Ragazzi appare chiaro come la regola sia che non ci sono regole....
E' decisamente più efficace il motto del Dr Gigli Ogni androgenetica ha la sua storia.
Il 50% delle androgenetiche si sviluppa tra i 30 e i 40 anni e non ci è dato di sapere, al momento, quale sarà lo sviluppo di una calvizie. Si possono fare delle previsioni che, in molti casi, vengono clamorosamente smentite dalla realtà. C'è chi è solo stempiato, chi ha il vertex più o meno diradato con tempie imtatte e chi inizia con la stempiatura per poi proseguire con la chierica ma NESSUNO può garantirci cosa accadrà. Io di ragazzi che hanno un tracollo dopo i 30 anni ne ho visti tantissimi, anzi, considerate le percentuali, è la fascia di età più a rischio.
Quindi invece di lanciarsi in previsioni assolutistiche tu non diventerai mai calvo... credo che sia più corretto comunicare il messaggio di curarsi quando si manifestano i segni clinici della patologia. Le profezie lasciamole ai centri tricologici di dubbia fama...
Torno a ripetere che la stempiatura fisiologica o la chierica non sono come il morbillo o la varicella, ma i meccanismi che ne sono alla base sono noti solo in parte per cui, al momento, possiamo solo formulare ipotesi o PREVISIONI e tutte le varie dissertazioni accademiche sulla terminologia da usare sinceramente lasciano il tempo che trovano.
Due piccole chiose:
a te Piero dico che, se hai ravvisato in quel che ho scritto una sorta di maledizione nei tuoi confronti mi dispiace ma non era mia intenzione poichè, tra l'altro, sono sulla tua stessa barca tricologicamente parlando e quindi le tue speranze future sono le mie...
Infine, per evitare che il mio intervento venga rigirato contro la professionalità del simpatico (e bravo Dottor MARLIANI), preciso che non voglio screditarlo nei Suoi ragionamenti ma personalmente sono al corrente del fatto che molti non la pensino come lui in campo dermatologico e mi piace ascoltare tutte le campane per capire quale, al momento, mi soddisfi di più...
Auguro una buona giornata a tutti.