Mafia = stato

bertosantos

Utente
20 Febbraio 2007
576
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265
La masia è lo stato ed è x quello che nessuno la può sconfiggere, perche,

http://it.youtube.com/watch?v=skzC3-qJOhU&feature=related
 

bertosantos

Utente
20 Febbraio 2007
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La masia è lo stato ed è x quello che nessuno la può sconfiggere, perche,

http://it.youtube.com/watch?v=skzC3-qJOhU&feature=related
 

bertosantos

Utente
20 Febbraio 2007
576
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La masia è lo stato ed è x quello che nessuno la può sconfiggere, perche,

http://it.youtube.com/watch?v=skzC3-qJOhU&feature=related
 

samo

Utente
31 Maggio 2003
1,781
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Collusioni tra mafia e poteri pubblici ci son sempre stati purtroppo, essere eletti troppo spesso è questione di interessi, soldi e potere (ci sono esempi davvero illustri....) ma credo che negli ultimi anni le cose siano migliorate molto e che si sia sulla strada buona se non per debellare la cosa, almeno per arginarla...
 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
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Sono ASSOLUTAMENTE d'accordo con Bertosantos e ormai se ne hanno anche le prove giudiziarie.
Ad esempio il caso dei rifiuti a Napoli (che veramente è incredibile) è il tipico esempio di collusione fra la Camorra e i poteri degli Enti Locali.
Andiamo indietro parecchi anni quando il presidente della Regione era Rastrelli e aveva tentato di assegnare ad un'unica azienda lo smaltimento dei rifiuti in Campania, poi risultata collegata alla Camorra e ad Assessori locali, tutti rinviati a giudizio. Svariati assessori delle province campane sono tuttora sotto inchiesta.
La voragine debitoria dello Stato italiano e delle Regioni, si deve sapere, è anche dovuta al fatto (oltre agli sprechi all'italiana)che foraggiamo la criminalità organizzata. Ed è inutile che democratici e compagnia cantante dicano che non è vero perchè è risaputo in tutto il mondo di che pasta è fatta la nostra cara Italia.
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
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A Napoli hai i rifiuti fino al 1° piano di ogni centro abitativo, sai il perchè del non-smaltimento, conosci come e perchè tale disagio costituisca un beneficio per qualcuno....e l'istituzione locale non provvede in nessun modo a debbelare il male, anzi...
In molte città del Sud sai il perchè alcune cose non vanno, l'agricoltura in Puglia è mitigata dalle proprietà della Sacra corona unita che impediscono un mercato concorrenziale e sopratutto una produzione intelligente. Conosci tutto e non ti adoperi per curare il male.
In Italia conosci il precariato, conosci le difficoltà di milioni di famiglie, conosce le difficoltà delle giovani coppie che vogliono sposarsi, conosci che il lavoro per almeno mezzo stivale del nostro paese è corrotto dalla criminalità, è in nero, è pericoloso se riguarda lavori di basso profilo.
Cosa fai?
Niente, ozi nei parlamenti, predichi idee e concetti da propaganda. Non ti smuovi. Il lavoro è precario, gli operai rischiano la vita ma nulla conta se i capitalisti schiavizzano il lavoro e sfamano le bocche degli statali corrotti.
Si parla delle morti di Torino tra gli operai : ma chi controllava il lavoro che faceva durante il giorno?
Il potere in Italia sopratutto è nelle mani delle banche, dei banchieri, dei politici, e di chi in ogni modo muove o fà muovere soldi soldi e soldi.
In un sistema malato non sò chi è più mafioso se il criminale o chi permette il crimine.
 

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
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scusate vorrei fare un'osservazione che è la seguente: si dice che al sud la gente si arruola nella camorra e nella mafia (drangheta ecc.) perchè non c'è lavoro.

IO NON CI CREDO.

perchè non ci credo? perchè chi va nella camorra, mafia etc. lo fa perchè ama soldi e potere e guadagna cifre iperboliche. fu fatto vedere in un documentario di napoli i moschilli (le sentinelle della camorra) di napoli, ragazzetti nemmeno maggiorenni che segnalano ai boss e agli spacciatori la polizia. solo questi ragazzi si dice guadagnino 700 euro alla settimana che fanno quasi 3000 euro al mese, tutti al nero, esentasse + tanta bella vita, auto, moto, ragazze, droga, sballo, potere e soprattutto una cosa chiamata RISPETTO.

secondo voi uno di questi che lavora quando gli pare, guadagna a 17-18 anni come un direttore di filiale lascia questo impiego per svegliarsi alle 6 del mattino e andarsi a sfacchinare in fabbrica fino a sera?

NON CI CREDO.

il dramma è un'altro cioè che la gente non crede più nello stato perchè sopratutto al sud lo stato li ha abbandonati. allora la mafia, la camorra etc. rappresentano l'alternativa di chi aiuta e offre lavoro e protezione.

