ereditarietà aga

vforvegeta

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11 Agosto 2021
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AGA è poligenica, significa che non basta un solo gene per innescarla. Quel che è certo è che la più alta associazione nei GWAS si ha per il gene codificante il recettore per gli androgeni, che si eredita da mamma. Senza di quello non ci può essere calvizie. Potresti averlo ma avere buoni geni relativi ai fattori WNT e compagnia bella e non manifestare calvizie grave. È un interplay genetico complesso.
 

Andrew1979

Utente
11 Settembre 2022
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C'è anche da considerare che mater semper certa est, pater numquam.... presenti esclusi, ci mancherebbe altro :)
Io tutta sta differenza tra fratelli non la vedo. Mi pare che prima o poi tutti arrivino a dama, se devono arrivarci.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Certi ragionamenti, seppur corretti, sono statisticamente quasi irrilevanti. Trovami due genitori alti che fanno un figlio basso... ci saranno fattori epigenetici e tutte le tue giuste osservazioni sulle ossa, ma il risultato sarà sempre lo stesso: un figlio in media alto. Tornando agli occhi, il figlio di due genitori con occhi azzurri avrà occhi azzurri nella quasi totalità dei casi, che venga fuori con occhi neri è rarissimo. Wiliam e Harry hanno tutti e due problemi evidenti di capelli, uno degli ultimi gossip è proprio sui trattamenti anticalvizie di Harry, come del resto ha problemi loro padre e come il padre di Diana, John Spencer. Quindi possiamo parlare di diverse progressioni, ma i geni della calvizie ci stanno tutti, e da entrambe le parti.
Se osservi Doug Pitt, 57enne, ha solo una stempiatura poco più evidente di quella di sua fratello più grande, il celebre Brad, ma gli stessi capelli folti e robusti, proprio come quelli di loro padre e del padre della loro madre. Ha anche gli occhi azzurri come suo fratello Brad e come tutti e due i loro genitori.
Le eccezioni ci sono, ma restano tali.
Tutto questo per rispondere al nostro amico che scriveva di come sia la normalità vedere capelloni in una famiglia di calvi e viceversa. Ecco, non è proprio così.
Di fattori epigenetici ne ho parlato solo per la calvizie, ma ci sono sicuramente anche per altri fenotipi. Non conosci quindi l'esperimento fatto dal re di Prussia nel '700 e citato da Darwin che voleva creare una razza di superalti e fece accoppiare un reggimento di ussari selezionati come altissimi con donne alte, ma non ottenne il risultato sperato? Un figlio "in media" alto è spesso il risultato di questi accoppiamenti, ma di solito è meno alto del padre se è maschio e meno della madre se femmina che ribadisce che noi portiamo i geni anche di quello che non siamo o meglio non appariamo, questa è la distinzione basilare in genetica tra fenotipo e genotipo.

Per gli occhi chiari o scuri, stavo solo dicendo che esistono anche le varie gradazioni, nonché gli occhi verdi e le varie gradazioni non sempre sono un mix tra due colori chiari uguali. Io ho un fratello con gli occhi blu, una figlia con gli occhi blu più scuri, una cugina con gli occhi chiarissimi, mio papà li aveva grigi, io li ho nocciola che con luce solare diretta diventano verdi. Non si può semplificare il tutto con chiaro/scuro.

Per la famiglia reale valgono i tre maschi di Elisabetta, Edoardo calvo conclamato, Carlo calvizie dopo una certa età, Andrea non calvo e di famiglie così ne ho viste diverse, non è un'eccezione.

I personaggi dello spettacolo non sono un buon esempio per dimostrare qualcosa sulla calvizie e sulla relativa genetica, quasi sempre c'è il trucco.

Non è la normalità vedere capelloni in una famiglia di calvi, ma gente con calvizie in una famiglia di capelloni è molto più probabile perché la calvizie anche se poligenica appare comunque come dominante.

Per capire la genetica e la biologia non devi fermarti a Mendel (che tra l'altro modificò i propri dati non lasciare alcun dubbio sulla trasmissione ereditaria che aveva scoperto, in altre parole la legge scoperta dall'abate boemo era corretta, ma non si verifica con percentuali così esatte).

Ciao

MA - r l i n
 
Ultima modifica:

gigi86

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1 Agosto 2023
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Le donne spesso manifestano l'androgenetica tardi per via degli estrogeni alti fino alla menopausa e magari per un gran numero di follicoli che mascherano bene il problema, ma il figlio maschio purtroppo non godrà degli stessi vantaggi. Ecco perché bisogna guardare attentamente pure le donne in tarda età della propria famiglia se si vogliono fare delle stime genetiche su quanto sarà estesa la nostra calvizie.
E quindi se ho una situazione brutta dal lato materno e mi sto già curando con fina, minoxidil + antiandrogeni (ho lo stesso diradamento diffuso di mia madre, che però viene diciamo ancora mascherato se non taglio troppo i capelli), cosa potrei fare in più?
Passare a una terapia ancora più forte tipo dutasteride e minoxidil orale, programmare un trapianto o rassegnarmi all'inevitabile?
 

Andrew1979

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Devi solo curati la calvizie in base ai segni clinici che manifesti. Meglio se a valutarli è un dermatologo.