Sì Julien, mi era chiaro che l'articolo non fosse sui capelli. Ma come sai io da sempre trovo almeno parzialmente contrastanti alcuni obiettivi che la maggior parte della gente riunisce genericamente sotto le voci buona salute e longevità. Per esempio il GH è divenuto famoso come anti-age e sicuramente funziona in questo modo (ringalluzzisce l'anziano), ma facilmente accorcia la vita perché alla lunga porta senescenza cellulare e degenerazioni, nonché facilita lo sviluppo di tumori.
Non ho mai pensato che il non nutrirsi troppo sviluppi aga, magari se non ci si nutre in modo equilibrato e non si ha aga si hanno capelli opachi e fragili, certo che se si ha aga e in più capelli opachi e fragili è peggio...
Le immagini della Società della CR sono state mostrate qui e non parlavano a favore di questo approccio per quanto riguarda l'aspetto giovanile. Addirittura la presidentessa (che è figlia di quel pioniere della CR che poi è morto a 80 anni di tumore) è stata utilizzata da un tabloid britannico per mostrare come stesse meglio la famosa Nigella Lawson che si abboffa di carne e dolciumi, stessa età, ma Nigella ne dimostrava 10 di meno e la presidentessa 10 di più. Poi appunto la presidentessa camperà 120 anni, ma avendo fatto 80 anni da vecchia[
![Smile :) :)](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
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Quanto alle scimmie è normale che se si deve dimostrare che la CR mantiene giovani si mostri la scimmia più pelosa opposta a quella spelacchiata, per un animale non c'è molto altro da mostrare e comunque il pelo non sono i capelli che vanno volentieri in altra direzione rispetto ai peli corporei.
Direi quindi che con l'aga l'approccio alimentare c'entra marginalmente, mentre per la longevità abbia un po' più senso: sicuramente vanno evitati gli eccessi alimentari che portano all'obesità e gli eccessi di cibi con troppi grassi o zuccheri, tutto quello che sta in mezzo a questi eccessi non si sa davvero che ruolo giochi nell'uomo, ossia non si sa calcolarne i benefici aggiuntivi perché gli effetti sono accennati e le variabili in gioco diverse. Io resto dell'idea comunque che la longevità sia un obiettivo che non coincide con l'antinvecchiamento, ossia con l'aspetto giovanile, restano due obiettivi distinti che possono avere qualche punto di conflittualità tra loro (il tipico centenario può dimostrare 10 o anche 20 anni meno, ma non 50 anni meno, in compenso l'anziano di aspetto giovanile spesso non diventa centenario...).
Ciao
MA - r l i n