Ciao Ale!
Forse mi era sfuggito in passato. Il tuo post ora l'ho letto, e concordo con te.
La mancanza di autostima e' legata alla sfiducia in se' stessi, e produce la paura di avere insuccesso in qualche cosa.
Questa paura o preoccupazione e' la causa scatenante della calvizie, secondo me.
Volendo generalizzare: questa paura di insuccesso quando si internalizza scatena una serie di eventi (a livello ormonale, nervoso, muscolare) tali da modificare in negativo la reazione dei follicoli agli androgeni, causando una lenta ma inesorabile miniaturizzazione.
Ale, volendo ampliare il tuo discorso, poniamo una domanda: perche' accade molto di piu' nell'uomo piuttosto che nella donna? Secondo me per un discorso di predisposizione psico-fisica.
E' piu' facile che un uomo senta maggiormente il peso dell'insuccesso piuttosto che una donna, e poi la donna produce meno androgeni, per cui anche se le va male qualcosa, e' meno predisposta fisicamente. Magari le si infiamma un rene, ma i capelli non li perde.
Si tratta di un messaggio che ci viene inculcato a livello inconscio dalla societa', dalla cultura. E' nella memoria genetica (e allora in questo senso la calvizie e' genetica).
Il messaggio inconscio e' che l'uomo deve avere sempre i connotati per fare le cose, non deve mai piangere, deve essere virile e forte, quindi l'uomo internalizza piu' facilmente il dolore, per far bella figura deve nascondere il dolore, mentre invece per la donna e' il contrario (la donna che fa bella figura e' quella femminile, che si fa desiderare, sensibile).
L'uomo deve cercare, desiderare, conquistare, chiedere alla donna.
La donna deve essere cercata, desiderata, conquistata, e risponde all'uomo.
L'uomo deve essere attivo (e dato che deve prendere l'iniziativa in ogni cosa, e' piu' facile che abbia insuccesso e ne senta il peso), la donna deve essere passiva (ma non voglio essere frainteso, NON intendo che la donna e' inferiore).
La donna e' rappresentata nell'inconscio collettivo come la figura piu' debole, e la donna ne ha la consapevolezza inconscia, quindi esternalizza maggiormente i problemi, sente meno il peso di un insuccesso anche se dovesse avere un insuccesso.
Lo stress lavorativo non c'entra nulla con questo discorso: lo stress lavorativo e' piu' razionale e incide poco sulla calvizie.
La mancanza di autostima e' una forma di stress piu' interna che riguarda l'attitudine mentale e la percezione del dolore di fronte ad ostacoli di qualsiasi tipo, e questo incide molto di piu', o addirittura ne e' la causa scatenante.
Ciao Kenji!
E' giusto prendere il ragionamento con le pinze: NON sono assolutamente sicuro che ogni caso di aga sia riconducibile a questo fenomeno, ma credo che nel mio caso e' stato cosi'.
Pero' il ragionamento e' interessante, potrebbe essere fantasioso, ma potrebbe valere per la maggior parte dei casi di calvizie.
Ho preso la consapevolezza del problema, e non sono piu' ossessionato dai capelli, proprio perche' mi sono convinto che i capelli non incidono un bel niente nella figura dell'uomo.
Non devo far crescere i capelli, dovrei far crescere la mia autostima.
E andando un po' fuori tema vorrei dire una cosa: io sono single, ma credo che le donne non guardano per niente i capelli, anzi, spesso il pelato appare pure molto piu' sexy agli occhi delle donne.
Dite che e' una frase fatta solo per incoraggiare? Mah, credo sempre di piu' che corrisponda veramente alla realta', azzardo a dire che ne sono convinto.
In base alla mia teoria sulla memoria genetica del ruolo uomo/donna espressa sopra, dico pure che alcune bellissime donne vedono nel pelato il loro uomo ideale
Tornando al primo paragrafo di questo messaggio, dal libricino di Luftek traspare in modo evidente che anche Lou Gauthier la pensa cosi', e infatti lui basa la cura sulla riacquisizione dell'autostima, piu' che sugli esercizi fisici.
Anche gli esercizi hanno la loro importanza comunque.
Si', anche io sono curioso di sapere l'opinione di Dexter, anche l'opinione di ozzupa (che segue con interesse queste argomentazioni).
Ciao lolxdlol!
Il dilemma e' proprio questo: se e' la causa scatenante dell'aga, oppure no.
Secondo me non e' una semplice incidenza, e' la causa scatenante nella maggior parte dei casi, non in tutti i casi pero'.