correggetemi se sbaglio

grinch

Utente
11 Maggio 2003
518
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Grazie jimmda ti ringrazio molto,non sono qui per accattivarmi della simpatia preferisco dire quello che penso entro certi limiti,in questo caso sono stato un po'secco, pero' il mio pensiero malgrado non crediate abbia questa grande stima dei medici è quello di partire dalle loro indicazini principalmente,a agnuno poi la libera scelta.
Ho letto volentieri l'intervento di Salus che saluto.
 

frida

Utente
5 Settembre 2003
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per Grinch...
carissimo non voglio fare della polemica, lo premetto, ma devo dire che i tuoi post mi inquietano parecchio.. sicuramente il problema è mio che mi agito facilmente ma sembra che tu sia piuttosto pessimista riguardo ai problemi femminili di capelli.
Mi spiego, leggo qualche post di ragazze o di Marliani e mi sollevo un po' ... poi arrivano i tuoi post... e ZAC la mazzata...
ripeto te lo dico con simpatia perchè non voglio nè illudermi ne credere ai miracoli, ma mi fa sorridere il mio atteggiamento ogni volta che vedo un tuo post nuovo... i viene un groppo in gola.. hehe...
ciao caro
e ciao a tutte le ragazze con un coraggio ammirevole!!!!
 

grinch

Utente
11 Maggio 2003
518
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Molto carina frida,ti scriveri un pvt ma non vorrei passare per troll,se dicessi che la mia vicina di casa ha i capelli fitti ti fideresti?
Nove visite,sei fra non androgenetia o effluvio, sembra una barzelletta,chissa' se in piccolissima parte possono aver influito nella mia visione attuale mah eheheh.
Ciao
 

giu

Utente
11 Novembre 2004
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il troll è un personaggio dei miti nordici, diciamo una specie di orco (che poi nn ho capito se sono grandi come quelli del sig degli anelli o sono bassi col masone e i capelli lunghi..)

Grinch sei veramente enigmatico! Nn ti capisco proprio
 

frida

Utente
5 Settembre 2003
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si quel troll lo conosco ma credo che Grinch alludesse a un modo di dire in gergo informatico... ma non so bene cosa significhi... cioè se sia una persona che si spaccia per un'altra...
 

giu

Utente
11 Novembre 2004
1,368
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OOOOOOOOOOOPS!! nn sapevo l'esistenza di questi troll informatici...
scusa frida!! infatti mi sembrava strano che uno nn sapesse cosa sia un troll...

eh...vivo ancora nelle favole.....

Cmq troll a parte, i post di Grinch sono sempre stati un po' enigmatici, con risatine ironico/satiriche...

puoi essere un po' chiaro e andare subito al dunque?
 

grinch

Utente
11 Maggio 2003
518
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Va bene va bene .
Giu se mi fai una domanda vedo di risponderti qui ci sono molti argomenti.
 

jmmda

Utente
22 Ottobre 2004
953
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265
Citazione:Messaggio inserito da Grinch
Va bene va bene .
Giu se mi fai una domanda vedo di risponderti qui ci sono molti argomenti.


Temo, fortemente temo.

 

giu

Utente
11 Novembre 2004
1,368
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Volevo dire che i tuoi interventi sono alquanto enigmatici

Domanda: secondo te, qui viene sottovalutata l'alopecia femminile androgenetica???
 

marina

Utente
27 Agosto 2004
2,241
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Citazione:Messaggio inserito da giu
Volevo dire che i tuoi interventi sono alquanto enigmatici

Domanda: secondo te, qui viene sottovalutata l'alopecia femminile androgenetica???



Giu, nessuno sottovaluta l'alopecia femminile, qui su Ieson. In sostanza si cerca di ricordare alle utenti donne che l'alopecia (certamente non androgenetica, visto che quella e' solo un problema maschile), nei rari casi in cui si manifesta, e' quasi sempre reversibile: trattandola con le dovute lozioni e farmaci, e' quasi sempre possibile recuperare buona parte dei capelli persi, trasformando i vellus/displasici in anagen VI.
Prima pero' di diagnosticare l'alopecia in una donna, dato il fragile equilibrio ormonale del sesso femminile, vanno escluse tutte le altre cause! e non stiamo parlando di cause marginali, ma di problemi seri, come l'anemia (o anche il semplice ferro basso), disfunzioni ormonali che possono coinvolgere ovaie o tiroide, diete sbagliate che portano a carenze varie, e stress cronico che portano tutti a effluvi drastici, i quali, non curati diventano cronici e portano i capelli a diradarsi. L'universo femminile, da questo punto di vista, e' molto piu' complesso di quello maschile: e' quindi sbagliato pensare subito che vi sia alopecia femminile senza indagare piu' a fondo come meriterebbe. Sono certamente di piu' le donne che seguono diete sbagliate che quelle i cui genitori sono totalmente calvi... o sbaglio? Riflettete su questo! Poi nessuno nega l'eventualita' di un'alopecia, ma prima vanno escluse tutte le altre possibilita' e vanno fatti tutti i tentativi del caso.
Vale davvero la pena pensare sempre al peggio? Io non credo...
Siate ottimiste e serene, sempre.
Baci
Marina
 

