IL DIGIUNO , VIA DI SALUTE??

andreact95

Utente
15 Ottobre 2013
1,560
1
615
mibe ha scritto:
Ok ma una volta la settimana può bastare digiunare per 15/16 ore?


Si parla di ogni giorno
Basta saltare la colazione oppure la cena.
 

artiglio5825

Utente
22 Luglio 2010
5,056
394
1,415
Marlin ha scritto:
Magari zuccherati...(e che digiuno sarebbe ?).

Ciao

MA - r l i n


senza zucchero, magari il latte contiene un po troppi nutrienti ma il caffè non mi risulta.
 

francescob

Utente
22 Gennaio 2015
373
1
265
tè nero o caffè senza zucchero è consentito.
3 anni ormai che faccio 16 ore di digiuno tutti i giorni saltando la colazione. A volte anche 24h per depurarmi per bene (per esempio da oggi a pranzo fino a domani a pranzo)
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
6,223
11
1,415
col metodo di Valter Longo
i) non si deve digiunare ogni giorno
ii) bastano 5 giorni ogni 2-3 mesi
iii) durante questi 5 giorni non si digiuna ma si segue una dieta speciale che mima il digiuno ovvero che è in grado di causare le stesse modificazioni ormonali.

francamente io digiunavo 1 volta a settimana anni fa e persi parecchio peso, quindi nel mio caso ho accantonato.
Se si mangia 1 volta al giorno occorre introdurre in quell'unico pasto tutti i nutrienti, cosa per nulla facile.
La perdita di massa magra viaggia a braccetto con osteoporosi senile (che è influenzata dal picco di massa ossea attorno ai 30 anni) e sarcopenia senile (ovviamente non a 40-50 anni ma più avanti). Si perde l'1% di massa muscolare all'anno dopo i 30-35 anni, ovviamente ammesso che non ci si alleni.
In pratica quello che si perde da una parte ( < rischio neoplasia) lo si guadagnerebbe dalll'altra (frattura da fragilità, perdita di autosufficienza).

Ecco perché sarebbe auspicabile indurre le stesse modificazioni biochimiche del digiuno senza digiunare. Per adesso ci sono due strade. O il metodo Longo 4-5 volte l'anno, oppure l'uso di farmaci che mimano il digiuno.
Fra questi è stata proposta la metformina a basso dosaggio (uno dei più studiati perché usato per il trattamento del diabete mellito da più di 50 anni), la rapamicina (a bassissimo dosaggio) entrambi induttori dell'autofagia cellulare.
Altri sono in fase di studio. (la spermidina indurrebbe l'autofagia dal lievito alle cellule dei mammiferi, costituendosi come anti-aging universale, come pure altri nutraceutici ad esempio il resveratrolo e la curcumina, l'EGCG della camelia sinensis).
Inoltre si sono profilati all'orizzonte nuovi farmaci selettivi in grado di indurre apoptosi delle cellule senescenti (le stesse che verrebbero distrutte da digiuno o la cui formazione il digiuno contribuirebbe a inibire/rallentare). Tra tali farmaci, battezzati senolitici in un articolo apparso su Cell del 2014, è stata individuata la quercitina e il Dasatinib e un terzo, più recentemente di cui non ricordo il nome.

 

goldrake

Utente
1 Gennaio 2004
1,084
0
415
JulienSorel ha scritto:
col metodo di Valter Longo
i) non si deve digiunare ogni giorno
ii) bastano 5 giorni ogni 2-3 mesi
iii) durante questi 5 giorni non si digiuna ma si segue una dieta speciale che mima il digiuno ovvero che è in grado di causare le stesse modificazioni ormonali.

francamente io digiunavo 1 volta a settimana anni fa e persi parecchio peso, quindi nel mio caso ho accantonato.
Se si mangia 1 volta al giorno occorre introdurre in quell'unico pasto tutti i nutrienti, cosa per nulla facile.
La perdita di massa magra viaggia a braccetto con osteoporosi senile (che è influenzata dal picco di massa ossea attorno ai 30 anni) e sarcopenia senile (ovviamente non a 40-50 anni ma più avanti). Si perde l'1% di massa muscolare all'anno dopo i 30-35 anni, ovviamente ammesso che non ci si alleni.
In pratica quello che si perde da una parte ( < rischio neoplasia) lo si guadagnerebbe dalll'altra (frattura da fragilità, perdita di autosufficienza).

