integratore microcircolazione e vene varicose ?
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Sì, i bioflavonoidi dovrebbero essere i più indicati. In particolare sembra che una combinazione di diosmina ed esperidina in rapporto 90%-10% sia particolarmente efficace.
http://www.parafarmacia.it/3049/diosmina-diosmina-sandoz-utile-al-trofismo-del-microcircolo-45-compresse/
http://www.parafarmacia.it/3049/diosmina-diosmina-sandoz-utile-al-trofismo-del-microcircolo-45-compresse/
bravo bombardati di vitamina C! affatica i reni e produci calcoli!
la vitamina C fa bene...ma ad alte dosi rischia di aumentare l'assorbimento intestinale di ossalato di calcio e produrre litiasi.
1g al giorno è eccessivo. 200 mg potrebbe andar bene (l'rda è circa 60 mg)
ma perchè giocate sempre a fare i dottori?
la vitamina C fa bene...ma ad alte dosi rischia di aumentare l'assorbimento intestinale di ossalato di calcio e produrre litiasi.
1g al giorno è eccessivo. 200 mg potrebbe andar bene (l'rda è circa 60 mg)
ma perchè giocate sempre a fare i dottori?
il fatto che il tuo dottore prenda 4g al giorno di vitamina C non significa NULLA, come non significa nulla che mio zio che ha fumato per 30 anni 90 sigarette al giorno sia morto in moto e aveva la spirometria migliore della mia.
Nei soggetti predisposti, l'assunzione di alte dosi di vitamina C e D, può favorire la precipitzione di cristalli di calcio (ossalati) nelle urine, con conseguenti formazioni litiasiche.
per assumere 2 g di vitamina c come dici tu, dovresti mangiare 80 arance al giorno.
non ti sembra di esagerare? se sei in salute, se le tue analisi di sangue e urine sono a posto, e non hai nessuna malatia o carenza, cosa ca**o assumi 2g al giorno di vitamina c?
comprati un integratore da 200 mg, mangiati 3 arance al giorno e sei a posto.
facciamo i seri
Nei soggetti predisposti, l'assunzione di alte dosi di vitamina C e D, può favorire la precipitzione di cristalli di calcio (ossalati) nelle urine, con conseguenti formazioni litiasiche.
per assumere 2 g di vitamina c come dici tu, dovresti mangiare 80 arance al giorno.
non ti sembra di esagerare? se sei in salute, se le tue analisi di sangue e urine sono a posto, e non hai nessuna malatia o carenza, cosa ca**o assumi 2g al giorno di vitamina c?
comprati un integratore da 200 mg, mangiati 3 arance al giorno e sei a posto.
facciamo i seri
da cosa deduci che mia madre è predisposta ai calcoli? [
]
Ti spiego il filo logico: ci sono sostanze che possano agire contro questo problema? mi dicono vitamina C, il dottore mi dice che non ci sono problemi ad assumere un paio di grammi al giorno (credo valutando anche la storia della paziente)io propongo la cura a mia madre che vuole provare con 1g di longlife che ho in casa e che spezza in due pasticche da 500mg dopo pranzo e dopo cena. (esiste anche il long life 2g a vendere nei supermercati quindi presumo che non sia così tossico per i reni come dici).
]Ti spiego il filo logico: ci sono sostanze che possano agire contro questo problema? mi dicono vitamina C, il dottore mi dice che non ci sono problemi ad assumere un paio di grammi al giorno (credo valutando anche la storia della paziente)io propongo la cura a mia madre che vuole provare con 1g di longlife che ho in casa e che spezza in due pasticche da 500mg dopo pranzo e dopo cena. (esiste anche il long life 2g a vendere nei supermercati quindi presumo che non sia così tossico per i reni come dici).
JulienSorel ha scritto:
si può provare il bioflavonoid plus long life però in primo luogo occorre andare alla causa.
ha subito una safenectomia, non so se c ho preso con il nome, e vari altri sfilamenti di vene varicose diversi anni fa, i medicinali che gli hanno dato in questi anni non hanno mai risolto questo problema (bruciore alla gamba sx con i cambi di stagione e specialmente con il forte caldo). analisi nella norma, provare con i naturali e con le vitamine è così una stronzata come dice piccion secondo te?
si può provare il bioflavonoid plus long life però in primo luogo occorre andare alla causa.
ha subito una safenectomia, non so se c ho preso con il nome, e vari altri sfilamenti di vene varicose diversi anni fa, i medicinali che gli hanno dato in questi anni non hanno mai risolto questo problema (bruciore alla gamba sx con i cambi di stagione e specialmente con il forte caldo). analisi nella norma, provare con i naturali e con le vitamine è così una stronzata come dice piccion secondo te?
>>1g al giorno è eccessivo.