grinch

Utente
11 Maggio 2003
518
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Per giu:
vanno scremate,nelle risposte c'è sempre l'effluvio sempre la ferritina bassa o le carenze e lo stress poi lamentano spesso un diradamento frontale e domandano dell'incidenza digestiva.
Ci sono donne che arrivano qua con una visita a Roma o Milano,con diagnosi di alopecia androgenetica,ci puo' stare nel calcolo delle probalita' una svista ,ma supporre altro sarebbe mettere in discusione il responso di questi dermatologi,che dell'esperienza ne hanno.A quel punto non resta che provare e verificare su se stessi.
Ci sara' pure una differenza fra chi perde i capelli a 20 e chi a trenta fra quello con tutti parenti con questa caratteristica e chi no?
Adesso in parte ci sara' anche un problema di definizione specialmente nella donna,pero' anche quando l'androgenetica è specificato che non c'è, leggo dell'uso del minoxidil al 2%,oppure di galenici con estrogeni,che possono anche portare miglioramenti parziali,punto molto importante è stabilire cosa effettivamente si possa usare con profitto.Trattandosi di una causa di natura organica o contingente questa prima o poi si risolvera',ancor di piu' se trattata ma spesso si tratta di fattore difficilmente eliminabile che si protrae.
Non è facile districarsi fra il telogen effluvio,l'effluvio cronico,l'effluvio cronico carenziale,il diradamento con miniatuirizzazione da effluvio e quant'altro.
 

marina

Utente
27 Agosto 2004
2,241
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Citazione:Messaggio inserito da Grinch
Ci sono donne che arrivano qua con una visita a Roma o Milano,con diagnosi di alopecia androgenetica,ci puo' stare nel calcolo delle probalita' una svista ,ma supporre altro sarebbe mettere in discusione il responso di questi dermatologi,che dell'esperienza ne hanno.

Ma Grinch, non eri proprio tu quello che metteva in discussione i medici, asserendo di non fidarti?
E comunque nessuno si e' sostituito ai medici: si e' soltanto ripetuto ad oltranza che non tutti i dermatologi sono esperti in problemi di capelli e che per tanto, per avere una diagnosi corretta di effluvio o alopecia, BISOGNA rivolgersi a dermatologi esperti in tricologia, perche' sono gli unici ad essere aggiornati in termini di cure, di sperimentazione, di novita' in questo settore. Tra 4 responsi di dermatologi comuni e uno di dermatologo esperto in tricologia, non c'e' probabilita' che tenga, valgono le conoscenze del medico specializzato. Ecco perche' si consiglia sempre di rivolgersi ad uno dei medici del Sitri, in particolare, in questa sezione, il Dott. Marliani che e' anche endocrinologo (e quindi maggiormente indicato per le donne).

Poi se vogliamo continuare a parlare di probabilita': a quante donne di Ieson e' stata diagnosticata un'a.a. che poi si e' rivelata un effluvio? statisticamente qui arrivano in tante con quella diagnosi e la maggior parte (a me risulta finora tutte, ma potrei sbagliarmi) se la sono cavata, con tanta pazienza, con cure per effluvio. C'e' chi ci ha messo piu' tempo, chi meno, ma alla fine di androgenetiche vere, qui non ne ho viste cosi' tante quante diagnosticate. Prima o poi tutte parlano di un miglioramento, magari a lungo termine. Non e' detto che sia cosi' per tutte, ma mi sembra triste e scorretto verso chi ha un problema, insinuare nei suoi confronti che dovra' attendersi il peggio. Nessuno illude nessuno. Ma nessuno deve neppure permettersi di disilludere gli altri, togliendo di colpo tutte le speranze, senza passare per l'iter necessario dell'eliminazione, sotto stretto controllo medico, poco alla volta, di altre possibili cause. E' una questione di sensibilita' e tatto, nonche' di equilibrio.
Ciao
Marina
 

