Depressione

khil

Utente
6 Febbraio 2004
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Nessuno riesce a capire la 'buona fede' certo grossolana,ma incolpevole,di chi,non essendone affetto,fà battute su chi soffre di androgenetica:questi atteggiamenti da alcuni consigliati di rispondere per le rime non fanno altro che rinforzare negli altri la sensazione che il problema per voi esista eccome.

L'atteggiamento deve essere duplice,quello di chi si cura al meglio ma nel frattempo si accetta,e accetta magari battute scontate e un pò vuote sulla sua capigliatura.Le battute nascono sempre da constatazioni di pregnanza del punto in oggetto:chi fà battute non capisce di potervi ferire così tanto ,ma certo sa di potervi toccare nel momento in cui la fà.Sta quindi a voi
'assumere' le palle per ridimensionare il problema così da voi vissuto,è molto meno dispendioso e più onesto che voler ogni volta ricondurre alla (vostra..)ragione buontemponi e chiaccheratori che guarda caso fino ad un minuto prima erano vostri cari amici....
 

gordon

Utente
4 Marzo 2004
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khil se uno fa battute sulla calvizie ad un ragazzo di 18 anni (e a 18 anni sono davvero pochi a soffrirne, mosche bianche) senza accorgersi del disagio provocato e senza nemmeno immaginarlo (cosa scontatissima) significa che e' una persona insensibile.
su questo non ci piove.
 

marina

Utente
27 Agosto 2004
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Gordon,
guarda che in giro se ne sentono di tutti i colori, ci vuole davvero poco per ferire una persona e a volte la gente o finge di non accorgersene oppure lo fa coscientemente senza però farsi troppi problemi... E succede per svariati motivi: per scaricare una tensione, per paura, per frustrazione... voglio dire: si fa presto a sentirsi feriti, l'importante non è puntare il dito, quanto cercare noi stessi di arrecare il minor danno agli altri.
Scusa la riflessione, ma ripeto, alla base di un gesto offensivo non c'è l'insensibilità, ma l'immaturità e se diventare sensibili può richiedere uno sforzo anche vano, crescere è un dovere di tutti.
Baci
Marina
 

basilio

Utente
25 Febbraio 2004
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Ogniuno di noi ha i suoi punt deboli, e dognuno di noi dovrebbere essere abbastanza intelligente di enon evidenziare quelli degli altri...nessuna pietà perchi ferisce...
Siamo pieni di croci e di ferite che qualcuno ci butta adosso fin da siamo giovani....noi dobbiamo cercare di non costruire nuove croci da gettare su gli altri..ma se qualcuno ce lo fa dobbaimo essere pronti a spaccargliela in mezzo agli occhi...

Saluti

Basilio
 

gordon

Utente
4 Marzo 2004
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non so Marina, sinceramente non ho ben capito il messaggio del tuo post.. cmq insensibilita', immaturita', superficialita' sono tutte cose strettamente legate fra loro..

Posso ferire una persona in 1.000 modi.
Puo' bastare un gesto od uno sguardo. E' difficile capirlo!

Ma fare ironia sui difetti fisici delle altre persone significa dirigersi in un contesto molto rischioso. Non si scherza sui difetti fisici di una persona perche' c'e' una buona probabilita' che la cosa possa offendere.
Questo e' noto a tutti penso.
Quindi perche' rischiare? Preferisco guardare ai miei difetti visto che ne ho tanti invece di scherzare su quelli degli altri...
 

lucioce

Utente
9 Luglio 2004
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cmq secondo me quella situazione che viviamo noi a causa dei capelli non è depressione,
è solo un sentimento di grande tristezza. LA depressione è una malattia , la nostra no.
Solo che la malattia si cura in tanti modi, mentre per far andare via la tristezza c'è solo un modo: riavere i propri capelli.
 

gordon

Utente
4 Marzo 2004
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sbagli Lucioce, e' depressione.

quando sei irrimediabilmente e cronicamente triste non hai piu' voglia di fare nulla. E per chissa' quanto tempo poi, puo' durare giorni o mesi.. o chissa', ancora di piu'.

