ho intrecciato una relazione con una ragazza romana molto simpatica con la quale sono stato a letto 2 volte, la prima volta senza conoscere bene una ragazza. il problema §· che questa qui' gi§À dopo 5 giorni che la conosco ha iniziato a parlare di relazione, di frequentarci ecc. cosa che a me non va. al mio rifiuto mi ha messo su una discussione sull'irresponsabilit§À degli uomini moderni che hanno paura di crescere, paura di affrontare le proprie responsabilit§À come se fosse un obbligo farlo.
perch§· devo accettare una relazione che non mi va? perch§· devo farmi un cumulo di problemi che non mi va di vivere? perch§· se sto con una donna e lavoro gi§À dopo 2 anni inizia a fare progetti, a parlare di matrimonio e di figli?
perch§· le donne di oggi fanno tanto le moderne ma poi non riescono a prendere la vita piu' alla leggera? perch§· uno a 38 anni deve maturare? cosa c'§· una scala di riferimento della maturit§À? a me piace stare a casa, essere single, non prendere impegni e godermi la vita togliendomi gli sfizi. mi piace uscire quando mi va, da solo o con amici, andarmene in palestra o a fare shopping. ques'estate mi andava di fare un'estate dietro alle donne a tempo perso, di spendere e spandere a destra e a manca, di godermi i frutti del mio guadagno invernale.
io vivo a casa dei miei ma guadagno discretamente ed ho una casa affittata e non gli chiedo una lira, mi godo cio' che ¨¨ mio e non credo di commettere un reato e con le mie entrate riesco a vivere una vita abbastanza agiata alla quale per ora non mi va di rinunciare.
alla fine mi sento quasi giudicato. come se a una cert§À et§À fosse obbligatorio maturare, diventare 'adulti' e fare delle scelte che senn§² pare che non appartieni alla razza umana. poi conoscendoli quelli che ci appartengono e che sono al 90% ingabbiati tra mogli, figli e mutui di casa sono degli eterni infelici.
ebbene io non voglio crescere, almeno non per adesso, non ci tengo proprio. ci sono altri Peter Pan che condividono oppure sono l'unico animale raro?
nb: cio' non significa essere un puttaniere o uno che non sa voler bene a una donna, anzi mi reputo assai piu' vero e molto meno falso di tanti che promettono responsabilit§À e poi tradiscono alla prima occasione.
perch§· devo accettare una relazione che non mi va? perch§· devo farmi un cumulo di problemi che non mi va di vivere? perch§· se sto con una donna e lavoro gi§À dopo 2 anni inizia a fare progetti, a parlare di matrimonio e di figli?
perch§· le donne di oggi fanno tanto le moderne ma poi non riescono a prendere la vita piu' alla leggera? perch§· uno a 38 anni deve maturare? cosa c'§· una scala di riferimento della maturit§À? a me piace stare a casa, essere single, non prendere impegni e godermi la vita togliendomi gli sfizi. mi piace uscire quando mi va, da solo o con amici, andarmene in palestra o a fare shopping. ques'estate mi andava di fare un'estate dietro alle donne a tempo perso, di spendere e spandere a destra e a manca, di godermi i frutti del mio guadagno invernale.
io vivo a casa dei miei ma guadagno discretamente ed ho una casa affittata e non gli chiedo una lira, mi godo cio' che ¨¨ mio e non credo di commettere un reato e con le mie entrate riesco a vivere una vita abbastanza agiata alla quale per ora non mi va di rinunciare.
alla fine mi sento quasi giudicato. come se a una cert§À et§À fosse obbligatorio maturare, diventare 'adulti' e fare delle scelte che senn§² pare che non appartieni alla razza umana. poi conoscendoli quelli che ci appartengono e che sono al 90% ingabbiati tra mogli, figli e mutui di casa sono degli eterni infelici.
ebbene io non voglio crescere, almeno non per adesso, non ci tengo proprio. ci sono altri Peter Pan che condividono oppure sono l'unico animale raro?
nb: cio' non significa essere un puttaniere o uno che non sa voler bene a una donna, anzi mi reputo assai piu' vero e molto meno falso di tanti che promettono responsabilit§À e poi tradiscono alla prima occasione.