finasteride nella donna... perplessità e domande

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,602
10
2,015
Noto che a sempre più donne viene prescritta la finasteride, off label... anche in donne giovani, associata alla pillola anticoncezionale per i noti problemi di teratogenicità.
Al riguardo ho sempre avuto parecchie riserve, a parte l'inefficacia dimostrata dai primi studi con la finasteride a 1mg, http://www.ieson.com/topic.asp?TOPIC_ID=9456
poi a quanto pare rivista e corretta dallo studio della Prof. Tosti alla dose di 2,5mg.
Ho seguito con attenzione i casi di coloro che l'hanno assunta oralmente anche se non ho mai visto foto del prima/dopo che ne comprovassero l'efficacia.
I dubbi in ogni caso non derivano tanto dalla efficacia o meno della finasteride a quel dosaggio, ma da una serie di domande che mi sono posta, nello specifico dopo il caso di una utente.
Questa utente, che ha un problema di mastopatia fibrocistica, con l'assunzione della finasteride orale ha peggiorato di molto la patologia, al punto di dover abbandonare la cura. Per chi non lo sa, la mastopatia fibrocistica è una reazione o meglio sensibilità agli estrogeni che crea tessuto cistico e fibroso al seno. La mastopatia non significa automaticamente certo che degeneri in qualcosa di peggio, ma direi che è una spia abbastanza interessante di quanto succeda al nostro corpo per chi ha sensibilità agli estrogeni.
Si parla tanto di estrogeni e di pillola anticoncezionale come una delle possibili cause di tumore sia al collo dell'utero che al seno, smentita da alcuni, avvalorata da altri (in rete si trovano entrambe le versioni). La pillola anticoncezionale viene sdoganata in quanto contiene il progestinico, che dovrebbe fare da equilibratore, mentre sotto accusa sono per lo più gli estrogeni.
Il caso di questa utente che ha riscontrato un notevole peggioramento della mastopatia fibrocistica con l'uso della finasteride mi ha riportato alla mente che effettivamente gli effetti collaterali della finasteride nell'uomo sono dovuti principalmente all'aromatizzazione, cioè alla conversione del testosterone libero in estrogeni. La finasteride, inibendo il legame del testosterone in DHT, lascia più testosterone libero, che si converte in estrogeni, dando appunto i sides...
La donna comunque ha un certo tot di testosterone in circolo nel sangue, e anche il DHT
Per il testosterone sono considerati valori normali 5-12 ng/ml nell’uomo adulto e 0,1-1,2 ng/ml nella donna adulta
Per il DHT i valori normali nel sangue sono per l'uomo 0,3-1 microg/L e per la donna 0,04-0,2 microg/L.
Il fatto c
 

trilly

Utente
9 Aprile 2007
294
0
265
Ciao Claudia, poni delle domande molto interessanti, e che in parte mi ero già posta io, infatti tempo fa avevo anche mandato un mess privato al dott.Gigli.
Comunque gli ho chiesto se gli va di darci il suo parere qui, speriamo risponda.
Ciao
 

fabris

Utente
1 Marzo 2008
93
1
65
Io uso finasteride da circa 18 mesi,mi è stata prescritta dal dott Gigli,non ho avuto alcun effetto collaterale.All'inizio ero molto perplessa sul suo utilizzo,ma le rassicurazioni del dottore mi hanno indotta ad assumerla regolarmente.Dopo una fase iniziale molto soddisfacente(ricrescita,aumento di spessore,diminuizione del sebo)adesso mi sembra che la situazione stia nuovamente peggiorando.Aspetto con ansia una nuova visita con il dott Gigli,al quale sottoporrò le tue perplessità che mi hanno creato qualche preoccupazione.
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,602
10
2,015
Cara Fabris,
beh non è detto che tutte abbiano effetti collaterali visibili, in quanto non tutte hanno la stessa sensibilità agli estrogeni. Certo sono in molte ad avere mastopatia fibrocistica più o meno lieve, ad alcune viene per esempio una certa tensione e dolorabilità al seno con l'assunzione della pillola, quindi con la maggiore introduzione di estrogeni. Certo è che chi ha già una sensibilità di suo, ha notato peggioramento con la finasteride, proprio per l'aromatizzazione.
Secondo me non ci sono molte risposte certe, proprio perchè non si sa... non essendoci studi a lungo termine sull'uso della finasteride nella donna. Può darsi anche che le mie preoccupazioni siano infondate, ma sono quantomeno legittime....
Trilly, la prossima volta che ti vengono dubbi o domande, esponile sul forum! Sai a volte parlandone insieme non dico che si trovino le risposte, ma magari i dubbi si chiariscono, o se ne porta perlomeno a conoscenza anche chi non ci aveva pensato. Credo che la maggiore utilità di un forum sia proprio questa!
Vediamo se qualcuno ci illumina...[:)]
 

trilly

Utente
9 Aprile 2007
294
0
265
Claudia, il fatto è che già tante volte avevo interpellato il dottore proprio sulla finasteride, e lui mi aveva sempre ampiamente rassicurato, quindi non volevo, per un mio ulteriore dubbio, mettere un post sul forum......ma come vedi stavolta gli ho chiesto se vuole intervenire lui direttamente, qui, per chiarire tutti i dubbi. Parlare insieme indubbiamente è utile, ed è lo scopo dei forum, ma penso che il parere medico sia insostituibile, proprio per fare chiarezza.
 

