Si ok da quello che scrivo si capisce che ho un pò perso il contatto con la realtá ma non sono da ricovero dai.
Mi sono eliminato da tutti i social.
- Thread starter c_leopoldo
- Start date
C.Leopoldo ha scritto:
Voi riuscireste a stare in casa mesi e mesi?
No e non ci tengo a sperimentarlo. Oltretutto stare in casa è una forzatura e al fisico non ti fa bene, dovresti muoverti e tenerti in forma (cosa che puoi fare anche in casa ma all'aria aperta è un'altra cosa). Sono totalmente contrario alla tua scelta, bisognerebbe avere il coraggio di viversi la vita anche quando non ci si piace abbastanza o se ci sono conflitti con il mondo esterno.
nb: tu hai bisogno degli altri, si vede dalle domande che fai, vuoi sempre delle conferme anche non tricologiche.
Voi riuscireste a stare in casa mesi e mesi?
No e non ci tengo a sperimentarlo. Oltretutto stare in casa è una forzatura e al fisico non ti fa bene, dovresti muoverti e tenerti in forma (cosa che puoi fare anche in casa ma all'aria aperta è un'altra cosa). Sono totalmente contrario alla tua scelta, bisognerebbe avere il coraggio di viversi la vita anche quando non ci si piace abbastanza o se ci sono conflitti con il mondo esterno.
nb: tu hai bisogno degli altri, si vede dalle domande che fai, vuoi sempre delle conferme anche non tricologiche.
artiglio5825 ha scritto:
De Rossi ha scritto:
artiglio5825 ha scritto:
Siamo qua in quanto agati, cioè dei reietti, quindi non può essere un luogo felice.
Io invece sono felice perché qui trovo persone cordiali e competenti quindi ne sono contento, al di la dei problemi tricologici.
Avrei preferito non sapere cosa fosse l'aga e quindi nemmeno i forum agati.
Anch'io, amico
De Rossi ha scritto:
artiglio5825 ha scritto:
Siamo qua in quanto agati, cioè dei reietti, quindi non può essere un luogo felice.
Io invece sono felice perché qui trovo persone cordiali e competenti quindi ne sono contento, al di la dei problemi tricologici.
Avrei preferito non sapere cosa fosse l'aga e quindi nemmeno i forum agati.
Anch'io, amico
Ci ho pensato, sarebbe stato peggio perché più facili prede dei truffatori di turno, di certo però i problemi di fondo comunque non si risolvono.
De Rossi ha scritto:
C.Leopoldo ha scritto:
Voi riuscireste a stare in casa mesi e mesi?
No e non ci tengo a sperimentarlo. Oltretutto stare in casa è una forzatura e al fisico non ti fa bene, dovresti muoverti e tenerti in forma (cosa che puoi fare anche in casa ma all'aria aperta è un'altra cosa). Sono totalmente contrario alla tua scelta, bisognerebbe avere il coraggio di viversi la vita anche quando non ci si piace abbastanza o se ci sono conflitti con il mondo esterno.
nb: tu hai bisogno degli altri, si vede dalle domande che fai, vuoi sempre delle conferme anche non tricologiche.
Penso di aver bisogno di descrivermi e di parlare agli altri di me. Forse ho un disturbo narcisistico di personalitá.
C.Leopoldo ha scritto:
Voi riuscireste a stare in casa mesi e mesi?
No e non ci tengo a sperimentarlo. Oltretutto stare in casa è una forzatura e al fisico non ti fa bene, dovresti muoverti e tenerti in forma (cosa che puoi fare anche in casa ma all'aria aperta è un'altra cosa). Sono totalmente contrario alla tua scelta, bisognerebbe avere il coraggio di viversi la vita anche quando non ci si piace abbastanza o se ci sono conflitti con il mondo esterno.
nb: tu hai bisogno degli altri, si vede dalle domande che fai, vuoi sempre delle conferme anche non tricologiche.
Penso di aver bisogno di descrivermi e di parlare agli altri di me. Forse ho un disturbo narcisistico di personalitá.
