fare soldi...i soldi sono tutto?

raiden

Utente
17 Maggio 2003
3,890
401
915
New York
ciao raga,
stavo pensando ..spesso si dice che i soldi non sono tutto,che non danno la felicità,eccetera eccetera.
Io non sono però tanto d'accordo...infatti,essendo ancora giovine e non avendo ancora ben chiaro che voglio fare nella vita,a parte il bel figo( [:D] ),so solo una cosa...voglio soldi.

Non è tanto questione di potere in se....il punto è che..guardiamoci in faccia...la vita costa.
E tanto.
Uno sproposito.Dalle cure per i capelli(...) a qualsiasi altra cosa.I prezzi sono raddoppiati(causa euro..ma lo sapete tutti,non ve lo devo dire io)....
E mi rendo conto che cmq ho delle piccole ambizioni..insomma non mi va di sgobbare per due lire (come sto già facendo,e infatti da un certo punto di vista,se uno no nsa che fare nella vita,consiglio di iniziare a fare un lavoretto,cosi capisce che vuol dire farsi il c**o per 4 soldi).

Io ambizioni lavorative particolari non ne ho onestamente...nn sono uno di quelli che fin da piccolo voleva fare il dottore,o l'astronauta o l'avvocato....Non ho mai avuto nessuna inclinazione.
L'unica cosa che so è che sono ambizioso,non mi va d essere uno dei tanti..e so anceh che sono molto determinato...se mi imbarco in un progetto do il 100 per 100 per farlo.

Riguardo al futuro di una persona,si consiglia sempre di fare quello che piace(tipo all'università),e non quello che fa guadagnare.
Bhe mi permetto di dire che fare quello che piace (soprattutto all'uni) se lo possono permettere i figli di papà (che alla fine sono tanti,tantissimi).
Ripremettendo che non ho veramente inclinazioni particolari...a mio avviso non bisogna fare neccessariamente quello che piace.Ovvio che se fai un lavoor che ti piace davvero e prendi bene è meglio,siamo d'accordo tutti credo.
Ma a a me onestamente la cosa che mi gratifica di piu è il guadagno...Per dire il lavoro che faccio adesso non mi piace molto(commesso),guadagno poco..però guadagno(abituato com'ero a non guadagnare).E il fatto di avere soldi in mano mi da la forza per lavorare.
Certo,nel mio caso sono talmente pochi che cmq ti vien voglia di mollare tutto,però almeno mi rendo conto che guadagnaer soldi è un incentivo più che valido per aver voglia di lavorare,per riuscire a fare cose che non ti piacciono particolarmente.
Poi sono punti di vista...c'e chi guadagna due lire in croce,però si sente realizzato perchè fa un lavoro che gli piace davvero..credo l'importante sia quello,sentirsi realizzato..e io mi sento realizzato se ho soldi in mano.Vi sembrerà triste,ma
 

raiden

Utente
17 Maggio 2003
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New York
ciao raga,
stavo pensando ..spesso si dice che i soldi non sono tutto,che non danno la felicità,eccetera eccetera.
Io non sono però tanto d'accordo...infatti,essendo ancora giovine e non avendo ancora ben chiaro che voglio fare nella vita,a parte il bel figo( [:D] ),so solo una cosa...voglio soldi.

Non è tanto questione di potere in se....il punto è che..guardiamoci in faccia...la vita costa.
E tanto.
Uno sproposito.Dalle cure per i capelli(...) a qualsiasi altra cosa.I prezzi sono raddoppiati(causa euro..ma lo sapete tutti,non ve lo devo dire io)....
E mi rendo conto che cmq ho delle piccole ambizioni..insomma non mi va di sgobbare per due lire (come sto già facendo,e infatti da un certo punto di vista,se uno no nsa che fare nella vita,consiglio di iniziare a fare un lavoretto,cosi capisce che vuol dire farsi il c**o per 4 soldi).

Io ambizioni lavorative particolari non ne ho onestamente...nn sono uno di quelli che fin da piccolo voleva fare il dottore,o l'astronauta o l'avvocato....Non ho mai avuto nessuna inclinazione.
L'unica cosa che so è che sono ambizioso,non mi va d essere uno dei tanti..e so anceh che sono molto determinato...se mi imbarco in un progetto do il 100 per 100 per farlo.