Ecco perché sarebbe auspicabile indurre le stesse modificazioni biochimiche del digiuno senza digiunare. Per adesso ci sono due strade. O il metodo Longo 4-5 volte l'anno, oppure l'uso di farmaci che mimano il digiuno.
Fra questi è stata proposta la metformina a basso dosaggio (uno dei più studiati perché usato per il trattamento del diabete mellito da più di 50 anni), la rapamicina (a bassissimo dosaggio) entrambi induttori dell'autofagia cellulare.
Altri sono in fase di studio. (la spermidina indurrebbe l'autogamia dal lievito alle cellule dei mammiferi, costituendosi come anti-aging universale, come pure altri nutraceutici ad esempio il resveratrolo e la curcumina, l'EGCG della camelia sinensis).
Inoltre si sono profilati all'orizzonte nuovi farmaci selettivi in grado di indurre apoptosi delle cellule senescenti (le stesse che verrebbero distrutte da digiuno o la cui formazione il digiuno contribuirebbe a inibire/rallentare). Tra tali farmaci, battezzati senolitici in un articolo apparso su Cell del 2014, è stata individuata la quercitina e il Dasatinib e un terzo, più recentemente di cui non ricordo il nome.




Grazie per le preziose informazioni.
 

pavlov

Utente
6 Ottobre 2015
17
0
5
Ogni tanto provo a mangiare meno, ma poi la sera quando sono in palestra mi mancano le forze, e sollevo meno peso rispetto ai giorni in cui faccio 3 pasti + spuntini. Come fate a resistere durante il digiuno? Non siete deboli alla sera?
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,562
3,338
2,015
Milano
Se devi faticare, non devi mangiar meno perché comunque bruci. Io resto a digiuno quelle 16 ore al giorno, ma quando sono a digiuno faccio solo un'ora di aerobica circa che mi fa fuori quelle 500 kcal circa ossia smaltisco per bene la cena.

La dieta di Longo cambia di continuo, adesso sono 5 gg ogni 2-3 mesi non di vero digiuno, ma di utilizzo di prodotti suoi, se non erro....

La spermidina è una poliammina e come tale era sospettata di essere cancerogena, però è anche l'attivo del Bioscalin, la famosa Biogenina. Pare comunque abbondare in alcuni cibi:

http://www.agi.it/archivio/storico/2015/10/09/news/nei_piselli_e_nei_formaggi_blu_l_elisir_di_lunga_vita-307967/

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,562
3,338
2,015
Milano
Ottimo per la quercitina che è più che reperibile, ma quando un farmaco termina per -tinib è praticamente irreperibile e inabbordabile[:)]

Questo approccio coi senolitici sostituisce o integra gli altri approcci come gli antiossidanti mitocondriali ?

Comunque la quercitina pare forse a più multitasking:

https://en.wikipedia.org/wiki/Senolytic

Quercetin is a natural compound that acts as an antihistamine, anti-inflammatory and anti-cancer drug. Quercetin eliminates senescent human endothelial cells and mouse bone marrow mesenchymal stem cells

però:

The elimination of p16-expressing senescent cells can impair wound healing.[6][20] This is due to a positive role of senescent cells during tissue repair.[20] The presence of senescent cells also restrains fibrosis.[20] Their absence significantly retards the kinetics of wound closure.[20]

...ci sono sempre dei sides, se gli attivi funzionano.

Il terzo farmaco senolitico cui accennavi sopra è il Navitoclax:

https://en.wikipedia.org/wiki/Navitoclax

...questo inibendo BCl-2 non dovrebbe essere favorevole per chi ha problemi di capelli.

Ciao

MA - r l i n
 

robbi76_

Utente
17 Agosto 2008
598
13
265
mi interessa molto questa discussione anche perchè ultimamente su varie riviste di salute ho letto prepotentemente questo nuovo sistema che secondo studi allungherebbe la vita. io credevo che fosse necessario digiunare 1 giorno intero a settimana, ma leggendo le discussioni mi sembra di capure che basta saltare una cena a settimana? non sarebbe poi così dispendioso...
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,562
3,338
2,015
Milano
Non è che si sia la certezza assoluta che sia così, sicuramente male non fa, che allunghi la vita umana è invece più difficile da dimostrare.

