Dopo musica, cinema.......ecco i LIBRI!

fabio77

Utente
21 Maggio 2004
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Ah,ho capito,per il chocolate party mi vuoi scaricare perche' non faccio letture abbastanza profonde...[V][V]
 

marina

Utente
27 Agosto 2004
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Mi limito a riportare quello che si dice in giro, ovvero che non sia tutta farina del sacco di Faletti. Ripeto, non so, non l'ho letto ma almeno si vociferava su una ML di amanti del giallo a cui sono iscritta da anni. Ma potete chiederglielo voi direttamente, visto che domenica si troverà alla Libreria del Giallo per cenare con i fans e parlare dell'ultimo romanzo.
[:D]
Ciao
Marina

PS: costo della cena: 35 euro, posti limitati
 

marina

Utente
27 Agosto 2004
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Citazione:Messaggio inserito da fabio77
Ah,ho capito,per il chocolate party mi vuoi scaricare perche' non faccio letture abbastanza profonde...[V][V]


Ognuno ha i suoi gusti e vanno rispettati. E poi è sempre interessante scambiarsi opinioni, idee e suggerimenti sui libri o sulla musica. Ma non mi conosci? Non mi permetterei mai di scaricare un amico per le letture poco profonde!!!
Beh, basta che lasci Playboy a casa quando vieni al chocolate party [:D]
Baci,
Marina
 

lorybel81

Utente
30 Giugno 2004
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Messaggio inserito da Batgirl
[blue]La gente mai capisce il vero senso del Kama-sutra
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!!![:(]

A chi/cosa ti riferisci cara Dani?

Laura
 

fabio77

Utente
21 Maggio 2004
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Che Io Uccido non l'abbia scritto Faletti l'ho sempre sospettato...ma che mi frega? A me piace il libro,mica Faletti.
Per il resto Marina io scherzavo naturalmente come hai fatto tu![;)]
Ci vediamo quando vieni a Torino cosi'ti porto un po' di libri di Ken Follet da leggere.[:D][:D]

Pensopositivo adesso mi hai proprio incuriosito,domani mi compro il libro e a giorni ti aggiorno(scusa il giorno ehmmm,,,il gioco di parole)[:D]
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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X Fabio: tu sai che non mi ricordo della destruzione del duomo? Cmq, alla fine il bene vince il male.
X Lory: il kama-sutra non è un manuale meccanico in sé; cioè, non è semplicemente un libro di movimenti difficili da fare. Invece, si cerca di unire l'anima e corpo attraverso dell'atto sessuale. Gli amanti cercano di appagare l'altro più che a soddisfare a loro stessi. Per raggiungere le posizioni descritte, si fa necessario la conoscenza dell'yoga... così il corpo liberato dalle tensioni, profumato dall'olio ed incenso può trovare la completudine attraverso dei sensi. Ritorniamo allo stato primitivo eppure diventiamo degli dei, conessi al cosmos attraverso l'unicità dei corpi e delle anime - ecco il senso del kama-sutra.
 

marina

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27 Agosto 2004
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Citazione:Messaggio inserito da fabio77
Per il resto Marina io scherzavo naturalmente come hai fatto tu![;)]


Oh no! e io che speravo che mi offrissi la cioccolata per scusarti!!! [;)]

Sarebbe bello se quel giorno nevicasse. Ho visto le foto di un bellissimo bar a Torino e ho immaginato come sarebbe bello meraviglioso se ci ritrovassimo in un giorno di neve tutti lì, a bere cioccolata calda insieme e a scaldarci con quattro risate...
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
12,792
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Aggiungo ancora: Antigone di Sofocle, Il Profeta di Gibran, A sé stesso le riflessioni sull'esistenza di Marco Aurelio,La Reppublica di Platone e Amletto da Shakespeare.
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marina

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27 Agosto 2004
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Riesumiamo il post nell'attesa che Claudia posti le sue preferenze; sono curiosa visto le nostre affinità... [;)]
Una delle mie passioni è la letteratura inglese (con un pizzico in più di affetto per quella scozzese [;)]). Tutto, ma proprio tutto, dai Canterbury Tales a Finnegan's Wake mi affascina e mi cattura: Oscar Wilde in primis ma anche le sorelle Bronte, da Jane Austen a Sir Walter Scott, da James Joyce a William Blake sono una vera fonte di gioia personale. Li amo, non so dire altro.

Esistono poi due scrittori che amo in modo particolare, come se fossero un po' due amanti segreti: Cesare Pavese e Ian McEwan. Cesare Pavese è per me il simbolo dell'armonia cosmica, le sue parole sono poesia e sensualità. Leggo e rileggo i suoi libri nel tentativo di interiorizzare quelle frasi contorte come tronchi di ulivo, scavati e cisellati dal tempo: La luna i falò, La casa in collina, I dialoghi con Leucò.
Ian McEwan è un idolo, per tanto tempo ho sognato di incontrarlo e quando è successo, avrei voluto dirgli grazie, mille volte grazie per le lacrime che mi ha fatto versare, per i sorrisi e i dubbi che mi ha fatto venire, ma non sono riuscita a dire nulla, mi batteva forte il cuore come quando leggo i suoi libri: Amsterdam, The Cement Garden, Enduring Love, In between the sheets... capolavori, merita il Nobel ma purtroppo credo che la sua adesione alla guerra in Iraq abbia contribuito a posticipare la data di qualche anno [:(]

Ci sono altri due scrittori che metterei nel mio Olimpo personale: Franz Kafka e Milan Kundera, tutti dovrebbero leggere Il processo e L'insostenibile leggerezza dell'essere.

