INTERCYTEX
http://www.intercytex.com/icx/products/aesthetic/icxtrc/
A tutt'oggi l'intecytex c'è accordo sul fatto che sia la realtà piu solida e dalle maggiori speranze, anche in virtù del fatto che la prima fase dei trial clinici, svolta in inghilterra, si è conclusa positivamente. Non sono emersi problemi legati alla sicurezza e 5 soggetti su 7 hanno avuto ricrescita. Il protocollo sperimentale prevedeva l'iniezione di materiale cellulare in un centimetro glabro di cute. Al progetto HM dell'intercytex lavora anche Paul Kemp, famoso e stimato ricercatore. L'intercytex pare, tra l'altro, una realtà solida, visti i numerosi progetti di ricerca e la recentissima uscita sul mercato di Vavelta un prodotto per il ringiovanimento del viso.
Cliccando sul link vedrete l'immagine schematizzata del fnzionamento dell'ICX-TRC la procedura HM dell'intercytex (che, al di la di qualche differenza di dettaglio, descrive anche la procedura dell'aderans):
http://news.hairlosshelp.com/gallery/albums/userpics/10001/intercytex.gif
COME FUNZIONA QUESTA NUOVA TECNICA?
Si fa una biopsia alla nuca, si coltivano le cellule che si ritengono utili, si utilizzano metodologie e sostanze proprietarie per creare la matrice cellulare adatta, e una volta pronta, la si inietta nelle parti glabre che si vogliono reinfoltire. Dopo le iniezioni si manifesteranno (se tutto va bene) due fenomeni: il primo è la nascita di nuovi capelli, la seconda (e non meno importante) è il rinvigorimento dei capelli ancora presenti. Questo permetterà anche a chi è diradato di poter usufruire della tecnica, senza dover ripetere le sedute all'infinito.
Attualmente la società sta svolgendo i trials clinici di seconda fase, che testano efficacia e dosaggi ottimali. Alcuni dati preliminari dovrebbero essere resi pubblici durante la seconda metà di quest'anno, e riguarderanno il primo gruppo trattato (composto da sei soggetti). Durante questa fase sono previsti altri gruppi, presumibilmente trattati con differenti protocolli sperimentali, al fine di individuare quello più adatto alla commercializzazione.
Due parole sui test clinici: tutti immagino sappiamo che prima dell'entrata sul mercato di una procedura medica o di un medicina, bisogna assicurarsi che non sia dannoso e testare qual'è la modalità ottimale d'utilizzo. l'FDA, l'organismo statunitense per il controllo e l'approvazione dei farmaci, prevede 3 fasi: la prima per testare la sicurezza, la seconda per l'efficacia e la terz
http://www.intercytex.com/icx/products/aesthetic/icxtrc/
A tutt'oggi l'intecytex c'è accordo sul fatto che sia la realtà piu solida e dalle maggiori speranze, anche in virtù del fatto che la prima fase dei trial clinici, svolta in inghilterra, si è conclusa positivamente. Non sono emersi problemi legati alla sicurezza e 5 soggetti su 7 hanno avuto ricrescita. Il protocollo sperimentale prevedeva l'iniezione di materiale cellulare in un centimetro glabro di cute. Al progetto HM dell'intercytex lavora anche Paul Kemp, famoso e stimato ricercatore. L'intercytex pare, tra l'altro, una realtà solida, visti i numerosi progetti di ricerca e la recentissima uscita sul mercato di Vavelta un prodotto per il ringiovanimento del viso.
Cliccando sul link vedrete l'immagine schematizzata del fnzionamento dell'ICX-TRC la procedura HM dell'intercytex (che, al di la di qualche differenza di dettaglio, descrive anche la procedura dell'aderans):
http://news.hairlosshelp.com/gallery/albums/userpics/10001/intercytex.gif
COME FUNZIONA QUESTA NUOVA TECNICA?
Si fa una biopsia alla nuca, si coltivano le cellule che si ritengono utili, si utilizzano metodologie e sostanze proprietarie per creare la matrice cellulare adatta, e una volta pronta, la si inietta nelle parti glabre che si vogliono reinfoltire. Dopo le iniezioni si manifesteranno (se tutto va bene) due fenomeni: il primo è la nascita di nuovi capelli, la seconda (e non meno importante) è il rinvigorimento dei capelli ancora presenti. Questo permetterà anche a chi è diradato di poter usufruire della tecnica, senza dover ripetere le sedute all'infinito.
Attualmente la società sta svolgendo i trials clinici di seconda fase, che testano efficacia e dosaggi ottimali. Alcuni dati preliminari dovrebbero essere resi pubblici durante la seconda metà di quest'anno, e riguarderanno il primo gruppo trattato (composto da sei soggetti). Durante questa fase sono previsti altri gruppi, presumibilmente trattati con differenti protocolli sperimentali, al fine di individuare quello più adatto alla commercializzazione.
Due parole sui test clinici: tutti immagino sappiamo che prima dell'entrata sul mercato di una procedura medica o di un medicina, bisogna assicurarsi che non sia dannoso e testare qual'è la modalità ottimale d'utilizzo. l'FDA, l'organismo statunitense per il controllo e l'approvazione dei farmaci, prevede 3 fasi: la prima per testare la sicurezza, la seconda per l'efficacia e la terz