capace di inibire il TGF-Beta1
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/..._uids=15147868&query_hl=1&itool=pubmed_docsum
e poiché è contenuto a concentrazioni intorno a 28.000 ppm nelle foglie di rosmarino http://sun.ars-grin.gov:8080/npgspub/xsql/duke/chemdisp.xsql?chemical=URSOLIC-ACID credo che una lozione a base di estratto di questa pianta possa essere utile. L'uso terapeutico per i capelli del rosmarino è peraltro confermato su wikipedia:
Externally it can be used in hair lotions a few drops of Rosemary oil massaged into the scalp then rinsed with an infusion of nettles can revitalise the hair. Used in this manner it supposed to prevent premature baldness. Rosemary is also reported to stop dandruff.
http://en.wikipedia.org/wiki/Rosemary
e su PHytoDB http://www.ars-grin.gov/cgi-bin/duke/ethno-actlist.pl?Alopecia dove ci sono anche altre vecchie conoscenze.
C'è anche un abstract su pubmed che sembra suggerire usi tricologici
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/...uids=10641130&query_hl=19&itool=pubmed_docsum
Spero di avere esaurito la tua curiosità.