grinch

Utente
11 Maggio 2003
518
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Fammi i nomi di quelli che non sarebbero esperti Marina:Rinaldi Campo di questi cosa mi dici?
Non mi fido in senso assoluto in generale per un vissuto personale,ma alcuni sono piu' credibili infatti non tutti i medici sono dello stesso livello.
Rispondendo a giu ancora aggiungo che l'impressione di un problema minimizzato l'ho avuta in particolare una volta impressione altre volte ho discusso di piu' per cui ho approfondito meglio la questione.
Sono d'accordo anche sulla speranza che risorge pero', si deve anche essere realisti,ma se non lo sai si fanno congressi appunto sull'approccio medico specialmente a proposito di malattie diverse quindi entrambi i metodi sono possibili volente o nolente.
E veramente parlavo di stima Marina,non cercare in me la contraddizione perchè non la troverai.
 

nanty

Utente
16 Febbraio 2005
1,651
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615
x Grinch:
se è per questo esistono (provato personalmente) medici esperti in capelli, ke senza attendibili anamnesi ed esami ti diagnosticano a.a.!!!! e allora???? poi scopri ke invece nn lo è a.a. ma problemi tiroidei!
xkè fondamentalmente ci sono medici ke si dicono luminari ma in realtà amano speculare, farsi la fama di dott. scienziati trattando da cavie i pazienti!!! tanto a loro poco importa se 1 xsona è disperata xkè perde 1 sacco di capelli!!!! prima o poi li dovrà perdere (secondo il loro parere) quindi tanto vale tentare!!!!!

 

marina

Utente
27 Agosto 2004
2,241
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Citazione:Messaggio inserito da Grinch
Fammi i nomi di quelli che non sarebbero esperti Marina:Rinaldi Campo di questi cosa mi dici?
Non mi fido in senso assoluto in generale per un vissuto personale,

Non consiglio mai, e l'ho gia' detto altre volte, medici che non conosco. Non mi sembra corretto da parte mia, visto che sono una semplice utente e fornisco risposte sulle cure in base alla mia esperienza. Proprio perche' NON illudo e sono realista, indico sempre il Dott. Marliani, perche' la sua cura su di me sta facendo effetto ed io sono una delle famose sofferenti di diagnosi da mutua di alopecia androgenetica! Se fossi davvero stata affetta da a.a. oggi non mi starei lentamente reinfoltendo. Se non avessi approfondito le diagnosi, caro Grinch, non avrei scoperto la tiroidite, l'anemia, il problema dello zinco sballato. Sarei qui, ancora con questi problemi, e con la certezza di avere un altro problema che invece non ho. E forse sarei ancora qui a disperarmi, come fanno molte utenti ingiustamente e indelicatamente bollate come inguaribilmente affette da a.a.
Allora e' sempre lecito confrontarsi, mettere a disposizione la propria esperienza in modo onesto e disinteressato, e lo faccio quando dico che non mi fido dei medici della mutua non per una frustrazione mia personale, basata su cattive esperienze o astio nei loro confronti, ma perche’ e’ risaputo che questi non hanno le competenze necessarie e dimostrabili nel campo della tricologia. E i consigli che do’ non sono mai volti al catastrofico, inguaribile, rassegnato ma alla speranza, al provare ancora un tentativo, a cercare un’altra strada. E' la mia natura e il mio modo di rispettare il dolore degli altri.
Ciao
Marina


 

grinch

Utente
11 Maggio 2003
518
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Scusa Nanty non ho capito bene,io a volte non capisco a che gioco si sta giocando perchè mi vengono messe in bocca cose che non ho mai detto e ci terrei a non creare scompiglio per chi è intevenuto prima.
Sei sicura di quello che dici senza ombra di dubbio si possa affermare con assoluta certezza un errore di questo tipo?
Di episodi di malasanita' ne conosco purtroppo,pero' anche tu devi essere sicura al 100% che la tua diagnosi sia completamente errata.
 

grinch

Utente
11 Maggio 2003
518
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Va bene Marina questo è giusto,anche i medici della mutua avranno le loro competenze,saranno piu' o meno ferrati im materia quello in tutti i settori.
 

