Citazione:Messaggio inserito da littorio
Carrera, ultimamente ho una tale quantità e qualità di sebo che la mattina devo lavarmi i capelli con una quantità di shampoo impressionante. Il sebo è localizzato sulla fronte, sul naso e sul capelluto. E' possibile che sia stata la fina presa per circa tre mesi a 2.5 mg die?
La ghiandola sebace è sotto il controllo degli androgeni, anche del testosterone. La finasteride inibisce selettivamente l'isoenzima II che non è espresso nella ghiandola sebacea, quindi fina non migliora la condizione in chi soffre di seborrea. 2,5mg potrebbero però innalzare abbastanza il testosterone periferico che non viene metabolizzato in DHT lungo la via metabolica della 5-AR-II: ora se questo testosterone non viene degradato in estrogeni (che non influiscono sulla ghiandola sebacea) o altri steroidi androgeni meno potenti, può interagine con la ghiandola stimolandone la produzione di sebo. Paradossalmente più testosterone non ridotto in DHT dall'isoenzima II, bloccato da fina, resta disponibile per essere ridotto in DHT dall'isoenzima I, che invece è espresso nella ghiandola sebacea. Duta inibisce entrambi, ma c'é chi ha riportato una secchezza anomala mentre chi un incremento della seborrea. Ciò dipende dal corredo enzimatico che si eredita nel DNA. Le persone che degradano facilmente il T non metabolizzato in DHT - che nello scampo sale di molto con duta - produrranno pochissimo sebo, al contrario chi non riesce a dregradare velocemente il testosterone periferico nello scalpo potrà paradossalmente presentare una aumentata seborrea: è la prova che concentrazioni troppo elevate di testosterone finiscono per interagire con il recettore androgeno in modo sostanziale rispetto a concentrazioni fisiologiche, e forse, almeno dallo studio che linkai mesi addietro, in modo non dissimile dal DHT.