Dubbi su dosaggio Fina topica

dr_paolo gigli

Moderatore
Staff
16 Marzo 2003
31,021
1,234
2,015
La finasterde non interferisce assolutamente con il varicocele che e' una vena varicosa del testicolo,
semmai sia il vsricocele che la finasteride possonk separatamente ridurre la fertilita'
saluti
 
  • Mi Piace
Reazioni: simwe9one
C

Canuto

Visitatore
Sono curioso di sapere da dove nasce la teoria del 10% di assorbimento di finasteride topica.
Sono stati eseguiti diversi studi negli anni riguardo l'inibizione sistemica del DHT con finasteride topica ed uno dei più famosi è quello di Caserini, che credo abbiate letto tutti. Per chi non lo ha fatto, questo è lo studio:


In sintesi, un preparato gel allo 0.25% di finasteride (che è quello su cui sta lavorando Polichem per la sua finasteride topica in gel) riduce il DHT del 60-70% nel sangue (come la forma orale da 1 mg) e del 70% nello scalpo (meglio della forma orale a 1 mg, che si ferma al 50%).
Nel secondo studio a distanza di qualche tempo, Caserini riporta che una preparazione a 0.025% (quindi 0.25 mg per mL, 10 volte meno dello 0.25%) inibisce il DHT nello scalpo del 50% e nel sangue del 25%, concludendo quindi che questo sia il dosaggio ideale, con un'inibizione del DHT nello scalpo pari ad 1mg orale, ma nel sangue di quasi un terzo di quella orale.
Ricordate inoltre che il DHT è un ormone paracrino, il che vuol dire che viene convertito tramite 5-ar direttamente nei tessuti. Lo scopo, nel caso dell'AGA, è semplicemente quello di ridurre il DHT nello scalpo, non in tutti i tessuti, dove il DHT ha una funzione cruciale, non solo in ambito sessuale, ma anche dal punto di vista della motivazione, fiducia in sé stessi, ambizione, gestione degli stati ansiosi ecc.

Quindi sembrerà strano che un decimo della dose a 0.25% non abbia portato ad una riduzione di un decimo dell'efficacia nell'inibizione del DHT. La risposta è semplice, in quanto la curva di inibizione del DHT è tutt'altro che piatta, come vedete nell'allegato.
Ed è per questo che la dose di Mazzarella si dimostrò efficace all'epoca, nonostante fosse solo allo 0.005%. Credo che la grande differenza la faccia il veicolo ed è per questo che ci sono studi discordanti sull'assorbimento della finasteride topica.
Questo recente del 2018 ha riscontrato un assorbimento sistemico minimo, con una riduzione del DHT nel sangue del solo 5%, a fronte della riduzione nello scalpo del 50 %:


Nello studio a pagamento ci sono foto e percentuali, mentre il link sopra riporta solamente i dati principali.
Quello che è sicuro è che oggi giorno non capisco perché ancora si continui ad usare finasteride in forma orale, quando quella topica, se dosata in maniera corretta, apporta maggiore riduzione di DHT nello scalpo, con meno assorbimento sistemico.
 

Allegati

  • 1501E08D-8A38-445A-A538-CE6C4138DD19.jpeg
    1501E08D-8A38-445A-A538-CE6C4138DD19.jpeg
    56.4 KB · Vista: 31

Fra9999

Utente
10 Marzo 2020
735
145
265
Caserta
Sono curioso di sapere da dove nasce la teoria del 10% di assorbimento di finasteride topica.
Sono stati eseguiti diversi studi negli anni riguardo l'inibizione sistemica del DHT con finasteride topica ed uno dei più famosi è quello di Caserini, che credo abbiate letto tutti. Per chi non lo ha fatto, questo è lo studio:


In sintesi, un preparato gel allo 0.25% di finasteride (che è quello su cui sta lavorando Polichem per la sua finasteride topica in gel) riduce il DHT del 60-70% nel sangue (come la forma orale da 1 mg) e del 70% nello scalpo (meglio della forma orale a 1 mg, che si ferma al 50%).
Nel secondo studio a distanza di qualche tempo, Caserini riporta che una preparazione a 0.025% (quindi 0.25 mg per mL, 10 volte meno dello 0.25%) inibisce il DHT nello scalpo del 50% e nel sangue del 25%, concludendo quindi che questo sia il dosaggio ideale, con un'inibizione del DHT nello scalpo pari ad 1mg orale, ma nel sangue di quasi un terzo di quella orale.
Ricordate inoltre che il DHT è un ormone paracrino, il che vuol dire che viene convertito tramite 5-ar direttamente nei tessuti. Lo scopo, nel caso dell'AGA, è semplicemente quello di ridurre il DHT nello scalpo, non in tutti i tessuti, dove il DHT ha una funzione cruciale, non solo in ambito sessuale, ma anche dal punto di vista della motivazione, fiducia in sé stessi, ambizione, gestione degli stati ansiosi ecc.

