Dopo la morte

sal77

Utente
14 Agosto 2006
1,548
0
615
ieri sera c'è stato uno speciale voyager sulla RAI, si parlava del mistero dell'oltretomba tra varie teorie e testimonianze di persone che avevano temporaneamente varcato la soglia dei due mondi, in quanto essendo stati in punta di morte.
Ma lo sconcerto per me arriva dopo.

Nel medioevo visse una nobile signora di nome Teresa Rovere che perse suo figlio per un infezione gastrointestinale,ma le cronache dell'epoca facevano risalire la morte per avvelenamento.
Del suo aspetto è rimasto un dipinto che la immortala con un espressione piuttosto triste,cronache recenti già affermavano che agli inizi del 900 durante una seduta spiritica il dipinto volò da una parete all'altra,come segno di disappunto, infatti le persone in quella stanza credevono all'ipotesi dell'avvelenamento.
Ma il bello è stato ieri sera quando il conduttore emozionato raccontò cosa era successo qualche giorno prima della trasmissione: lui e 2 operatori rai si recarono a casa di un imprenditore italiano che possedeva il dipinto per relizzare un servizio, mentre il padrone di casa spiegava un po la storia della signora dicendo di essere fermamente convinto che la morte del figlio era avvenuta per cause naturali e non per un complotto di palazzo, l'operatore riprendeva il dipinto con la telecamera quando... l'espressione della signora nel dipinto cambiò radicalmente addirittura sorridendo.


Non nego che quando hanno mostrato l'incredibile sequenza mi sono davvero emozionato.
ah... è gia stato appurato da organi competenti che non vi è stato alcuna manomissione per chi non credesse alle parole del conduttore.
 

sal77

Utente
14 Agosto 2006
1,548
0
615
ieri sera c'è stato uno speciale voyager sulla RAI, si parlava del mistero dell'oltretomba tra varie teorie e testimonianze di persone che avevano temporaneamente varcato la soglia dei due mondi, in quanto essendo stati in punta di morte.
Ma lo sconcerto per me arriva dopo.

Nel medioevo visse una nobile signora di nome Teresa Rovere che perse suo figlio per un infezione gastrointestinale,ma le cronache dell'epoca facevano risalire la morte per avvelenamento.
Del suo aspetto è rimasto un dipinto che la immortala con un espressione piuttosto triste,cronache recenti già affermavano che agli inizi del 900 durante una seduta spiritica il dipinto volò da una parete all'altra,come segno di disappunto, infatti le persone in quella stanza credevono all'ipotesi dell'avvelenamento.
Ma il bello è stato ieri sera quando il conduttore emozionato raccontò cosa era successo qualche giorno prima della trasmissione: lui e 2 operatori rai si recarono a casa di un imprenditore italiano che possedeva il dipinto per relizzare un servizio, mentre il padrone di casa spiegava un po la storia della signora dicendo di essere fermamente convinto che la morte del figlio era avvenuta per cause naturali e non per un complotto di palazzo, l'operatore riprendeva il dipinto con la telecamera quando... l'espressione della signora nel dipinto cambiò radicalmente addirittura sorridendo.


Non nego che quando hanno mostrato l'incredibile sequenza mi sono davvero emozionato.
ah... è gia stato appurato da organi competenti che non vi è stato alcuna manomissione per chi non credesse alle parole del conduttore.
 

sal77

Utente
14 Agosto 2006
1,548
0
615
ieri sera c'è stato uno speciale voyager sulla RAI, si parlava del mistero dell'oltretomba tra varie teorie e testimonianze di persone che avevano temporaneamente varcato la soglia dei due mondi, in quanto essendo stati in punta di morte.
Ma lo sconcerto per me arriva dopo.