Ciao

MA - r l i n
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
6,223
11
1,415
http://www.magup.it/dieta-mima-digiuno-dr-longo-un-esempio-uno-schema-chiaro-farla/
potete calcolare il vostro consumo basale su questo form che usa l'equazione di Harris Benedict http://www.sio-lombardia.org/html/modules.php?name=Energy_Expenditure
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,562
3,338
2,015
Milano
Questa lotta al GH e all'IGF-1 non porta nulla di buono ai capelli.

Latte e derivati sono stati accusati di tutto, ovviamente anche di non essere buoni per i capelli, ma se stimolano GH e IGF-1 bisognerebbe darci dentro.

Contesto anche la questione del mangiare forte di prima mattina, per me ci ha visto giusto Ciampolini con l'omeostatica, ossia si mangia quando si ha fame vera e si minimizzano le infiammazioni.

Quanto alla fibra abbiamo letto di recente che non è tutto un bene e la carne, specie quella di maiale, contiene quella carnosina in quantità che differenzia i giovani dai vecchi secondo il recente studio nipponico.

Ok poi per l'olio di oliva, ma gli per gli altri olii vegetali (e quindi anche per le noci) attenzione allo studio di cui si è parlato di recente sui geni vegetariani che danno infiammazioni se si eccede con il linoleico (che è comune negli olii sani vegetali).

Per me queste indicazioni risentono molto delle mode alimentari del momento che a loro volta si nutrono di verità scientifiche non indiscutibili, però non sarebbe male che almeno sul digiuno rigenerante avesse ragione questo dr Longo, ma solo su quello, perché digiunare ogni tanto è fattibile e consigliabile, stare a regime tutta la vita è invece insopportabile.

Ciao

MA - r l i n
 

wenden63

Utente
10 Luglio 2008
152
0
165
Quoto Marlin......
Eppoi leggere Longo dopo aver approfondito Peat mi sembra di leggere il manuale delle giovani marmotte dopo un laurea in astrofisica........
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
6,223
11
1,415
>> Questa lotta al GH e all'IGF-1 non porta nulla di buono ai capelli.

Non si tratta di azzerarne la produzione ma di abbassarla. Comunque il titolo del post è via di salute, non via di capelli e non è detto che le due cose coincidano necessariamente. Detto questo ho visto gente con una produzione di GH (esiti di pinealectomia con approccio trans-sfenoidale) sotto i piedi e con capelli tutto sommato passabili. Inoltre ci sono pazienti (uomini e donne) in cura con pegvisomant (un antagonista del GH) che non necessariamente presentano tra i sintomi la caduta dei capelli. oltre a ciò i nani Laron, con IGF-1 basso e GH resistenti non hanno problemi particolari di alopecia (mi pare non maggiormente rispetto a questo forum). http://www.dailymail.co.uk/sciencetech/article-2303479/The-Ecuadorian-dwarf-community-immune-cancer-diabetes-hold-cure-diseases.html . Un effetto sfavorevole sui capelli in corso di restrizione calorica è tutto da dimostrare. le immagini che seguono sono di un ragazzo che conosco e che segue la CR da oltre 10 anni, oltre a non dimostrare gli anni che ha non è affatto pelato. http://www.crvitality.com/ . sono anche riportate le immagini delle scimmie dello studio NIA sulla restrizione calorica (National Institute of Aging), è facile vedere che la scimmia sottoposta a CR è più pelosa.
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,562
3,338
2,015
Milano
Sì Julien, mi era chiaro che l'articolo non fosse sui capelli. Ma come sai io da sempre trovo almeno parzialmente contrastanti alcuni obiettivi che la maggior parte della gente riunisce genericamente sotto le voci buona salute e longevità. Per esempio il GH è divenuto famoso come anti-age e sicuramente funziona in questo modo (ringalluzzisce l'anziano), ma facilmente accorcia la vita perché alla lunga porta senescenza cellulare e degenerazioni, nonché facilita lo sviluppo di tumori.

