Io ho visto diversi pz trattati da Gigli con PRP,ed in casi ben selezionati i risultati ci sono.
Ma ripeto "casi ben selezionati" dove le classiche cure non servono o casi particolari,dove la terapia ormai ha dato il suo massimo.
Quindi non è un'alternativa.
Per me il rischio più grande di chi si affida a questi trattamenti non è neanche il fattore economico stesso che trovo cmq senza senso, pur avendo speso lo scorso anno 50k per un intervento chirurgico importante che per assurdo ho trovato più "conveniente" delle 500€ per il PRP che propongono in tricologia vista la competenza specifica che richiedeva l'intervento.
Quindi non è un fattore economico, se riusciamo a dare il giusto valore all'intervento che facciamo non esiste cifra che tenga, accetto di buon grado qualsiasi preventivo. Se si tratta di centrifugare del sangue, essendo un lavoro da "routine" da pochi minuti allora mi viene da storcere il naso.
Certamente non è un intervento a cuore aperto dove le mani del chirurgo decidono la vita del paziente, ne un lavoro artistico come può essere un rifacimento del naso dove a seconda delle competenze chirurgiche si può ottenere qualsiasi risultato estetico.
E' una provetta da centrifugare, e per me è speculazione sia per mancati risultati, sia per tariffario.
Non si può far fare ad un paziente 2 anni di trattamenti facendogli sborsare diverse migliaia di euro per dire "guarda, non ha funzionato, la tua calvizia è molto peggiorata questi due anni, ci dispiace". E' proprio una mancanza etica, per me al pari di chi "gioca" con cure miracolose che poi ti portano dove sappiamo.
Gigli è un professionista a tutto tondo, è probabilmente la persona eticamente più corretta che esiste, quindi questo discorso esula da lui.
Ma proporre il PRP e disincentivare l'uso della finasteride come in questo caso ad un ragazzo con la fronte completamente partita, ed il mid che sta facendo la stessa fine, è solo rimpizzare le casse, e non bisognerebbe farlo nei confronti di chi ti da fiducia.