Il libro che invece ho amato di più e che ho riletto e riletto tante volte per farlo un po' mio è stato Cime Tempestose. Ogni volta che il fantasma di Catherine urla Heathcliff mi sembra di sentirlo attorno a me. Nella brughiera ci sono stata: così cruda, selvaggia, austera, come l'amore di quei due sventurati. Chi non vorrebbe provare una passione così almeno una volta nella vita?

Cito per ultimi: L'inferno di Dante, Signor Dio questa è Anna di Fynn, tutti i libri di Camilleri (in particolare Il birraio di Preston... semplicemente geniale!!!), tra i saggi: Vanishing voices di D. Nettle, Homo Videns di Sartori, Filosofia del Linguaggio di Casalegno (in particolare i capitoli su Frege, Wittgestein e Chomsky), Introduzione alla linguistica di Yule (fonetica, fonologia, sintassi).

Ciao
Marina
c=http://bookpolo.com/ur.
 

pensopositivo

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8 Settembre 2004
108
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Per la narrativa italiana non dimenticherei Stefano Benni, il suo stile e la sua ironia riescono a far sorridere ma anche a riflettere sulla realtà quotidiana, triste (almeno questo mi sembra il suo punto di vista), che ci circonda.

Au
 

marina

Utente
27 Agosto 2004
2,241
0
615
Citazione:Messaggio inserito da pensopositivo
Per la narrativa italiana non dimenticherei Stefano Benni


E' vero, hai ragione!! Ho letto Terra! è stato strepitoso!
Invece io ho dimenticato di menzionare la regina: Virginia Woolf, la sua stream of consciousness ha segnato una svolta epocale (sua... oddio non vorrei togliere nulla a Édouard Dujardin o William James ma insomma, è stata la tecnicna di Virginia e James Joyce a cambiare la storia della letteratura..).
Baci, [:X]
Marina
 

lunicri

Utente
15 Settembre 2004
204
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Citazione:Messaggio inserito da marina

Ian McEwan è un idolo, per tanto tempo ho sognato di incontrarlo e quando è successo, avrei voluto dirgli grazie, mille volte grazie per le lacrime che mi ha fatto versare, per i sorrisi e i dubbi che mi ha fatto venire, ma non sono riuscita a dire nulla, mi batteva forte il cuore come quando leggo i suoi libri: Amsterdam, The Cement Garden, Enduring Love, In between the sheets... capolavori, merita il Nobel ma purtroppo credo che la sua adesione alla guerra in Iraq abbia contribuito a posticipare la data di qualche anno [:(]




Sottoscrivo in pieno Marina, McEwan è un genio secondo me.
 

marina

Utente
27 Agosto 2004
2,241
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Citazione:Messaggio inserito da Lunicri
Sottoscrivo in pieno Marina, McEwan è un genio secondo me.


Mi sono commossa: quelli che leggono McEwan sono così pochi... quest'estate ho convinto il mio ragazzo a leggere Atonement. Alla fine del romanzo mi ha confessato che ci sono stati soltanto due libri che lo hanno commosso, e uno è stato proprio il romanzo di McEwan. Era così felice di averlo letto... Un romanzo sul romanzo.
Quale fosse l'altro testo che l'aveva commosso però non lo ricordo...
Sigh.

Ah! adesso mi è venuto in mente un altro titolo strepitoso: Umberto Eco Sei passeggiate fra i boschi narrativi. SUBLIME!

Cri, grazie, ti abbraccio,
Marina
 

lunicri

Utente
15 Settembre 2004
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Cara Marina,
il primo libro di McEwan che ho letteralmente divorato è stato The Comfort of Strangers. Ho scoperto la potenza narrativa e descrittiva di McEwan. Immersa nella lettura, sentivo l'odore di Venezia (che il grande scrittore non nomina MAI) e camminavo nei suoi vicoli insieme ai protagonisti. Non so se hai letto The Aspern Papers di Henry James, a me l'ha ricordato moltissimo.
Non ho letto ancora tutto di McEwan, perché purtroppo oltre a lavorare, sto seguendo un Master da quasi 2 anni che mi sta succhiando quasi tutto il tempo libero. Ma per fortuna è quasi finito e allora potrò rituffarmi in ciò che veramente mi riempie la vita: la lettura!

Un altro libro che ora mi sovviene e che è pronto sul mio comodino è le Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar. Non vedo l'ora di cominciarlo!
Un abbraccio
Cristina