Quindi sembrerà strano che un decimo della dose a 0.25% non abbia portato ad una riduzione di un decimo dell'efficacia nell'inibizione del DHT. La risposta è semplice, in quanto la curva di inibizione del DHT è tutt'altro che piatta, come vedete nell'allegato.
Ed è per questo che la dose di Mazzarella si dimostrò efficace all'epoca, nonostante fosse solo allo 0.005%. Credo che la grande differenza la faccia il veicolo ed è per questo che ci sono studi discordanti sull'assorbimento della finasteride topica.
Questo recente del 2018 ha riscontrato un assorbimento sistemico minimo, con una riduzione del DHT nel sangue del solo 5%, a fronte della riduzione nello scalpo del 50 %:


Nello studio a pagamento ci sono foto e percentuali, mentre il link sopra riporta solamente i dati principali.
Quello che è sicuro è che oggi giorno non capisco perché ancora si continui ad usare finasteride in forma orale, quando quella topica, se dosata in maniera corretta, apporta maggiore riduzione di DHT nello scalpo, con meno assorbimento sistemico.
Anche io leggendo un po’ ho capito che probabilmente la dose migliore sides risultati è quella di 0,25 mg più o meno applicati giornalmente topicamente,anche la mazzarella dovrebbe avere ottimi risultati
 

Altrak

Utente
24 Dicembre 2019
90
27
65
Italy
Ciao @Canuto, grazie degli studi interessanti che hai postato.
Non ho capito in che formato (soluzione idroalcolica o gel e in ogni caso con che eccipienti) è il preparato "finasteride 0.25% + minoxidil" di cui si parla nel secondo studio che hai postato, quello in cui si dice che la riduzione sierica di DHT è intorno al 5%.

Io attualmente sto usando una soluzione idroalcolica al 2% di Finasteride (oltre a minoxidil e molte altre cose, + prendo 480 mg (tit 85-95%) di Saw Palmetto orale), però sia per motivi economici che di prevenzione vorrei passare a una delle seguenti:
- finasteride gel 0.25% (dovrei comunque continuare con una lozione a base di Minoxidil)
- continuare con fina + minox in lozione idroalcolica (eventualmente cambiando eccipiente es. utilizzando transcutol) ma abbassandone il contenuto % da 2% a qualcosa intorno a 0.01%

Premesso che sentirò il parere di un dermatologo, tu comunque cosa consiglieresti?
Nel caso della lozione, a che % dovrebbe stare fina per avere bassa riduzione di DHT nel siero?
 

Fra9999

Utente
10 Marzo 2020
735
145
265
Caserta
Ciao @Canuto, grazie degli studi interessanti che hai postato.
Non ho capito in che formato (soluzione idroalcolica o gel e in ogni caso con che eccipienti) è il preparato "finasteride 0.25% + minoxidil" di cui si parla nel secondo studio che hai postato, quello in cui si dice che la riduzione sierica di DHT è intorno al 5%.

Io attualmente sto usando una soluzione idroalcolica al 2% di Finasteride (oltre a minoxidil e molte altre cose, + prendo 480 mg (tit 85-95%) di Saw Palmetto orale), però sia per motivi economici che di prevenzione vorrei passare a una delle seguenti:
- finasteride gel 0.25% (dovrei comunque continuare con una lozione a base di Minoxidil)
- continuare con fina + minox in lozione idroalcolica (eventualmente cambiando eccipiente es. utilizzando transcutol) ma abbassandone il contenuto % da 2% a qualcosa intorno a 0.01%

Premesso che sentirò il parere di un dermatologo, tu comunque cosa consiglieresti?
Nel caso della lozione, a che % dovrebbe stare fina per avere bassa riduzione di DHT nel siero?
Riscontrato sides con finasteride al 2%?
 

Altrak

Utente
24 Dicembre 2019
90
27
65
Italy
La mia lozione E' (la sto ancora assumendo :D ) composta principalmente da Minoxidil 5%, Finasteride 2%, Ciproterone 1%, Progesterone 2%, Saw Palmetto Extract 5%.
Poi c'è anche caffeina 0.5%, Nigellamed 0.1% e altra roba.
Poi soluzione glicol alcolica quanto basta a 100 ml.

E' una lista davvero lunga, infatti la lozione è anche molto costosa e anche per questo vorrei cambiarla.

Diciamo che (secondo me):
1) C'è un po' troppa roba sia come numerosità che come concentrazione;
2) Vorrei evitare di accumulare inutilmente a lungo andare troppa finasteride, considerando che prendo anche Palmetto e che la stessa lozione ce l'ha;
3) E' troppo costosa.

