Nell'altro forum ho letto la notizia che ad ottobre dovrebbe uscire un nuovo prodotto a quanto sembra straordinario con alta percentuale di ricrescita dei capelli.Raga approfondiamo.
Nuovo prodotto per ottobre 2007
- Thread starter antonio-boccia
- Start date
mah...chissà, noi speriamo sempre in qualcosa di efficacemente miracoloso...
Il documento parla di un rimedio naturale, estratti di piante terrestri e marine, che inducono la ricrescita, migliorano l'aspetto generale, ristabilizzano il colore naturale dei capelli... sarebbe magnifico...
saluti
raccar
Il documento parla di un rimedio naturale, estratti di piante terrestri e marine, che inducono la ricrescita, migliorano l'aspetto generale, ristabilizzano il colore naturale dei capelli... sarebbe magnifico...
saluti
raccar
Ma se non erro (dal titolo, perchè poi è blank) ne abbiamo parlato nella sezione naturali a inizio mese con la discussione nuovo brevetto.
Io sto seguendo la discussione di regrowth.com in cui hanno già contatto gli inventori, ma mi sto già muovendo per procurarmi le sostanze.
Intanto pare che gli inventori diano molta importanza al fucus vescicolosus, ossia all'alga bruna, che si trova facilmente e che essenzialmente apporta il fuocoidan (vecchia conoscenza tricologica nipponica[
]) e sopratutto lo iodio.
Questo verrebbe usato sia topicamente che per le aga più inveterate sistemicamente. Su questa sostanza non ci sono problemi a reperirla in varie forme già qui da noi (io sto già prendendo quella della Efficance che si trova al supermercato).
Poi ci sarebbe il Pilocarpus Jaborandi, questa tintura servirebbe ad aprire i pori e a far penetrare meglio le altre due e andrebbe messa per prima. Attualmente non è così facile reperirla, ma Galenico ce l'ha (e io l'ho ordinata). E' la stessa sostanza che si usa per debellare il demodex, perlatro.
Infine ci sarebbero gli alcalodi steroidali, che sono la cosa che lascia più perplessi dal momento che molti di questi sono considerati, almeno sistemicamente, dei veleni e in particolare quello su cui insistono i ricercatori-inventori che il Veratrum album (la radice di Elleboro bianco) che si trova spontanea un po' ovunque qui da noi e che contenendo jervina e ciclopamina agirebbe sul Sonic Hedgehog ,l'SHH segnale biochimico ritenuto importante se non essenziale per la crescita dei capelli, tanto che stanno portando avanti un farmaco che lo attiverebbe.
Ci sarebbero comunque, citate nel brevetto e nelle formule, altre piante che contengono questi alcaloidi steroidali (almeno simili a quelli detti sopra) e alcune di esse sono accessibili senza problemi; io mi sto procurando queste ultime.
Ciao
MA - r l i n
Io sto seguendo la discussione di regrowth.com in cui hanno già contatto gli inventori, ma mi sto già muovendo per procurarmi le sostanze.
Intanto pare che gli inventori diano molta importanza al fucus vescicolosus, ossia all'alga bruna, che si trova facilmente e che essenzialmente apporta il fuocoidan (vecchia conoscenza tricologica nipponica[
]) e sopratutto lo iodio.Questo verrebbe usato sia topicamente che per le aga più inveterate sistemicamente. Su questa sostanza non ci sono problemi a reperirla in varie forme già qui da noi (io sto già prendendo quella della Efficance che si trova al supermercato).
Poi ci sarebbe il Pilocarpus Jaborandi, questa tintura servirebbe ad aprire i pori e a far penetrare meglio le altre due e andrebbe messa per prima. Attualmente non è così facile reperirla, ma Galenico ce l'ha (e io l'ho ordinata). E' la stessa sostanza che si usa per debellare il demodex, perlatro.
Infine ci sarebbero gli alcalodi steroidali, che sono la cosa che lascia più perplessi dal momento che molti di questi sono considerati, almeno sistemicamente, dei veleni e in particolare quello su cui insistono i ricercatori-inventori che il Veratrum album (la radice di Elleboro bianco) che si trova spontanea un po' ovunque qui da noi e che contenendo jervina e ciclopamina agirebbe sul Sonic Hedgehog ,l'SHH segnale biochimico ritenuto importante se non essenziale per la crescita dei capelli, tanto che stanno portando avanti un farmaco che lo attiverebbe.
Ci sarebbero comunque, citate nel brevetto e nelle formule, altre piante che contengono questi alcaloidi steroidali (almeno simili a quelli detti sopra) e alcune di esse sono accessibili senza problemi; io mi sto procurando queste ultime.
Ciao
MA - r l i n
Beh, la novità starebbe, secondo me, negli alcaloidi steroidei, mentre il fucus, su cui gli inventori peraltro stanno insistendo nel metterlo in risalto sarebbe soprattutto utile per lo iodio. Ma a mio giudizio questo potrebbe essere appunto il depistaggio.
