Il Consiglio Nazionale di Ricerca (Usa) raccomanda un’assunzione quotidiana di zinco per gli adulti di 12,5 milligrammi.La somministrazione prolungata di dosi alte agli uomini (150 mg al giorno) ha causato la riduzione del livello di colesterolo HDL, quello buono.Massicce assunzioni di zinco possono causare una carenza di rame, che provoca un aumento del colesterolo LDL, fattore di rischio di cardiopatie e un metabolismo incompleto del ferro. In caso di assunzione di grandi quantità di zinco, bisognerebbe aumentare anche l’assunzione di rame. Anche quando si assumono dosi di zinco tra i 30 e i 50 mg, è consigliabile prendere integratori di rame. Quando lo zinco viene integrato alla dieta, occorre ingerire anche quantità maggiori di vitamina A. Nei casi in cui lo zinco diventa antagonista del cadmio esso ha un ruolo protettivo nei confronti dei tumori. Quando invece lo zinco diventa antagonista del selenio, la reazione può aumentare il rischio di tumore. L’assunzione di dosi massicce di zinco può indebolire il sistema immunitario.