Diciamo anche che qui da noi quando qualcuno che commercia e intraprende viene punito tutti esultiamo un po'[

] (magari solo nel nostro intimo o magari solo perché è un concorrente....).
Io però volevo andare oltre queste umane reazioni e inquadrare il tutto a livello di politiche europee che sono piuttosto minacciose verso le cure naturali, questo perché l'Autority in questione pare aver usato la stessa filosofia con sostanze che invece non sono proprio acqua fresca. Anche se effettivamente ognuno degli integratori di cui sopra ha esagerato o debordato rispetto a quello che si può aspettare da integratori simili.
Nel mio piccolo ho imparato che bisogna sempre usare frasi tipo può essere utile a contrastare...., però va anche detto che alcuni principi naturali sono davvero efficaci, ma devono essere introdotti con frasi del genere solo perché essendo naturali non sono brevettabili e non essendo brevettabili non sono supportati da gli studi necessari a dimostrare definitivamente la loro efficacia.
Tanto per fare un bell'esempio:
http://www.stampamedica.it/medicina/news/810-fallito-tentativo-di-brevettare-la-curcuma-confermate-le-sue-capacita-antiossidanti.html
Quindi meglio che sia fallito il tentativo di brevettare la curcuma (grazie al governo indiano...), ma questo presta il fianco a tutti quelli a cui conviene dire che gli integratori sono acqua fresca....insomma un bel dilemma, che molti pensano di poter risolvere a proprio vantaggio brevettando molecole di cui prima tutti potevano liberamente disporre.
Ciao
MA - r l i n