Erezioni mattutine= no sides?

hope1201

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18 Febbraio 2020
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Bari
Ciao ragazzi, sono ormai in cura da più di due anni con finasteride, da 3 mesi sono anche passato al carefinast 1mg a giorni alterni.
Tuttavia in questi due anni il pensiero fisso sull'avere sides non se n'è mai andato del tutto, nonostante la psicoterapia a supporto.
Sicuramente in due anni ci sono stati periodi e in generale seghe migliori di altri o comunque normali, ma poi ci sono altri come questo dove la situazione sembra ambigua.
Vi chiedo quindi, avere erezioni mattutine con discreta regolarità (dormo pochissimo) mi dovrebbe far scongiurare qualsiasi componente fisica? Anche durante la masturbazione raggiungo l'erezione ma spesso dopo un po' di tempo.
Sono consapevole di un fattore ansiogeno, quando lo faccio senza pensarci spesso non ho problemi, ma mi chiedo, la presenza di erezione mattutina dovrebbe davvero farmi stare tranquillo?

Chiedo anche al @dr_paolo gigli un parere!
Grazie mille!
 

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
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Innanzitutto la mancanza di sonno influenza la frequenza e la pienezza delle erezioni, tanto di quelle diurne (spontanee e stimolate, perché promuove infiammazione sistemica sub-cronica e riduce l'efficienza endoteliale, ed altera la produzione dei neurotrasmettitori) quanto di quelle notturne (meno dormi, meno sei in REM, meno episodi di tumescenza notturna avrai. Persino uno stato di depressione/ansia (quindi diurne!) ha impatto sulla frequenza e sulle pienezza delle erezioni notturne.
Detto questo, no, il fatto che tu ne abbia di notturne non significa che sei inattaccato da finasteride. Il DHT contribuisce alla libido indipendentemente dalla sua attività sulla qualità erettile, e l'eccitazione è il principale driver dell'afflusso sanguigno nel pene; quindi se ti ecciti meno avrai erezioni di minore qualità.
Inoltre, fattore ancora più importante, finasteride intacca la produzione di neurosteroidi ansiolitici (azione ben documentata sui bugiardini) e questo può indurre nei soggetti predisposti stati d'ansia, anche subcronici; e l'ansia, aumentando le quantità circolanti di adrenalina, è anti-erettiva, perché l'adrenalina impedisce al sangue di entrare nel pene attraverso la sua azione pro-adrenergica.

In parole povere: avere erezioni notturne non significa niente, può essere che la molecola intacchi la tua capacità di eccitarti o che banalmente riduca un minimo la tua "durezza" abbassando la percezione della libido.
Devi sospendere il farmaco per un po' e vedere come va.

Comunque quando si hanno di questi problemi bisogna andare da un andrologo e non chiedere sui forum né rivolgersi al dermatologo che ha prescritto finasteride.
Magari hai una prostatite e non lo sai, e te lo dico per esperienza personale. Trovo assurdo, comunque, che si assuma un antiandrogeno la cui attività, oltre che sui capelli, viene espletata proprio sugli organi sessuali e riproduttivi, e che per convincersi dell'assenza di eventuali effetti avversi si vada in psicoterapia e non da uno specialista.
 
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Velamox

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11 Marzo 2023
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Però penso che avere erezioni notturne/mattutine sia comunque un buon segno che almeno da un punto di vista fisiologico, quindi circolatorio e a livello ormonale sia tutto in ordine. Ad esempio diversi utenti che assumono fina in pastiglia notano la scomparsa delle erezioni notturne/mattutine però non riscontrano problemi durante l'atto. Se non avessi erezioni spontanee al mattino sarebbe per me sicuramente un campanello di allarme.
 

vforvegeta

Utente
11 Agosto 2021
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Però penso che avere erezioni notturne/mattutine sia comunque un buon segno che almeno da un punto di vista fisiologico, quindi circolatorio e a livello ormonale sia tutto in ordine. Ad esempio diversi utenti che assumono fina in pastiglia notano la scomparsa delle erezioni notturne/mattutine però non riscontrano problemi durante l'atto. Se non avessi erezioni spontanee al mattino sarebbe per me sicuramente un campanello di allarme.
Hai ragione, sicuramente avere tumescenza notturna è un segno che a livello organico funziona tutto come si deve.
Volevo solo sottolineare l'importanza della salute mentale per la sfera sessuale, dato che entrambe possono venire intaccate da finasteride, anche solo subdolamente.
 

