MA DALL'ALOPECIA ANDROGENETICA SI GUARISCE??

dragonn

Utente
15 Gennaio 2007
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Citazione:Messaggio inserito da hellas80
Proscar forse era in commercio da qualche anno prima ma come farmaco per la prostata.Per i capelli è uscito propecia nel 1998.Ripeto non esistono testimonianze ventennali su propecia e neanche decennali.Io in 2 anni che bazzico sui forum NON HO MAI SENTITO TESTIMONIANZE SUPERIORI AI 5/6 ANNI DI PERSONE CHE ASSUMONO FINASTERIDE,ma sono pronto a ricredermi se posti qualche link dove ci siano testimonianze o meglio ancora studi ventennali su finasteride.

io è da 8 anni che la prendo, e cmq l'ho letto da qualche parte che è stato assunto pr 20 anni con ottimi risultati
 

dr_paolo gigli

Moderatore
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16 Marzo 2003
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Le cure mediche permettono di mantenere in testa un numero maggiore di capelli con qualita migliore per molti piu' anni di quanto la natura non abbia previsto attraverso la genetica individuale (e non e' poco a mio parere).

saluti
 

ardecore

Utente
22 Maggio 2006
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non è poco però...
il gioco vale veramente la candela?
i farmaci rimangono per anni nel corpo
e non sono certo acqua fresca
x ora,nessuno sa fino in fondo come agiscono sul nostro corpo


se devo rischiare così tanto x tentare,perchè non sempre funzionano su tutti,di mantenere la mia situazione x altri,non si sa quanti,anni
e non x risolvere definitivamente il problema

se è così,allora x me il gioco non vale la candela
 

gabriele79

Utente
8 Settembre 2006
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va be', io però aspetterei che i ventenni di adesso e vanno avanti per decenni con finpecia abbiano 50-60 anni, poi, se dopo accurate ricerche, ne risulterà che il quadro clinico non ne è assolutamente compromesso vorrà dire che i miei timori erano infondati... Ma così è un aperto salto nel buio, secondo me, poi ognuno è libero di fare come vuole.
 

dragonn

Utente
15 Gennaio 2007
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Citazione:Messaggio inserito da ardecore
non è poco però...
il gioco vale veramente la candela?
i farmaci rimangono per anni nel corpo
e non sono certo acqua fresca
x ora,nessuno sa fino in fondo come agiscono sul nostro corpo


se devo rischiare così tanto x tentare,perchè non sempre funzionano su tutti,di mantenere la mia situazione x altri,non si sa quanti,anni
e non x risolvere definitivamente il problema

se è così,allora x me il gioco non vale la candela
la finasteride non rimane nel corpo per molti anni, la dutasteride rimane per 6 mesi dopo che smetti l'assunzione
 

davic

Utente
21 Maggio 2006
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Ciao Dragon!!

Tu hai detto: si, ma e' piu' facile eliminare il difetto genetico piuttosto che quello meccanico

E' impossibile eliminare il difetto genetico, cioe' tutti quei pezzi di codice di DNA che portano il cuoio capelluto ad avere caratteristiche meccaniche che causano la sensibilita' dei follicoli.

Elimare totalmente il difetto meccanico e' impossibile lo stesso, perche' il difetto meccanico riguarda anche la forma della testa, oltre che altri fattori. Ma si puo' in qualche modo correggere un po', migliorarlo, per esempio con la ginnastica facciale, grazie alla quale cerchi di riadattare lo scalpo come era in origine.
Magari la comunita' scientifica potrebbe fare qualcosa per correggere un po' questo difetto meccanico.

Quello che vuoi dire tu e' che e' piu' facile eliminare la conseguenza del difetto meccanico, piuttosto che il difetto meccanico, cioe' eliminare il DHT che miniaturizza i follicoli sensibili.
E' vero, su questo ti do ragione, perche' e' molto piu' facile ingoiare una pastiglia che elimina il DHT, oppure mettere in testa il minox, che dilata i vasi sanguigni e quindi cerca di eliminare gli effetti dello stiramento meccanico dello scalpo, rendendo in quell'istante che lo metti i follicoli meno sensibili al DHT.
Io penso che mettendo minox in testa elimini temporaneamente la sensibilita' dei follicoli, in quanto col minox aumenti di gran lunga la microcircolazione, tutti i vasi sanguigni si dilatano, quindi i follicoli si riprendono per un po' perche' e' come se eliminassi lo stiramento, che causa il restringimento dei capillari (infatti e' facile che chi soffre di calvizie soffre di leggeri mal di testa alle tempie, per colpa del restringimento dei vasi sanguigni causato dal difetto meccanico)
I tricologi poi possono parlare di questo fenomeno in termini di VEGF, chinasi, TFG (boh, non so se si chiamano cosi'), o robe varie, ma a grandi linee penso che lo scalpo funziona cosi'.
 

