non so più che fare

Salazar

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16 Giugno 2020
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Se la caduta no si ferma, ovviamente non ci sarà mai un miglioramento.
Appunto. Mi riferivo al fatto di una risposta tricologica positiva. Intendevo: in quel caso che motivo avrebbe uno di avere ansia se la sua maggiore preoccupazione, i capelli, è stata vinta?
 

simwe9one

Utente
10 Settembre 2018
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COMO
Io sono convinto che finasteride sia cosi demonizzata piu che altro perché il 90% dei possibili sides sono a livello sessuale, come se senza finasteride fossero tutti stalloni...
scommetto che se i sides fossero più gravi ma non riguardanti la sfera sessuale, non sarebbe cosi mal vista.
Per dire " chissene della trombosi o dell' infarto, basta che non mi tocchiate le erezioni spontanee" ?
 

Salazar

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16 Giugno 2020
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OK Salazar, ci sta anche se non ho parlato di complottismo, dico solo che pensavo di aver capito che fina agisse per lo più sull'isoforma di tipo II della 5 alfa reduttasi quindi su capelli, peli e prostata ma sul cervello è per lo più l'isoforma di tipo I che agisce e non intaccano la fina quest'isoforma pensavo non c'entrasse con il cervello
Non sono un medico ma sì, c'entra anche col cervello. Tra i possibili effetti collaterali è elencata la depressione e appunto questa cura è sconsigliata a chi tendenzialmente è ansioso o depresso. Poi ripeto, un corpo reagisce a modo suo a una sostanza. Non si può sapere come
 
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Salazar

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16 Giugno 2020
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@Salazar scusa ma allora se il problema è alterare gli ormoni perché non monitorare anche quelli periodicamente? Dovrebbe essere la prassi invece pare che pochi tricologi prescrivano questi esami del sangue di routine, molti lo fanno solo perché è il paziente che li richiede!
Ma c'è un esame del sangue che dice quanto DHT circola in corpo? Se sì, basterebbe controllarlo prima e dopo e tenerlo sotto controllo durante la terapia! Se i livelli scendono troppo si vede come fare ??‍♀️ comunque hai voglia a parlarne, penso che l'unica è provare e vedere, senza ansie e senza preconcetti, e se non va amen
Infatti prassi sarebbe monitorarli. Un endocrinologo o un andrologo te lo farebbero fare. È il loro compito. Finasteride agisce su prostata e conversione ormonale. Un dermatologo non te lo fa fare. Qual è il suo interesse? Il suo interesse è vedere se i capelli migliorano. Finita lì. Visita periodica, cliente soddisfatto e amen. Il profilo ormonale spetta ad altre figure mediche. Ci sono esami ormonali che servono per avere un quadro completo della situazione, sia a livello di testosterone che di estrogeni. Il dht ti farebbe capire se la 5 alfa reduttasi funziona bene. È con altri esami che si può capire, tramite calcoli, se il testosterone prodotto è nella norma. Esami completi riguardano anche gli estrogeni (finasteride, non me ne voglia nessuno, in base ai dosaggi, è abbastanza "femminilizzante". Non è raro che il beta estradiolo vada alle stelle). Conta che comunque il corpo umano è una macchina ingarbugliata. Ti faccio un esempio: se a un uomo con basso testosterone viene data una terapia sostitutiva uno può pensare "bene, problema risolto". Invece il corpo, ricevendo dall'esterno una sostanza che dovrebbe produrre autonomamente, ne produce ancora di meno (non lo dico io, eh, lo può dire un qualunque medico di base). Quindi l' "intervenire" se qualcosa va storto non è proprio così. Non è una pastiglia dei freni che stride, la si allenta e tutto torna a posto. Se qualcosa va storto si deve lasciare il tempo al corpo di ricalibrarsi da solo. E il tempo è relativo. Ad esempio, un effetto collaterale comunissimo di finasteride, talmente comune che viene derubricato a innocente, ovvero lo sperma trasparente e liquido, alla sospensione del farmaco non è che di colpo ritorna come prima. In base a quanto a lungo una persona ha assunto la sostanza,la prostata e i testicoli vorranno il loro tempo. Ci possono volere mesi. Quindi se il dht scende troppo, come dici tu, l'unico modo per intervenire è interrompere il meccanismo che non permette al dht di formarsi. E lasciare che con il tempo la 5 alfa reduttasi, inibita fino a quel momento, torni a funzionare.
 

Salazar

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16 Giugno 2020
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Boh ci sono pareri discordanti su tutta la questione. E comunque, se un paziente lamenta sides a un tricologo io non lo riterrei un paziente "soddisfatto e amen" anzi! Il dottor Soverina, ad esempio, è un medico che vuole che il suo paziente stia bene a 360°, lui ci tiene a dirlo ai suoi pazienti: se qualcosa nel corpo in generale non va (naturalmente attribuibile a fina OPPURE - ancor prima di iniziare la terapia - che potrebbe compromettere le funzioni del corpo) lui la fina sistemica non la prescrive punto. Quindi devo dedurre che Soverina sia un Dottore con la D maiuscola oppure sono strani gli altri boh
Meglio così, allora, che esista qualche tricologo che sia interessato al corpo intero e non vada a derubricare i problemi che un trattamento potrebbe dare come fantasie o autosuggestioni del paziente.
 

Salazar

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16 Giugno 2020
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Ma lui non parla solo di eventuali sides (da quello che ho potuto capire, se un suo paziente lamenta sides lui si comporta come tutti gli altri tricologi non cerebrolesi, ovvero fa sospendere la terapia), lui intende che, per lui, il corpo deve stare bene in toto prima di prescrivere una terapia che potrebbe aggravare determinate condizioni
Ripeto... meglio così, allora. Se non altro non dirà "ti sei fatto suggestionare, è una questione psicologica, finasteride non c'entra" ecc. Tanto di cappello, perché mi sa che non sono mica molti quelli che ragionano così.
 
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Salazar

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16 Giugno 2020
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Ma lui non parla solo di eventuali sides (da quello che ho potuto capire, se un suo paziente lamenta sides lui si comporta come tutti gli altri tricologi non cerebrolesi, ovvero fa sospendere la terapia), lui intende che, per lui, il corpo deve stare bene in toto prima di prescrivere una terapia che potrebbe aggravare determinate condizioni
Quindi avrà potuto valutare tuo marito in toto e poi eventualmente tirerete le somme più avanti.
 

marco1614_90

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10 Luglio 2020
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Grazie a tutti per le interessanti risposte.
Come sempre contraddittorie, ma almeno parlarne un pò direttamente fa bene.

Non ho ancora preso una decisione definitiva se assumera o no.
Come primo step pensavo almeno di iniziare a fare degli esami ormonali per vedere se è tutto a posto, ad esempio testosterone, dht, estrogeni, esami del sangue vari etc.
Avete qualche suggerimento o qualche lista sugli esami da fare in questi casi?
Consigliate magari di rivolgersi ad un'endocrinologo? (se posso risparmiare 100/150 tanto meglio)
 

Salazar

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16 Giugno 2020
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Testosterone libero e totale
Shbg
Albumina
Cortisolo
17 b Estradiolo
Lh
Fsh
Prolattina
DHT

Li puoi chiedere anche al medico di base anche se sembra che ora sulle ricette debba essere scritta una motivazione ma d'altronde hai detto che hai un buon rapporto con il tuo dottore e puoi spiegargli che vuoi controllare la tua situazione ormonale prima di iniziare a prendere finasteride. Altrimenti endocrinologo.
 
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