In base a cosa esprimi un simile giudizio? (a scanso di equivoci si badi che io tra qualche anno sarò dottore :-D)
In base a cosa esprimi un simile giudizio? (a scanso di equivoci si badi che io tra qualche anno sarò dottore :-D)
parere del mio medico, parere urologico (lavoro in una clinica).
in soggetti predisposti alte dosi di vitamina C e D possono favorire la formazione di calcoli.
se non hai carenze accertate e esami vari sono Ok,non è necessaria tutta questa integrazione di superdosi di vitamine.
basta mangiare quello che si dovrebbe mangiare, e al massimo qualche piccola integrazione.
e bere almeno 2Lt d'acqua
in soggetti predisposti alte dosi di vitamina C e D possono favorire la formazione di calcoli.
se non hai carenze accertate e esami vari sono Ok,non è necessaria tutta questa integrazione di superdosi di vitamine.
basta mangiare quello che si dovrebbe mangiare, e al massimo qualche piccola integrazione.
e bere almeno 2Lt d'acqua
beh, che io sappia 1g di vitamina c in soggetti normali non predispone a problemi urinari.
al di là dell'Ipse dixit del clinico bisognerebbe suffragare le proprie affermazioni in base a documentazioni e prove.
Io ho assunto con piccole interruzioni 1g di vit. c dal 2005 ad oggi, senza alcun tipo di problemi urinari. In America inoltre 1g di vitamina c è una integrazione di routine, mentre in europa i medici tendono ad essere proni alle indicazioni per cui la vit. c viene vista solo come fattore anti-ascorbico.
al di là dell'Ipse dixit del clinico bisognerebbe suffragare le proprie affermazioni in base a documentazioni e prove.
Io ho assunto con piccole interruzioni 1g di vit. c dal 2005 ad oggi, senza alcun tipo di problemi urinari. In America inoltre 1g di vitamina c è una integrazione di routine, mentre in europa i medici tendono ad essere proni alle indicazioni per cui la vit. c viene vista solo come fattore anti-ascorbico.
le prove le ho testate sulla mia pelle. sono predisposto alla formazione di calcoli, e anche io ho abbondato per anni con integratori (soprattutto di vitamina C).
da quando ho smesso (oppure diminuito l'assunzione), ecografie semestrali hanno escluso formazione litiasiche.
sono in cura dallo stesso urologo da anni, e tutti gli urologi con cui ho avuto a che fare mi hanno ribadito la stessa cosa.
in soggetto predisposti, certi integratori, e alimenti ad alto contentuto di ossalati di calcio (pomodoro...spinaci...), possono favorire la formazione di calcoli in soggetti predisposti.
dimenticavo..prima della cura bevevo la stessa quantità di acqua che bevo adesso. quindi non erano imputabili a disidratazione.
evidentemente tu non sei predisposto.
l'america è la patria ed il business dei fast food e degli integratori. io personalmente me ne frego di cosa pensano loro.
io so solo che per stare bene basta alimentarsi correttamente, al massimo qualche ciclo di piccola integrazione e fare del movimento.
non abbiamo bisogno di riempirci di roba giusto per (se siamo in salute e non abbiamo carenze).
p.s. se vuoi come prove ti posso allegare le mie cartelle cliniche.
quindi: va bene integrare, ma occhio, che anche le vitamine ad alte dosi non sono proprio caramelle. (se il copro è in salute)
la vitamina A ad alte dosi può provocare alopecia, giusto per capirci, ma tu essendo dottore, questa cosa sicuramente la sapevi già.
da quando ho smesso (oppure diminuito l'assunzione), ecografie semestrali hanno escluso formazione litiasiche.
sono in cura dallo stesso urologo da anni, e tutti gli urologi con cui ho avuto a che fare mi hanno ribadito la stessa cosa.
in soggetto predisposti, certi integratori, e alimenti ad alto contentuto di ossalati di calcio (pomodoro...spinaci...), possono favorire la formazione di calcoli in soggetti predisposti.
dimenticavo..prima della cura bevevo la stessa quantità di acqua che bevo adesso. quindi non erano imputabili a disidratazione.
evidentemente tu non sei predisposto.
l'america è la patria ed il business dei fast food e degli integratori. io personalmente me ne frego di cosa pensano loro.
io so solo che per stare bene basta alimentarsi correttamente, al massimo qualche ciclo di piccola integrazione e fare del movimento.
non abbiamo bisogno di riempirci di roba giusto per (se siamo in salute e non abbiamo carenze).
p.s. se vuoi come prove ti posso allegare le mie cartelle cliniche.
quindi: va bene integrare, ma occhio, che anche le vitamine ad alte dosi non sono proprio caramelle. (se il copro è in salute)
la vitamina A ad alte dosi può provocare alopecia, giusto per capirci, ma tu essendo dottore, questa cosa sicuramente la sapevi già.
posta qulche tabella in cui si indichi i dosaggi massimi di vitamina C e il valore in cui si può andare incontro ad ipervitaminosi (non di un sito amatoriale fatto in frontpage), cmq sia ipervitaminosi di vitamina c è più impossibile che improvabile se si sale troppo si va di corsa al cesso.
Ps: il parere della mia ex ragazza è che invece servono questi dosaggi, urologa neo laureata pure lei.
