Vedi klopp, sicuramente le sostanze schiumogene non sono il massimo ma queste, insieme ai PEG, agli sles e sls, i siliconi, i coloranti e compagnia cantando non vanno demonizzati a priori perchè utilizzati con parsimonia e piccole accortezze possono tranquillamente inserirsi in una quotidiana routine di detergenza tricologica.
Di prodotti comuni a basso costo e di buona qualità ce ne sono diversi ma, ahimè, non tanti quanto si spererebbe.
Di contro il costo elevato di un prodotto è a volte sinonimo di qualità, basti pensare ai prodotti ecobio reali (ce ne sono un milione che si pacciano per tali e non lo sono), che spendono per le certificazioni, per una filiera produttiva rispettosa dell'ambiente e della vita umana, che non testano sugli animali (cosa per me basilare!!) e che A volte, invece, è solo legato ad un marchio ed ad abili azioni di mercato.
In definitiva il buono c'è sia nella bassa che nella alta distribuzione (mi si passino i termini per rendere l'idea), tutto sta a conoscere un minimo i prodotti ed a scegliere anche in base alle proprie esigenze.
Io da quando ho introdotto, accanto a shampoo più merceologici, prodotti maggiormente selezionati ho sì bisogno sempre del balsamo (spesso gli ecobio hanno una resa estetica peggiore) ma la mia chioma ha cambiato aspetto, a partire dalla zero formazione di doppie punte, passando per il fusto meno spento e vuoto ed arrivando ad un minor grasso in eccesso.
Sicuramente una cute in ottimo stato ed una chioma non maltrattata sono di aiuto ma, chiaramente, non sono fattori scatenanti nè di conservazione.
Utilizza tranquillamente il Restivoil, magari alternato [
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