domanda sulle carenze e sulle integrazioni

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
5,220
4
1,415
egregio dottore siccome diversi di noi incluso il sottoscritto manifestano carenze come evidenziato dalle analisi ematiche le chiedo due cose specifiche:

1. un soggetto che ha degli stati carenziali (vit.b12, ferritina, acido folico, zinchemia ecc.) necessita obbligatoriamente di integratori per ristabilire queste carenze o queste carenze possono essere integrate con cibi specifici?

2. da qualche parte ho letto che il ferro presente nei cibi di origine animale (carni rosse) è differente nel senso di migliore da quello di origine vegetale (vedi spinaci, lenticchie ecc.) e che quello delle carni si assimila molto meglio ma è tutto vero?

grazie.
 

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
5,220
4
1,415
egregio dottore siccome diversi di noi incluso il sottoscritto manifestano carenze come evidenziato dalle analisi ematiche le chiedo due cose specifiche:

1. un soggetto che ha degli stati carenziali (vit.b12, ferritina, acido folico, zinchemia ecc.) necessita obbligatoriamente di integratori per ristabilire queste carenze o queste carenze possono essere integrate con cibi specifici?

2. da qualche parte ho letto che il ferro presente nei cibi di origine animale (carni rosse) è differente nel senso di migliore da quello di origine vegetale (vedi spinaci, lenticchie ecc.) e che quello delle carni si assimila molto meglio ma è tutto vero?

grazie.
 

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
5,220
4
1,415
egregio dottore siccome diversi di noi incluso il sottoscritto manifestano carenze come evidenziato dalle analisi ematiche le chiedo due cose specifiche:

1. un soggetto che ha degli stati carenziali (vit.b12, ferritina, acido folico, zinchemia ecc.) necessita obbligatoriamente di integratori per ristabilire queste carenze o queste carenze possono essere integrate con cibi specifici?

2. da qualche parte ho letto che il ferro presente nei cibi di origine animale (carni rosse) è differente nel senso di migliore da quello di origine vegetale (vedi spinaci, lenticchie ecc.) e che quello delle carni si assimila molto meglio ma è tutto vero?

grazie.
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
6,223
11
1,415
1) magari in un primo momento, ma nel lungo periodo è meglio puntare su una cura attenta dell'alimentazione. Se non ci si riesce personalmente occorerrebbe rivolgersi ad un dietologo esperto.

2)il ferro animle è organicato all'emoglobina ed è più assimilabile del ferro vegetale, ma l'assorbimento di quest'ultimo può essere significativamente incrementato facendo seguire ai pasti vegetali ricchi di ferro (ad es. lenticche o spinaci) una ragionevole dose di acido ascorbico (almeno 500mg) che chela il ferro momentaneamente nell'ambiente gastrico per poi rilasciarlo e consentirne l'assorbimento nell'intestino.

contatto facebook: juliensorel@fastwebnet.it
 

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
5,220
4
1,415
vi ringrazio dei pareri. scusate se insisto ma il FE degli integratori da banco è più simile a quello vegetale o a quello animale?