Riguardo al futuro di una persona,si consiglia sempre di fare quello che piace(tipo all'università),e non quello che fa guadagnare.
Bhe mi permetto di dire che fare quello che piace (soprattutto all'uni) se lo possono permettere i figli di papà (che alla fine sono tanti,tantissimi).
Ripremettendo che non ho veramente inclinazioni particolari...a mio avviso non bisogna fare neccessariamente quello che piace.Ovvio che se fai un lavoor che ti piace davvero e prendi bene è meglio,siamo d'accordo tutti credo.
Ma a a me onestamente la cosa che mi gratifica di piu è il guadagno...Per dire il lavoro che faccio adesso non mi piace molto(commesso),guadagno poco..però guadagno(abituato com'ero a non guadagnare).E il fatto di avere soldi in mano mi da la forza per lavorare.
Certo,nel mio caso sono talmente pochi che cmq ti vien voglia di mollare tutto,però almeno mi rendo conto che guadagnaer soldi è un incentivo più che valido per aver voglia di lavorare,per riuscire a fare cose che non ti piacciono particolarmente.
Poi sono punti di vista...c'e chi guadagna due lire in croce,però si sente realizzato perchè fa un lavoro che gli piace davvero..credo l'importante sia quello,sentirsi realizzato..e io mi sento realizzato se ho soldi in mano.Vi sembrerà triste,ma
 

raiden

Utente
17 Maggio 2003
3,890
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New York
ciao raga,
stavo pensando ..spesso si dice che i soldi non sono tutto,che non danno la felicità,eccetera eccetera.
Io non sono però tanto d'accordo...infatti,essendo ancora giovine e non avendo ancora ben chiaro che voglio fare nella vita,a parte il bel figo( [:D] ),so solo una cosa...voglio soldi.

Non è tanto questione di potere in se....il punto è che..guardiamoci in faccia...la vita costa.
E tanto.
Uno sproposito.Dalle cure per i capelli(...) a qualsiasi altra cosa.I prezzi sono raddoppiati(causa euro..ma lo sapete tutti,non ve lo devo dire io)....
E mi rendo conto che cmq ho delle piccole ambizioni..insomma non mi va di sgobbare per due lire (come sto già facendo,e infatti da un certo punto di vista,se uno no nsa che fare nella vita,consiglio di iniziare a fare un lavoretto,cosi capisce che vuol dire farsi il c**o per 4 soldi).

Io ambizioni lavorative particolari non ne ho onestamente...nn sono uno di quelli che fin da piccolo voleva fare il dottore,o l'astronauta o l'avvocato....Non ho mai avuto nessuna inclinazione.
L'unica cosa che so è che sono ambizioso,non mi va d essere uno dei tanti..e so anceh che sono molto determinato...se mi imbarco in un progetto do il 100 per 100 per farlo.

Riguardo al futuro di una persona,si consiglia sempre di fare quello che piace(tipo all'università),e non quello che fa guadagnare.
Bhe mi permetto di dire che fare quello che piace (soprattutto all'uni) se lo possono permettere i figli di papà (che alla fine sono tanti,tantissimi).
Ripremettendo che non ho veramente inclinazioni particolari...a mio avviso non bisogna fare neccessariamente quello che piace.Ovvio che se fai un lavoor che ti piace davvero e prendi bene è meglio,siamo d'accordo tutti credo.
Ma a a me onestamente la cosa che mi gratifica di piu è il guadagno...Per dire il lavoro che faccio adesso non mi piace molto(commesso),guadagno poco..però guadagno(abituato com'ero a non guadagnare).E il fatto di avere soldi in mano mi da la forza per lavorare.
Certo,nel mio caso sono talmente pochi che cmq ti vien voglia di mollare tutto,però almeno mi rendo conto che guadagnaer soldi è un incentivo più che valido per aver voglia di lavorare,per riuscire a fare cose che non ti piacciono particolarmente.
Poi sono punti di vista...c'e chi guadagna due lire in croce,però si sente realizzato perchè fa un lavoro che gli piace davvero..credo l'importante sia quello,sentirsi realizzato..e io mi sento realizzato se ho soldi in mano.Vi sembrerà triste,ma
 

miki

Utente
19 Ottobre 2005
1,773
0
615
Non hai ambizioni lavorative.
Non hai inclinazioni particolari.