hope1201

Utente
18 Febbraio 2020
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Bari
Innanzitutto la mancanza di sonno influenza la frequenza e la pienezza delle erezioni, tanto di quelle diurne (spontanee e stimolate, perché promuove infiammazione sistemica sub-cronica e riduce l'efficienza endoteliale, ed altera la produzione dei neurotrasmettitori) quanto di quelle notturne (meno dormi, meno sei in REM, meno episodi di tumescenza notturna avrai. Persino uno stato di depressione/ansia (quindi diurne!) ha impatto sulla frequenza e sulle pienezza delle erezioni notturne.
Detto questo, no, il fatto che tu ne abbia di notturne non significa che sei inattaccato da finasteride. Il DHT contribuisce alla libido indipendentemente dalla sua attività sulla qualità erettile, e l'eccitazione è il principale driver dell'afflusso sanguigno nel pene; quindi se ti ecciti meno avrai erezioni di minore qualità.
Inoltre, fattore ancora più importante, finasteride intacca la produzione di neurosteroidi ansiolitici (azione ben documentata sui bugiardini) e questo può indurre nei soggetti predisposti stati d'ansia, anche subcronici; e l'ansia, aumentando le quantità circolanti di adrenalina, è anti-erettiva, perché l'adrenalina impedisce al sangue di entrare nel pene attraverso la sua azione pro-adrenergica.

In parole povere: avere erezioni notturne non significa niente, può essere che la molecola intacchi la tua capacità di eccitarti o che banalmente riduca un minimo la tua "durezza" abbassando la percezione della libido.
Devi sospendere il farmaco per un po' e vedere come va.

Comunque quando si hanno di questi problemi bisogna andare da un andrologo e non chiedere sui forum né rivolgersi al dermatologo che ha prescritto finasteride.
Magari hai una prostatite e non lo sai, e te lo dico per esperienza personale. Trovo assurdo, comunque, che si assuma un antiandrogeno la cui attività, oltre che sui capelli, viene espletata proprio sugli organi sessuali e riproduttivi, e che per convincersi dell'assenza di eventuali effetti avversi si vada in psicoterapia e non da uno specialista.
In psicoterapia ci sono anche per altre cose legate all'ansia, non solo dal punto di vista sessuale.
Da un andrologo dovevo andarci ma il fatto che mi richiese uno spermiogramma e dopo poco il problema rientrò mi fecero poi desistere.
Io in fondo credo abbastanza che sia una cosa molto impattata da sonno e momenti ansiogeni.
Dormo davvero poco (5/6 ore di media) e sono sempre stanco, cosa che noto anche in palestra.
E sono anche ben consapevole che se anche solo inizio minimamente a pensare all'erezione durante l'atto vuol dire che sono già agli antipodi di una eccitazione vera e più che altro in uno stato di "sotto esame".
Tuttavia queste cose a volte non sembro volerle vedere e mi preoccupo per fina, nonostante comunque la prenda da tempo e ho trascorso diversi periodi di serenità.

A proposito della questione sonno ho persino notato essermi capitato di svegliarmi dopo aver dormito poco senza erezione, per poi appisolarmi dopo poco e anche in brevi lassi di tempo avere erezioni, come se entrassi subito in REM giusto poggiandomi un attimo.

Credo che il problema principale di questo farmaco siano proprio le preoccupazioni che può darti per lo spauracchio sides, ma purtroppo non posso stopparlo, quindi andrà trovata una soluzione, volente o nolente...
 
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vforvegeta

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11 Agosto 2021
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In psicoterapia ci sono anche per altre cose legate all'ansia, non solo dal punto di vista sessuale.
Da un andrologo dovevo andarci ma il fatto che mi richiese uno spermiogramma e dopo poco il problema rientrò mi fecero poi desistere.
Io in fondo credo abbastanza che sia una cosa molto impattata da sonno e momenti ansiogeni.
Dormo davvero poco (5/6 ore di media) e sono sempre stanco, cosa che noto anche in palestra.
E sono anche ben consapevole che se anche solo inizio minimamente a pensare all'erezione durante l'atto vuol dire che sono già agli antipodi di una eccitazione vera e più che altro in uno stato di "sotto esame".
Tuttavia queste cose a volte non sembro volerle vedere e mi preoccupo per fina, nonostante comunque la prenda da tempo e ho trascorso diversi periodi di serenità.

A proposito della questione sonno ho persino notato essermi capitato di svegliarmi dopo aver dormito poco senza erezione, per poi appisolarmi dopo poco e anche in brevi lassi di tempo avere erezioni, come se entrassi subito in REM giusto poggiandomi un attimo.

