ciao,
mentre leggevo un'interessante discussione, il mio pensiero è andato al nutrimento dei bulbi, soprattutto ora in autunno. Senza tornare a parlare di stimolazione dell'adenilciclasi attraverso chissà quali sostanze, ho invece pensato al ferro.
Noi vegetariani-vegani siamo inclini alla carenza di ferro per i motivi che tutti conoscono. Siccome però non sono mai stato un fan del ferro in vena (la carenza di per se fisicamente non mi ha mai causato alcun problema, anzi...preferisco così almeno si evitano eventuali fenomeni di pericolosa ossidazione, non si sa mai), non ci sono problemi di debolezza. E' però pur sempre vero che i follicoli potrebbero risentire di un'eventuale carenza del minerale, inibendo la produzione di cheratina. Quindi mi sto chiedendo....Il fieno greco (methi) non è una favolosa miniera di ferro? Se cosi fosse, qualche impacco di methi una volta la settimana potrebbe avere un suo razionale nel portare il minerale proprio li dove ce n'e' bisogno, o no?
Ora non ricordo bene, ma credo di averlo usato attorno al 2016 o giù di li. Mi sembra che il risultato sia stato quello di uscirne con i capelli disidratati e secchi come paglia (ho i capelli fini di natura e piuttosto lunghi davanti e sui lati).
Questa era la mia idea riguardo ad un possibile apporto di ferro vegetale. Se qualcun'altro ha sperimentato qualcosa di valido per nutrire i bulbi in questo particolare periodo dell'anno, ben venga. Qualcuno sa se l'elemento ferro è mai stato inserito in qualche lozione GOL oppure Kmax o altro in circolazione?
Grazie per le vostre idee.
mentre leggevo un'interessante discussione, il mio pensiero è andato al nutrimento dei bulbi, soprattutto ora in autunno. Senza tornare a parlare di stimolazione dell'adenilciclasi attraverso chissà quali sostanze, ho invece pensato al ferro.
Noi vegetariani-vegani siamo inclini alla carenza di ferro per i motivi che tutti conoscono. Siccome però non sono mai stato un fan del ferro in vena (la carenza di per se fisicamente non mi ha mai causato alcun problema, anzi...preferisco così almeno si evitano eventuali fenomeni di pericolosa ossidazione, non si sa mai), non ci sono problemi di debolezza. E' però pur sempre vero che i follicoli potrebbero risentire di un'eventuale carenza del minerale, inibendo la produzione di cheratina. Quindi mi sto chiedendo....Il fieno greco (methi) non è una favolosa miniera di ferro? Se cosi fosse, qualche impacco di methi una volta la settimana potrebbe avere un suo razionale nel portare il minerale proprio li dove ce n'e' bisogno, o no?
Ora non ricordo bene, ma credo di averlo usato attorno al 2016 o giù di li. Mi sembra che il risultato sia stato quello di uscirne con i capelli disidratati e secchi come paglia (ho i capelli fini di natura e piuttosto lunghi davanti e sui lati).
Questa era la mia idea riguardo ad un possibile apporto di ferro vegetale. Se qualcun'altro ha sperimentato qualcosa di valido per nutrire i bulbi in questo particolare periodo dell'anno, ben venga. Qualcuno sa se l'elemento ferro è mai stato inserito in qualche lozione GOL oppure Kmax o altro in circolazione?
Grazie per le vostre idee.