Ciao a tutti.E' la seconda volta che scrivo ,anche se sono un assiduo frequentatore delle pagine di discussione del sito.
Desidero fare alcune precisazioni e commenti in relazione alla discussione di michele87 del 18/5/04.
Per chiarire ciò che michele87 non è stato in grado di dire, rendo a voi noto il risultato della visita tricologica a lui effettuata in data 11/5/04.
I dati anamnestici familiari evidenziavano la positività alla calvizie del padre e del fratello.All'esame obiettivo michele87 risultava essere portatore di rarefazione del cuoio capelluto, riferibile ad un 2°grado fronto-parietale, 2°diffuso centro-frontale-2°/3° vertice della classificazione di Hamilton.
Effettuando il Pull test, risultava questo positivo per numero di 3 telogen asportati in 3 prese(dato patologico se si considera che siamo a poche ore dal lavaggio dei capelli).
Il tricogramma effettuato prelevando capelli nelle aree perilesionali evidenziava il 55% dei capelli in fase di telogen (ricordo che normale sarebbe stato 10%-15%), nonchè segni di Tricodistrofia presenti anche nei capelli in anagen, nonchè Tricoptilosi,Ulotrichia anagenica e la presenza dell'Hair cast-ring sul 30% dei capelli in anagen. I diametri dei capelli prelevati erano ridotti del 35% rispetto allo spessore standard e quindi per tutto ciò nella classificazione che adotto per distinguere gli individui a seconda del livello di gravità della loro calvizie, michele87 si stadiava al6° dei 10 livelli di patologia. Questa stadiazione è stata da me ideata da anni e tradotta in un programma computerizzato che automaticamente mi da il progetto terapeutico personalizzato col quale seguo il paziente nel corso dei mesi ,adeguando di volta in volta la terapia alle esigenze del momento.
E' questo il vero segreto di ciò che faccio:adeguo il quantitativo di sostanze terapeuticamente utili alle modificazioni dello stato di gravità della calvizie.
Fatte le doverose precisazioni mi sia permesso una volta tato difendere la mia professionalità, tanto bistrattata da DIHABLO, che mi definisce medico non serio,e tanto riconosciuta invece da tutti quelli che invece fanno il pellegrinaggio (in risposta a KIKKUZZO).
Vorrei sapere poi da CIBELLI: su quali dati e dall'alto di quale scienza tricologica o veggenza ti permetti di dichiarare che michele87 non ha bisogno delle cure del Dr. Pastore, visto che non conosci nè michele87, nè il Dr. Pastore e probabilmente niente dei capelli?
A ZANGRA che parla di conflitto d
Desidero fare alcune precisazioni e commenti in relazione alla discussione di michele87 del 18/5/04.
Per chiarire ciò che michele87 non è stato in grado di dire, rendo a voi noto il risultato della visita tricologica a lui effettuata in data 11/5/04.
I dati anamnestici familiari evidenziavano la positività alla calvizie del padre e del fratello.All'esame obiettivo michele87 risultava essere portatore di rarefazione del cuoio capelluto, riferibile ad un 2°grado fronto-parietale, 2°diffuso centro-frontale-2°/3° vertice della classificazione di Hamilton.
Effettuando il Pull test, risultava questo positivo per numero di 3 telogen asportati in 3 prese(dato patologico se si considera che siamo a poche ore dal lavaggio dei capelli).
Il tricogramma effettuato prelevando capelli nelle aree perilesionali evidenziava il 55% dei capelli in fase di telogen (ricordo che normale sarebbe stato 10%-15%), nonchè segni di Tricodistrofia presenti anche nei capelli in anagen, nonchè Tricoptilosi,Ulotrichia anagenica e la presenza dell'Hair cast-ring sul 30% dei capelli in anagen. I diametri dei capelli prelevati erano ridotti del 35% rispetto allo spessore standard e quindi per tutto ciò nella classificazione che adotto per distinguere gli individui a seconda del livello di gravità della loro calvizie, michele87 si stadiava al6° dei 10 livelli di patologia. Questa stadiazione è stata da me ideata da anni e tradotta in un programma computerizzato che automaticamente mi da il progetto terapeutico personalizzato col quale seguo il paziente nel corso dei mesi ,adeguando di volta in volta la terapia alle esigenze del momento.
E' questo il vero segreto di ciò che faccio:adeguo il quantitativo di sostanze terapeuticamente utili alle modificazioni dello stato di gravità della calvizie.
Fatte le doverose precisazioni mi sia permesso una volta tato difendere la mia professionalità, tanto bistrattata da DIHABLO, che mi definisce medico non serio,e tanto riconosciuta invece da tutti quelli che invece fanno il pellegrinaggio (in risposta a KIKKUZZO).
Vorrei sapere poi da CIBELLI: su quali dati e dall'alto di quale scienza tricologica o veggenza ti permetti di dichiarare che michele87 non ha bisogno delle cure del Dr. Pastore, visto che non conosci nè michele87, nè il Dr. Pastore e probabilmente niente dei capelli?
A ZANGRA che parla di conflitto d