sai mortal il problema sta appunto qui:
chi dava come dosaggio 600 mg die era sempre rinaldi;
e noi ritenevamo corretto il dosaggio di 600
se adesso il dottore stesso afferma che il dosaggio corretto è 300, e dice che c'è stato un fraintendimento, a rigore di logica si deve necessariamente dare credito al dottore e ritenere che il dosaggio consigliato sia 300.
Perchè se si continua a pensare che il dosaggio sia sbagliato, allora viene meno il presupposto fondamentale di fiducia, e tanto vale abbandonare la cura con niponivea, perchè:
o ci rifacciamo al dosaggio consigliato
o non crediamo nella terapia, la mettiamo in dubbio, e decidiamo che è tutta una bufala che non funziona.
Il discorso è sempre stato questo, poco mi interessa di tutto il casino sul contenuto delle capsule, la verità è che dopo il cambiamento del dosaggio consigliato molte persone hanno cominciato a farsi delle domande, e non si ritengono soddisfatte dalle risposte.
riassumendo
1)se si fa una terapia si assume il dosaggio consigliato, su questo non ci piove.
2)non continuo ad assumere un dosaggio raddoppiato perchè c'è stato un errore di comunicazione
3)se assumo un dosaggio raddoppiato perchè non mi fido, beh questo significa che non mi fido a prescindere nè del dottore (perchè a questo punto penso che abbia dei doppi fini) nè della terapia. Allora tanto vale sospendere, e seguire altre terapie.
questo mi sembra un discorso razionale