C.Leopoldo ha scritto:
Penso di aver bisogno di descrivermi e di parlare agli altri di me.
Beh allora perché non farlo anche realmente invece che solo virtualmente? Nella vita virtuale si rischia sempre di pensare troppo le cose prima di scriverle, in un discorso a 4 occhi si è più spontanei. Non è un caso se a guardare le pagine Facebook di alcuni amici e colleghi sembrano persone molto diverse e artefatte rispetto a come sono di persona.
Per questo rinchiudersi rischia di fornirti un quadro artefatto anche di ciò che la gente pensa di te. Tu puoi descriverti anche alto e con gli occhi azzurri tanto chi ti vede? E della tua personalità appariranno solo le sfumature sempre che tu sia te stesso quando scrivi.
Perciò la vita reale è importante, i sorrisi sono veri, gli sguardi sono veri, senti la voce delle persone, puoi apprezzare un abbraccio e tante altre cose che su interne ti sono negate.
Pensaci
Penso di aver bisogno di descrivermi e di parlare agli altri di me.
Beh allora perché non farlo anche realmente invece che solo virtualmente? Nella vita virtuale si rischia sempre di pensare troppo le cose prima di scriverle, in un discorso a 4 occhi si è più spontanei. Non è un caso se a guardare le pagine Facebook di alcuni amici e colleghi sembrano persone molto diverse e artefatte rispetto a come sono di persona.
Per questo rinchiudersi rischia di fornirti un quadro artefatto anche di ciò che la gente pensa di te. Tu puoi descriverti anche alto e con gli occhi azzurri tanto chi ti vede? E della tua personalità appariranno solo le sfumature sempre che tu sia te stesso quando scrivi.
Perciò la vita reale è importante, i sorrisi sono veri, gli sguardi sono veri, senti la voce delle persone, puoi apprezzare un abbraccio e tante altre cose che su interne ti sono negate.
Pensaci
Io ho vissuto barricato in casa e cancellato dai social per un anno ( mi sono fatto tutte e quattro le stagioni). Avevo avuto altri periodi così nel passato, poi riuscivo, poi ricadevo, poi mi traferii di città ( ora vivo in una metropoli italiana) , e poi mi risuccesse anche qui. Pensate che convivendo con altre persone a volte facevo pipi nelle bottiglie in camera (poi gettavo eh) pur di non incrociarli.
Ho avuto momenti così, e momenti dove facevo l'animatore turistico nei villaggi a fare spettacoli sul palco e parlare al microfono.
Con l'ultima botta, come vi accennavo, non riuscivo più ad alzarmi. Mi sono deciso di rivolgermi all'Asl e mettermi e poi a convincermi di curarmi da una psichiatra ( con farmaci) e da una psicologa quello che è stato definito uno stato ansioso/depressivo.
Com'è andata?
Come va se ci impegnamo nelle cose, bene.
Sono riniziato ad uscire, sapevo l'importanza dei social e mi sono fatto un book per face e whatsapp, mi sono fidanzato e lo sono ancora. Mi curo con fina e minox, vado in palestra, adesso vorrei iniziare salsa, insomma fate tesoro anche dei momento bui ma capite che la vita ha i giri contati. Se non costruiamo quando è il momento di farlo, dopo ci troveremo soli e senza poter più porre rimedio.
Ho avuto momenti così, e momenti dove facevo l'animatore turistico nei villaggi a fare spettacoli sul palco e parlare al microfono.
Con l'ultima botta, come vi accennavo, non riuscivo più ad alzarmi. Mi sono deciso di rivolgermi all'Asl e mettermi e poi a convincermi di curarmi da una psichiatra ( con farmaci) e da una psicologa quello che è stato definito uno stato ansioso/depressivo.
Com'è andata?
Come va se ci impegnamo nelle cose, bene.
Sono riniziato ad uscire, sapevo l'importanza dei social e mi sono fatto un book per face e whatsapp, mi sono fidanzato e lo sono ancora. Mi curo con fina e minox, vado in palestra, adesso vorrei iniziare salsa, insomma fate tesoro anche dei momento bui ma capite che la vita ha i giri contati. Se non costruiamo quando è il momento di farlo, dopo ci troveremo soli e senza poter più porre rimedio.
