Le cure, per quanto si possano scalare, sono a vita nel senso che danno risultati fin quando si seguono.
Comprendo che a 23 anni e con una situazione ancora molto molto buona una persona si faccia delle domande.
Io personalmente ho aspettato molto, sbagliando, ma non ho neanche la controprova che ora sarei messo meglio dato l'imprevidibilità dell'evoluzione del problema e la risposta individuale alle terapie.
Puoi darti un tempo prima di iniziare ma si presume che se sei andato a farti visitare tu abbia riscontrato un peggioramento, se pur lieve, e quindi il processo, anche lentamente, può avanzare.
E la cura prescritta lo confermerebbe.