Questa e' la depressione Lucioce, una malattia dell'animo, una tristezza senza fine.
 

lucioce

Utente
9 Luglio 2004
459
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io ti parlo per me:
mi guardo allo specchio e piango.
ma appena esco e vedo una ragazza che mi guarda testosterone a 1000.
Cmq anche in queste situazioni gradevoli penso sempre a sti ca**o di capelli e come sarei stato se li avessi ancora tutti.
io se domani trovo la ragazza fissa penso che per un po' non mi vedrete a scrivere sul forum, mentre se fossi realmente depresso nemmeno la ragazza non mi farebbe stare meglio.
Io la penso così. per fortuna ho un carattere forte e il fatto di piangere non vuol dire che sia depresso
 

bart

Utente
5 Febbraio 2005
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Quoto il Gordon degli ultimi due post. Tranne sul fatto che la nostra sia depressione, la depressione è una patologia lunga e provocata da vari disagi (per quanto ne so io) e quindi i termini profonda tristezza mi si addicono di più.
Come dicevo, personalmente e penso per tanti altri, tale tristezza proviene dal fatto che non ci riconosciamo più esteticamente, elemento quello dell'estetica che purtroppo oggi è determinante (fino ad un certo punto). Da interpretare quello che ho scritto tra parentesi perchè penso che l'esteriorità sia solo uno dei tanti modi di rapportarsi agli altri e ne siamo poi condizionati nel bene e nel male.
Capisco il ragionamento di chi dice che una battuta può essere inoffensiva, non voluta, senza intenzione di ferire ma, in quel contesto, quello riportato da airone, con quelle parole sembra intenzionale...
Ad un personaggio del genere che mi chiama sfigato per via dei miei capelli non posso non fargli notare la sua stupidità e cattiveria anche con frasi ad hoc... se quello non è intenzionale cosa lo è? un incendio doloso? e a chi dice che rispondendo si può solo far capire la debolezza rispondo di si, forse è vero, ma ci sono anche modi più soft di rispondere, non gli devo mettere mica le mani al collo... Ognuno ha i propri metodi di agire e farsi linciare dalla folla in pubblico in un bar universitario non è forse la migliore reazione!! Continuo a premettere che ciò non vuol dire che siamo autorizzati a spaccargli la faccia, questo si che farebbe capire il nostro disagio interiore (facile preda dei più vigliacchi).
Certo possiamo al massimo essere dei piccolo Bukowsky e rinchiuderci nel nostro mondo fregandocene di brufoli e calvizie, ma non siamo tutti così (per fortuna), l'importante è sapere che anche il termomentro della disperazione è direttamente proporzionale al male che ci affligge [sm]
Beh saluti a tutti I go to smoke [sp]
 

khil

Utente
6 Febbraio 2004
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non si può mai capire il contesto esatto dal racconto di chi quel contesto lo ha già giudicato in certo modo e nello stesso modo subìto.nessun dubbio che le battute sui capelli ai danni di un incipente calvo siano infelici,ma spesso la consapevolezza che voi avete nell'esserne colpiti è esageratamente grande in rapporto a quella posseduta da chi le pronucia.dico spesso anche se ovviamente non posso dire sempre.
 

marina

Utente
27 Agosto 2004
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Sottoscrivo Khil...[:D]

Gordon, il mio era un rimprovero e un invito alla riflessione (ma non diretto a te, come avrai ben intuito). Mi fa rabbia vedere tante battaglie contro chi prende in giro le persone affette da calvizie, quando poi a noi tutti ci scappa la battutina infelice su qualche altro difetto che per fortuna non ci affligge direttamente... (e scagli la prima pietra chi non l'ha fatto mai...)
Ci vorrebbe una sana dose di autoironia nella vita: aiuterebbe noi tutti a vivere meglio e a far vivere meglio gli altri.
Baci,
Marina
 

neroazzurro

Utente
2 Febbraio 2005
441
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msg di khil:
non si può mai capire il contesto esatto dal racconto di chi quel contesto lo ha già giudicato in certo modo e nello stesso modo subìto.
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quel contesto è cmq verosimile: scenette del genere fanno scoppiare spesso risse nei bar o davanti alle discoteche, a qualcuna ho assistito personalmente.
Quindi credo si possa dare credito facilmente a airone2.