Non ho mai pensato che il non nutrirsi troppo sviluppi aga, magari se non ci si nutre in modo equilibrato e non si ha aga si hanno capelli opachi e fragili, certo che se si ha aga e in più capelli opachi e fragili è peggio...

Le immagini della Società della CR sono state mostrate qui e non parlavano a favore di questo approccio per quanto riguarda l'aspetto giovanile. Addirittura la presidentessa (che è figlia di quel pioniere della CR che poi è morto a 80 anni di tumore) è stata utilizzata da un tabloid britannico per mostrare come stesse meglio la famosa Nigella Lawson che si abboffa di carne e dolciumi, stessa età, ma Nigella ne dimostrava 10 di meno e la presidentessa 10 di più. Poi appunto la presidentessa camperà 120 anni, ma avendo fatto 80 anni da vecchia[:)]

Quanto alle scimmie è normale che se si deve dimostrare che la CR mantiene giovani si mostri la scimmia più pelosa opposta a quella spelacchiata, per un animale non c'è molto altro da mostrare e comunque il pelo non sono i capelli che vanno volentieri in altra direzione rispetto ai peli corporei.

Direi quindi che con l'aga l'approccio alimentare c'entra marginalmente, mentre per la longevità abbia un po' più senso: sicuramente vanno evitati gli eccessi alimentari che portano all'obesità e gli eccessi di cibi con troppi grassi o zuccheri, tutto quello che sta in mezzo a questi eccessi non si sa davvero che ruolo giochi nell'uomo, ossia non si sa calcolarne i benefici aggiuntivi perché gli effetti sono accennati e le variabili in gioco diverse. Io resto dell'idea comunque che la longevità sia un obiettivo che non coincide con l'antinvecchiamento, ossia con l'aspetto giovanile, restano due obiettivi distinti che possono avere qualche punto di conflittualità tra loro (il tipico centenario può dimostrare 10 o anche 20 anni meno, ma non 50 anni meno, in compenso l'anziano di aspetto giovanile spesso non diventa centenario...).

Ciao

MA - r l i n
 

wenden63

Utente
10 Luglio 2008
152
0
165
Ma sta scritto dappertutto che in condizioni di astinenza alimentare, oltre ad una calma insulinica si assiste all'incremento significativo dell'IGF1 e ad un notevole aumento della secrezione del GH.....
proprio all'opposto dei tuoi intenti, Julien.
Non capisco oltretutto questa tua crociata per due ormoni che se ben regolati agiscono in ottica anti_age e che sottosecreti già da tenera età potrebbero, come detto giustamente da Marlin, privare di una parte delle gioie della parte più attiva dell'esistenza.
Mi sembra che tali affermazioni perdano di vista l'idea che il funzionamento del corpo è regolato da sistemi a loro volta regolati da sottosistemi che agiscono in maniera caotica (per caotica intendo a loro volta regolati da altri ancora così da renderne molto difficile un controllo preciso) regalandoci il concetto che in medicina 2+2 non fa sempre 4.
Comunque io appoggio la mentalità matura, se non altro perchè siamo coetanei, di Marlin.....
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
33,562
3,338
2,015
Milano
Julien vuole giustamente informare, poi magari tifa anche un po' da sempre per un certo tipo di approccio, però dovendosi specializzare in endocrinologia ha certamente presente i problemi di regolazione e controregolazione ormonale. Di sicuro è difficile che il nostro corpo produca delle sostanze che fanno solo danni, produce tutte sostanze utili a qualche cosa che però non devono eccedere o essere carenti.

Difficile dire cosa possa prolungare la vita, ma se si combattono la principali cause di morte come le malattie cardiovascolari e i tumori qualche guadagno in longevità ci dovrebbe essere (se non si incappa in qualche altra causa...).

Restando sul pezzo, converrebbe accertarsi che davvero il digiuno di pochi giorni possa rinnovare una buona parte delle staminali e avere almeno effetti anti-age. Tali effetti se sono così accentuati dovrebbero essere altrettanto documentabili perché visibili.

Ciao

MA - r l i n