Più di un anno fa, Julien, aveva posto alla mia attenzione il Veratrum e la ciclopamina e si era parlato di SHH. Avevamo soprasseduto anche perchè eravamo alle frontiere della tecnoligia con questi agonisti-antagonisti del Sonic Hegehog e ci stavano lavorando fior di biochimici tanto che il prodotto relativo dovrebbe essere, se non erro, già in fase II.
Ora ci provano questi ricercatori riprendendo la via naturale e portando dati strabilianti e che, se fossero veri, sarebbero anche significativi perchè testati su più di 1000 persone.
Quindi anche se i ricercatori parlano di fucus e di iodio, la novità, quello che fa alla fine ricrescere i capelli sta probabilmente nel veleno di queste piante.
Va anche detto che forse le tre azioni delle tre sostanze in questione (Pilocarpus, Veratrum, Alga Bruna) possono essere state ottimizzate per ottenere gli effetti migliori, riducendo quelli collaterali (che secondo i ricercatori in questione non ci sarebbero).
Quanto al Demodex, la pilocarpina del Pilocarpus è uno di quei principi che lo debellerebbe, ma lo stesso alcool ad alta gradazione e alcuni olii essenziali sono efficaci tanto quanto se non di più. A mio giudizio comunque questo parassita non è responsabile dell'aga.
Ciao
MA - r l i n
Più di un anno fa, Julien, aveva posto alla mia attenzione il Veratrum e la ciclopamina e si era parlato di SHH. Avevamo soprasseduto anche perchè eravamo alle frontiere della tecnoligia con questi agonisti-antagonisti del Sonic Hegehog e ci stavano lavorando fior di biochimici tanto che il prodotto relativo dovrebbe essere, se non erro, già in fase II.
Ora ci provano questi ricercatori riprendendo la via naturale e portando dati strabilianti e che, se fossero veri, sarebbero anche significativi perchè testati su più di 1000 persone.
Quindi anche se i ricercatori parlano di fucus e di iodio, la novità, quello che fa alla fine ricrescere i capelli sta probabilmente nel veleno di queste piante.
Va anche detto che forse le tre azioni delle tre sostanze in questione (Pilocarpus, Veratrum, Alga Bruna) possono essere state ottimizzate per ottenere gli effetti migliori, riducendo quelli collaterali (che secondo i ricercatori in questione non ci sarebbero).
Quanto al Demodex, la pilocarpina del Pilocarpus è uno di quei principi che lo debellerebbe, ma lo stesso alcool ad alta gradazione e alcuni olii essenziali sono efficaci tanto quanto se non di più. A mio giudizio comunque questo parassita non è responsabile dell'aga.
Ciao
MA - r l i n
Quella del prof che ricava 10 capelli da un capello, dovrebbe essera invece la ricerca del Istituto dei Tumori di Genova, di cui abbiamo parlato.
Comunque ho visto, sul link a Bellicapelli che le ultime indagini di Bola sulla società che produrrebbe a ottobre questo prodotto non sarebbero molto incoraggianti[][].
Fa niente, io lo jaborandi e il fucus li provo lo stesso, il primo perchè è da tempo che l'avevo nel mirino (in Brasile è uno dei principali ingredienti per la cura dei capelli), il secondo perchè sistemicamente aiuta non poco la linea (ho potuto già vedere). Quanto alle sostanze decisive, quelle con gli alcaloidi, una prova la farei con il buxus, che è l'unica che alla fine sono riuscito a trovare (ne ho provate tante che una in più...[])
Ciao
MA - r l i n
Comunque ho visto, sul link a Bellicapelli che le ultime indagini di Bola sulla società che produrrebbe a ottobre questo prodotto non sarebbero molto incoraggianti[
][].Fa niente, io lo jaborandi e il fucus li provo lo stesso, il primo perchè è da tempo che l'avevo nel mirino (in Brasile è uno dei principali ingredienti per la cura dei capelli), il secondo perchè sistemicamente aiuta non poco la linea (ho potuto già vedere). Quanto alle sostanze decisive, quelle con gli alcaloidi, una prova la farei con il buxus, che è l'unica che alla fine sono riuscito a trovare (ne ho provate tante che una in più...[
])Ciao
MA - r l i n
Ma secondo voi è possibile che questa tecnica possa realmente uscire tra due mesi? e i costi a quanto ammonterebbero?
Da quanto detto del dott.Santi per ogni capello se ne ricaverebbero circa 10 e se così fosse potremmo dire di aver sconfitto la calvizie visto che ognuno ha una donor area di 30000 capelli (chi più chi meno)!
bene, ma è possibile che una notizia così eclatante sia stata appena accennata solo dal tg di La7?!
Da quanto detto del dott.Santi per ogni capello se ne ricaverebbero circa 10 e se così fosse potremmo dire di aver sconfitto la calvizie visto che ognuno ha una donor area di 30000 capelli (chi più chi meno)!
bene, ma è possibile che una notizia così eclatante sia stata appena accennata solo dal tg di La7?!
In pratica, Ronald, il fucus-alga bruna è usato da tempo come snellente, sia topicamente che sistemicamente.
