Che poi il Veneto ieri superava la Lombardia per incremento percentuale dei contagi....
L'approccio del tampone a tappeto di Zaia può essere stato applicabile ed efficace nel paesino di Vò, ma hanno già detto gli esperti che non è così efficace su larga scala perché chi risulta negativo oggi potrebbe essere positivo domani, comunque a Codogno e dintorni si sono avuti identici risultati senza fare il tampone a tutti.
Il tampone a tappeto diventa un approccio molto utile anche su larga scala col tracciamento dei contatti anche pregressi tramite apposita app come ha fatto la Corea, ma andava fatto subito.
A Milano c'è ancora gente a piedi e in bicicletta perché chi può evita di andare al lavoro coi mezzi pubblici, per ovvi motivi, tanto che i controlli sono aumentati dappertutto e non è che in proporzione ci siano più infrazioni. In compenso la rete abbonda di video di passaggi aerei col drone in cui non si scorge anima viva in giro.
Diciamo che da noi sin dai tempi della peste manzoniana c'è l'abitudine di urlare agli untori, poi si vanno a vedere i dati recenti e i contagi delle 'ultime settimane sono avvenuti al chiuso in famiglia che al momento del lockdown avevano qualcuno già infetto, oppure perché sono dovuti andare a fare la spesa con tutti gli altri.
Per le aperture previste si veda questo articolo (dei parrucchieri non so
):
https://www.corriere.it/economia/la...ne-ae9099dc-7264-11ea-bc49-338bb9c7b205.shtml
Forse di lì a poco si potrà andare dal parrucchiere con la mascherina (ossia lui e te con due mascherina una ciascuno
)
Ciao
MA - r l i n