Ma non vuoi essere uno dei tanti.

La vedo dura.
 

raiden

Utente
17 Maggio 2003
3,890
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New York
Citazione:Messaggio inserito da miki
Non hai ambizioni lavorative.
Non hai inclinazioni particolari.

Ma non vuoi essere uno dei tanti.

La vedo dura.


HO detto che non ho inclinazioni particolari.non ho detto che non ho ambizioni lavorative..nel senso che mica voglio grattarmi gli zebedei e fare soldi...ripeto,se trovo qualcosa di redditizio io anche mi ci butto e lo faccio ,e anche bene.Io se faccio una cosa,la faccio bene fino in fondo.Anceh se non mi piace particolarmente.Il fatto che poi becco soldi me la fa piacere eccome.

Piccola premessa..cercate di leggere attentamente quello che ho scritto,e se avete voglia di rispondere,fatelo in modo costruttivo...senza buttare magari la frasetta fatta,che poi è solo fatica inutile per me ..perchè devo replicare,difendermi,ecc...e non ho scritto il mio post per fare polemica.
 

miki

Utente
19 Ottobre 2005
1,773
0
615
Raiden

fai un esempio di lavoro molto redditizio che non richieda particolari qualita' o conoscenze, e ci fionderemo tutti su quel lavoro.
 

raiden

Utente
17 Maggio 2003
3,890
401
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New York
miki...si vede proprio che non hai capito niente del mio post.
Io ho detto che non ho desideri di lavoro particolari,ma non che non ho voglia di rompermi.Se c'è un lavoro per cui vale veramente la pena rompersi perchè poi guadagni bene,mi impegno per poter essere in grado di farlo questo lavoro.
Non si era ancora capito?

Io cmq non sono uno che ama oziare,però al tempo stesso non ho inclinazioni particolari..la mia unica inclinazione è si fare sacrifici e farmi il mazzo,ma poi per fare guadagni importanti.
Non voglio studiare (sempre se è necessario) per poi fare l'impiegato o il laureato di filosofia o beni culturali ,per poi andare a spasso ..ed esesre punto a capo

Cmq,la speranza è l'ultima a morire,ora stacco e spero domani o nei prossimii giori di trovare post veramente costruttivi (e non come..) ,con gente che porta le proprie esperienze,testimonianze e pensieri al riguardo.


Per altro,per quanto vi farà immane tristezza,mi vedo bene con la mia casetta,da solo,a farmi la mia vita da solo,senza dipendere da qualcuno,nemmeno a livello affettivo.HO perso tanto tempo nella mia vita dietro ai sentimenti..ora voglio solo focalizzare un obiettivo redditizio,e fare..fare...per non pensare,per non perdere tempo in pensieri.Il mondo cmq va avanti.NEssuino sta ad aspettare chi soffre,il mondo gira.
 

raiden

Utente
17 Maggio 2003
3,890
401
915
New York
Citazione:Messaggio inserito da miki
raiden,

si, non ho capito niente del tuo post.....




e non solo del mio post mi sa...[:eek:)]

ah un grazie a die herrschaft che dimostra sempre di leggere attentamente quello che scrivo.Grazie!

Forse il concetto che ho io della vita riflette poi quello di cui mi lamento sempre nel forum..ossia è frustrante impegnarsi per fare una cosa (scrivere un post) e poi vedere che la gente ti da magari rispostine inutili,superficiali.
IO mi impegno,ma voglio avere in cambio.Io do anche uttto me stesso,ma per qualcosa.C'e chi vuole la fama,chi una gratificazione morale...io in questo caso voglio solo i soldi.
 

akiraaa

Utente
29 Settembre 2005
2,520
1
615
Bè dopotutto miki non ha detto una fesseria, in quanto puoi sforzarti quanto vuoi ma non avendo passioni e amore per una determinata cosa sei comunque destinato ad essere uno dei tanti, in quanto essendo tanti i figli di papà, di conseguenza sono tanti i papà che possono permettersi ogni sfizio materiale per suo figlio, ci sono tanti imprenditori, ci sono tanti primari, ci sono tanti colonizzatori (di quelli che si portano un pò di denaro in brasile o ovunque, si fanno l'alberghetto e fanno una fortuna.