Credo che il problema principale di questo farmaco siano proprio le preoccupazioni che può darti per lo spauracchio sides, ma purtroppo non posso stopparlo, quindi andrà trovata una soluzione, volente o nolente...
Sì, le erezioni immediate subito dopo l'appisolamento sono dovute ad una entrata immediata nella fase REM, detta REM rebound, che si verifica in casi di mancanza di sonno cronica. 5/6 ore sono poche, non dirlo a me che da Novembre ne dormo 5/6 quando mi viene buona; in media ne faccio 4 e talvolta mi capita anche di restare totalmente allerta per 48 ore.
La questione sonno-erezione è stata approfondita proprio perché mi ha toccato in prima persona... Per dirti che le informazioni che ti ho riportato non me le sono cacciate dal c**o, ecco. Quando dormo 7 ore mi sento un animale, come mi sono sempre sentito.

Riguardo al farmaco che causa solo spauracchi non sono affatto d'accordo. Stai prendendo un antiandrogeno, non ti puoi aspettare che non ti faccia nulla di nulla. Inoltre è una molecola ansiogena, come già detto, e compromette la capacità di eccitarsi. Se non mi eccito perché sono stressato, o perché qualcosa che assumo mi abbassa il sexual drive, è chiaro che mi soffermi a pensare alla qualità della mia erezione e che vada in paranoia. Ma fai tu le tue valutazioni, solo tu sai cosa conta più per te. Io ci tengo solo a dire che se perdi i capelli qualcosa da mettere in testa eventualmente la trovi.
 
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Miii quante pippe....se funziona tutto state sereni... mettevi una Dash CAM sotto le coperte per vedere se si alza di notte :ROFLMAO:
 

Velamox

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Cmq se è troppo preoccupato per i sides potrebbe provare con fina topica che farà meno della pastiglia ma qualche cosa fa però con molti minori rischi di sides. Così magari vede pure se ci sono differenze rispetto all' assunzione con la pastiglia
 

FedericoV.

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L'ansia e sopratutto la depressione hanno origini profonde che vanno ben oltre l'assunzione di una qualsiasi pastiglia. Se la finasteride impatta su questa sfera lo fa in percentuale irrisoria, non più dell'alcool o della nicotina, tanto per fare due esempi.
Taluni, come in questo caso, nel moento in cui iniziano a prendere finasteride entrano in uno stato di panico dovuto al terrore di effetti collaterali, all'attesa spasmodica dei risultati sui capelli (che magari si fanno attendere oppure sono al di sotto di aspettative spesso irreali) e di fatto piombano in uno stato simil maniacale depressivo che gli rovina la vita.
 
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vforvegeta

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L'ansia e sopratutto la depressione hanno origini profonde che vanno ben oltre l'assunzione di una qualsiasi pastiglia. Se la finasteride impatta su questa sfera lo fa in percentuale irrisoria, non più dell'alcool o della nicotina, tanto per fare due esempi.
Taluni, come in questo caso, nel moento in cui iniziano a prendere finasteride entrano in uno stato di panico dovuto al terrore di effetti collaterali, all'attesa spasmodica dei risultati sui capelli (che magari si fanno attendere oppure sono al di sotto di aspettative spesso irreali) e di fatto piombano in uno stato simil maniacale depressivo che gli rovina la vita.
Assurdo che vi convinciate di questa cosa.
C'è chi sospendendo finasteride si rende conto di aver vissuto per anni "con il freno a mano" pur in assenza di alcuna forma di suggestione da parte della molecola... Assumere finasteride significa accettare dei compromessi, minimi per quanto possano essere, sotto il versante sessuale. È letteralmente impossibile non venire toccati dalla molecola, perché quella è la sua funzione. Che poi si possa vivere benissimo ugualmente è un altro discorso, ma questa prospettiva può lecitamente turbare un paziente che abbia a cuore tanti i capelli quanto "l'ottimizzazione" della sua vita sessuale.
 

FedericoV.

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Appunto. Volere tutto (e spesso subito) senza accettare dei compromessi... questo è assurdo.
Bisogna valutare quali siano questi "compromessi": se uno non ha più erezioni mattutine, ma mantiene i capelli mi pare che ci si possa stare.
Se al contrario si ha la sessualità del tutto compromessa è un altro discorso, ma qui parliamo di percentuali irrisorie che purtroppo col megafono di Internet sembrano la maggioranza.
 

FedericoV.

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Aver vissuto con il "freno a mano"???? Vedi te un giovane con la chierica al giorno d'oggi... altro che freno a mano. Sta proprio senza motore.
 