Lopez ha scritto:
Sono riniziato ad uscire, sapevo l'importanza dei social e mi sono fatto un book per face e whatsapp, mi sono fidanzato e lo sono ancora. Mi curo con fina e minox, vado in palestra, adesso vorrei iniziare salsa, insomma fate tesoro anche dei momento bui ma capite che la vita ha i giri contati. Se non costruiamo quando è il momento di farlo, dopo ci troveremo soli e senza poter più porre rimedio.
E' una bella testimonianza la tua, complimenti davvero.
Sono riniziato ad uscire, sapevo l'importanza dei social e mi sono fatto un book per face e whatsapp, mi sono fidanzato e lo sono ancora. Mi curo con fina e minox, vado in palestra, adesso vorrei iniziare salsa, insomma fate tesoro anche dei momento bui ma capite che la vita ha i giri contati. Se non costruiamo quando è il momento di farlo, dopo ci troveremo soli e senza poter più porre rimedio.
E' una bella testimonianza la tua, complimenti davvero.
Mi sono eliminato da tutti i social
Hai fatto la cosa piu' giusta,io i social non i ho mai condivisi.
Non capisco perché devo far vedere agli altri dove sono,cosa mangio,che faccia ho ecc ecc ec
Forse all'inizio tipo facebook,aveva uno scopo,adesso proprio e' diventato un circo abbastanza ingestibile.
La gente se non hai un profilo facebook ti guarda male....mah
Hai fatto la cosa piu' giusta,io i social non i ho mai condivisi.
Non capisco perché devo far vedere agli altri dove sono,cosa mangio,che faccia ho ecc ecc ec
Forse all'inizio tipo facebook,aveva uno scopo,adesso proprio e' diventato un circo abbastanza ingestibile.
La gente se non hai un profilo facebook ti guarda male....mah
Proxy ha scritto:
Mi sono eliminato da tutti i social
Hai fatto la cosa piu' giusta,io i social non i ho mai condivisi.
Non capisco perché devo far vedere agli altri dove sono,cosa mangio,che faccia ho ecc ecc ec
Forse all'inizio tipo facebook,aveva uno scopo,adesso proprio e' diventato un circo abbastanza ingestibile.
La gente se non hai un profilo facebook ti guarda male....mah
Tutto verissimo!!!!!!!! Sono oltretutto convinto che i social stiano facendo mutare la propensione della gente al dialogo. Mio zio dice sempre che i giovani non sanno discutere non perché non hanno argomenti ma perché sono muti perché le loro bocche sono sostituite dalle tastiere del pc e dei loro smartphones e credo che in parte abbia ragione, oltre al fatto che secondo me tutti i profili dei social sono enormemente falsati e che la gente racconta un sacco di balle.
Ps: un'amica di mia madre raccontava che 1 mese fa alla festa di compleanno di uno dei suoi ragazzi entrò nella salone e c'era silenzio...erano tutti con gli smartphones a scrivere e navigare. Lei è rimasta sorpresa, ha detto: ai miei tempi gli uomini volevano ballare, abbracciarti, sbaciucchiarti, sti qui stan diventando tutti rinco***oniti (testuali parole ed è una che raramente si sbilancia nel linguaggio).
Mi sono eliminato da tutti i social
Hai fatto la cosa piu' giusta,io i social non i ho mai condivisi.
Non capisco perché devo far vedere agli altri dove sono,cosa mangio,che faccia ho ecc ecc ec
Forse all'inizio tipo facebook,aveva uno scopo,adesso proprio e' diventato un circo abbastanza ingestibile.
La gente se non hai un profilo facebook ti guarda male....mah
Tutto verissimo!!!!!!!! Sono oltretutto convinto che i social stiano facendo mutare la propensione della gente al dialogo. Mio zio dice sempre che i giovani non sanno discutere non perché non hanno argomenti ma perché sono muti perché le loro bocche sono sostituite dalle tastiere del pc e dei loro smartphones e credo che in parte abbia ragione, oltre al fatto che secondo me tutti i profili dei social sono enormemente falsati e che la gente racconta un sacco di balle.