Non so se ti interessa la mia esperienza(penso di essere più giovane di te) ma io se volessi fare soldi farei le truffe alle assicurazioni auto, ho le conoscenze teoriche e pratiche per guadagnare 12-13.000 euro al mese impiegando solo 2 o 3 giorni al mese e senza lasciare scritto il mio nome da nessuna parte, quindi senza rischiare niente, ma sinceramente (e per fortuna di chi vive dalle mie parti[:D]) non mi interessa vivere sulle spalle degli altri seppur in maniera indiretta, ho le mie passioni e i miei hobby e sfortunatamente per me non coincidono con le mie aspirazioni lavorative.
Se dovessi fare ciò che mi piace farei il medico o il dentista, ma non mi va di fare il parassita per altri 10 anni, per cui credo che farò qualcosa di meno impegnativo, e sceglierò probabilmente una via di mezzo, scienze infermieristiche o radiologia, che mi permetterebbero sia di procurarmi il pane, sia di proseguire tranquillamente i miei studi personali.

Ti consiglio di pensare alla carriera del broker comunque, se vuoi fare soldi.
 

myky00100

Utente
1 Luglio 2006
20
0
15
L'eccesso di soldi, oltre a quelli necessari per vivere, servono alle persone vuote dentro che non avendo niente da poter esprimere preferiscono avere i soldi per contornarsi di cose materiali e amici di convenienza.
N.B.: Opinione personale, da molti forse non condivisa, ma il forum serve anche per questo.....
 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
2,222
0
615
Certamente un minimo di agio economico ti aiuta; ma non risolve affatto i problemi esistenziali che l'uomo si porta dentro. Abbiamo avuto diversi ricchi suicidi, anche presso i nostri reparti.
[X][X]
 

mr_dave

Utente
25 Dicembre 2006
175
0
165
non saranno tutto, non risolveranno i problemi esistenziali, ma di sicuro se si hanno problemi esistenziali non li risolvi nemmeno in povertà, anzi..
Se penso che i soldi portano una bella casa, una bella macchina, alte conoscenze sociali quindi un buon lavoro, senza che ci prendiamo in giro e facciamo o diciamo ipocrisie portano donne, e dall'incontro co varie donne è più facile ch3e nasca l'amore, quindi una famiglia, quindi viaggi, vacanze, vizi, possibilità varie, ecc ecc ecc
beh, ragionandoci su un attimo, posto che uno non abbia problemi esistenziali dentro di sè che gli impedirebbero cmq in qsiasi caso di essere felice, sec me i soldi fanno la felicità..

p.s. se poi i problemi esistenziali sono magari amplificati dai capelli che cadono e ci affliggono di più, con un bel trapianto torna il sorriso..[:D][:D]
 

modem

Utente
23 Aprile 2005
1,223
0
415
Citazione:Non so se ti interessa la mia esperienza(penso di essere più giovane di te) ma io se volessi fare soldi farei le truffe alle assicurazioni auto, ho le conoscenze teoriche e pratiche per guadagnare 12-13.000 euro al mese impiegando solo 2 o 3 giorni al mese e senza lasciare scritto il mio nome da nessuna parte, quindi senza rischiare niente, ma sinceramente

pure io ho le conoscenze teoriche e pratiche per rubare in banca.....basta voler essere criminali

PS MA PERCHE CE QUALUCNO CHE IN QUALSIVOGLIA Xxxxxx LASCIA IL PROPRIO NOME E CODICE FISCALE?E SECONDO TE BASTA NON LASCIARE LE PROPRIE GENERALITA PER NON RISCHIARE NULLA?

se solo tu guadangresti 12000euro al mese vuol dire un giro di affari considerati le altre persone che devono mangiarci su tra falsi intestatari di assicurazioni referti medici gonfiati liquidatori disponibili e periti delle assicurazioni ciechi minimo 700 800mila euro all anno.......azz abbiamo un piccolo al capone nel forum.
 