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Non avere erezioni notturne/mattutine (intendo proprio non averle e non non accorgersene di averle) non è normale a mio parere e non sarebbe un compromesso accettabile sebbene magari durante l'atto può anche essere tutto ok ma ne dubito. Senza contare che mi farebbe andare in paranoia.
Secondo me oggi il miglior compromesso rischi/benefici è fina topica alle giuste percentuali. Certo devi iniziarla quando la situazione dei capelli non è già completamente compromessa ma almeno non impatta sulla vita sessuale e neurologica come potrebbe farlo la pastiglia e se sei un buon risponditore potrebbe dare belle soddisfazioni. Ho visto video e foto di risultati con fina topica davvero sorprendenti.
I capelli hanno su di noi un impatto psicologico devastante ma poi se trovate la ragazza giusta e a letto vi iniziano a venire le paranoie là sono davvero c###i.
 
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hope1201

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Sì, le erezioni immediate subito dopo l'appisolamento sono dovute ad una entrata immediata nella fase REM, detta REM rebound, che si verifica in casi di mancanza di sonno cronica. 5/6 ore sono poche, non dirlo a me che da Novembre ne dormo 5/6 quando mi viene buona; in media ne faccio 4 e talvolta mi capita anche di restare totalmente allerta per 48 ore.
La questione sonno-erezione è stata approfondita proprio perché mi ha toccato in prima persona... Per dirti che le informazioni che ti ho riportato non me le sono cacciate dal c**o, ecco. Quando dormo 7 ore mi sento un animale, come mi sono sempre sentito.

Riguardo al farmaco che causa solo spauracchi non sono affatto d'accordo. Stai prendendo un antiandrogeno, non ti puoi aspettare che non ti faccia nulla di nulla. Inoltre è una molecola ansiogena, come già detto, e compromette la capacità di eccitarsi. Se non mi eccito perché sono stressato, o perché qualcosa che assumo mi abbassa il sexual drive, è chiaro che mi soffermi a pensare alla qualità della mia erezione e che vada in paranoia. Ma fai tu le tue valutazioni, solo tu sai cosa conta più per te. Io ci tengo solo a dire che se perdi i capelli qualcosa da mettere in testa eventualmente la trovi.
Ma infatti non mi aspetto questo, accetto i compromessi e la questione ansiogena era già pregressa all'utilizzo del farmaco, ebbi una defiance che mi mandò in paranoia, quindi si ok finasteride può incidere sull'ansia ma è difficile anzi impossibile determinarlo.
Quello che però mi è utile capire è se appunto l'avere erezioni in fase di incoscienza può essere preso come un segno positivo sotto il profilo meramente fisico e ormonale.
Perchè già quesro elemento in se, a sua volta, migliora l'ansia, non so se è chiaro cosa intendo.

Comunque grazie dei chiarimenti sul sonno, probabilmente non mi sto ben rendendo conto dell'impatto di questo su tante cose della mia vita, la mia purtroppo è proprio una cosa consapevole, prima delle 2 non dormo per scelta perchè mi perdo tra serie tv e altro prendendolo come momento per me ma le conseguenze dovrei iniziare a pensarle seriamente.
 

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Troppe ansie e pippe mentali vivete veramente malissimo
Capisco chi ha effettivamente problemi,ma cercare sempre qualcosa non vi fa bene
 

FedericoV.

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In base alla recente nota AIFA e all'imminente aggiornamento del foglietto illustrativo del Propecia, tu non avresti dovuto assumerla perchè soffrivi di ansia già da prima e quindi eri a rischio di sviluppare certi effetti collaterali.
 
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vforvegeta

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11 Agosto 2021
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Quello che voglio fare capire è che avere erezioni notturne comunque non significa stare bene sotto il punto di vista sessuale; è un segno positivo, nel senso che indica che l'apparato funziona (neanche troppo, perché alcune forme di disfunzione erettile su base arteriosa non fanno comunque perdere l'erezione notturna), ma non dice tutto.
Le erezioni notturne sono determinate dal testosterone, mentre quelle diurne, involontarie e non, dai neurotrasmettitori, principalmente la dopamina e l'adrenalina (rispettivamente pro e contro erezione); se tu sei stressato o finasteride ti rende difficile rilassarti (cosa che fa, ribadisco, da bugiardino), comunque non funzionerai quando serve pur avendo tumescenza notturna. E questa è comunque disfunzione erettile.
Traine le tue valutazioni.

Il sonno è indubbiamente importante, su di me incide molto ma non riuscirei a starmene sereno ed a dire che la colpa è solo sua, sapendo che assumo un farmaco direttamente implicato nella compromissione della funzionalità sessuale. Secondo me sbagli a non voler neanche provare a sospenderlo per vedere se le cose cambiano, ma la vita è tua.
 
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