Ps: un'amica di mia madre raccontava che 1 mese fa alla festa di compleanno di uno dei suoi ragazzi entrò nella salone e c'era silenzio...erano tutti con gli smartphones a scrivere e navigare. Lei è rimasta sorpresa, ha detto: ai miei tempi gli uomini volevano ballare, abbracciarti, sbaciucchiarti, sti qui stan diventando tutti rinco***oniti (testuali parole ed è una che raramente si sbilancia nel linguaggio).
Si e' vero,i giovani d'oggi invece di cercar f...,stanno sui social,si scambio messaggi anche se sono allo stesso tavolo.
Sui profili falsati hai perfettamente ragione,si cerca di creare virtualmente,quello che non si e' nella vita normale.
Molti esempi si possono scorgere anche su questi forum,utenti che creano profili paralleli alla loro vita
Sui profili falsati hai perfettamente ragione,si cerca di creare virtualmente,quello che non si e' nella vita normale.
Molti esempi si possono scorgere anche su questi forum,utenti che creano profili paralleli alla loro vita
Io sono sempre stato sincero, ho sempre detto di essere un pazzo rintanato in casa ahahaha. Nel mio caso io esprimo online quello che vorrei esprimere nella vita reale, non quello che non sono.
I social non sono il problema, il problema sono le persone che ne fanno un uso sbagliato.
Sarebbe come dire di abolire certi anime e manga o videogames solo perchè alcuni ragazzi interpretano male i contenuti e fanno xxxxxxxte.
Ho fatto l'esempio di anime e manga perchè sono mie grandi passioni...sono stato pure in Giappone due anni fa
Sarebbe come dire di abolire certi anime e manga o videogames solo perchè alcuni ragazzi interpretano male i contenuti e fanno xxxxxxxte.
Ho fatto l'esempio di anime e manga perchè sono mie grandi passioni...sono stato pure in Giappone due anni fa
Non è vero Wolfgang, gli anime e i manga sono libere interpretazioni creative invece i social sono tristi interpretazioni della realtà di una persona, interpretazioni sfocate e squallide.
I social sono stati appunto creati per socializzare e per tenersi in contatto, il fatto che al giorno d'oggi la gente ne faccia un cattivo uso e che stiano sortendo l'effetto opposto, è un altro discorso.
La ''colpa'' va attribuita a quelle persone che preferiscono chiudersi in casa a rimbecillirsi coi social piuttosto che usarli per programmare un'uscita o altro.
La ''colpa'' va attribuita a quelle persone che preferiscono chiudersi in casa a rimbecillirsi coi social piuttosto che usarli per programmare un'uscita o altro.
C.Leopoldo ha scritto:
Nel mio caso io esprimo online quello che vorrei esprimere nella vita reale, non quello che non sono.
Il problema è che on-line non potrai mai esprimere un abbraccio, una stretta di mano, un sorriso, uno sguardo, un'emozione del viso, un profumo, ascoltare una voce e tanto altro. Per quanto tu possa essere te stesso le tue gesta saranno sempre molto limitate rispetto alla realtà.
Nel mio caso io esprimo online quello che vorrei esprimere nella vita reale, non quello che non sono.
Il problema è che on-line non potrai mai esprimere un abbraccio, una stretta di mano, un sorriso, uno sguardo, un'emozione del viso, un profumo, ascoltare una voce e tanto altro. Per quanto tu possa essere te stesso le tue gesta saranno sempre molto limitate rispetto alla realtà.
Proxy ha scritto:
Si e' vero,i giovani d'oggi invece di cercar f...,stanno sui social,si scambio messaggi anche se sono allo stesso tavolo.
Sui profili falsati hai perfettamente ragione,si cerca di creare virtualmente,quello che non si e' nella vita normale.
Molti esempi si possono scorgere anche su questi forum,utenti che creano profili paralleli alla loro vita
Wolfang ha scritto:
I social sono stati appunto creati per socializzare e per tenersi in contatto, il fatto che al giorno d'oggi la gente ne faccia un cattivo uso e che stiano sortendo l'effetto opposto, è un altro discorso.