Nel medioevo visse una nobile signora di nome Teresa Rovere che perse suo figlio per un infezione gastrointestinale,ma le cronache dell'epoca facevano risalire la morte per avvelenamento.
Del suo aspetto è rimasto un dipinto che la immortala con un espressione piuttosto triste,cronache recenti già affermavano che agli inizi del 900 durante una seduta spiritica il dipinto volò da una parete all'altra,come segno di disappunto, infatti le persone in quella stanza credevono all'ipotesi dell'avvelenamento.
Ma il bello è stato ieri sera quando il conduttore emozionato raccontò cosa era successo qualche giorno prima della trasmissione: lui e 2 operatori rai si recarono a casa di un imprenditore italiano che possedeva il dipinto per relizzare un servizio, mentre il padrone di casa spiegava un po la storia della signora dicendo di essere fermamente convinto che la morte del figlio era avvenuta per cause naturali e non per un complotto di palazzo, l'operatore riprendeva il dipinto con la telecamera quando... l'espressione della signora nel dipinto cambiò radicalmente addirittura sorridendo.


Non nego che quando hanno mostrato l'incredibile sequenza mi sono davvero emozionato.
ah... è gia stato appurato da organi competenti che non vi è stato alcuna manomissione per chi non credesse alle parole del conduttore.
 

khil

Utente
6 Febbraio 2004
1,883
1
615
avrai ascoltato anche il professore di Fisica raccontare del figlio morto e del medium che ci si è messo in contatto e che ha riportato come prova ai genitori esperienze precise e private della vita del ragazzo che solo loro e quest'ultimo potevano conoscere...
 

the cure

Utente
7 Ottobre 2005
3,694
0
915
Eh ma il titolo lasciava presagire una discussione più amplia...
La storia del dipinto è affascinante, non avendo visto la trasmissione, posso solo prenderne atto.
Riguardo alle testimonianze di chi è stato in punto di morte, c'è tutta una letteratura in entrambi i sensi. Si dice che in genere siano tipiche, certe esperienze, di chi non ha una morte violenta ed immediata o una perdita di sensi improvvisa. Questo perchè, esperimenti alla mano, ma tutto è contestabile per carità, dipende a chi si vuol credere, il cervello attuerebbe tutta una serie di azioni, per esempio liberare alcune endorfine, in modo da rendere il meno traumatico possibile lasciare la vita biologica. Una sorta di ultimo ed estremo compito da assolvere.
Ripeto, vuole soltanto essere un dato in più da considerare. La tipica esperienza di premorte, si è riusciti ad indurla artificialmente anche a chi male non stava, proprio in virtù degli studi effettuati su chi le stava vivendo realmente.
Il dubbio, la voglia di credere, la speranza ma anche la scienza stessa per tutta una serie di contradizioni, tutto queste cose e probabilmente molte altre ancora, fanno si che una risposta univoca per ora non ci sia. L'unica soluzione è aver pazienza.
 

sal77

Utente
14 Agosto 2006
1,548
0
615
Certo Khil.
mi ha impressionato tanto anche l'ipnosi regressa,consistente nell'ipnotizzare una persona per farla ricordare eventi passati...ma di un'altra vita!!
Ci sono testimonianzae da tutto il mondo di persone che hanno ricordi di secoli fa..
 

listadevil

Utente
24 Settembre 2005
893
0
265
Per me dopo la morte diventiamo polvere.Non esiste paradiso non esiste niente di niente se poi ci lasciano morire in un campo di terra diventiamo concime.
 

sal77

Utente
14 Agosto 2006
1,548
0
615
vabbè lista allora se ci rincontreremo nell'aldilà spero che non avrai ancora la faccia tosta di negare l' evidenza..[:eek:)] ne saresti capace..[X]
 

brasileiro

Utente
28 Novembre 2003
941
0
265
Senza entrare nel dettaglio di questi episodi io vi dico la mia

Credo nella magia
Credo nell'esorcismo
Credo nello spiritismo

Non ho bisogno di vedere per credere...tiro solo conclusioni.

La magia non è un altro che un mezzo per saltare alcuni passaggi della natura e violarne alcune regole ordinarie, ed è presente in tutte le culture. Noi vediamo la natura come un sistema, non come un organismo vivente. Siamo sicuri di avere la prospettiva giusta?

Ovviamente c'è stato e c'è tanto di imbroglio, ma i riti voo doo, le macumbe, la magia nera..ho conosciuto troppe persone normali e piene di buon senso che hanno visto cose inspiegabili, e che non erano certo vogliose di apparire o convincere.

