E voi ci credete?

[akiraaa]

Claudia mi sorprendi.[]
Cloud, noi spesso non siamo in grado di capire chi è buono e chi è cattivo, lo sai?
Se persino un parroco può essere in realtà l'incarnazione del male deduco che un boss della mafia possa essere in casi particolari una persona buona, evoluta spiritualmente, con tanto amore dentro, spesso noi non siamo in grado di poter valutare perchè la realtà è così complicata da capire.

Comunque quando ho letto il primo post credevo si stesse parlando di fatture, riti di bassa magia, materializzazioni, riti woodoo(sono più o meno la stessa cosa) e...al riguardo acuni grandi maestri dicono che noi diamo potere a queste cose solo credendoci.

E' più o meno il succo di quello che ha detto Ale, ed è una cosa molto ragionevole, ma la verità non è mai tutta da una parte, per cui questo non si può dare per scontato, c'è chi dice che dipende dal grado di evoluzione spirituale della persona, nel senso che se la persona che fa il malocchio vale 5 e quella ke la riceve vale 3 allora funziona altrimenti no, e in un certo senso sono più propenso a credere a questo, perchè ne ho sentite e viste di queste cose e in base a questo non posso negare l'esistenza delle fatture a priori, anche perchè non è nella mia natura dare niente per scontato e dire questo sicuramente esiste o questo sicuramente non esiste.

Nel tuo caso posso dirti che c'è chi crede alle forme pensiero(io in parte ci credo) ognuno è creatore delal propria vita, consiste nell'eliminare ogni paura e utilizzare la mente, il cuore e il verbo per creare la nostra realtà, per esempio se domani dobbiamo andare a pesca pensiamo senza dubbi che il mare sarà calmissimo, sentire col cuore che domai senza dubbio il mare sarà calmo e dirlo ad alta voce faranno sì che domani dove andremo a pescare il mare sarà calmo, e questo vale anche al contrario e con gli altri, anche se è più forte il nostro potere su noi stessi che sugli altri, a menochè l'altra persona non sia debole, credulona e facilmente inlfuenzabile.

Spero che questa lezioncina di esoterismo e metafisica ti sia utile amico[]

 

[klaus meine]

Facciamo un esperimento? Ho bisogno di un campione di volontari, a cui far mandare due o tre accidenti ciascuno da un noto iettatore mio compaesano, e poi dallo studio empirico del campione (divorzi, ossa rotte, cagotto) stabiliremo statisticamente se la iella può essere trasmessa o no[][X]
Su su, chi si offre?[]

 

[ivobernardini]

Non credo in queste superstizioni e nemmeno nell'astrologia. Buona serata e salutami il tuo fratellino terribile.
[][][]

 

[the cure]

Meno male che sono andate perdute, altrimenti ci saremmo annientati a vicenda!!!!

Non chiudo mai nessuna porta ma necessito dati reali, verificabili e concreti. Li attendo, dunque. Nauralmente non si dever trattare di teorie frutto di dirtorsioni e volute omissioni o semplicemente nascocte dietro paroloni che sono solo fumo negli occhi. Mi raccomando. Nessuna polemica con nessuno, ci mancherebbe, chiedo solo che mi si aiuti rivelandomi la Verità e magari non solo a me. Bastasse solo la fede, sarei cattolico militante da sempre, purtoppo mi serve altro e non è colpa mia. Ci vuole quindi molta pazienza con coloro i quali non hanno questa facilità nel credere pur tuttavia essendo molto spirituali di per loro e tutt'altro che avulsi da certi pensieri sull'infinto. Orsù!

 

[khil]

Citazione:Messaggio inserito da the cure
Bastasse solo la fede, sarei cattolico militante da sempre, purtoppo mi serve altro e non è colpa mia.
chi ha fede non ha bisogno d'altro (io sono laico e ateo).E chi non ce l'ha non è detto che l'abbia rifiutata perchè troppo intelligente o raziocinante!!!!!Lo scientismo positivista esibito a mò di trofeo è la sedimentazione di dogmi scientifici sorretti a forza di smentite in serie e confutazioni successive.Fai qualcosa per tè stesso figliolo, leggiti tutto Popper Karl.