La ''colpa'' va attribuita a quelle persone che preferiscono chiudersi in casa a rimbecillirsi coi social piuttosto che usarli per programmare un'uscita o altro.
Credo che abbiate entrambri ragione: i social/forum etc. per alcune persone (io credo per moltissime persone) hanno creato una sorta di mondo ideale dove non c'è il confronto con la realtà. Tempo fa vidi un programma sugli incontri on-line dove buona parte degli intervistati raccontava che quella gente conosciuta era completamente diversa da come appariva su internet.
Mi chiedo a cosa serve tutto questo? A cosa serve falsare le cose e crearsi un personaggio? Quando ci si guarda allo specchio quelli siamo, se qualcuno ci chiede di conoscerci avrà una delusione o resterà sconvolto dalle differenze! Io credo che l'importanza di siti come questo sia quello di arricchire le proprie conoscenze per chi ha certi problemi (calvizie) o per discutere un po d'altro come stiamo facendo ora ma i social si concentrano su cosa? Maggiormente sulle apparenze almeno a leggere certi commenti di mia sorella e di mia madre che sono due fan accanitissime di Facebook.
Oltretutto credo che i social strumentalizzano molto i più giovani inculandogli idee sbagliate (non è un caso se l'Isis a quanto si dice sfrutti molto internet per accalapiare i suoi adepti).
Si e' vero,i giovani d'oggi invece di cercar f...,stanno sui social,si scambio messaggi anche se sono allo stesso tavolo.
Sui profili falsati hai perfettamente ragione,si cerca di creare virtualmente,quello che non si e' nella vita normale.
Molti esempi si possono scorgere anche su questi forum,utenti che creano profili paralleli alla loro vita
Wolfang ha scritto:
I social sono stati appunto creati per socializzare e per tenersi in contatto, il fatto che al giorno d'oggi la gente ne faccia un cattivo uso e che stiano sortendo l'effetto opposto, è un altro discorso.
La ''colpa'' va attribuita a quelle persone che preferiscono chiudersi in casa a rimbecillirsi coi social piuttosto che usarli per programmare un'uscita o altro.
Credo che abbiate entrambri ragione: i social/forum etc. per alcune persone (io credo per moltissime persone) hanno creato una sorta di mondo ideale dove non c'è il confronto con la realtà. Tempo fa vidi un programma sugli incontri on-line dove buona parte degli intervistati raccontava che quella gente conosciuta era completamente diversa da come appariva su internet.
Mi chiedo a cosa serve tutto questo? A cosa serve falsare le cose e crearsi un personaggio? Quando ci si guarda allo specchio quelli siamo, se qualcuno ci chiede di conoscerci avrà una delusione o resterà sconvolto dalle differenze! Io credo che l'importanza di siti come questo sia quello di arricchire le proprie conoscenze per chi ha certi problemi (calvizie) o per discutere un po d'altro come stiamo facendo ora ma i social si concentrano su cosa? Maggiormente sulle apparenze almeno a leggere certi commenti di mia sorella e di mia madre che sono due fan accanitissime di Facebook.
Oltretutto credo che i social strumentalizzano molto i più giovani inculandogli idee sbagliate (non è un caso se l'Isis a quanto si dice sfrutti molto internet per accalapiare i suoi adepti).
Ma è questo il punto: nei social non si falsa la realtá, si esprime ciò che si è veramente. Almeno per me era così. Dicevo quello che veramente pensavo di me e degli altri. Non mi sono creato nessun personaggio. Mi sono reso conto però che così facendo tutti gli altri pensavano che fossi pazzo, cosa che effettivamente. Finche pubblichi solo foto nessuno dice niente ma quando esprimi i tuoi veri pensieri la gente si fa delle domande. E non avevo più voglia di filtrare le mie riflessioni attraverso un social per questioni principalmente estetiche. Trovo squallido che qualcuno mi ''legga'' attraverso un social. Preferisco che capisca che sono pazzo conoscendomi.