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la consapevolezza che voi avete nell'esserne colpiti è esageratamente grande in rapporto a quella posseduta da chi le pronucia.
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Appunto è per questo che è chi le pronuncia che ha l'onere di stare attento alle conseguenze di quello che dice.
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
12,792
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2,015
Citazione:Messaggio inserito da Gordon
Ma fare ironia sui difetti fisici delle altre persone significa dirigersi in un contesto molto rischioso. Non si scherza sui difetti fisici di una persona perche' c'e' una buona probabilita' che la cosa possa offendere.
Questo e' noto a tutti penso.
Quindi perche' rischiare? Preferisco guardare ai miei difetti visto che ne ho tanti invece di scherzare su quelli degli altri...


Quoto e ri-quoto!!!
Insensibilità e stoltezza,nel mio parere, sono le basi che spingono una persona a fare come il deficiente che ha paragonato Airone allo Zio Fester gratuitamente. Fossi in Airone, avrei ribadito: più sfigato di me, soltanto te; mentre io non ho nulla sopra la testa, tu non hai nulla dentro di questa...vedi cosa è il mondo.
Non deprimerti, Airone!!!
 

bart

Utente
5 Febbraio 2005
108
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165
quoto batgirl... poi, una battutina è una cosa, una frecciata infuocata davanti a tanti amici è un'altra.
 

khil

Utente
6 Febbraio 2004
1,883
1
615
Citazione:Messaggio inserito da neroazzurro
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la consapevolezza che voi avete nell'esserne colpiti è esageratamente grande in rapporto a quella posseduta da chi le pronucia.
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Appunto è per questo che è chi le pronuncia che ha l'onere di stare attento alle conseguenze di quello che dice.


No.
Dipende da cosa dice e come.solo che il tuo attribuire l'onere equivale ad istituzionalizzare la tua suscettibilità,dandola per scontatata e scontabile a prescidere.non è così.

della serie...fate attenzione che sono fragile

oppure fate attenzione che vi spacco la testa..

in entrambi i casi tu eludi con troppa fretta l'opzione di lavorare sulla tua vulnerabilità.

non dico che certi siparietti non possano avvenire(addirittura le risse fuori dalla discoteca!!!!!),ma che avvengono proprio per la imbecillità di entrambi e non certo solo di chi fà la battuta.Le cose avvengono,si sà,io dico che,a monte dell'avvenimento,non è obbligatorio farsi deprimere o avvilire o esasperare dal primo mentecatto che spunta come un fungo,a meno di non esere al suo livello.

 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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2,015
Khil, non tutti nascono Gibran o Gandhi...
A volte, la migliore risposta ad un'osservazione cretina è l'indifferenza od una risposta ugualmente cretina.
Saluti!!!
 

khil

Utente
6 Febbraio 2004
1,883
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615
..tra l'indifferenza e la risposta cretina si colloca tutta la variabilità umana che non sarebbe nata come Gibran o Gandhi.
 

neroazzurro

Utente
2 Febbraio 2005
441
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265
Non è una questione di vulnerabilità, ma di rispetto.
Lascia stare la teoria, nella vita di tutti i giorni stando in società siamo continuamente impegnati in un modo o nell'altro a cercare di farci rispettare.
Le risse davanti alle discoteche avvengono esattamente così e io l'imbecillità la vedo solo da una parte.
Rimango della mia idea.
Ciao.