cosa pensate degli Extraxcomunitari?

castanochiaro

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25 Maggio 2006
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Cloud il tuo pensiero è ammirevole ed hai detto delle cose sacrosante
ma la domanda è legittima perchè a me rode quando leggo quasi quotidianamente che degli albanesi o dei marocchini ubriachi hanno investito e ammazzato dei ragazzini o una donna incinta, poi sono scappati e siccome si somigliano un po tutti l'hanno fatta franca.

ok anche gli italiani delinquono ma bastavano già gli italiani. io non sono razzista e sono mezzo meridionale eppure quando qualcuno mi fa osservare che il 70% della mafia, camorra, n'drangheta sono al sud gli devo dare ragione perchè è cosi' eppure al sud ci sono milioni di onesti lavoratori.

la verità è che si deve intervenire altrimenti questi qui' inizieranno a comandare in casa nostra.

vogliamo dire un'altra verità? la prostituzione e lo spaccio di stupefacenti lo gestiscono in buona parte le gangs della mafia russa, albanese e nigeriana. se vai in tutto il nordest della ns penisola non c'è nessun siciliano o napoletano, sono tutti stranieri, questo vuol dire che questa gente ha avuto ed ha la possibilità di gestire i suoi loschi traffici.

tu dici giustamente che ognuno ha la sua storia ok, ma cosa rispondi a quei padri di famiglia che hanno faticato una vita per comprare una casetta in periferia e che alla sera non possono fare uscire i figli a giocare perchè a 10mt ci sono le lucciole e un viavai di clienti con gli arnesi da fuori che fanno di tutto nelle auto o dietro i lampioni alla vista di tutti? cosa dici ai genitori che hanno avuto i figli ammazzati da extracomunitari al volante? gli dici che dobbiamo tollerare perchè 'ognuno ha la sua storia'?

mi chiedo perchè il ns paese debba sempre essere il fanalino di coda d'europa.

 

karesuando

Utente
13 Aprile 2005
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Disturba più lo spacciatore nordafricano,solitamente al soldo di organizzazioni criminali gestite da italiani oppure infastidisce di più il senegalese che vende borsette di fattura,generalmente,campana?
Non tolleriamo le prostitute,almeno così dai servizi tv e dai giornali,gente di tutti i sessi e di tutte le età si affanna a dire che è uno schifo,è inacettabile,è una vergogna,ma le strade,e non solo,sono sempre piene di italiani in cerca di avventure...
Inorridiamo,giustamente,quando ci sono rapine in villa ad opera di slavi con accento albanese(sic) ma restiamo indifferenti al fatto che abbiamo interi comuni sciolti per mafia e non ci indignamo se uomini di valore come Cassarà,Chinnici,Giuliano,Mattarella,Falcone,Borsellino e molti altri uomini dello stato sono periti solo perchè adempivano al loro dovere...

Lavoro con persone di svariate provenienze(Paraguay,Santo Domingo,Polonia,Repubblica Ceca,Romania)e quello che mi chiedo è come mai una persona lasci i suoi affetti famigliari,le sue abitudini,le sue tradizioni e venga in un paese estraneo alla sua cultura ed ai suoi usi;forse non fanno quello che un tempo molti dei nostri connazionali hanno fatto lavorando all'estero?

Giova inoltre ricordare che molti dei nostri emigranti sono emigrati in svariati paesi esteri;molti si sono comportati degnamente contribuendo alla ricchezza ed al benessere del paese ospite ma ci sono stati anche emigranti che hanno ricostituito,ad esempio,Cosa Nostra negli Stati Uniti;del resto le famiglie Bonanno,,Genovese,Gambino,Colombo,Lucchese non sono cognomi prettamente nordamericani.

Absit iniuria verbis.
 

gordon

Utente
4 Marzo 2004
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l'unica cosa che non mi piace di alcuni stranieri è che molti di loro non è che si impegnino più di tanto ad entrare in contatto con gli italiani.
se ne stanno x cavoli loro, tra di loro, non vengono a conoscerci. devono fare il primo passo per checchè se ne dica sono loro che sono venuti qui e hanno il dovere di pensare seriamente ad integrarsi.
Questo è dimostrato dal fatto che appena l'extracomunitario si apre agli italiani si fa subito un sacco di amici perchè l'italiano all'inizio è scettico sì ma se gli tendi la mano con sincerità non è che ti ci sputa sopra (a meno che non sia veramente razzista).. anzi..

infatti alcuni stranieri più aperti si fanno un sacco amici e non vengono neanche più considerati stranieri dai locali. Ma io vedo tanti indiani, pakistani e marocchini che stanno per conto loro, non gliene frega di integrarsi.. formano delle vere e proprie fazioni, quasi dei ghetti.. la loro vita è parallela alla nostra ma guarda caso non si interseca mai neanche se si abita nello stesso quartiere.