dragonn

Utente
15 Gennaio 2007
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si puo' essere il minoxidil agisce cosi infatti sec me fumare fa male perchè restringe i vasi sangunei e quindi l'alopecia progredisce piu' facilmente. se vai nella sezione dutasteride c'è uno del forum che sostiene che dove ha avuto un trauma i capelli gli si sono infoltiti di piu'...involontariamente avra' corretto il difetto meccanico che dici tu[:D][:D][:D]
 

dragonn

Utente
15 Gennaio 2007
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Citazione:Messaggio inserito da ardecore
TUTTI i farmaci rimangono nel corpo x anni
è così,nun te ce sentì male [;)]
no la finasteride no, è stato verificato.
 

goldman

Utente
25 Gennaio 2007
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Davic hai qualche teoria su come contenere quello che tu chiami difetto meccanico? Forse con la ginnastica facciale?
 

davic

Utente
21 Maggio 2006
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Mi piace Matty che dice con la ginnastica facciale e gli esercizi anaerobici :D

...perche' io di solito dico cosi'!! :D
Grande Matty!!!!

Si' GoldMan, la ginnastica facciale dovrebbe aiutare di parecchio.

La ginnastica facciale e' anche soggettiva, deve essere adattata al tuo difetto meccanico: lo stiramento dello scalpo puo' essere causato da un sovrasviluppo della nuca (e in quel caso si stira tutto il frontale) oppure un sovrasviluppo dei muscoli ai lati della testa (in quel caso si stira un po' tutto il cuoio capelluto), oppure entrambe le cose.
Se il sovrasviluppo e' solo sulla nuca, allora e' utilissimo aumentare i muscoli sul frontale (mediante la tecnica di alzare le sopracciglia), cosi' lo scalpo si ritira in avanti.
In generale il consiglio di molti e' quello di fare alzata di sopracciglia e movimento orecchie.

Purtroppo anche la forma della testa (geneticamente determinata) fa la sua parte, quindi non e' cosa facile eliminare il difetto meccanico.

Gli esercizi anaerobici alla Bruce Lee secondo me sono utilissimi per potenziare il sistema nervoso: se tutto il sistema nervoso funziona bene, e quindi funzionano bene tutti i nervetti collegati ai follicoli che mandano tutti i messaggi utili al loro ciclo biologico, allora i capelli cresceranno piu' forti. Anche la pelle manterra' delle buone caratteristiche.
In piu', con gli esercizi anaerobici pompi sangue a volonta' e il cuoio capelluto si gonfia come un palloncino.

Ci sono anche altre tecniche utili che fanno piu' o meno lo stesso lavoro (o potenziare i nervi, o aumentare la microcircolazione), per esempio l'elettrostimolazione, o il massaggio (ma il massaggio ha efficacia temporanea, perche' lo stiramento rimane)

Sarebbe bello se la medicina inventasse un prodotto che ti fa crescere i vasi sanguigni, ti fa crescere il cuoio capelluto dove e' stirato, diminuisce il DHT, e non danneggia il cuoio capelluto. Eh! Magari!!!

Vedete!! Le donne sono fortunate perche' hanno piu' tessuto adiposo in testa e in generale, proprio per gli ormoni diversi. E' difficile che il loro scalpo si stiri, e poi di androgeni ne hanno ben pochi.

Almeno, io la penso cosi', e questo discorso secondo me fila dritto se viene messo in parallelo a tutta la ricerca tricologica fino ad oggi, perche' comunque si capisce che i prodotti che vendono hanno la loro utilita' (o perche' aumentano la microcircolazione come il minox, o perche' diminuiscono il DHT, o perche' rafforzano i terminali nervosi collegati ai follicoli, come la capsaicina), ma non sono molto potenti, e alcune volte si riscontrano effetti collaterali controproducenti.

 

willi

Utente
23 Marzo 2005
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voglio solo riportare una cosa che disse Dep tanto tempo fa...
dato che qui si parla continuamente di sensibilità al dht ecc..

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secondo me si sta dimenticando che il DHT ha un ruolo ben definito a livello della matrice del capello al di là di una eventuale sensibilità androgenetica (può esserci o meno): in parole povere è il messaggero che provoca la fine dell'anagen e di conseguenza l'entrata in catagen del capello tramite inibizione dell'adenilciclasi(è un nodo di congiunzione tra controllo metabolico e controllo steroideo del ciclo del capello)...ed è quindi indispensabile nel ciclo del capello umano che, come sappiamo, non prevede una crescita ininterrotta (altrimenti a 80 anni i capelli sarebbero lunghi decine di metri) ma fasi di crescita/riposo/caduta che poi si ripetono ciclicamente....

Ed è per questo che, a mio modo di vedere, è poco corretto parlare di nocività assoluta del DHT, così come è poco corretto vedere l'alopecia androgenetica solo come una questione legata alla produzione di DHT....
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il dht fa terminare l'anagen anche dei capelli delle zone non soggette ad aga.
l'unica differenza è che questi ricrescono della stessa qualità dei precedenti.
nelle zone soggette ad aga ricrescono di qualità inferiore.

la qualità dell'anagen di un capello come ci insegna Marliani dipende dal catagen..
e via discorrendo, fino alla nausea...