Ciao ragazzi,
è inutile fare balletti vari perchè non è mio costume. Lascio questo messaggio e prego gli amministratori di non cancellare in modo che molti possano leggerlo e commentarlo. Dopodichè me ne vado e rispetto le decisioni prese nei miei confronti.
Per tagliare corto ho proseguito da solo le mie ricerche e sulla base delle ultime fatte insieme mi è saltato in mente che il cuoio capelluto dei calvi è simile a livello immunologico e di integrità di membrane cellulari allo stato che si riscontra nei casi gravi dei pazienti sieropositivi. Inutile ripetervi tutto, ma il ruolo degli immunosoppressori, degli antimicotici, degli antibiotici e degli acidi grassi in forma preformaqta uniti agli antiossidanti rappresentano la quadratura del cerchio. Queste infatti sono tutte sostanze che portano al miglioramento e a volte alla risoluzione del quadro clinico degli eczemi e delle dermatiti tipiche dei sieropositivi.
Pertanto sono andato su siti specializzati ed ho consultato amici che si occupano di questa cosa raccogliendo esperienze sull'uso di una crema: Aldara 5%.
Questa formulazione è usata per i codilomi e le infezioni dell'apparato genitale/anale. La cosa che mi ha colpito è che molti riscontravano dopo l'applicazione un BRUCIORE e poi la guarigione...
Ho analizzato la farmacodinamica della molecola (imiquimod) e incredibilmente ha la capacità non solo di modulare la risposta immunitaria ma anche di attivare le citochine buone (bruciore, in pratica tutto quello che cerchiamo da tempo...
In più non assottiglia il derma come iol cortisone e non sopprime l'asse. L'assorbimento è molto basso e questo potrebbe essere al tempo steso un vantaggio ma anche uno svantaggio, probabilmente bisogneebbe ricorrere al bendaggio occlusivo.
Ma ecco la sorpresa:
http://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT00177021
Questa molecola è arivata alla fase IV per l'alopecia areata e se osservate le date si stanno esaurendo i classici 10 anni che ci vogliono per l'approvazione di un farmaco. Il fatto che siano arrivati al quarto stadio dovrebbe significare che le prove sull'efficacia sono già state superate e che mancano i dettagli (dosi,tempi,durata).
Non ho trovato mai nessuno che abbia usato questa crema a scopi tricologici ma le premesse ci sono tutte.
Stategli dietro.
Ciao a tutti
è inutile fare balletti vari perchè non è mio costume. Lascio questo messaggio e prego gli amministratori di non cancellare in modo che molti possano leggerlo e commentarlo. Dopodichè me ne vado e rispetto le decisioni prese nei miei confronti.
Per tagliare corto ho proseguito da solo le mie ricerche e sulla base delle ultime fatte insieme mi è saltato in mente che il cuoio capelluto dei calvi è simile a livello immunologico e di integrità di membrane cellulari allo stato che si riscontra nei casi gravi dei pazienti sieropositivi. Inutile ripetervi tutto, ma il ruolo degli immunosoppressori, degli antimicotici, degli antibiotici e degli acidi grassi in forma preformaqta uniti agli antiossidanti rappresentano la quadratura del cerchio. Queste infatti sono tutte sostanze che portano al miglioramento e a volte alla risoluzione del quadro clinico degli eczemi e delle dermatiti tipiche dei sieropositivi.
Pertanto sono andato su siti specializzati ed ho consultato amici che si occupano di questa cosa raccogliendo esperienze sull'uso di una crema: Aldara 5%.
Questa formulazione è usata per i codilomi e le infezioni dell'apparato genitale/anale. La cosa che mi ha colpito è che molti riscontravano dopo l'applicazione un BRUCIORE e poi la guarigione...
Ho analizzato la farmacodinamica della molecola (imiquimod) e incredibilmente ha la capacità non solo di modulare la risposta immunitaria ma anche di attivare le citochine buone (bruciore, in pratica tutto quello che cerchiamo da tempo...
In più non assottiglia il derma come iol cortisone e non sopprime l'asse. L'assorbimento è molto basso e questo potrebbe essere al tempo steso un vantaggio ma anche uno svantaggio, probabilmente bisogneebbe ricorrere al bendaggio occlusivo.
Ma ecco la sorpresa:
http://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT00177021
Questa molecola è arivata alla fase IV per l'alopecia areata e se osservate le date si stanno esaurendo i classici 10 anni che ci vogliono per l'approvazione di un farmaco. Il fatto che siano arrivati al quarto stadio dovrebbe significare che le prove sull'efficacia sono già state superate e che mancano i dettagli (dosi,tempi,durata).
Non ho trovato mai nessuno che abbia usato questa crema a scopi tricologici ma le premesse ci sono tutte.
Stategli dietro.
Ciao a tutti