Questo è sbagliato, se cambi paese devi essere consapevole che ti devi integrare non puoi pensare di vivere una vita ponendoti volotariamente ai margini della società.. Poi guarda caso succede che tirano fuori anche la stupida polemica sulla croce nelle scuole ecc.. ecc... e così non fanno altro che tirarsi addosso sempre più forte il giudizio negativo della gente.
 

geko

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14 Febbraio 2005
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molti extracomunitari vengono sfruttati sistematicamente per fare lavori di fatica che noi non vogliamo più fare (es: raccolta di patate nei campi, pomodori ecc ecc) lavorano in nero, perchè costretti, guadagnano una miseria, e vivono in condizioni assurde.
Ma la nostra economia campa anche su questo.

Per quanto la cosa non sia bella da ammettere una buona parte degli extracomunitari viene in questo modo sfruttata, si ottengono lavoratori a bassissimo prezzo, che non potranno mai far valere i loro diritti, nè avere un salario adeguato, nè diritto alla salute, nè contributi versati regolarmente; si spaccano la schiena tutti i giorni, senza orario, per pochi euro.

I Padroni in questo modo da un lato schiavizzano e dall'altro frodano il sistema delle tasse... cosa ricavano: guadagno netto al 100%.

non esistono solo gli spacciatori,
non esiste solo il nero e il bianco,
tante tonalità compongono lo stato di cose del nostro paese.

 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
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Citazione:Gordon
l'unica cosa che non mi piace di alcuni stranieri è che molti di loro non è che si impegnino più di tanto ad entrare in contatto con gli italiani

beh facile a dirsi ma come vi comportereste se vostra sorella (data la ns gelosia italica per le donne di famiglia), vi portasse a casa un sudafricano dicendovi che sono fidanzati? voglio vedere quanti di voi sarebbero tolleranti. io stesso che non mi reputo razzista per onestà devo ammettere che avrei dei problemi, anche se non so di che genere. mia sorella è stata con una ragazzo russo ma se fosse stato di colore non so come mi sarei comportato.

voglio dire che rompere le barriere raziali non è mai stato facile. sono stato la prima volta a londra alla fine degli anni 70', ero ragazzino e ricordo con stupore che li era già normalissimo vedere coppie miste, vedevi bionde camminare mano nella mano con africani o pakistani.

poi per gli extracomunitari sfruttati voglio dire una cosa, non è sempre vero anche se molti lo sono, ma mia sorella ha comprato una casa ad Ostia e dove prima c'erano tutti negozi italiani adesso le attività di rosticcerie, pizzetteria e fast food sono quasi tutte in mano ai cinesi che guadagnano cifre esorbitanti. proprio sabato pomeriggio ne ho visto uno scendere da una Bmw serie 5 nuova fiammante con interni in pelle.

e visto che si è parlato di povertà non ci dimentiachiamo delle migliaia di italiani che muoiono di fame. credo che la povertà non abbia nazionalità ed è ammirevole come molte persone preferiscano una vita di povertà pur di non finire negli ingranaggi del malaffare dove potrebbero fare una vita di benessere.
 

gordon

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4 Marzo 2004
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Cloud ci sono tanti stranieri che dimostrano di essere persone x bene e vengono considerati bene da tutti. Non è vero che ogni extracomunitario ci racconta una storia di emarginazione.

Guarda il nostro amico rumeno che è intervenuto in questa discussione. Testimonia di essere stato accettato bene da tutti! e per essersi integrato così bene non penso che il nostro amico sia stato tutto il tempo a far combriccola con i suoi compagni rumeni..

non sto criticando dicendo che gli stranieri sono tutti delinquenti. dico solo che non mi piace che stiano spesso chiusi nei loro circoli di connazionali quando invece dovrebbero dimostrare coi fatti che è loro chiara volontà quella di integrarsi nella società!
 

batgirl

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28 Giugno 2003
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Odio le generalizzazione...cmq, sarebbe come rispondere: cosa pensi di te?
Buon fine settimana e forza azzura lunedí!!!
 

raviolo

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23 Agosto 2003
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Il problema è la sovrappopolazione... se fossimo 500.000 persone nel mondo ci sarebbe spazio per tutti... Il problema è che, invece, l'unica minoranza oggi è quella degli italiani. Anzi, a proposito, quando dicono la minoranza cinese non vi sembra una presa in giro? (sono 1 miliardo e 300 milioni... solo quelli censiti. E le campagne?)
 

pl@stiko

Utente
8 Maggio 2003
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io penso che ci sono ladri e persone per bene del colore me ne strasbatto o da dove vengono,anche perchè ho visto in vita mia molti più ladri e persone di cacca italiani...che di qualsiasi altra nazione....a sto punto potrei dire che l'italiano stesso è un extracomunitario sopratutto ora che stiamo cercando di dare un calcio all'europa con il nuovo assetto costituzionale.
 