 

[cleopatra]

Non credo nelle jettature e nel malocchio ma concordo con coloro che credono nella capacità, più meno spiccata, di percepire le sensazioni negative o positive che un altro essere emana...lo vivo quasi sempre sulla mia pelle ad ogni nuova conoscenza. E' anche vero, però, che spesso si scambia per sensibilità quella che invece è una immediata e normale simpatia o antipatia dettata dalle semplici e umane regole delle conoscenze. Ho sempre creduto, e continuerò a farlo, che la chimica dell'essere umano è estremamente complessa e non classificabile in stereotipi uguali e veritieri per tutti...siamo in parte ancora da scoprire...anche da noi stessi, quindi che qualcuno sia più portato a percepire le vibrazioni altrui è probabile realtà. E' molto più difficile invece, dal mio punto di vista, credere che la nostra vita possa essere influenzata da un semplice gesto scaramentico o dalla volontà negativa di qualcuno che ci vuole male..siamo noi gli ingegneri delle strade che percorriamo e le uniche influenze tangibili sono quelle dettate dalle presenze concrete a cui permettiamo di camminare con noi.

Un abbraccio
Cleopatra...[]

 

[brianmay]

the cure, la croce celtica incarna un po certe credenze medioevali, oscure cupe, fa inquisizione...

non ci credo nella maniera piu assoluta ma una grattatina con tanto di grugnito di piacere ogni tanto me la do, non posso dare per scontato ke siano tutte kazzate.

 

[batgirl]

Leggete il mio pensiero!!!

 

[the cure]

Citazione:Messaggio inserito da brianmay
the cure, la croce celtica incarna un po certe credenze medioevali, oscure cupe, fa inquisizione...

non ci credo nella maniera piu assoluta ma una grattatina con tanto di grugnito di piacere ogni tanto me la do, non posso dare per scontato ke siano tutte kazzate.


Brian, la croce celtica ha origini decisamente molto più antiche

 

[akiraaa]

http://www.aleff.it/galleria/testimoni/index.htm
Ok Ale, da un'occhiata qui, ovviamente potresti dire che sono tutte cose inventate, io non posso affermare il contrario perchè non conosco quell'uomo.

Per credere a certe cose per gli scettici non basta leggere o ascoltare, hai ragione, bisogna provarle di persona certe cose.
Comunque mi vengono in mente certe cose, si dice che se ammazzi la formica regina tutte le formiche della colonia smettono di lavorare, ovunque si trovino non sanno più che fare, questo fenomeno si può spiegare scientificamente?
L'unica cosa che mi viene in mente per spiegare questa curiosità è che una colonia di formiche ha una buona coscienza collettiva, così buona che se anche le formiche si trovano in posti diversi, e nella realtà appaiono distaccate le une dalle altre sotto il punto di vista eterico continuano ad essere collegate tra di loro, non sono formiche ma un'unica colonia.
Tempo fa vidi un documentario, squali foche e delfini e una razza volatile unite per mangiarsi un branco di sardine, un'attacco pazzesco, chi da sopra chi da sotto e chi dai lati, comunque se lo avesse visto sareste rimasti allucinati dall'unità del branco di sardine e dai movimenti pazzeschi, sembrava un solo grande pesce che si contraeva e si espandeva nella speranza di sopravvivere.
Temo fa la nasa ha scoperto Sedna, il decimo pianeta del sistema solare, niente di eccezzionale, andando in giro su siti di canalizzazioni (una canalizzazione sarebbe una specie di seduta spiritica detto volgarmente in cui l'interlocutore è in genere un Angelo, un essere eterico o un Maestro Asceso come gesù, yogananda o buddha,[anche se per me c'è una spiegazione + semplice] mentre colui che riceve le info, il canale, è una persona normale che ha imparato a canalizzare) si può leggere molto su Nibiru(il decimo pianeta) se ne parlava già molti anni prima che venisse scoperto, bè direte voi, una semplice coincidenza, ok, ma facendo una ricerca sui sumeri, potete notare che anche loro tanti anni fa erano a conoscenza di Nibiru, com'è possibile?