E' impossibile che in tutte le culture c'è un protocollo di riti (lo dico nel modo piu laico possibile) che mette in contatto i vivi con i morti e che questo sia spiegato sola da credulità (di popoli cosi creduloni che erano però avanzatissimi nella matematica, nella ingegneria e in altre scienze)

E' impossibile che scene di resurrezione, apparizioni siano da attribuire sempre e solo alla credulità. Posso ammettere che ci sia molta credulità ma mi sembra temerario catalogare TUTTO ciò che non si spiega come superstizione. E' un approccio questo si credulone all'opposto.

In realtà avendo l'uomo perso il contatto con la natura (senza connotazioni moralistiche o filosofiche è un dato di fatto) ha perso anche una parte del rapporto con la stessa che era intrinsenco nel viverle dentro piuttosto che nel porsi al di fuori.

Credo fermamente che ci sia un mondo attorno a noi che non vediamo composto da energia vitale, e che questo mondo interagisca in forme codificate da secoli di esperienza.

Il fatto che abbiamo dimenticato questi codici non significano che non esistano cosi come non significa che non esista attorno a noi un mondo invisibile ai nostri occhi.
 

akiraaa

Utente
29 Settembre 2005
2,520
1
615
Ale c'è una particolarità nei soggetti che hanno avuto un'esperienza seria di premorte, che forse non molti sapranno.
Il quoziente intellettivo diventa spesso un bel pò più alto della norma, cosa non riproducibile in laboratorio a quanto sembra. Lessi un articolo al riguardo qualche mese fa.

Khil, non per fare il guastafeste ma devo dire che il fenomeno dei medium e degli spiriti purtroppo non provano affatto l'esistenza dell'anima dopo la morte, perchè lo spirito di una persona a quanto ne so è solo la fotocopia della persona morta, che ne conserva ricordi evocabili e in molti casi inequivocabili, una cosa banale se vogliamo, purtroppo a causa dello scetticismo che da sempre regna sovrano alcune cose fondamentali generalmente non si conoscono.

Sal, interessante lo spunto che hai postato sull'ipnosi regressiva, sai io credo fermamente e senza dubbi che ci sia una sorta di reincarnazione, ma purtroppo credo che anche l'ipnosi non basti a provare la sua esistenza, in quanto se vogliamo, possiamo trovare 1000 spiegazioni logiche al fenomeno, per esempio è risaputo che molti uomini sensibili sono capaci di accentuare la loro capacità di avere esperienze paranormali/intuizioni/visioni/sensazioni quando sono in uno stato alterato di coscienza, il dormiveglia è uno stato alterato di coscienza per esempio e si raggiunge anche quando si è a metà strada nell'ipnosi, ora non mi ricordo gli stadi intermedi dell'ipnosi, ma ci sono altri tre stadi(che sono tutti stati alterati di coscienza) come per esempio il sonnambulismo, e tra questi stadi ci sono varie sfumature, questo raccontar di un'altra vita di secoli fa potrebbe essere la prova che queste persone hanno capacità paranormali in questi stati alterati come la chiaroveggenza, o la comune capacità di canalizzare(questo spiegherebbe molto) o semplicemente di fare da tramite(medium), sarebbe una spiegazione molto semplice anche se meno interessante.
 

sal77

Utente
14 Agosto 2006
1,548
0
615
Vorrei solo dire che mentre per le testimonianze, tutto è soggettivo nel senso che si crede solo se si è predisposti,la vicenda del dipinto resta un fatto indubbiamente oggettivo per cui anche il più scettico dovrà darsi una spiegazione.. e come disse un luminare in campo scientifico ieri sera ,posso solo alzare le mani.

p.s. qualche fisico o ingegnere potrebbe spiegare almeno a sommi capi,la teoria spazio-tempo di Einstein? perchè il tempo non scorre in egual modo nell'universo?
perchè il fotone senza alcuna carica elettromagnetica si propaga nel vuoto alla stessa identica velocità della luce?


