ciao carissimo Klimt [],
ho letto velocemente la discussione, cercando di saltare le noiosissime parti relative alla questione del clone.
non mi sento di darti pienamente ragione (non che questo debba più di tanto interessarti, ovvio!). ho una concezione particolare della poesia. un vero e proprio fatto di sangue e carne. l'unica soluzione disperata alla morte. e il superamento dei confini spazio-temporali. insomma, l'immortalità (qualcosa di simile ai Sepolcri). a mio parere la storia della letteratura avrà avuto 10 poeti al massimo. per dirti che nemmeno io definirei le tue parole poesia (ma non per una questione di metrica). li chiamarei, piuttosto, versi. sul fatto, poi, che esprimessero in modo poetico dei sentimenti molto profondi, che provocassero nel lettore delle emozioni, su questo sono d'accordo. ma la poesia, il poeta, sono altro. purtroppo la tua reazione ai vari commenti hanno del tutto negato la tenerezza delle tue parole. mi sarei aspettato una reazione più signorile. a volte sei stato di una superbia che farebbe invidia a ivobernardini. comunque, se quel post doveva rappresentare per te un momento di condivisione.... beh, avresti dovuto condividere anche l'opinione degli altri. E invece hai iniziato a dare dell'ignorante a chiunque, secondo te, non fosse in grado di capire la bellezza della tua poesia. il vero, grande poeta non sa di essere tale. d'altra parte, dovevi aspettartelo. siamo persone normali, che passano un pò di tempo su un forum di calvizie. se tu ti consideri poeta, e vuoi condividere le tue poesie, la prossima volta falle leggere a Dante, Shakespeare, Goethe, Leopardi, e pochi altri. Almeno sei sicuro che loro le capiranno e non faranno commenti poco graditi.
non voglio sputare veleno. la tua reazione è scoordinata, veramente poco poetica, ma anche da questa emerge un fuoco, una passione. e ciò mi piace. si sente che c'è davvero qualcosa di profondo e importante dentro di te. ma non sei un poeta. o almeno non lo sei adesso. scrivi, provaci, certo. il tempo, la storia ci dirà se i tuoi versi potranno essere chiamati poesia.
ho letto velocemente la discussione, cercando di saltare le noiosissime parti relative alla questione del clone.
non mi sento di darti pienamente ragione (non che questo debba più di tanto interessarti, ovvio!). ho una concezione particolare della poesia. un vero e proprio fatto di sangue e carne. l'unica soluzione disperata alla morte. e il superamento dei confini spazio-temporali. insomma, l'immortalità (qualcosa di simile ai Sepolcri). a mio parere la storia della letteratura avrà avuto 10 poeti al massimo. per dirti che nemmeno io definirei le tue parole poesia (ma non per una questione di metrica). li chiamarei, piuttosto, versi. sul fatto, poi, che esprimessero in modo poetico dei sentimenti molto profondi, che provocassero nel lettore delle emozioni, su questo sono d'accordo. ma la poesia, il poeta, sono altro. purtroppo la tua reazione ai vari commenti hanno del tutto negato la tenerezza delle tue parole. mi sarei aspettato una reazione più signorile. a volte sei stato di una superbia che farebbe invidia a ivobernardini. comunque, se quel post doveva rappresentare per te un momento di condivisione.... beh, avresti dovuto condividere anche l'opinione degli altri. E invece hai iniziato a dare dell'ignorante a chiunque, secondo te, non fosse in grado di capire la bellezza della tua poesia. il vero, grande poeta non sa di essere tale. d'altra parte, dovevi aspettartelo. siamo persone normali, che passano un pò di tempo su un forum di calvizie. se tu ti consideri poeta, e vuoi condividere le tue poesie, la prossima volta falle leggere a Dante, Shakespeare, Goethe, Leopardi, e pochi altri. Almeno sei sicuro che loro le capiranno e non faranno commenti poco graditi.
non voglio sputare veleno. la tua reazione è scoordinata, veramente poco poetica, ma anche da questa emerge un fuoco, una passione. e ciò mi piace. si sente che c'è davvero qualcosa di profondo e importante dentro di te. ma non sei un poeta. o almeno non lo sei adesso. scrivi, provaci, certo. il tempo, la storia ci dirà se i tuoi versi potranno essere chiamati poesia.