E infine incollo un bell'articolo un pò vecchio ma non per questo poco interessante per chi ha voglia di leggere, magari The_Cure apro una breccia nella corazza che ti sei costruito in questi anni.
La spiegazione del fenomeno che per me non è niente di incredibile, ma solo interessante, è che si tratti di uo dei tanti bimbi speciali che da anni stanno nascendo, coloro che faranno la rivoluzione sulla terra, gli indaco.







NUOVO MUSICISTA-PRODIGIO A 12 ANNI COMPONE SINFONIE
New York
OUVERTURE per un giovanissimo genio. Ovvero come tirare fuori dalla fabbrica dei talenti e presentare al mondo un compositore dodicenne di straordinarie, quasi sovrannaturali, capacità. Un novello Mozart come lo hanno definito estasiati i critici musicali Usa capace di comporre cinque sinfonie complete, tre sonate per pianoforte, un’Ouverture tragica per l’apocalisse dell’11 settembre 2001, alla stessa età in cui i suoi compagni di scuola giocano ai videogames o a basket. Un Mendelssohn del ventunesimo secolo miracolosamente spuntato tra i banchi della prestigiosa Julliard School di New York uno dei principali conservatori del mondo e celebrato in prima serata dal settimanale televisivo della Cbs Sixty Minutes . Un Harry Potter occhialuto e brufoloso che risponde al nome di Jay Greenberg e che spiega, in toni decisamante mozartiani, l’origine della sua musica: «Non so da dove venga, la sento già completa ed armonica nella mia testa e mi devo limitare a trascriverla».
Il “caso” Greenberg verrebbe naturalmente archiviato nella categoria dei fenomeni mediatici e nulla più se non fosse per i riconoscimenti che ha già ottenuto. Due delle sue sinfonie in stile tardo romantico sono state già eseguite con successo dall’Orchestra di Pittsburgh e dalla Filarmonica di New Haven; l’ouverture che ha scritto per commemorare l’11 settembre è stata salutata come un piccolo capolavoro di intensità musicale ed emotiva. Ampi riconoscimenti sono ventuti anche alle sue tre sonate per pianoforte. Alla Julliard una scuola dove solo musicisti di assoluto potenziale trovano accoglienza i suoi insegnanti non hanno dubbi: «Siamo di fronte ad un prodigio che nel campo della composizione ricorda giganti del passato remoto come Mozart, Mendelssohn, Saint-Saëns ha spiegato Sam Zyman, da 18 anni docente di composizione alla Julliard , non è una mia opinione, ma è un fatto indiscutibile».
Jay non è figlio d’arte. Il padre è professore di lingue slave, la madre insegna matematica, nessuno dei due ha particolari predilezioni per la musica. «Ci siamo resi conto che avevamo qualcosa di speciale quando Jay aveva solo due anni ha raccontato la mamma Orna : su un foglio di carta dove scriveva i suoi primi scarabocchi abbiamo riconosciuto la sagoma di un violino senza che ce ne fosse uno in casa». L’anno successivo, portato dai genitori in un negozio di strumenti musicali, il minuscolo Jay ha impugnato un violino ed ha cominciato a suonarlo, «come se gli fosse nato accanto».
Arruolato di gran carriera alla Julliard, ammesso d’autorità sia al corso pre-universitario che a quello di specializzazione in teoria della composizione, ha comninciato a dieci anni a sfornare lavori imponenti, come la Sinfonia numero due in quattro movimenti intitolata “Quattri Luoghi in Macedonia”, il paese balcanico dove insieme ai genitori ha brevemente vissuto nel 2001. «Non ho pace nella mia testa, sento diversi canali sonori nel mio cervello, le note nascono spontanee soprattutto quando cammino per andare a scuola», ha raccontato Jay alla tv americana. Una volta alla Julliard, il novello Mozart si siede al computer fornito di apposito software per la composizione e scrive a velocità supersonica: «Ogni tanto mi debbo fermare perché il fiume musicale è talmente in piena che il computer va in tilt». Le composizioni escono peraltro in forma già compiuta, «non ho bisogno di correggere neanche una nota», dice orgoglioso. Anche se, fra i suoi insegnanti, c’è chi gli ricorda che un certo prodigio di nome Beethoven riduceva i suoi spartiti a caotici cimiteri di note lontane dall’assoluta perfezione prima di dire «ho finito».