 

khil

Utente
6 Febbraio 2004
1,883
1
615
Citazione:Messaggio inserito da Akiraaa
Khil, non per fare il guastafeste ma devo dire che il fenomeno dei medium e degli spiriti purtroppo non provano affatto l'esistenza dell'anima dopo la morte, perchè lo spirito di una persona a quanto ne so è solo la fotocopia della persona morta, che ne conserva ricordi evocabili e in molti casi inequivocabili, una cosa banale se vogliamo, purtroppo a causa dello scetticismo che da sempre regna sovrano alcune cose fondamentali generalmente non si conoscono.


non guasti nulla anzi, dire che l'al di là non esiste e che però esiste lo spirito come fotocopia della persona non fa altro che confermare l'esistenza di una dimensione metafisica dell'essere!!!
La scienza si batte contro l'esistenza dell'al di là quanto contro l'esistenza degli spiriti......a me personalmente nn viene nulla...io sono agnostico, sono ateo nei confronti della fede e scettico nei confronti dei dogmi della scienza.....mi pongo di fronte a queste cose con la massima serenità!!!!
 

brianmay

Utente
6 Giugno 2006
3,039
0
915
un professore che conosco molto bene anche al di fuori della scuola mi ha raccontato che ha riskiato di morire per infarto ed il suo cuore secondo i medici si è fermato per qualche secondo era clinicamente morto, mi ha raccontat cosi ricordava lui di quell esperienza, io scettico di natura sono stato emozionato da quelle parole e dall espressione degli occhi....
ancora adesso mi rimane difficile credere a quelle parole e allo stesso tempo le ho prese tutte come per vere...

non mi metto a raccontarlo perchè stento a crederci pure io e mettendomi nei panni degli altri potrei risultare noioso.

sal si sono d accordo con te, quando un fatto è oggettivo e non ci sono spiegazioni scientifiche non ci resta che meravigliarci davanti a qualcosa per noi sconosciuto e raro sia questo un evento naturale o soprannaturale.,..
ottimo programma voyager purtroppo non ho visto quella puntata, ma il Cicap si è espresso riguardo questo episodio?

ricordo di una puntata in cui si parlava di un castello mi sembra in Umbria dove leggende dicevano che fosse infestata da un fantasma..be questo castello venne chiuso e bloccate ttte le sue entrate, piazzati speciali microfoni all interno e telecamere ad infrarossi...hanno aspettato qualche giorno e si sono viste come kiamarle presenza, essenze passare...ma ho pensato potesse essere un effetto ottico dato da kissa quale fenomeno, ma sono stati impressionanti una serie di suoni registrati dai microfoni, quasi simili a lamenti...nel castello nessuno poteva entrare non ci sono spiegazioni di cosa siano stati quei rumori

la notte non ho dormito.
 

ivobernardini

Utente
20 Agosto 2006
2,222
0
615
Io per il dopo la mia onoratissima morte, nell'attesa della parusia in cui credo fortemente, voglio esprimere un piccolo desiderio. Vivere e gioire sempre della presenza di P. [^] il ragazzo piu' fantastico, bello, sensibile e affascinante della mia vita, col quale sono stato solo pochi mesi anni fa... Ma che anelo di vedere sempre; a volte capita ed e' per me una gioia immensa. Ieri mi e' venuto a trovare e sono troppo contento.[:D][:D][:D][:D][:D]
Ad Majorem Dei Gloria
 

brianmay

Utente
6 Giugno 2006
3,039
0
915
si cloud avevo pensato lo stesso io...una sorta di immaginazione anche perchè non era cosciente in quel momento,

che poi magari è questa la vera immaginazione...!
 

the cure

Utente
7 Ottobre 2005
3,694
0
915
L'esperienza di premorte si vive spesso nel caso di problemi cardiaci. Meno in altri.
Non stupisce che il tuo professore l'abbia avuta, Brian.

Akiraaa, non conoscevo la questione dell'incremento del quoziente intellettivo. Tutto è un continuo divenire per l'appunto e la risposta definitiva ancora non c'è.
Esistono molte verità o meglio possibilità. Diventa indispensabile considerarle tutte senza pregiudizi anche se è molto difficile farlo.