akiraaa

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29 Settembre 2005
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Cloud hai detto una cosa santa, però diciamo che questa forma di razzismo tra italiani si ferma a roma, infatti i napoletani non hanno pregiudizi di questi tipi! E noi baresi non schifiamo quelli che stanno sotto di noi geograficamente parlando.
Castano, io non ho nessun problema, ma con questo tuo ultimo post per me hai perso 100 punti.
Cosa faresti se tua sorella si sposasse con un giamaicano per esempio? Saresti contrario?
Hai una mentalità molto ma molto chiusa.
Io non ho sorelle, ma non avrei alcun problema in una situazione del genere, nè con un giamaicano nè con un giapponese,nè con uno ex carcerato,uno spacciatore o un ex eroinomane! ricordi la costituzione? ogni uomo donna o bambino nasce libero.
 

castanochiaro

Utente
25 Maggio 2006
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non ho detto che sono razzista, solo che avrei delle difficoltà ad accettare questa situazione tutto qui', non mi sembra cosi' grave. non tutti siamo in grado di accettare queste situazioni e non si tratta di essere prevenuti, ma di accettare in casa propria una persona che è diversa interiormente come abitudini, religione ecc.
 

maximo

Utente
30 Gennaio 2005
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Già sono stato chiaro su questo punto un'altra volta!!
Per me possono restare, l'importante è che non commettano reati nei nostri confronti e che non costituiscano una concorrenza sleale ai commercianti ed alle nostre imprese, si regolarizzino e paghino le tasse che paghiamo noi.
Altrimenti se continuiamano di questo passo non avremmo il nostro domani garantito, ci toglieranno gran parte dei posti di lavoro in molti settori, e noi cosa ci metteremo a fare??
 
14 Settembre 2005
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Io rispetto al 100% chi viene in Italia con l'intento di lavorare e guadagnarsi da vivere, perché ognuno ha il sacrosanto e inalienabile diritto di costruirsi una vita dignitosa in qualunque parte del mondo gli faccia più comodo. Però a volte, da alcune esperienze che ho vissuto, ho avuto la sensazione che molti extracomunitari (soprattutto quelli provenienti dai paesi a religione musulmana) ci odino molto più di quanto noi occidentali odiamo loro...
 

gordon

Utente
4 Marzo 2004
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Citazione:Messaggio inserito da Maximo
l'importante è che non commettano reati nei nostri confronti e che non costituiscano una concorrenza sleale ai commercianti ed alle nostre imprese..
...ci toglieranno gran parte dei posti di lavoro in molti settori, e noi cosa ci metteremo a fare??
eh sì, non si sopportano proprio più questi extracomunitari ruba-lavoro [:)]
http://www.repubblica.it/2006/06/sezioni/cronaca/guerra-canton-ticino/guerra-canton-ticino/guerra-canton-ticino.html
 

basilio

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25 Febbraio 2004
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scusate perchè mandarli fuori dal nostro paese?Magari tra qualche tempo scoprono che possiamo utilizzarli per produrre energia per il nostro paese [:eek:)]

 

the cure

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7 Ottobre 2005
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Al giorno d'oggi è normalissimo che accadano queste cose Gordon. In Germania succede con i polacchi e i cechi, sono sempre di più i tedeschi che si rivolgono ad artigiani di altri paesi, con prezzi minori, per farsi fare lavori che altrimenti sarebbero più cari. Mi hanno raccontato di persone, italiane, che vanno in Ungheria per sistemare la dentatura per spendere molto di meno che in Italia, addirittura sembra che qualcuno si sia spinto persino in Albania per lo stesso motivo e spendendo ancora meno. La gente insegue le tariffe migliori in cambio di prestazioni simili.
 

gordon

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4 Marzo 2004
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sì certo the cure.
ma ce l'abbiamo col cinese, quando anche noi siamo il cinese. ce l'abbiamo con l'africano, quando anche noi siamo l'africano.

non mi sembra che questo concetto sia ancora molto chiaro.
 

the cure

Utente
7 Ottobre 2005
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Ma Gordon...Tu sai che i Cinesi non rispettano le minime norme di sicurezza e di garanzia nei confronti dei lavoratori??? Non pagano abbastanza i loro operai, per questo i prezzi sono quelli che sono. E so che lo sai!!! Qui non si parla di immigrazione ma di domanda/offerta. Sono argomenti diversi. Non si parla dell'emigrato che fugge da una realtà di guerra e di morte o di povertà. E' discorso diverso.
 

gordon

Utente
4 Marzo 2004
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guarda non sono un esperto in economia ma (solitamente) gli extracomunitari sono tali in quanto si recano all'estero (paesi ricchi) x migliorare il tenore della loro vita guadagnando più soldi.

L'italiano è extracomunitario tanto quanto un africano nel momento in cui si reca in Svizzera per lavorare e guadagnare più soldi perchè la Svizzera è un paese più ricco dell'Italia, ha un tenore di vita più alto ed ha scelto di NON far parte della Comunità Europea.