 

[the cure]

Aki Caro, come hai letto, non chiudo mai nessuna porta. Mai. Sono anzi contento che ci si preoccupi per me, ho letto vari consigli e mi fa piacere che si pensi a me.[]Apprezzo lo zelo e la passione messa in opera in tal senso, sono fortunato.
Leggerò con piacere ciò che mi linkerai in futuro e nei modo che vorrai. Il mio prendilo come una maniera per non considerare per oro colato ogni affermazione e da ogni parte provenga. Tutto qua. Gustavo Roll per esempio è un uomo che mi ha sempre incuriosito.

 

[akiraaa]

Non per niente Rol era pelato[] un grand'uomo, più evoluto spiritualmente della media,

«Io sono una persona qualsiasi. Non ho niente a che vedere con i medium, i guaritori, gli spiritisti che lei intervista. Quello è un mondo lontano dalla mia mentalità. I miei modesti esperimenti fanno parte della scienza. Sono cose che in un futuro tutti gli uomini potranno realizzare».

 

[overdrive]

il malocchio non esiste. sfortuna, cattiva sorte, non esiste, tutta suggestione! anzi il gatto nero lo reputo tra i più belli! il sale che cade dalla tavola portava sfortuna perchè equivaleva a perdere soldi dato che il sale valeva, da qui anche la parola salario... inzomma cmq sia anche i restanti oggetti che portano sfortuna e fortuna sono stati tutti spiegati si tratta di antiche credenze... a proposito il cornetto napoletano che scaccerebbe il malocchio sapete che in realtà deriva dal fallo?? infatti l'attributo maschile nella roma antica portava grande fortuna per non parlare del dio priapo, e poi nelle strade di pompei attenti a non schiacciare falli (ci sono diversi bassorilievi raffiguranti l'attributo maschile)!!! a e non credo nemmeno nel destino, anche perchè crederci porterebbe a pensare ad una vita insignificante, e ricordatevi che col rinascimento l'uomo ha fatto grandi passi avanti nella concezione di sè e della sua mente ripudiando quella che era la concezione medievale di credere che la vita dell'uomo seguisse un percorso già tracciato e che ogni azione fosse già decisa dal divino.

 

[the cure]

Ecco Roll, avrebbe potuto far molto di più per la cura della calvizie. Questo fu un suo grande limite[].
Approfitto dell'occasione per far notare come tutte le faccine a disposizione siano prive di capelli, sarebbe bello averne qualcuna chiomo-dotata !!!

 

[marmotta]

credere a queste cose è solo x ignoranza

 

[akiraaa]

[:203][:215][:205][:89][:219][:216][:218][:40]
[:266]



[:229][:228][:237][:241][:221][:222][:165][:180][:171][:168][:196][:192][:185] [:100][:141][:57][:90][:251][:36][:97][:24][:60][:87][:21][:61][:139][:280][:69][:131][:262]


[:59]
[ov]

azz Ale hai ragione, centinaia di Smiles e solo due con i capeli, bè immagino che sia per solidarietà a noi quasi pelati

 

[dondon]

il malocchio lo vediamo quando non stiamo bene con noi stessi prima di tutto ,se per esempio ogni giorno penso non so quante volte ai capelli piu ci penso piu casco con facilita' in situazione del tipo oggi ho i capelli orrendi qualcuno mi stara' odiando!percio alla fine meno si pensa ai problemi e meno fantasmi facili vediamo in giro poi pero' nei fatti pochi riescono a non pensare ai propri difetti perche bisognerebbe essere veramente intransigenti al 100% con noi stessi e non e facile per nessuno esserlo....
B.g

 

[the cure]

Citazione:Messaggio inserito da miki
the cure, ma se io ho un presentimento, e quel presentimento si avvera, secondo te e' suggestione?