 

bertosantos

Utente
20 Febbraio 2007
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Messaggio inserito da ivobernardini
è risaputo in tutto il mondo di che pasta è fatta la nostra cara Italia.


Puoi dirlo forte che è risaputo, in europa siamo la nazione zimbello, ci deridono e non sto scherzando e sono increduli a come le cose possano avvenire nella politica italiana e alla gente li stanno bene, nel senso che non si fa nulla, ma forse non si rendono conto che la gente e resa alloscuro di tutte le ca**ate che fanno i politici dall'informazione serva che abbiamo,

Comunque con berlusconi si era raggiunto il top del ridicolo in europa sulla reputazione italiana, ed ha anche il coraggio di ricandidarsi per le prossime elezioni. Mhaaaaa,,,
 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
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Scusami, so di attirarmi l'odio dei lettori meridionali... ma comunque il mio ragazzo è meridionale pure.
C'è qualcosa di ANTROPOLOGICO che differenzia la gente de Sud da noi.
Proprio una cosa che risiede nello spirito levantino, nella magna Grecia, nella dominazione borbonica.
E' impossibile che un napoletano o un siciliano lavorino coi ritmi di Milano, Reggio Emilia, Brescia... è impossibile geneticamente.
Le persone sono DIVERSE, sono popoli diversi.
Nel Mezzogiorno si aspetta sempre l'intervento dello Stato, ci sono dei paesi nel beneventano dove l'indice di pensioni di invalidità è il più alto del mondo; eppure se ci vai vedi bei ragazzi e persone normali. Il marcio, il putrido comuncia proprio nella Roma ladrona di cui tanto parlava la Lega di primo acchito.
Mangia tu che mangio io... e intanto lo Stato va a farsi fottere nelle inadempienze, e alla fine al paesello del brindisino tutti hanno la loro terra e tirano avanti, con la pensione della nonna, il lavoretto al nero e compagnia cantante.
No amico la colpa è anche della popolazione del Sud.

Ripeto e mi scuso coi ragazzi del Sud, ma è davvero un ALTRO MONDO rispetto a qui da noi. E' diverso proprio lo spirito, la psicologia con cui si affrontano i problemi, il fatalismo, il cercare l'appoggio, l'amicizia con l'assessorucolo di turno (sempre gente della vecchia DC...).
 

gabriele79

Utente
8 Settembre 2006
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Il dramma sono gli enti locali, Roma sei la nostra salvezza, se solo gli italiani ricominciassero a credere in te invece di quei porci tirannelli locali che vogliono le autonomie.
 

gabriele79

Utente
8 Settembre 2006
2,056
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Potrei dire: infatti non è mafioso, ma non lo dico solo perché sono il più alieno da comportamenti e atteggiamenti antimeridionali, finché questi non si scontrano con lo spirito nazionale.
Spirito nazionale non significa solo appartenere ad un unico stato, che è più patrigno che padre, che si vergogna di se e dei propri figli.
L'Italia deve tornare grande, e per farlo deve ritrovare se stessa, la sua storia, il suo orgoglio. L'unico antidoto alle mafie, come ai conati secessionisti e tanti altri problemi è il recupero dello spirito nazionale, della pietas, di quella consapevolezza che il sindaco deve avere nella gestione degli affari pubblici.
Modello francese ragazzi, o da paese normale, nome caro ai sinistri, peccato che in tutto il mondo paese normale significa anche orgoglioso di sé, con un po' di sano sciovinismo anche, altrimenti non se ne esce, o meglio, se ne esce, perché la storia trova sempre vie d'uscita, ma colle ossa rotte.
 

geronimo

Utente
9 Maggio 2003
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La classe politica di una nazione è espressione diretta del popolo che rappresenta e ne rispecchia vizi e virtù.

In paesi come Germania o Svezia la classe politica e molto meno corrotta, molto più efficiente, molto più dinamica, molto più coerente rispetto a quella dell'Italia perchè la cultura e la mentalità della gente di quei luoghi è diversa rispetto a quella italiana.

Quando agli inizi deglia nni 90 al Nord venne sollevato il tombino che ricopriva la fogna di Tangentopoli l'opinione pubblica si indignava contro i politici, rigurgitva insulti contro di loro , scriveva Craxi ladro sui muri e buona parte di essa si mostrò sorpresa nell'apprendere quanto marcio ci fosse.

In realtà dobbiamo farci un esame di coscienza : molti italiani) sono disposti, fin dai piccoli gesti individuali quotidiani, a commmettere scorretezze nei confronti dello stato e della collettività : cercare di evadere un imposta, non pagare il biglietto dei mezzi pubblici, prendere una strada in controsenso,

All'estero spesso ci appiccicano addosso l'etichetta che ci contraddistingue come i soliti furbacchioni, indisciplinati, insofferenti alle regole.....un motivo ci sarà.

