Salve a tutti. Avevo già scritto qualche tempo fa per riportare la mia esperienza. L'8 ottobre ho assunto una sola compressa di dht blocker della vitaminity. Subito dopo qualche ora inizio a notare calo della libido e nei 5 giorni successivi fatico a trovare l'erezione. La cosa mi preoccupa, specialmente dopo avere letto della PFS. Il medico però mi tranquillizza dicendomi che si trattasse semplicemente di ansia e dopo avermi consigliato una vacanza di due giorni per liberare la mente, effettivamente l'erezione ritorna come prima. Mi convinco quindi che si trattasse solo di un mio condizionamento psicologico. Nonostante ciò nei giorni successivi controllo spesso lo stato della mia erezione per rimanere comunque certo di non avere nulla. In generale sono state due settimane abbastanza stressanti e ansiose. Dopo però tutto torna alla normalità, finché intorno al 30 ottobre vengo colto da diversi attacchi di ansia improvvisi. Una volta terminati questi attacchi sono entrato in una fase di brain fog ( confusione mentale e mancanza di concentrazione), distacco da tutto e disinteresse per le attività che svolgo. Uno stato che permane tutt'ora, dopo un mese. Sto andando da una psicologa per affrontare la cosa. Ero abbastanza fiducioso perché pensavo che bastasse scoprire il motivo di quell'ansia per risolvere gradualmente il problema, le preoccupazioni per l'integratore erano completamente sparite. Ieri però, analizzando il mio stato, leggo su internet da diverse fonti che la serenoa repens provochi anche i sintomi mentali che sto accusando ( e di questo ero ignaro). Così mi sale il panico per la paura di star soffrendo di PFS.
Voglio fare delle precisazioni. Non voglio affermare che la PFS sia una sindrome necessariamente vera, non lo so... ma pian piano le correlazione fra ansia, depressione e brain fog stanno venendo a galla da quello che ho potuto leggere da diverse parti. Con questo però non voglio dire che il mio caso corrisponda sicuramente alla PFS. Se ragiono razionalmente mi rendo conto di aver assunto un quantitativo minimo, inoltre gli effetti mentali sono apparsi per la prima volta a distanza di 3 settimane, il che rende il nesso improbabile. Tuttavia non ho le competenze per stabilirlo con certezza. Infatti ho letto di casi di persone che anche dopo un'assunzione hanno avuto qualche problema di questo tipo. Su internet chiaramente si legge di tutto, ma quando i casi simili iniziano a corrispondere il dubbio sale spontaneo. Preciso nuovamente che non escludo che tali attacchi di ansia e la seguente confusione mentale possano essere dovuto ad altro.
Cosa pensate della mia esperienza? Qualcuno ha avuto trascorsi simili? Vi ringrazio.
Voglio fare delle precisazioni. Non voglio affermare che la PFS sia una sindrome necessariamente vera, non lo so... ma pian piano le correlazione fra ansia, depressione e brain fog stanno venendo a galla da quello che ho potuto leggere da diverse parti. Con questo però non voglio dire che il mio caso corrisponda sicuramente alla PFS. Se ragiono razionalmente mi rendo conto di aver assunto un quantitativo minimo, inoltre gli effetti mentali sono apparsi per la prima volta a distanza di 3 settimane, il che rende il nesso improbabile. Tuttavia non ho le competenze per stabilirlo con certezza. Infatti ho letto di casi di persone che anche dopo un'assunzione hanno avuto qualche problema di questo tipo. Su internet chiaramente si legge di tutto, ma quando i casi simili iniziano a corrispondere il dubbio sale spontaneo. Preciso nuovamente che non escludo che tali attacchi di ansia e la seguente confusione mentale possano essere dovuto ad altro.
Cosa pensate della mia esperienza? Qualcuno ha avuto trascorsi simili? Vi ringrazio.