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
30,903
1,104
2,015
Abitualmente il farmaco e' ben tolleratoci sono rari casi di tensione mammaria in cui la cura viene sospesa, altrimenti fino ad oggi non ho mai AVUTO PROBLEMI PARTICOLARI. Concordo con Claudia sul fatto che non sempre il farmaco da i risultati sperati, comunque non e' una terapia di prima scelta nelle donne
saluti
 

trilly

Utente
9 Aprile 2007
294
0
265
Grazie mille dottore. E per quanto riguarda i possibili rischi dovuti all'aumento degli estrogeni, per chi è in cura con la finasteride, cosa ne pensa? Cioè non ci sono rischi di possibili tumori al seno, vero?
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,602
10
2,015
Si trilly ma non si parla certo solo di cancro al seno, visto che poi tra l'altro vero che è in aumento, ma anche vero che finora non è stato possibile fare una diretta correlazione tra questa patologia e la pillola, o perlomeno è controversa, così come il cancro al collo dell'utero. Ma si tratta anche dei problemi cardiocircolatori, tipo trombosi ecc. Farò altre ricerche, so che è uscito da poco uno studio, vedo di ripescarlo...
Quindi la cosa che mi interessava, al di là del fatto che ovviamente la finasteride nella donna é tollerata molto meglio che negli uomini e non dà sides particolari se non appunto in persone sensibili (come nel caso della mastopatia fibrocistica) è di quanto sia l'aumento degli estrogeni circolanti derivanti dalla sua assunzione in concomitanza con la pillola e se esista di conseguenza una maggiore incidenza del rischio delle patologie (in generale) ad esso collegate.
 

munema

Utente
20 Luglio 2005
173
1
165
Egregie, io ho assunto fina per due anni e mezzo con ottimi risultati e nessun effetto collaterale.Ne ho sospeso l'assunzione perche' attualmente assumo dutasteride e, vado piano a dirlo perche' sono solo sette mesi, ma direi...molto bene e nessun side.
 
  • Mi Piace
Reazioni: Farfallinaviola

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,602
10
2,015
grazie munema, prendi anche la pillola? Hai già fatto i controlli per vedere i valori per esempio della protrombina?
Grazie
 

haga

Utente
7 Maggio 2003
2,553
0
615
Tutti i farmaci portano benefici e side assolutamente soggettivi, quindi o si prova con i relativi oneri e onori, o si rimane al palo, come del resto in tutti i settori della vita!
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,602
10
2,015
beh haga dipende... se tra gli oneri ci metti una maggiore incidenza di carcinoma, e un aborto nel caso restassi incinta, voglio vedere cosa scegli...
 

munema

Utente
20 Luglio 2005
173
1
165
Egregie,non assumo la pillola, valori della protrombina perfetti.A me questi farmaci non hanno creato scompigli anzi mi hanno aiutato molto a non cadere in depressione.Sono una paziente del dott.Gigli, mi fido di lui e del fatto che sa valutare le situazioni e dunque fare le giuste prescrizioni.Aggiungo che non sono una fan dei farmaci,tutt'altro, ma secondo me a volte assumerli e' necessario.
 

hideko

Utente
14 Ottobre 2009
43
0
15
Ciao, scusate se vi pongo ancora una domanda e se farò ancora confusione...[:I]
La finasteride si dovrebbe usare per curare l'androgenetica e non la carenziale, oppure, a volte, entrambe? visto che la pillola non è necessariamente prescritta insieme alla finasterdide, ciò significa che non ci sono problemi a livello ovarico (e quindi di iperandrogenismo)?
Cioè, è possibile che resistenza periferica del follicolo all'azione degli estrogeni comporti maggiore influenza degli andorgeni, anche se nei livelli normali, presenti per cui è giustificato l'uso della finasteride?

 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,602
10
2,015
La finasteride si usa nell'uomo per la cura dell'androgenetica, in quanto inibisce il DHT. Nella donna secondo me ha razionale nel caso di iperandrogenismo, quindi in caso di eccesso di androgeni.
la finasteride nella donna FERTILE va SEMPRE prescritta insieme alla pillola anticoncezionale, in quanto è teratogenica, significa che porta a malformazioni degli organi genitali di un eventuale feto maschio. Quindi non si possono avere figli nel tempo in cui si assume, nascerebbero malformati. Il fatto che munema non prenda la pillola significa che per un motivo o per un altro non ha rischio di procreare.
L'ultima frase giuro non l'ho capita....[8)]
 