Contiene molto iodio che attiva la tiroide e i relativi ormoni che accelerano il metabolismo, quindi si finisce per bruciare di più anche senza fare movimento.
Ovviamente l'ipotiroidsmo, spesso innescato da carenze di iodio, porta al processo inverso ossia a rallentare il metabolismo e pare a far produrre maggiormente gli ormoni che influiscono sull'aga.
Il fucus e lo iodio sono ovviamente sconsigliati in chi ha il problema opposto, ossia tende all'ipertiroidismo. Pare tuttavia che oggi sia molto più diffuso l'ipotiroidismo in forme più o meno lievi. Si ritiene che sia la relativa abbondanza di fluoro (antagonista dello iodio)nelle nostre acque a portare a questo ipotiroidismo endemico, non per niente il Ministero della Salute da anni continua a fare campagne per l'utilizzo del sale iodato, al posto del sale normale.
Ciao
MA - r l i n
Contiene molto iodio che attiva la tiroide e i relativi ormoni che accelerano il metabolismo, quindi si finisce per bruciare di più anche senza fare movimento.
Ovviamente l'ipotiroidsmo, spesso innescato da carenze di iodio, porta al processo inverso ossia a rallentare il metabolismo e pare a far produrre maggiormente gli ormoni che influiscono sull'aga.
Il fucus e lo iodio sono ovviamente sconsigliati in chi ha il problema opposto, ossia tende all'ipertiroidismo. Pare tuttavia che oggi sia molto più diffuso l'ipotiroidismo in forme più o meno lievi. Si ritiene che sia la relativa abbondanza di fluoro (antagonista dello iodio)nelle nostre acque a portare a questo ipotiroidismo endemico, non per niente il Ministero della Salute da anni continua a fare campagne per l'utilizzo del sale iodato, al posto del sale normale.
Ciao
MA - r l i n
Citazione:Messaggio inserito da Marlin
Si ritiene che sia la relativa abbondanza di fluoro (antagonista dello iodio)nelle nostre acque a portare a questo ipotiroidismo endemico, non per niente il Ministero della Salute da anni continua a fare campagne per l'utilizzo del sale iodato, al posto del sale normale.
Oddio, di gozzo endemico, molto diffuso una volta, ormai non soffre più nessuno. Comunque nelle notre acque è molto più presente in proporzione il cloro (usato come disinfettante) piuttosto che il fluoro. Le acque desgli USA invece dovrebbero contenerne di più- COmunque basta mangiare regolarmente pesce e derivati (anche in scatola) e il problema da carenza fi iodio non sussiste.
Per evitare un eccesso di fluoro, che pare non faccia affatto bene al sistema nervoso, io evito i dentifrici che contengono il sodium fluoride. (c'é praticamente in tutti alla concentrazione canonica di 20ppm, e pensare che ha una tossicità appena minore del piombo!)
guardatevi anche http://en.wikipedia.org/wiki/Fluoride
Dimenticavo, evitate Daygum, e altre gomme da masticare che contengono sodium fluoride o altri sali di fluoro.
Si ritiene che sia la relativa abbondanza di fluoro (antagonista dello iodio)nelle nostre acque a portare a questo ipotiroidismo endemico, non per niente il Ministero della Salute da anni continua a fare campagne per l'utilizzo del sale iodato, al posto del sale normale.
Oddio, di gozzo endemico, molto diffuso una volta, ormai non soffre più nessuno. Comunque nelle notre acque è molto più presente in proporzione il cloro (usato come disinfettante) piuttosto che il fluoro. Le acque desgli USA invece dovrebbero contenerne di più- COmunque basta mangiare regolarmente pesce e derivati (anche in scatola) e il problema da carenza fi iodio non sussiste.
Per evitare un eccesso di fluoro, che pare non faccia affatto bene al sistema nervoso, io evito i dentifrici che contengono il sodium fluoride. (c'é praticamente in tutti alla concentrazione canonica di 20ppm, e pensare che ha una tossicità appena minore del piombo!)
guardatevi anche http://en.wikipedia.org/wiki/Fluoride
Dimenticavo, evitate Daygum, e altre gomme da masticare che contengono sodium fluoride o altri sali di fluoro.
Sì il gozzo non c'è più o quasi, adesso si parla di ipotiroidismo subclinico, forma border line, quasi la normalità, ma se si protrae a lungo, e di solito è così, forse ha effetti non ideale per pelle e capelli.
In USA sono ricche solo alcune zone di fluoro, qui c'è un po' ovunque, inoltre lo si assume anche quando si mangiano carni eprodotti derivati di animali che hanno bevuto nelle stesse acque, cioè quelli nostrani e ovviamente non solo.
Ciao
MA - r l i n
In USA sono ricche solo alcune zone di fluoro, qui c'è un po' ovunque, inoltre lo si assume anche quando si mangiano carni eprodotti derivati di animali che hanno bevuto nelle stesse acque, cioè quelli nostrani e ovviamente non solo.
Ciao
MA - r l i n