Ps: il parere della mia ex ragazza è che invece servono questi dosaggi, urologa neo laureata pure lei.
Non ho detto di essere dottore, attualmente sono studente e so bene, come puoi intuire, i sides delle vitamine liposolubili.
La vit. c però è idrosolubile, non si accumula nei tessuti (anche se il corpo ha escogitato dei meccanismi per mantenere una certa riserva tissutale)
i soggetti predisposti a sviluppare calcoli da ossalto sono una percentuale modesta della popolazione e probabilmente sviluppano calcoli anche senza integrare alcunché, sicché è difficile capire il ruolo causale di una eventuale integrazione. (quanto integravi 500mg, 1g o più?)
Come dicevi il rischio consisterebbe anche semplicemente nel consumo di alimenti ricchi di ossalato (e molti di questi cibi, come gli spinaci e il cioccolato, sono comunemente ritenuti salutari) unito al fatto che il soggetto è ignaro della predisposizione a sviluppare i calcoli (e quindi non evita magari determinati alimenti). Concordo che in questo caso un principio di cautela è d'obbligo poiché l' acido ascorbico può essere controproducente.
Ma nella stragrande maggioranza dosi attorno a 1g-500mg sono da considerarsi sicure. Il riferimento all'America non è da intendersi come filo-americanismo ma al fatto che se fosse così pericolosa come la descrivi probabilmente da un punto di vista epidemiologico si sarebbero rilevati ben altri effetti collaterali dato l'uso massivo che se ne fa colà.
Resto un sostenitore del consumo di quantità suppletive di vit. c, ritengono che una vasta letteratura dimostri il fatto che tale sostanza migliori tutta una serie di parametri e che integrare in questo caso valga la pena (eccetto soggetti predisposti). Io poi l'ho assunta in principio per combattere delle fastidiose stomatiti che sono quasi completamente regredite e ho continuato a prenderla senza problemi.
La vit. c però è idrosolubile, non si accumula nei tessuti (anche se il corpo ha escogitato dei meccanismi per mantenere una certa riserva tissutale)
i soggetti predisposti a sviluppare calcoli da ossalto sono una percentuale modesta della popolazione e probabilmente sviluppano calcoli anche senza integrare alcunché, sicché è difficile capire il ruolo causale di una eventuale integrazione. (quanto integravi 500mg, 1g o più?)
Come dicevi il rischio consisterebbe anche semplicemente nel consumo di alimenti ricchi di ossalato (e molti di questi cibi, come gli spinaci e il cioccolato, sono comunemente ritenuti salutari) unito al fatto che il soggetto è ignaro della predisposizione a sviluppare i calcoli (e quindi non evita magari determinati alimenti). Concordo che in questo caso un principio di cautela è d'obbligo poiché l' acido ascorbico può essere controproducente.
Ma nella stragrande maggioranza dosi attorno a 1g-500mg sono da considerarsi sicure. Il riferimento all'America non è da intendersi come filo-americanismo ma al fatto che se fosse così pericolosa come la descrivi probabilmente da un punto di vista epidemiologico si sarebbero rilevati ben altri effetti collaterali dato l'uso massivo che se ne fa colà.
Resto un sostenitore del consumo di quantità suppletive di vit. c, ritengono che una vasta letteratura dimostri il fatto che tale sostanza migliori tutta una serie di parametri e che integrare in questo caso valga la pena (eccetto soggetti predisposti). Io poi l'ho assunta in principio per combattere delle fastidiose stomatiti che sono quasi completamente regredite e ho continuato a prenderla senza problemi.
per passport:
non è front page, se fai tasto destro-proprietà e vedi il codice html della pagina, mancano gli header proprietari microsoft.
quindi il sito o è stato compilato manualmente, o tramite dreamweaver (difatti rispetta lo standard w3c).
hai detto bene: un eccesso di vitamina C è espulso tramite feci ed urine. proprio qui è il punto: se sei predisposto geneticamente alla precipitazione di ossalati di calcio, e di conseguenza urini più spesso per espellere eccesso di C, hai maggiori probabilità di formare calcoli nei bacinetti renali.
hai centrato la questione perfettamente passport. l'eccesso di vitamina C favorisce l'assorbimento degli ossalati, che in caso di espulsione da sovradosaggio, può nei soggetti predisposti farli precipitare nelle urine
non è front page, se fai tasto destro-proprietà e vedi il codice html della pagina, mancano gli header proprietari microsoft.
quindi il sito o è stato compilato manualmente, o tramite dreamweaver (difatti rispetta lo standard w3c).
hai detto bene: un eccesso di vitamina C è espulso tramite feci ed urine. proprio qui è il punto: se sei predisposto geneticamente alla precipitazione di ossalati di calcio, e di conseguenza urini più spesso per espellere eccesso di C, hai maggiori probabilità di formare calcoli nei bacinetti renali.
hai centrato la questione perfettamente passport. l'eccesso di vitamina C favorisce l'assorbimento degli ossalati, che in caso di espulsione da sovradosaggio, può nei soggetti predisposti farli precipitare nelle urine