modem

Utente
23 Aprile 2005
1,223
0
415
la realà evidente del contesto italiano ci dice che la maggior parte delle persone è costretta ad adattarsi a lavoro che trova..........quindi dire di scegliere un lavoro che piace è abbastanza un utopia.

perfavore ma perche mettete in mezzo la banalita dello stare bene che i soldi non danno la felicita e ca**ate del genere?ma perche c' è qualche studio di analisi del comportamento che afferma che il povero in quanto tale si fa meno pippe è meno stressato o ha una capacita piu spiccata ad accettarsi ed essere felice?credo proprio di no.

la realtà per quanto a qualcuno non possa piacere è che in una societa di beni la moneta è fondamentale e per farlo capire a qualche decelebrato la moneta è necessaria no per riempire il vuoto esistenziale che magicamente e scientificamente viene a tutti i ricchi ma semplicemente perchè se nella preistoria l uomo per avere il necessario per sopravvivere usciva di casa e andava a cercarlo ora deve comprarlo quindi una scarsita di moneta limita la sua liberta i suoi fabbisogni le sue aspirazioni i suoi desideri.

 

miki

Utente
19 Ottobre 2005
1,773
0
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raiden,

Mi dispiace che abbia scambiato cio' che ho scritto per delle offese o chissa' cos'altro.
Evidentemente sei tu che non hai compreso il mio modo di essere.

Cmq trovo il tuo post pieno di contraddizioni, e lo dico senza sarcasmo, senza volerti giudicare, ma solo perche'a volte le contraddizioni solo solo il segnale di un po' di confusione con se stessi, cosa peraltro umanissima, specie
in giovane eta'.

Ne possiamo parlare in chat, se ti va, dato che il silenzio da solo non chiarisce niente, almeno non per tutti.

Con simpatia

Michela.


 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
2,222
0
615
Caro Mr. Dave, in linea di massima è vero. Ma vale anche la massima del Redentore: Non preoccupatevi di cosa mangerete, di come vestirete....
Personalmente ho seguito un rampollo della città bene, ricchissimo, altolocato, anche colto. Rotariano... e quant'altro. Fini' in una paurosa depressione: nell'alcol e nella droga.
Irrecuperabile. Pose fine ai suoi giorni.
[?]
 

modem

Utente
23 Aprile 2005
1,223
0
415
io ho seguito personalmente tante persone del mio quartiere che cercavano di morire di overdose ma visto che non avevamo abbastanza soldi per comprare una dose appropiata aspettavano il primo treno che arriva per buttarsi sotto..............

SONO SEMPRE I POVERI CHE PIANGONO DI PIU.
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
12,792
2
2,015
Tutto è relativo, Modem!!!
Certo, amerei vincere il superenalotto e non avere più preoccupazioni materiali e poter trasformare molti sogni in realtà perché non ritengo che i soldi in sé stiano associati al cosiddetto peccato. Ma, qdo dici che i poveri piangono di più, dici una parte della storia. Chi è nato e cresciuto nella povertà come vediamo in tanti tribù africane non ha gli stessi desideri ed ambizioni che noi che abbiamo un certo livello culturale ed economico abbiamo. Pensa che nel Marocco come nell'India per una questione culturale e perché non dire religiosa, la gente accetta con rassegnazione la loro povertà senza lamentarsi. Non troverai molti depressi fra i poveri, perché oltre a quelli che fanno della povertà una porta per il mondo della criminalità e del vizio (in genere, sono figli della cultura televisiva e del caotico mondo urbano che nella scala evolutiva ci trasforma in consumitori per eccellenza), loro guardano la vita su un'altro prisma...Loro non si fanno masturbazioni mentali come noi!!!
Allora, dobbiamo tutti diventare poveri? Certo di no! L'ideale sarebbe che nel mondo non ci fossero persone che muoiono di fame; come l'ideale sarebbe che i soldi servissero a fare del mondo un posto più gradevole da vivere e non per trasformare persone in schiavi.
Il problema non è la moneta;ma, quello che si fa per ottenerla e quello che si fa con questa. A mio, avviso, ovviamente!!!