nanty

Utente
16 Febbraio 2005
1,651
1
615
Purtroppo posso solo affermare con esattezza la mia di esperienza, grazie difatti a questo forum, quindi alle ragazze:Marina, Bat, Claudia etc.....(nn le cito tutte..) al consiglio di Marina di rivolgermi a Marliani e fare quindi degli esami + particolareggiati, adesso presumo di soffire di altro e nn di a.a. scontata!!! il mio problema è difatti simile a quello di Marina, anke se ovviamente i percorsi sn stati diversi, ma se nn fosse stato x questa delucidazione...nn avrei di certo mai compreso ke i miei sintomi erano dovuti a probl. di tiroide e conseguenzialmente con caduta di cap. !ancora di certo ho tanta strada da fare, ma nn posso + pensare di spendere denaro e frustrarmi con diagnosi fatte da luminari ke mi danno x scontato quello ke nn potrei avere!!!! quindi concordo pienamente con quanto detto appena adesso da Marina.
Grinch NN credo di sia altro da capire!!!
 

claudia

Utente
5 Maggio 2003
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12
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Concordo con Marina e Nanty...
Sinceramente però sono sempre le stesse cose trite e ritrite....
Secondo me il problema è che molti dermatologi non esperti in tricologia, vedono diradamento e prescrivono minox, due integratori e via, bollando l'alopecia come androgenetica. Per fortuna qualcuno ha lo scrupolo di leggere il foglietto illustrativo e si trattiene dal prescrivere la finasteride almeno nella donna. E questo perché la maggior parte dei dermatologi non esperti in tricologia, sanno comunque che quella è la cura base per la calvizie. Ma che esista un effluvio cronico, e che le cause dell'alopecia femminile sono tantissime, pochi lo sanno.
Mi sembra che su questo forum abbiamo ripetuto alla nausea che le cose da fare in caso di diradamento sono più o meno nell'ordine:
1) andare da un dermatologo esperto
2) fare le analisi del sangue, le solite: emocromo, ferro e ferritina, magnesemia, zinchemia, cupremia, acido folico, Vit. B12, VES e per la tiroide THS, FT3 e FT4
Nella migliore delle ipotesi si trova già da queste analisi una possibile causa della caduta. Se tutte le analisi sono a posto si prosegue....
3) Ecografia pelvica più dosaggi ormonali (specialmente se esiste un problema di irsutismo o di ovaio policistico (non multifollicolare)
4)Se nemmeno quello dà esiti, si può pensare ad una carenziale da resistenza periferica all'estrone, ma va valutato dal dermatologo, credo si veda solo con occhio esperto, videodermoscopia e tricogramma)
5) Se nemmeno quello era il caso, si possono cominciare a prendere in considerazione l'alopecia areata incognita, il LES e altre cose più rare, ma pur sempre possibili.
6) se proprio non c'è nulla, beh, allora è stress.....[B)]
Tutto questo in linea molto generale, schematica e compatibilmente con l'anamnesi. E' vero che alcune cose si possono sovrapporre, e per questo occorre mettersi nelle mani di qualcuno che ha l'esperienza necessaria.
Però secondo me è più saggio partire con le cose più facili (e soprattutto più frequenti nella casistica) per poi arrivare a quelle più difficili e rare.
Infine secondo me ci vuole comunque PAZIENZA
Se c'è un caso di ferritina a 10, probabile che sia quella la causa. Non si può dare come causa matematica e unica, ma bisogna almeno integrare e aspettare di vedere risultati! Invece qui mi pare che nessuno abbia voglia di aspettare i tempi che invece sono NECESSARI per la ricrescita o almeno per il blocco dell'effluvio (e questo non solo nel caso della ferritina bassa, ma in tutti gli altri casi di terapie già stabilite da dermatologi). Insomma, se una cura non fa effetto SUBITO qui si ha la tendenza a dire accidenti allora non era quello e a ricominciare con il calvario di analisi di tutti i tipi per scongiurare la tanto temuta androgenetica! Ma se si aspettasse un po' di vedere se fa effetto una cura prima di impazzire.... Marina per esempio si cura con l'eutirox, più integratori, più Diane, più una lozione prescrittale dal Dr. Marliani. Nel giro di tre mesi posso dire che è migliorata tantissimo, ma prima che torni ad essere cappellona ci vorranno altri mesi, altra pazienza e costanza nelle cure. Mi ha detto he si è messa nelle mani del Dr. Marliani al quale ha dato piena fiducia. Ecco, la fiducia. Alla fine, trovando un medico di cui si sente di potersi fidare (chiunque egli sia), si farebbero cure con più serenità e forse pazienza.
Claudia