Quesito interessante. Il punto è capire se si avvera ogni tanto o immancabilmente. E' una questione interessante da affrontare. Proviamoci. Si potrebbe anche stabilire su cosa, su un fatto della tua vita che cmq conosci o a livello assoluto? prevedere lo Tsunami nell'altra parte del mondo quando ci si è appena svegliati e quindi senza sapere nulla di nulla, è un conto. Immaginare che accada qsa a noi, è diverso. Tipo sentirsi di incontrare qno che bene o male si vede ogni tanto o roba del genere, ha un valore relativo. Indovinare che qualcuno per esempio ha avuto un incidente, è solo un gioco di probabilità, visto che capita a molti.
Si potrebbe andare avanti all'infinito. Quello che vorrei che fosse chiaro è che a me non frega più di tanto negare sempre. Trovo che sia stupido tanto quanto credere sempre. Capisci Miki? Vorrei solo che mi si aiutasse a capire. Dovresti tu, darmi delle risposte visto che, se non ho capito male, hai delle convizioni radicate. Beata te.
Io rimango tra le due parti perchè non voglio obbligarmi a limitarmi in nessuna parte, voglio capire e nel mio stato, ascoltare tutti credo che sia la cosa migliore. Se non altro, non mi troverò mai nella condizione di non dover ammettere qualcosa che invece va contro la parte che ho scelto. Voglio continuare a provare ad esrcitare le doti mentali delle quali sono cosciente. Il dubbio. Il ragionamento. Il pensiero. L'intuito. Etc
in virtù di ciò non dovresti chiedere a me che invece vivo nel dubbio. Perchè rispondere ad un dubbio con un altra domanda? E' vecchia sta cosa.
Cosa intendi, che stai usando una tua dote sovrannaturale che va oltre all'intuito? La cosa difficile non è crederci, ma farmi capire e renderlo capibile a tutti. Anche a mia nonna. Non si tratta di una gara o di una discussione accademica ma finalmente di applicare a vantaggio di chi ancora non sa, un percorso personale che si è iniziato e sono certo con costrutto. Tutto ciò che rimane fine a se stesso forse non è realmente utile perchè non può essere verità assoluta.
Naturalmente con la massima serenità, se sarà possibile, bene. Altrimenti fa nulla.
Anche la questione dei deja-vu è interessante e sono io a tirarla fuori. Eppure la scienza medica spiega questi fenomeni. Quale teoria vale di più? Sai, spesso si tende a ricordare solo le cose che accadono e non le migliaia che invece non si verificano. E' giusto parlare di tutto. Partiamo con un approccio rigoroso in modo da essere certi di qsa.
Se io ti dicessi....se non mi fai questa data cosa, ti lancio il maocchio. La faresti? Oppure, senti, non collegarti su Ieson per una settimana, sento che ti accadrebeb qsa di male, magari ti si impalla il pc! Mi daresti retta? Non credo! Non lo so, forse è solo noi stessi che dobbiamo ascoltare. Le nostre sensazioni, stati d'animo e chiamiamoli in mille altri modi. Non c'è nulla di vero e nulla di sbagliato. Ci siamo solo noi.

 

[claudia]

Caro the cure,
non lo so , secondo me certe cose non si possono proprio spiegare...
O ci credi perché le hai provate sulla tua pelle e sai che significa, o nessuno ci crederà mai e tu sarai tacciato di essere un ciarlatano....
Io sono scettica per definizione, ma certo dopo un po' ti devi pur piegare all'evidenza di quello che senti. Io credo in molte cose che possono sembrare folli agli occhi degli altri, e infatti le tengo per me. Ciò però non mi impedisce di continuare a crederci fermamente. E non mi ritengo affatto una pazza visionaria, proprio al contrario, sono molto pragmatica....

 

[the cure]

Vedi Claudia? Tu con il tuo pensiero, confermi ciò che ho scritto in chiusura del discorso e cmq sono certo che dei limiti te li dai anche tu, vero? Non crederai mai a tutto. Magari nemmeno a cose che per altri rientrano nel discorso che hai fatto tu.