La vita e la calvizia
- Thread starter giorno11
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sono più o meno d'accordo con tutti i post della discussione aggiungo solo un pò di cosette...
antonello81 ha scritto:
è esattamente il contrario...ovvero la calvizie è maggiormente deleterea per i belli, vanitosi, egocentrici, pieni di sè, magari anche socialmente inseriti, ricercati e pieni di prestigio...ciò perchè la calvizie andrebbe a incrinare quel magico equilibrio di onnipotenza, sicurezza e autostima che appartiene a questi individui.
Mentre invece se uno è sfigato e depresso già in partenza, la calvizie è solamente un ingrediente che si aggiunge, senza andare a scombussolare nessun equilibrio perfetto.
non sono molto d'accordo su questo, secondo me dipende tutto da chi è affetto da calvizie, indipendentemente dalla situazione in cui si trova: bello, brutto, eccentrico, depresso, sfigato ecc. ecc. non credo che la calvizie possa peggiorare molto la situazione psicologica di una persona se non è già debole di suo.
è tutta una questione di valore intrinseco, se uno è un tipo ottimista e positivo: sicuro di sè, la calvizie non può molto, mentre invece se uno è suscettibile, fragile e non ha un buon valore interiore, in questo caso anche le più piccole avversità, non solo la calvizie possono mettere in risalto le sue fragilità, questa sua mancanza di contatto con la realtà.
e non sembra, per ritornare sempre sullo stesso discorso visto che si và sempre a finire lì, ma è proprio il valore intrinseco quello che attrae maggiormente le donne.
mi viene in mente la metafora della macchina con la carrozzeria scassata ma che ha un motore potente e affidabile, rispetto alla macchina bella di carrozzeria ma col motore guasto o di media qualità: la bella carrozzeria è solo un di più e non è la prima cosa che valutano le donne.
Giorno11 ha scritto:
Olre ai capelli, avete qualcos'altro da offrire alle persone ed al mondo che vi circonda?
Questa e' la mia domanda.
Preoccuparsi per i capelli e' GIUSTO,nessuno lo ha mai negato[
]
Ma ritorniamo alla mia domanda,il succo del mio discorso,
Oltre ai capelli, avete qualcosa da offrire?
Se si,
cosa?
Pscchio gente,questa domanda e' pesantissima lo so,non c'e' bisogno che rispondete a me, dovete semplicemente rispondere a voi stessi[]
la domanda è molto personale... ma non è male solo che preserisco rispondere in modo generalizzato.
secondo me le qualità da offrire sono moltissime e sono quasi tutte superiori all'importanza che hanno i capelli:
la creatività quindi anche l'essere appassionati in qualcosa,
la cultura,
l'intelligenza (neanche tanto),
la bellezza,
la sicurezza in sè stessi,
la simpatia,
la dialettica e la capacità d'eloquo, che oltre ad ottimizzare la comunicazione destano curiosità, comunicano emozioni e aumentano il proprio valore agli occhi di chiunque, o quasi, (la qualità dei seduttori, degli affabulatori, dei venditori, dei politici ecc.. ecc...: và ben oltre l'estetica secondo me, ovviamente si deve almeno avere una sufficienza come aspetto, inteso anche come cura di sè stessi),
il linguaggio del corpo,
la struttura fisica,
l'accettazione di sè stessi...
e ce ne sarebbero tante altre... la cosa bella è che sono quasi tutte cose migliorabili e che aumentano il valore di sopravvivenza e riproduzione: quello che veramente conta.
antonello81 ha scritto:
è esattamente il contrario...ovvero la calvizie è maggiormente deleterea per i belli, vanitosi, egocentrici, pieni di sè, magari anche socialmente inseriti, ricercati e pieni di prestigio...ciò perchè la calvizie andrebbe a incrinare quel magico equilibrio di onnipotenza, sicurezza e autostima che appartiene a questi individui.
Mentre invece se uno è sfigato e depresso già in partenza, la calvizie è solamente un ingrediente che si aggiunge, senza andare a scombussolare nessun equilibrio perfetto.
non sono molto d'accordo su questo, secondo me dipende tutto da chi è affetto da calvizie, indipendentemente dalla situazione in cui si trova: bello, brutto, eccentrico, depresso, sfigato ecc. ecc. non credo che la calvizie possa peggiorare molto la situazione psicologica di una persona se non è già debole di suo.