Partivo da una situazione non male, NW 3V, con interessamento anche sul vertice.
Con la terapia lo ho praticamente chiuso (certamente non è chiusissimo come i non agati), poi ho effettuato un trapianto a Dicembre per perfezionare hairline e resto dello scalpo e il chirurgo mi ha invitato ad assumere 480 mg di Serenoa.

Vorrei passare (anche gradualmente) ad un'altra terapia, magari definitiva o comunque più di lungo periodo in cui assumere meno roba e a dosi diverse, pensavo per esempio di prendere 320 mg di Serenoa, una delle due opzioni di Finasteride topica che ho esposto qualche post sopra e una lozione galenica di Minox e poche altre sostanze.

Comunque fino a Gennaio 2021 non cambierò nulla per evitare scombussolamenti proprio ora che sono nel post-HT, ma sto già cercando di orientarmi su una terapia più sostenibile in tutti i sensi, spero di capirne di più anche grazie a tutti voi :)
 
C

Canuto

Visitatore
Ciao @Canuto, grazie degli studi interessanti che hai postato.
Non ho capito in che formato (soluzione idroalcolica o gel e in ogni caso con che eccipienti) è il preparato "finasteride 0.25% + minoxidil" di cui si parla nel secondo studio che hai postato, quello in cui si dice che la riduzione sierica di DHT è intorno al 5%.

Io attualmente sto usando una soluzione idroalcolica al 2% di Finasteride (oltre a minoxidil e molte altre cose, + prendo 480 mg (tit 85-95%) di Saw Palmetto orale), però sia per motivi economici che di prevenzione vorrei passare a una delle seguenti:
- finasteride gel 0.25% (dovrei comunque continuare con una lozione a base di Minoxidil)
- continuare con fina + minox in lozione idroalcolica (eventualmente cambiando eccipiente es. utilizzando transcutol) ma abbassandone il contenuto % da 2% a qualcosa intorno a 0.01%

Premesso che sentirò il parere di un dermatologo, tu comunque cosa consiglieresti?
Nel caso della lozione, a che % dovrebbe stare fina per avere bassa riduzione di DHT nel siero?

Lo hanno scritto nello studio completo a pagamento, in cui ci sono anche foto sorprendenti dal punto di vista dei risultati, ma non posso postarle, perché è uno studio a pagamento.

Hanno usato una base idroalcolica classica come etanolo, glicole propilenico e acqua distillata, in quanto era somministrata insieme al minoxidil 3%.

Su hairlosstalk.com hanno pubblicato le foto e i diagrammi se ti interessa:

 
  • Mi Piace
Reazioni: Jpgr
C

Canuto

Visitatore
La mia lozione E' (la sto ancora assumendo :D ) composta principalmente da Minoxidil 5%, Finasteride 2%, Ciproterone 1%, Progesterone 2%, Saw Palmetto Extract 5%.
Poi c'è anche caffeina 0.5%, Nigellamed 0.1% e altra roba.
Poi soluzione glicol alcolica quanto basta a 100 ml.

E' una lista davvero lunga, infatti la lozione è anche molto costosa e anche per questo vorrei cambiarla.

Diciamo che (secondo me):
1) C'è un po' troppa roba sia come numerosità che come concentrazione;
2) Vorrei evitare di accumulare inutilmente a lungo andare troppa finasteride, considerando che prendo anche Palmetto e che la stessa lozione ce l'ha;
3) E' troppo costosa.

Partivo da una situazione non male, NW 3V, con interessamento anche sul vertice.
Con la terapia lo ho praticamente chiuso (certamente non è chiusissimo come i non agati), poi ho effettuato un trapianto a Dicembre per perfezionare hairline e resto dello scalpo e il chirurgo mi ha invitato ad assumere 480 mg di Serenoa.

Vorrei passare (anche gradualmente) ad un'altra terapia, magari definitiva o comunque più di lungo periodo in cui assumere meno roba e a dosi diverse, pensavo per esempio di prendere 320 mg di Serenoa, una delle due opzioni di Finasteride topica che ho esposto qualche post sopra e una lozione galenica di Minox e poche altre sostanze.

Comunque fino a Gennaio 2021 non cambierò nulla per evitare scombussolamenti proprio ora che sono nel post-HT, ma sto già cercando di orientarmi su una terapia più sostenibile in tutti i sensi, spero di capirne di più anche grazie a tutti voi :)

Il ciproterone è un anti-androgeno steroideo di vecchia generazione abbastanza forte. Viene solitamente usato in forma orale insieme all'estradiolo per la transizione da uomo a donna. Starei personalmente alla larga da anti-androgeni di questo tipo, una minima parte viene sicuramente assorbita e si lega inesorabilmente ai recettori degli androgeni che incontra.