Abbiamo la classe politica che ci meritiamo
 

fabricius

Utente
9 Dicembre 2003
399
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Antropologico addirittura?
O magari si tratta di un modus vivendi acquisito col tempo e derivante da una determinata evoluzione storica del tessuto sociale?
Che dici Ivo? Magari è un ipotesi più attendibile, no? Mi meraviglia che una persona come te generalizzi in questo modo becero.
 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
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Vedi Fabricius, io pondero bene le parole; da molti anni mi sono interrogato sulla profonda - atavica - differenza fra nord e sud.
E ho pensato al retaggio... alla malapolitica, allo Stato che ci ha abbandonati eccetera eccetera.
Ma ti posso dire questo. L'Emilia Romagna è uscita dalla II guerra mondiale distrutta, con centinaia di partigiani arrestati per avere lottato contro il fascismo. Fra cui mio nonno. Senza aziende. Solo campagna. In vent'anni circa però è diventata una delle regioni più operose e ricche del MONDO.
Perchè? Perchè ci siamo tirati su le maniche ABBIAMO LAVORATO COME DELLE BESTIE e non abbiamo mai chiesto una lira a Roma.
Questa è la pura semplice verità amico Fabricious. E non c'è nulla di becero. OPEROSITA' EMILIANA. L'Ing. Enzo Ferrari non è mai andato a Roma a piangere.
A Reggio Emilia l'incredibile vicenda del pattume non sarebbe mai avvenuta perchè qui - appena un cassonetto tardano un'ora - SI MUOVE LA GENTE E VANNO DAL SINDACO. E la discarica la trovano e la fanno loro perchè vedi.

Una vergogna un'indecenza come c'è da te non si è mai vista nemmeno nell'India di Madre Teresa: è una vergogna per l'Italia.

Qui a differenza che dalle tue parti c'è la cosiddetta COESIONE SOCIALE o anche detta COSCIENZA CIVILE. Che anima le istituzioni e quindi il cittadino di conseguenza.
No, Fabricious, credo che sia proprio un fatto antropologico mi spiace.
E ti parla uno - ripeto - che AMA IL SUD, lo conosce profondamente sia Campania che Sicilia che Calabria che Puglia e ci va sempre due volte l'anno e sta con un ragazzo del Sud.
[|)]
 

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
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premetto che sarò duro ma non offensivo.

conosco il sud ed ho vissuto molto al nord e posso dire che la differenza è abissale. non sono razzista ma faccio dei ragionamenti semplici. l'italia è uscita tutta distrutta dalla 2 guerra mondiale, come mai solo il centro nord si è ripreso?

come mai la criminalità organizzata affonda le sue radici al sud e non al nord?

quando sono stato a napoli sono rimasto scioccato dalla gente, gente che vive totalmente contro le regole e contro lo stato. al sud c'è la fame ma hanno tutti gli scooter nuovi da 7000/8000 euro e vestono firmato, gente all'apparenza disoccupata.

l'arte del pacco cioè della Xxxxxx è nata a napoli. lo scippo è nato a napoli, napoli è la capitale del falso e via dicendo.

quando ci sono stato ho visto intere strade senza un metro di marciapiede libero e tutto un mercato del falso: rolex, borse, occhiali, cd, di tutto e polizia e guardia di finanza passavano e non facevano niente.

ho visto ragazzini minorenni fare i garzoni del bar o giocare a pallone per le strade invece di andare a scuola.

perchè si permette tutto questo? il medico pietoso fa la piaga cancrenosa.

ho l'impressione che i meridionali (non tutti, molti sono grandi lavoratori certo) ma una buona quantità piange miseria e dopo vive alle spalle di chi lavora onestamente.

perchè io devo lavorare 8 ore al giorno, pagare le tasse, avere poche ferie etc. e ci deve stare gente che si sveglia quando gli pare e che in poche ore di lavoro guadagna più di me?

ok sul fatto che tangentopoli è nata al nord ma la maggioranza dei politici corrotti erano del sud. ok che al nord si ruba e si fanno imbrogli, che c'è droga etc. ma al nord la qualità della vita è decente.

non ho mai visto da roma a salire gente senza casco ovunque, violazioni totali del codice della strada, sparatorie tra la gente, immondizia fino ai primi piani dei palazzi, merce falsa e rubata venduta liberamente.

non scherziamo e finiamola di dare sempre la colpa alle istituzioni, al sud manca il senso civico, il rispetto della legge e delle regole basilari, la voglia di legalità etc.
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
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In questo discorso non possiamo non parlare delle migliaie e migliaia di professionisti evasori che nascondono soldi allo stato e poi vorrebbero più servizi.