hideko

Utente
14 Ottobre 2009
43
0
15
scusa Claudia [:I], volevo capire se la carenza di estrogeni a livello del follicolo lo rende maggiormente vulnerabile all'azione del dht malgrado a livello sistemico non ci sia iperandrogenismo... (scusate ancora per la confusione[:I])
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,602
10
2,015
Eh bella domanda...
Il problema è che il DHT nella donna è di molto inferiore a quello in un uomo che assume già la finasteride... Come avevo messo sopra:
Per il DHT i valori normali nel sangue sono per l'uomo 0,3-1 microg/L e per la donna 0,04-0,2 microg/L. Anche per questo per avere efficacia, serve nella donna una dose quasi tripla rispetto all'uomo.
Secondo la teoria del Dr. Marliani sulla carenziale, gli anti DHT sono inefficaci nella donna.
Citazione:La alopecia androgenetica femminile di Ludwig FAGA è quasi sempre una alopecia carenziale da deficit di estrogeni oppure la conseguenza di un telogen effluvio!
Anche i casi di quelle ragazze con capelli fini e diradati praticamente su tutto il cuoio capelluto (ma più sul vertice e nella zona frontale) con la madre (spesso) nelle stesse condizioni ma con mestruo e fertilità normale, senza eccesso di androgeni circolanti, in cui non è possibile reperire chiari elementi clinico laboratoristici che ci facciano deporre per un telogen effluvio ci fanno pensare a casi di resistenza periferica familiare del follicolo alla azione degli estrogeni (deficit di 17 steroido ossidoriduttasi, aromatasi, 3 alfa riduttasi). Sono cioè alopecie carenziali!

Tutto questo ha risvolti terapeutici fondamentali.
Gli inibitori della 5-alfa riduttasi sono inefficaci nelle donne.
Una terapia topica con estrone o con 17 alfa estradiolo può risultare efficace in molti casi.

http://www.sitri.it/carenziale/untitled.html
Poi ovviamente questa teoria è controversa, c'è chi parla di ipersensibilità al DHT (anche di quel poco che c'è) non dando molta importanza alla carenza di estrogeni, o al fatto che l'alopecia nella donna non si manifesta alla stessa maniera che nell'uomo, cioé colpisce altri recettori che non sono nelle stesse zone dell'uomo, mentre se la donna ha iperandrogenismo, l'alopecia colpisce come nell'uomo le tempie e il vertice.... Ovviamente la finasteride inibisce il DHT ma aumenta anche l'aromatasi, quindi può dare una spinta anche a livello follicolare, ma ne vale la pena, quando si potrebbe ottenere forse lo stesso effetto con gli estrogeni in lozione? Ma poi perché la Merck non l'ha mai resa prescrivibile per la donna anzi ha interrotto i trials? Mah...
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
13,602
10
2,015
Ho trovato lo studio della Tosti...
http://archderm.ama-assn.org/cgi/content/full/142/3/298
è stato fatto su 37 pazienti, solo 3 delle quali hanno avuto un grande miglioramento (ci sono le foto e in effetti è evidente).
Peraltro ci sono interessanti supposizioni sul fatto che il miglioramento per molte potrebbe essere stato dato dalla pillola Yasmin, che hanno assunto tutte le partecipanti al trial.
La durata dello studio è di un anno.
Per lo studio sono state prese in considerazione donne con normali livelli di androgeni e normali cicli ovulatori, livelli normali di ferro e ferritina, e tiroide normale. Le pazienti affette da acne e irsutismo sono state escluse.
A fine cura, i risultati per quanto riguarda il diradamento sono stati:12 lievemente migliorate, 8 moderatamente migliorate e 3 molto migliorate. Nessun cambiamento per 13 pazienti. Una paziente ha sperimentato un peggioramento nonostante la cura. La densità è aumentata in 12 pazienti.
A fine studio peraltro si ribadisce che l'efficacia della finasteride nella donna è ancora controversa....[8)] e che successivi studi sono necessari per stabilire il dosaggio ottimale e il metodo di somministratione della finasteride nelle donne pre-menopausa e per accertare l'efficacia di questa sostanza in rapporto agli antiandrogeni orali.
Lo studio è datato 2005... Si sarà mosso qualcosa da allora? Non ho trovato molto in rete...
Lo studio non comprende eventuali misurazioni seriche degli estrogeni o di altri parametri, quindi non risponde alle domande...
Se trovate qualcosa di più, fate un cenno![:)]
 

jador

Utente
7 Agosto 2006
2,061
0
615
beh se tutte prendevano yasmin e fina, non capisco come mai si supponga che per le tre che hanno avuto ottimi risultati il merito sia (solo) di yasmin.

Se sono state escluse donne affette da acne e irsutismo, dove e' sicuro che ci sono implicazioni ormonali, e dove e' li' che si poteva testare l'efficacia o meno di finasteride, che senso ha sto studio?

Si e' voluto vedere se poteva esserci solo una sensibilita' del follicolo agli androgeni, senza alterazioni ormonali? e allora?