è tutta una questione di valore intrinseco, se uno è un tipo ottimista e positivo: sicuro di sè, la calvizie non può molto, mentre invece se uno è suscettibile, fragile e non ha un buon valore interiore, in questo caso anche le più piccole avversità, non solo la calvizie possono mettere in risalto le sue fragilità, questa sua mancanza di contatto con la realtà.
e non sembra, per ritornare sempre sullo stesso discorso visto che si và sempre a finire lì, ma è proprio il valore intrinseco quello che attrae maggiormente le donne.
mi viene in mente la metafora della macchina con la carrozzeria scassata ma che ha un motore potente e affidabile, rispetto alla macchina bella di carrozzeria ma col motore guasto o di media qualità: la bella carrozzeria è solo un di più e non è la prima cosa che valutano le donne.
Giorno11 ha scritto:
Olre ai capelli, avete qualcos'altro da offrire alle persone ed al mondo che vi circonda?
Questa e' la mia domanda.
Preoccuparsi per i capelli e' GIUSTO,nessuno lo ha mai negato[
]Ma ritorniamo alla mia domanda,il succo del mio discorso,
Oltre ai capelli, avete qualcosa da offrire?
Se si,
cosa?
Ps
cchio gente,questa domanda e' pesantissima lo so,non c'e' bisogno che rispondete a me, dovete semplicemente rispondere a voi stessi[]la domanda è molto personale... ma non è male solo che preserisco rispondere in modo generalizzato.
secondo me le qualità da offrire sono moltissime e sono quasi tutte superiori all'importanza che hanno i capelli:
la creatività quindi anche l'essere appassionati in qualcosa,
la cultura,
l'intelligenza (neanche tanto),
la bellezza,
la sicurezza in sè stessi,
la simpatia,
la dialettica e la capacità d'eloquo, che oltre ad ottimizzare la comunicazione destano curiosità, comunicano emozioni e aumentano il proprio valore agli occhi di chiunque, o quasi, (la qualità dei seduttori, degli affabulatori, dei venditori, dei politici ecc.. ecc...: và ben oltre l'estetica secondo me, ovviamente si deve almeno avere una sufficienza come aspetto, inteso anche come cura di sè stessi),
il linguaggio del corpo,
la struttura fisica,
l'accettazione di sè stessi...
e ce ne sarebbero tante altre... la cosa bella è che sono quasi tutte cose migliorabili e che aumentano il valore di sopravvivenza e riproduzione: quello che veramente conta.
io i capelli li vorrei solo per non dovermi ammosciare la mattina quando tento di pettinarmi e stare tranquillo durante la giornata in mezzo agli altri, visto che mi tocca starci pur essendo un solitario di natura. sta roba di doverci mettere sempre le donne di mezzo ha un po' stufato francamente.
Raviolo ha scritto:
Troppo complicato!
la classe mica è acqua, è da immaturi estremizzare tutto a una caduta di capelli.
Troppo complicato!
la classe mica è acqua, è da immaturi estremizzare tutto a una caduta di capelli.
evidentemente, se gira e rigira siam tutti qua, 'sto discorso delle qualità non è che convinca molto.
l'autore poteva evitare di lanciare il sasso e nascondere la mano, elencando almeno uno dei suoi tanti pregi.
ma si sa, si sta meglio quando altri stanno peggio o si ha qualcuno che condivida gli stessi problemi: dire agli altri di riflettere appare più come un tentativo di stemperare la propria ansia.
non si curasse, avrei anche potuto prenderlo per buono[)]
l'autore poteva evitare di lanciare il sasso e nascondere la mano, elencando almeno uno dei suoi tanti pregi.
ma si sa, si sta meglio quando altri stanno peggio o si ha qualcuno che condivida gli stessi problemi: dire agli altri di riflettere appare più come un tentativo di stemperare la propria ansia.
non si curasse, avrei anche potuto prenderlo per buono[
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